Ultimamente soffro di disturbi di rabbia e nervoso, divento nervosa per ogni minima cosa e mi incazz

Gentile utente, posso solo immaginare quanto faticosa sia per lei questa situazione. Comprendere da dove arrivano queste emozioni, e quali pensieri l'innescano potrebbe essere importante per lei. Per poter non solo comprende cosa le accade, ma poter trovare nuovi modi per affrontare tali dinamiche. Un percorso con un professionista potrebbe essere importante per lei. Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo

buonasera e grazie di aver condiviso il suo vissuto con noi.
In primis nessuna emozione è "inutile", tutte le emozioni che proviamo devono essere accettate ed elaborate .
le consiglio di intraprendere un percorso di conoscenza di se stessa per poter gestire così questi stai emozionali e arrivare con il suo terapeuta ad elaborare i vissuti ad essi associati.
per qualsiasi domanda sono a disposizione anche online.
cordialmente.
Dott.ssa Laura Bova

Buongiorno gentile utente, la ringrazio per aver condiviso tutto il suo vissuto.
Ogni emozione che ci tocca va accettata, non giudicata e accolta. E' importante comprendere cosa "dice di noi" e come mai ci troviamo, ora, in una situazione emotiva "disturbante".
Perchè proprio ora si sente così?
Da cosa derivano queste emozioni ?
Cosa la disturba di questa ragazza ? Cosa dice di lei?
Quello che sta vivendo, per quanto possa disorientarla, può essere un'ottima occasione di crescita e di consapevolezza, chiaramente ciò implica l'adesione ad un percorso psicologico/psicoterapeutico.
Sperando di essere stata utile, rimango a disposizione.

Gentilissima buongiorno, la rabbia come qualsiasi altra emozione ha sempre un significato, nello specifico ci parla di un bisogno insoddisfatto. Scoprire di quale bisogno si tratti e capire il modo più sano di soddisfarlo potrebbe richiedere del tempo perché la nostra mente non sempre lavora in maniera lineare a volte fa giri tortuosi e complica le situazioni invece di risolverle. Un aiuto terapeutico le permetterà di trovare la chiave per comprendere la sua rabbia e risolverla nella maniera più efficace, ne sia certa. Resto a disposizione se lo desidera e la saluto cordialmente, dott.ssa Manuela Leonessa

Buonasera e grazie per aver condiviso con la comunità le sue preoccupazioni. Posso comprendere il disagio che questa situazione le porta e ritengo sarebbe utile risalire all'origine di queste emozioni forti attraverso un percorso con uno specialista che la aiuti a comprendere e gestire tali emozioni. Potrebbe essere utile anche che lei parlasse con i suoi amici esprimendo apertamente le sue emozioni.
Se serve, sono disponibile anche per consulenze online
Dott.sa Elena Bonini

Gentilissima, ognuno di noi è diverso, con le sue caratteristiche e personalità uniche nel suo genere e questo è bellissimo, perché possiamo convivere, sperimentare insieme, imparare gli uni dagli altri.
È molto importante riconoscere il valore unico che ognuno di noi apporta a un gruppo. Renderti conto del tuo contributo personale che è irripetibile può aiutarti a vedere la situazione da una prospettiva diversa, alleviando la paura di essere sostituita.
Questo è un esempio di alcuni passaggi per interiorizzare questa consapevolezza e gestire meglio le emozioni di gelosia e aggressività:

• Rifletti su ciò che porti al gruppo che è esclusivamente tuo. Potrebbero essere le tue qualità, competenze, esperienze o il tuo modo di relazionarti con gli altri. Scrivere una lista di questi aspetti può aiutarti a visualizzare concretamente il tuo valore.
• Ricorda che sei un membro a pieno titolo del gruppo, proprio come gli altri. Il tuo posto nel gruppo non è in pericolo semplicemente perché qualcuno nuovo si è unito. La tua presenza è importante e apprezzata
• Riconoscere che l'aggressività può manifestarsi verbalmente è il primo passo per controllarla. Quando ti senti agitata, prova a fare una pausa e prendi un momento per calmarti prima di reagire. Puoi usare tecniche di respirazione o allontanarti dalla situazione per qualche minuto.

Hai attivato inconsciamente il bisogno di aggressività e questo a sua volta innesca il meccanismo di difesa, svalutazione.

• Comprendere che la svalutazione di sé stessi è un meccanismo di difesa può aiutarti a evitarlo. Quando senti la tentazione di svalutarti, prova a fermarti e a considerare il motivo per cui stai reagendo in questo modo. Spesso, la svalutazione nasce dalla paura e dall'insicurezza.
• Cerca di costruire un rapporto positivo con la ragazza che ti provoca gelosia. Conoscendola meglio, potresti scoprire che avete molto in comune e che può diventare un'alleata piuttosto che una minaccia.
• Proponi attività di gruppo in cui puoi partecipare attivamente. Questo ti permetterà di rafforzare i legami con i tuoi amici e di mostrare il tuo valore nel gruppo.

Prenditi del tempo per riflettere su te stessa e sulle tue emozioni. Chiediti: "Cosa posso imparare da questa situazione? Come posso crescere e migliorare?" Questo tipo di riflessione ti aiuterà a trasformare un’esperienza difficile in un’opportunità di crescita personale.

Dott.ssa Beata Bozena Rozborska

Gentile utente, la ringrazio innanzitutto per aver condiviso le sue difficoltà e il suo malessere. Dalle poche informazioni fornite sembrerebbe che ci sia una difficoltà nella gestione della rabbia e nella consapevolezza legata a questi stati emotivi. Le suggerisco di intraprendere un percorso terapeutico per approfondire meglio le sue emozioni e imparare strategie per regolare le sue emozioni. Resto a disposizione. Cordialmente, dr.ssa Melodia

Ciao mi verrebbe da chiederti in cosa questa ragazza ti somiglia e perché ti scatena questi sentimenti. Iniziare un percorso psicologico aiuta a comprendere se stessi e a vivere meglio le proprie emozioni. Se vuoi mi trovi disponibile. Buona serata e coraggio.

Ciao, comprendo la difficoltà che riferisce.
Comprendere il suo vissuto, le sue emozioni e i suoi pensieri la aiuterebbero a fare chiarezza.
Un percorso di psicoterapia ad orientamento cognitivo comportamentale potrebbe aiutarla per fare chiarezza.
Resto a disposizione per eventuali dubbi
Cordiali saluti
Dott.ssa Daniela Chieppa

Gentile utente, è importante capire, con l'aiuto di uno psicologo capire le cause che la fanno stare agitata.
Le consiglio di intraprendere un percorso di supporto psicologico.
Se avesse voglia, può prenotare un primo colloquio totalmente gratuito per parlarne.
Se avesse dei dubbi, può contattarmi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi

Buonasera.

E' molto difficile quando i nostri sentimenti prendono una forma che non comprendiamo e ci aggrediscono al di là del nostro controllo, ma il modo migliore per cercare di trovare una soluzione è chiederci, intanto, perché questi sentimenti esistono. La paura di essere sostituita è una paura comprensibile, probabilmente esagerata, ma comprensibile. Forse ti è capitato in passo di affrontare abbandoni o dolori simili, ma fare l'errore di basarsi sul passato per prevedere il futuro ci impedisce di cogliere le opportunità di fronte a noi.
Se anche questa persona si comportasse in maniera fastidiosa, lavorando su noi stessi possiamo sempre far sì che questi atteggiamenti non ci influenzino. Nondimeno, comunicare con garbo ciò che si prova è un'altra possibile strada che potrebbe condurre ad una presa di coscienza. Intanto mi chiederei "perché" il suo atteggiamento ti è così inviso. Una volta individuata la causa, forse, sarà più facile gestire i sentimenti.
Resto a tua disposizione per ulteriori chiarimenti, buona fortuna.

Dott. Federico Valeri.

Gentile utente,
se questa situazione le sta condizionando la vita merita di essere portata all'interno di uno spazio adeguato, spazio che potrà utilizzare per migliorare la sua consapevolezza sui suoi pensieri, emozioni e comportamenti e apprendere modalità più utili per rapportarsi ai suoi contenuti psichici ma anche di gestire le sue relazioni.
La aspetto volentieri per una prima consulenza gratuita.
Un caro saluto
Dott.ssa Vita

Gentile, la rabbia è un’emozione importante e impattante nella vita di tutti i giorni. Capisco cosa intende, come si sente ogni volta che le vengono queste esplosioni di rabbia e tutto ciò che ne deriva in seguito. Ha mai pensato di intraprendere un percorso psicologico? In primis per ricevere un supporto che possa riservarle un maggior benessere ma anche per guardare a fondo le sue emozioni. C’è qualcosa per cui si sente ferita? Spesso la rabbia è figlia della sofferenza, nonché maschera delle nostre paure. Tutta l’energia che porta con sé tale emozione (ed è tantissima, pensi a come si sente quando prende il sopravvento su di lei) è possibile incanalarla e trasformarla in energia positiva. Resto a disposizione anche online. Dott.ssa Palmas

Buongiorno. Posso solo immaginare l'agitazione e la rabbia che prova.
La rabbia può essere anche una risposta di difesa ad una situazione per lei intollerabile. E' una emozione arcaica, presente in tutti noi, solo che a volte può diventare ingestibile soffocando i nostri bisogni e i nostri desideri. Lo stesso vale per quanto riguarda lo stato di agitazione che prova. Potrebbe iniziare un percorso terapeutico per aumentare l'autoriflessività, la consapevolezza di ciò che prova e per rinforzare le sue parti forti, le sue risorse, rompendo gli "schemi" che la portano a non stare bene e le strategie di coping maladattive che alimentano la sua sofferenza.
Se ha bisogno, resto a disposizione.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Chiara Lo Re
Psicologa Psicoterapeuta
Torino e Asti
Consulenze online

Salve, sembra che tu stia affrontando un forte stato di agitazione, rabbia e gelosia nei confronti di questa ragazza. È importante riconoscere che questi sentimenti possono essere molto intensi, ma è fondamentale gestirli in modo sano. Cerca di prendere consapevolezza dei tuoi pensieri e delle tue emozioni, e prova a esplorare le radici di questa gelosia. Potrebbe essere utile discutere di questi sentimenti con un professionista della salute mentale, come uno psicologo, per comprendere meglio le dinamiche sottostanti e sviluppare strategie per gestire la rabbia e la gelosia in modo più costruttivo. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti. Dott.ssa Francesca Gottofredi.

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.

Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.

Resto a disposizione, anche online.

Cordialmente, dott FDL

Dalle Sue parole emerge, a mio avviso, una grande insoddisfazione per la vita che conduce e per se stessa. La gelosia se diventa patologica rappresenta un elemento di disturbo e di malessere sia per Lei che per la persone che la circondano. Se ne può uscire da questo sentimento morboso o, almeno, ci si può provare attraverso la terapia.

Buongiorno, la ringrazio per la sua condivisione e mi dispiace per la difficile situazione che sta affrontando. La rabbia, così come tutte le altre emozioni, va accolta e compresa senza giudizio. Intraprendere un percorso con uno psicologo potrebbe aiutarla a esplorare i suoi stati emotivi e ad averne maggiore consapevolezza. Resto a sua disposizione, Dott.ssa Melania Lattuada

Gentile utente,
mi spiace per la situazione che descrive.
Certamente iniziare un percorso di supporto psicologico potrebbe aiutarla a comprendere i motivi della sua rabbia e della sua gelosia.
Oltre a questo potrebbe essere utile ricercare delle strategie per migliorare la gestione di queste emozioni negative.
Un caro saluto
Alberto Binda

Grazie per la sua condivisione innanzitutto, può essere molto difficile anche solo scrivere ciò che si prova in questi momenti.
È importante riconoscere e accettare le proprie emozioni senza giudicarle. Sentimenti di gelosia e rabbia sono normali e fanno parte dell'esperienza umana.
Parlare con un professionista può essere molto utile per esplorare le radici dei suoi sentimenti e trovare strategie efficaci per gestirli. Un terapeuta può fornirle uno spazio sicuro dove esprimere le sue preoccupazioni, analizzare nel dettaglio da dove derivano questi sentimenti e perché sono così disturbanti. Per qualsiasi dubbio mi può contattare liberamente.

Gentile utente, sono molto dispiaciuto per la situazione che racconta. Sarebbe interessante poter avere una visione maggiormente completa della sua situazione per poter comprendere se la problematica che descrive dipende unicamente dalla presenza di questa persona oppure se ci sono altri fattori che influiscono su rabbia e nervosismo. Ma anche cercare di esplorare il ruolo della gelosia e la sensazione di esser "spodestata" all'interno dei suoi vissuti personali. Le consiglierei di intraprendere un percorso psicologico e non fermarsi soltanto a ciò che accade ma provare a capire che cosa c'è più in profondità. Un caro saluto, Dott. Marco Squarcini

Buongiorno gentile Utente, sono dispiaciuto per il suo vissuto emotivo ma la ringrazio per aver condiviso questa situazione spiacevole. Sarebbe sicuramente opportuno fare un lavoro incentrato sulla consapevolezza e gestione emotiva. Sicuramente è necessario esaminare la nature ed il significato personale che attiva questa gelosia, ma ancora prima lavorare sul gestire i sintomi di attivazione e rabbia contenendo i livelli di arousal emotivo ed evitando che si tramutino in comportamenti indesiderati.
In particolare le suggerirei un professionista ad indirizzo integrato, che le possa permettere inizialmente di gestire i sintomi ed in una seconda fase un percorso di analisi ad un livello più profondo per evitare che si ripresentino in altre forme.
Per ulteriori consigli o per intraprendere un percorso di supporto psicologico resto a disposizione. Augurandole di superare al più presto questo momento di difficoltà le porgo cordiali saluti.
Dott. Luca Vocino

Grazie per la tua condivisione. Da come descrivi la situazione, tu e questa ragazza siete entrate in competizione per qualcosa per te di prezioso. Hai tutto il diritto di provare ciò che stai provando. Talvolta la rabbia agisce come un evidenziatore che ci mostra qualcosa che per noi è vitale e che abbiamo timore di perdere. E va ascoltata senza giudizio. Scegli le persone del gruppo con cui ti senti più vicina e condividi con loro come ti stai sentendo ed i tuoi timori. Sono certa che possono aiutarti a vedere la situazione in modo diverso. Come tu stessa hai già espresso, insultare l’altra ragazza è un comportamento poco maturo. Esistono però dei modi assertivi che ti permettono di esprimere ciò che per te è importante mantenendo il rispetto per l’altra persona e per te stessa. Se vuoi approfondire, sono a disposizione. Un caro saluto Dott.ssa Simona Vanetti

Mi dispiace sentire che stai attraversando questo periodo difficile. La rabbia, la gelosia e l'agitazione che descrivi possono essere davvero stressanti e impattare negativamente sulla tua qualità di vita. Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero aiutarti a gestire queste emozioni:

Riconosci le tue emozioni: Il primo passo è prendere consapevolezza delle tue emozioni senza giudicarle. È normale provare rabbia e gelosia; accettare queste emozioni come parte della tua esperienza può aiutarti a gestirle meglio.

Identifica i trigger: Prova a identificare cosa scatena la tua rabbia e gelosia. Scrivere un diario delle tue emozioni potrebbe aiutarti a vedere schemi ricorrenti e capire meglio le situazioni che ti mettono in difficoltà.

Pratica tecniche di rilassamento: La respirazione profonda, la meditazione e lo yoga possono aiutarti a calmare la mente e il corpo. Prova a dedicare alcuni minuti ogni giorno a queste pratiche per ridurre l'agitazione.

Comunicazione assertiva: Quando ti senti pronta, potrebbe essere utile parlare con i tuoi amici e spiegare come ti senti. Usa frasi che iniziano con "Io" per esprimere i tuoi sentimenti senza accusare gli altri, ad esempio: "Mi sento gelosa quando vedo che passate tanto tempo con lei e questo mi fa sentire esclusa."

Cerca supporto: Parla con qualcuno di fiducia, come un amico, un familiare o un terapeuta. Avere un supporto esterno può aiutarti a vedere le cose da una prospettiva diversa e a ricevere consigli utili.

Impara a gestire i pensieri negativi: Quando inizi a sentirti sopraffatta dalla gelosia, prova a sfidare i tuoi pensieri negativi. Chiediti se sono basati su fatti o se sono solo supposizioni. Cerca di sostituirli con pensieri più positivi e realistici.

Pratica l'auto-compassione: Sii gentile con te stessa. Capire che stai facendo del tuo meglio per affrontare queste difficoltà può aiutarti a ridurre l'autocritica e a trattarti con più compassione.

Crea delle distrazioni positive: Trova attività che ti piacciono e che ti fanno sentire bene. Impegnarti in hobby, sport o altre attività sociali può aiutarti a distogliere la mente dai pensieri negativi e a migliorare il tuo umore.

Ricorda che è importante prendersi cura della propria salute mentale e non esitare a chiedere aiuto a un professionista se senti che la situazione diventa troppo difficile da gestire da sola. Un terapeuta può offrirti un supporto mirato e strategie personalizzate per affrontare queste emozioni in modo efficace.