Tre tazze di tisana al giorno sono troppe? Io ne bevo a metà mattina e dopo i pasti

14 risposte
Tre tazze di tisana al giorno sono troppe?
Io ne bevo a metà mattina e dopo i pasti
No, se non aggiunge zuccheri e altri dolcificanti.
Saluti

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Potrebbe essere un modo per bere di più. Il quantitativo va valutato sempre seguendo una visita nutrizionale, in quanto non ha specificato il tipo di tisana ( Es. mela, menta , curcuma , limone, cocco ecc.) e neanche se le zucchera oppure no. Inoltre Ci sono alcune condizioni del tratto gastro intestinale , del sistema cardiovascolare e renale in cui alcuni principi attivi presenti nelle tisane potrebbero essere controindicate. La consiglio sicuramente di specificare se ha qualche patologia , se le tisana le zuccherate oppure no.
Se necessita di altre informazione, resto a sua disposizione per altre domande.
Cordiali saluti Dott. Luongo
Assolutamente no!!!! Basta che non aggiorna zucchero o dolcificanti
Assolutamente nessun problema! Ovviamente dovranno essere amare per evitare di assumere troppi zuccheri semplici!
Salve,
esistono diversi tipi di tisane con azioni diverse, quali, drenanti, rilassanti, depurative, etc. Le tisane hanno il vantaggio di conferire potere saziante e idratante, poichè, costituite anche da acqua. Tre tisane non sono tante se la loro funzione è diversa e se si assumono non zuccherate, tuttavia, se ad esempio si assumono tre tisane al giorno con azione drenante, possono essere tante rischiando disidratazione. Pertanto occhio ai componenti delle tisane. Le consiglio di inserire delle tisane adatte a lei, all'interno di un regime alimentare sano ed equilibrato. Un nutrizionista potrà sicuramente darle i consigli più adatti. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordialmente,
Dott.ssa Milena Cortellino
Le tisane sono benefiche per l'idratazione giornaliera ma attenzione alla loro attività ( drenante, rilassante, digestiva, depurativa, lassativa ecc.) Ogni tisana quindi può essere più o meno indicata a seconda delle sue necessità.
In alcuni casi in cui la persona soffre di patologie renali o cardiovascolari, possono essere dannose. Il mio consiglio è chiedere comunque al medico prima di assumerle soprattutto se ha delle patologie e prende farmaci Nel caso sia una persona sana le consiglio di non assumere una tisana drenante o lassativa senza il suggerimento di un nutrizionista e soprattutto non aggiungere zucchero o dolcificati di qualsiasi tipo.
Buonasera, direi che nel periodo invernale bere le tisane è un buon modo per riuscire ad integrare il quantitativo di acqua giornaliera (circa di 2 litri) a patto che non aggiunge zucchero, miele o edulcoranti.
Le consiglio di prestare attenzione se assume dei farmaci per il trattamento di una o più patologie, in questo caso ne parli prima con il suo medico. Spero di esserle stata di aiuto le auguro una buona serata.

Dott.ssa Federica Cauchi
Salve,
in generale no. L'importante è non zuccherarle. Bere tisane, così come mangiare zuppe aiuta a raggiungere la quota idrica giornaliera e mantenere un corretto stato di idratazione.
Tuttavia faccia attenzione al consumo di alcune tisane e l'associazione ad alcuni farmaci.
nel caso di una persona in salute bere tisane e un ottimo metodo per aumentare l'apporto giornaliero di liquidi, molto utile soprattutto nel periodo invernale dove molte persone hanno la tendenza a bere meno acqua per il freddo, la cosa importante è evitare di aggiungere zuccheri .
Buongiorno,
bere delle tisane contribuisce al raggiungimento di una buona quota di liquidi necessari per la propria idratazione. Le tisane, in base al tipo di erbe con cui sono fatte, posso avere un'azione diversa, pertanto assumerne anche sapendo cosa si assume ed eventualmente il perchè può contribuire a rivecere anche ulteriori benefici che vanno al là della "semplice" idratazione. Attenzione, però, all'assunzione di queste bevande in gravidanza e in allattamento, poiché alcune erbe posso avere effetto abortivo, nel primo caso, o possono non essere adatte per il bambino se lei sta allattando o se il bambino non è lattante, ma comunque piccolo.
Detto ciò, è meglio consumare le tisane senza l'aggiunta di zuccheri anche per poterne apprezzare meglio gli aromi oltre a impattare il meno possibile sul metabolismo glucidico.
buona sera, no l importante è non aggiungere zucchero
saluti
dott.ssa antelmi
Buonasera assolutamente no! Anzi è un modo per assumere il corretto quantitativo di liquidi giornaliero! Mi raccomando non aggiunga zuccheri! A presto! Dott. Vincenzo Marzolla
Buona sera, non è un problema assumerle purchè non zuccherate, rappresentano infatti un'ottima strategia per soddisfare l'intake giornaliero di liquidi.
Saluti, dott.ssa Baldini Veronica.
Attenzione ad non aggiungere zuccheri o edulcoranti alle tisane.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.