Un borderline tradisce e mente sempre? e quando lo ha già fatto una volta lo rifarà?
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Un borderline tradisce e mente sempre? e quando lo ha già fatto una volta lo rifarà?

Salve, il disturbo borderline è molto complesso e sicuramente causa disagio significativo per chi lo vive e per le persone che stanno accanto.
Sussiste un importante problema di regolazione emotiva.
Cordialmente, dott FDL
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Salve, non per forza un borderline tradisce sempre. La situazione però è complessa e necessita di ulteriori informazioni, ha pensato a un consulto psicologico?
Buona giornata.
Dott. Fiori
Buona giornata.
Dott. Fiori

Salve partendo dal presupposto che ogni persona è diversa dalle altre per delle caratteristiche che la rendono di fatto unica, la risposta alla sua domanda diventa di fatto molto difficile in quanto si può solo parlare di molto probabile e non ci certo come lei richiede. Un cordiale saluto

Personalmente preferisco andarci cauto con le etichette diagnostiche in quanto rischiano di creare un pregiudizio stigmatizzante, una lente deformante che impedisce di guardare la persona in tutta la sua complessità e unicità, aiutandola a svliluppare e valorizzare le peculiari risorse e potenzialità.
Cordiali saluti
Cordiali saluti

Buongiorno il disturbo bordeline è un disturbo complesso e per rispondere alla sua domanda ci vorrebbero più informazioni . Le consiglio un consulto psicologico . Cordiali saluti

Buongiorno, il disturbo borderline è molto complesso è necessario un maggior approfondimento. Le consiglio un percorso psicologico! Saluti Dott.ssa Laura Di Cesare

Buongiorno, non può essere fatto un discorso generalizzante circa il tradimento e il disturbo borderline. Ogni caso è relativo e presenta le sue specificità. Inoltre, non è produttivo applicare etichette diagnostiche alle persone ma piuttosto occorre valorizzarne le risorse. Cordiali saluti

Salve,
rispondere a questa domanda sarebbe una generalizzazione errata del disturbo borderline di personalità che ridurrebbe la persona ad una categoria diagnostica senza tener conto di molteplici fattori che intervengono sulle dinamiche comportamentali di ognuno di noi. Le consiglio quindi di esplorare questo suo dubbio, qualora riguardasse una persona a lei vicina oppure se stesso/a, attraverso un consulto psicologico.
Un cordiale saluto
rispondere a questa domanda sarebbe una generalizzazione errata del disturbo borderline di personalità che ridurrebbe la persona ad una categoria diagnostica senza tener conto di molteplici fattori che intervengono sulle dinamiche comportamentali di ognuno di noi. Le consiglio quindi di esplorare questo suo dubbio, qualora riguardasse una persona a lei vicina oppure se stesso/a, attraverso un consulto psicologico.
Un cordiale saluto

Buonasera, è difficile se non impossible poter dare una risposta alla sua domanda non perché non comprensibile il suo dubbio ma perché sulla base di una etichetta diagnostica non è possibile fare inference sulla personalità di una persona. Comunque chiedere un consulto per essere d'aiuto sicuramente. Cari saluti

Buon pomeriggio è difficile dare una risposta a questa domanda, poiché le informazioni a disposizione sono poche e ogni persona è diversa. Le consiglio di richiedere una consulenza psicologica, per poter approfondire. Sono a disposizione, anche online. Buona serata, dottoressa Glenda Nibbioli.

Buongiorno, il disturbo borderline è complicato e ci vorrebbero più informazioni sulla persona per rispondere a questa domanda. Io sono disponibile anche online se ha l'intenzione di approfondire questa tematica. Un saluto, Federica Curci

Buonasera, tematica complessa, credo sarebbero necessari altri approfondimenti. E' anche vero che non credo sia possibile dare una risposta certa a questo quesito. Se sente necessità di un sostegno psicologico per il suo vissuto emotivo rimango a disposizione, anche online. Un caro saluto Dott.ssa Alessia Malaguti

Buongiorno,
non necessariamente una persona che funziona in modo borderline mente.
Data la complessità dell'argomento, è impossibile rispondere ulteriormente senza maggiori informazioni.
Un consulto psicologico potrà certamente aiutarla.
Cordialmente, EP
non necessariamente una persona che funziona in modo borderline mente.
Data la complessità dell'argomento, è impossibile rispondere ulteriormente senza maggiori informazioni.
Un consulto psicologico potrà certamente aiutarla.
Cordialmente, EP

Buonasera,
é molto difficile (ed anche errato) valutare una persona sulla base di un’etichetta diagnostica. Il disturbo borderline di personalità è complesso e ha tante sfaccettature. Le consiglio di un consulto psicologico.
Cordiali saluti
Dott.ssa Zena Ballico
é molto difficile (ed anche errato) valutare una persona sulla base di un’etichetta diagnostica. Il disturbo borderline di personalità è complesso e ha tante sfaccettature. Le consiglio di un consulto psicologico.
Cordiali saluti
Dott.ssa Zena Ballico

Buongiorno,
è sicura si tratti di un borderline? ha una diagnosi scritta?
Attenzione con le diagnosi "fai da te" e con le etichette.
Il DPB (disturbo borderline di personalità) è un disturbo complesso. Non esistono MAI e SEMPRE, ma importanti problematiche relazionali e di regolazione affettiva.
Riferirsi ad un esperto potrà aiutarla.
Le auguro buone cose,
Dott.ssa Di Nardo
è sicura si tratti di un borderline? ha una diagnosi scritta?
Attenzione con le diagnosi "fai da te" e con le etichette.
Il DPB (disturbo borderline di personalità) è un disturbo complesso. Non esistono MAI e SEMPRE, ma importanti problematiche relazionali e di regolazione affettiva.
Riferirsi ad un esperto potrà aiutarla.
Le auguro buone cose,
Dott.ssa Di Nardo

Valutare una persona sulla base di un'etichetta diagnostica può essere controproducente e quindi non è possibile rispondere alla sua domanda sulla base di quest'unica informazione. Rivolgersi a un esperto, approfondendo la situazione, può sicuramente aiutarla per ricevere una risposta più precisa alla sua domanda.
Saluti, dott. Andrea de Lise
Saluti, dott. Andrea de Lise

Gentile utente, il disturbo di personalità borderline è una diagnosi e concordo con i colleghi che hanno scritto che è difficile valutare una persona sulla base di questa etichetta diagnostica. In sé il disturbo è molto più complesso e non necessariamente riconducibile alla tendenza a mentire e tradire. Le suggerisco di rivolgersi a uno specialista se necessita di approfondimenti. Un caro saluto

Buongiorno, non c'è correlazione tra il disturbo di personalità borderline e il tradimento. Potrebbe tradire e farlo sempre, come no, ma soprattutto come qualsiasi altra persona, indipendentemente dalla diagnosi. È un disturbo complesso, come le hanno già ampiamente spiegato i colleghi, ma le diagnosi sono più utili tra clinici per "parlare la stessa lingua". Non utilizzi la diagnosi, qualunque essa sia, come etichetta per trarre conclusioni sul comportamento di una persona.
Un caro saluto
Un caro saluto

Non tutti i soggetti con disturbo borderline di personalità (DBP) tradiscono o mentono, e chi ha tradito in passato non necessariamente ripeterà questi comportamenti in futuro. Le persone con DBP spesso lottano con forti emozioni, ansia da abbandono, paure di essere rifiutate o ferite, e tendono a vivere le relazioni in modo intenso e instabile, oscillando tra idealizzazione e svalutazione del partner. Questa intensità emotiva può portare a comportamenti impulsivi, tra cui, a volte, tradimento e menzogna, ma non è una regola fissa né una caratteristica comune a tutti.
Ecco alcuni punti importanti da considerare:
Impulsività e ricerca di conferme: la paura dell’abbandono e la necessità di conferme possono rendere alcuni individui con DBP più inclini a cercare approvazione o attenzioni al di fuori della relazione. Tuttavia, molti lavorano su questi comportamenti in terapia e riescono a sviluppare modalità relazionali più sane.
Le bugie come meccanismo di difesa: per chi soffre di DBP, le menzogne possono essere una forma di protezione o di gestione della paura del giudizio o della perdita. Anche in questo caso, la terapia può aiutare a ridurre questi comportamenti, insegnando modi più funzionali di comunicare bisogni e paure.
Non tutti ripetono gli stessi errori: chi è stato infedele una volta non è destinato a ripetere l'errore. Con supporto terapeutico, molte persone con DBP sviluppano consapevolezza dei propri comportamenti, imparano a gestire le emozioni e le pulsioni e, quindi, a costruire relazioni più stabili e autentiche.
Importanza della terapia: una persona con DBP che sta lavorando su di sé, magari con il supporto della terapia dialettico-comportamentale (DBT) o altre tecniche specializzate per il disturbo borderline, ha buone probabilità di ridurre la propria impulsività e migliorare le proprie capacità relazionali.
Infine, anche se i comportamenti di un partner con DBP possono risultare a volte difficili da gestire, è importante evitare stereotipi. La chiave è comprendere le difficoltà sottostanti e stabilire dei confini chiari all'interno della relazione, promuovendo un dialogo aperto e, se necessario, coinvolgendo uno specialista.
Ecco alcuni punti importanti da considerare:
Impulsività e ricerca di conferme: la paura dell’abbandono e la necessità di conferme possono rendere alcuni individui con DBP più inclini a cercare approvazione o attenzioni al di fuori della relazione. Tuttavia, molti lavorano su questi comportamenti in terapia e riescono a sviluppare modalità relazionali più sane.
Le bugie come meccanismo di difesa: per chi soffre di DBP, le menzogne possono essere una forma di protezione o di gestione della paura del giudizio o della perdita. Anche in questo caso, la terapia può aiutare a ridurre questi comportamenti, insegnando modi più funzionali di comunicare bisogni e paure.
Non tutti ripetono gli stessi errori: chi è stato infedele una volta non è destinato a ripetere l'errore. Con supporto terapeutico, molte persone con DBP sviluppano consapevolezza dei propri comportamenti, imparano a gestire le emozioni e le pulsioni e, quindi, a costruire relazioni più stabili e autentiche.
Importanza della terapia: una persona con DBP che sta lavorando su di sé, magari con il supporto della terapia dialettico-comportamentale (DBT) o altre tecniche specializzate per il disturbo borderline, ha buone probabilità di ridurre la propria impulsività e migliorare le proprie capacità relazionali.
Infine, anche se i comportamenti di un partner con DBP possono risultare a volte difficili da gestire, è importante evitare stereotipi. La chiave è comprendere le difficoltà sottostanti e stabilire dei confini chiari all'interno della relazione, promuovendo un dialogo aperto e, se necessario, coinvolgendo uno specialista.
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Capisco che questa domanda possa venire da un’esperienza personale dolorosa o da un bisogno di comprendere meglio qualcuno vicino a lei. Il disturbo borderline di personalità è complesso e può manifestarsi in modi diversi da persona a persona, quindi è importante evitare di generalizzare o etichettare in modo definitivo i comportamenti di chi ne soffre. Chi vive con questo disturbo spesso affronta intense difficoltà emotive, una forte paura dell’abbandono e problemi nella gestione delle relazioni. Questo può portare a comportamenti impulsivi, come tradire o mentire, ma non significa che una persona con tratti borderline sia destinata a comportarsi sempre così o a ripetere necessariamente certi errori. Il comportamento umano è influenzato da molteplici fattori: il contesto, le emozioni, le esperienze passate e, soprattutto, la consapevolezza e la volontà di lavorare su sé stessi. Se una persona con tratti borderline tradisce o mente, questo non significa che lo farà sempre, ma potrebbe indicare che sta lottando con difficoltà interne che hanno bisogno di essere affrontate. Con il giusto supporto, come la psicoterapia, molte persone con disturbo borderline imparano a gestire meglio i propri impulsi e a costruire relazioni più stabili e autentiche. Se lei è coinvolto in una relazione con una persona che ha questo disturbo e sta cercando di capire come gestire la situazione, è importante partire da due aspetti fondamentali: la comunicazione e i propri confini. Essere chiari su ciò che per lei è importante in una relazione (come la fiducia e il rispetto reciproco) può aiutare l'altra persona a comprendere meglio le sue esigenze. Tuttavia, è altrettanto essenziale essere consapevoli di ciò che lei è disposto a tollerare o perdonare e di ciò che non lo è. In una relazione con una persona che ha difficoltà legate al disturbo borderline, è comune sentirsi confusi o feriti dai loro comportamenti, ma è altrettanto importante riconoscere che quei comportamenti non definiscono completamente chi sono. Il tradimento o la menzogna, se accaduti, possono essere un segnale di sofferenza emotiva più profonda che la persona stessa potrebbe non saper gestire. Se sta vivendo questa situazione in prima persona, prendersi cura del proprio benessere emotivo è altrettanto fondamentale. Potrebbe essere utile valutare un supporto psicologico per sé stesso, per riflettere sui suoi sentimenti e sui passi che desidera compiere in questa relazione. La cosa più importante da ricordare è che nessuno è "bloccato" in un comportamento o in un ruolo. Con il giusto aiuto, chiunque può cambiare e migliorare, ma il percorso di cambiamento richiede tempo, impegno e spesso il supporto di un professionista. Le auguro di trovare chiarezza e serenità nel suo cammino. Dott. Andrea Boggero

Ciao, il disturbo borderline è una categoria diagnostica ampia e complessa, con tante sfumature e caratteristiche in mezzo che risulta molto difficile dare una risposta secca.
Una caratteristica trasversale a questi disturbi è l'instabilità relazionale ( e non solo).
Una caratteristica trasversale a questi disturbi è l'instabilità relazionale ( e non solo).

Buonasera. Una persona è qualcosa di ben più complesso di un'etichetta derivante da una diagnosi psichiatrica, o peggio ancora da click su internet. Il comportamento umano è la risultante di numerosi processi bio-psicosociali ed è molto complicato poter prevedere quali pensieri si tradurranno in azioni. Credo che l'unica cosa da fare di fronte all'imprevedibilità dell'altro sia cercare di capire le motivazioni dietro i comportamenti e gli effetti che questi ultimi suscitano in noi. Solo così si possono prendere decisioni consapevoli. Saluti
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