Tra pochi giorni è Natale e io sono sempre più triste ed scontrosa. Mi capita così tutti gli anni. I
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Tra pochi giorni è Natale e io sono sempre più triste ed scontrosa. Mi capita così tutti gli anni. Immancabilmente le feste sono per me un motivo di grande agitazione. Vedo gli altri aspettare le festività con impazienza, contenti e questo mi produce uno stato di invidia. Ormai sono una donna adulta, ma non riesco a godermi questo periodo. Forse c'è una ragione in questo ?
Buonasera, purtroppo sono molte le persone che, per motivi diversi, all'avvicinarsi delle festività sperimentano emozioni e sentimenti negativi. Forse c'è una ragione per quelle reazioni che lei descrive e potrebbe scoprirlo con l'aiuto di uno psicologo/psicoterapeuta che la accompagni in un percorso in cui fare chiarezza dentro di sè e migliorare la comprensione delle sue reazioni e stati d'animo.
La saluto cordialmente
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Buonasera. Essere una voce fuori dal coro non significa avere un disturbo. Se lei durante l'anno ha una vita serena, funziona nelle relazioni affettive, si sente gratificata nelle azioni consuete, qual'è il problema? Viceversa se il Natale slatentizza un malessere, come se si accentuasse, allora vale la pena un confronto autentico che possa essere d'aiuto sempre
Buonasera, le festività come il Natale e l’ultimo dell’anno hanno, a mio parere, una valenza profondamente evocativa e possono, pertanto, andare più facilmente a sollecitare nodi irrisolti del proprio passato. Se lei sente che questa condizione è ricorsiva ad ogni Natale e le pesa emotivamente, potrebbe essere opportuno (sempre se è motivata a farlo) approfondirne il senso attraverso il confronto con un professionista. Un caro saluto, d.ssa AAmbrosioni
Buona sera,
mi dispiace per la sua situazione, non riuscire a godersi questo periodo dev'essere a dir poco frustrante. Per rispondere alla sua domanda: certo, c'è sempre una ragione! Purtroppo però servirebbero più informazioni su di lei per provare a trovarla. Banalmente le posso dire che di solito l'invidia ha a che vedere con qualcosa che si desidererebbe, che non si ha/non si ha più/non si ha mai avuto, e il vedere questa cosa negli altri provoca molta rabbia. Purtroppo solo con queste informazioni non mi sento di dilungarmi oltre.
Sperando di esserle stato di aiuto, la saluto e le auguro di trovare un modo per affrontare e superare la situazione di cui ha scritto.
Cordialmente,
Marcello Portone
Ovviamente se desiderasse parlarne più approfonditamente può contattarmi tramite il mio sito portonepsicologia.it do la possibilità di fare colloqui anche via skype oltre che di persona nel mio studio a Chieri(To).
mi dispiace per la sua situazione, non riuscire a godersi questo periodo dev'essere a dir poco frustrante. Per rispondere alla sua domanda: certo, c'è sempre una ragione! Purtroppo però servirebbero più informazioni su di lei per provare a trovarla. Banalmente le posso dire che di solito l'invidia ha a che vedere con qualcosa che si desidererebbe, che non si ha/non si ha più/non si ha mai avuto, e il vedere questa cosa negli altri provoca molta rabbia. Purtroppo solo con queste informazioni non mi sento di dilungarmi oltre.
Sperando di esserle stato di aiuto, la saluto e le auguro di trovare un modo per affrontare e superare la situazione di cui ha scritto.
Cordialmente,
Marcello Portone
Ovviamente se desiderasse parlarne più approfonditamente può contattarmi tramite il mio sito portonepsicologia.it do la possibilità di fare colloqui anche via skype oltre che di persona nel mio studio a Chieri(To).
Salve, sì in molte persone il Natale mette molta tristezza, nella sua domanda non scrive molto di lei, non ci dà nessuna notizia della sua vita attuale, se lei vive sola o ha una famiglia. Se si è soli osserviamo che intorno a noi c'è un unione famigliare che in certi momenti ci pesa molto e ci intristisce non avere. Le consiglio di approfondire in una psicoterapia questi sentimenti, che riaffiorano in certi periodi e che sicuramente si ricollegano a dei momenti della nostra infanzia non risolti, se vuole un aiuto più profondo mi può contattare eseguo sedute on-line, la saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli
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Le feste come il Natale, il Capodanno, il Ferragosto, sono momenti speciali, di festa, in cui si alzano le aspettative.
Si creano anche bisogni indotti dalla pubblicità, dal marketing, ognuno di noi è invitato ad entrare all'interno di un meccanismo che viene esaltato per evidenti motivi commerciali.
Le feste, le ricorrenze restano comunque dei momenti significativi e importanti nella vita di ognuno di noi, hanno un valore relazionale e sociale. Segnano il passaggio del tempo, delle stagioni, rinnovano un rituale in cui si incontrano le persone che ci sono famigliari e amiche.
Vivere un disagio emotivo durante le feste, esprime una ambivalenza, un conflitto tra le aspettative e la realtà che si vive.
Certamente il Natale di quando si era bambini non può essere lo stesso di quando si è adulti, ma non sempre si è consapevoli di questo. Si può vivere con malinconia un Natale da "adulti" molto diverso da quello vissuto da bambini. Per poter vivere bene le feste, bisogna essere in sintonia con i cambiamenti e con il trascorrere del tempo.
Si creano anche bisogni indotti dalla pubblicità, dal marketing, ognuno di noi è invitato ad entrare all'interno di un meccanismo che viene esaltato per evidenti motivi commerciali.
Le feste, le ricorrenze restano comunque dei momenti significativi e importanti nella vita di ognuno di noi, hanno un valore relazionale e sociale. Segnano il passaggio del tempo, delle stagioni, rinnovano un rituale in cui si incontrano le persone che ci sono famigliari e amiche.
Vivere un disagio emotivo durante le feste, esprime una ambivalenza, un conflitto tra le aspettative e la realtà che si vive.
Certamente il Natale di quando si era bambini non può essere lo stesso di quando si è adulti, ma non sempre si è consapevoli di questo. Si può vivere con malinconia un Natale da "adulti" molto diverso da quello vissuto da bambini. Per poter vivere bene le feste, bisogna essere in sintonia con i cambiamenti e con il trascorrere del tempo.
La sua domanda fa riflettere molto. In realtà bisognerebbe indagare meglio sui suoi veri desideri. Talvolta ad alcune persone il Natale mette tristezza o fa scaturire invidia solo perché vorrebbero essere “come gli altri”. In realtà essere se stessi è sempre la cosa più sana e la sua tristezza potrebbe essere solo l’acuirsi di questo senso di diversità, che però stride con l’idea di dover essere in un certo modo. Magari invece si tratta di una sua sensibilità diversa, tutto fuorché qualcosa di sbagliato.
Le auguro di trovare la SUA risposta
D.ssa Annalia Farina
Le auguro di trovare la SUA risposta
D.ssa Annalia Farina
La sua domanda non può avere una risposta certa, almeno in questo frangente, poiché ha dato veramente poche informazioni su di lei, sul passato, su cosa significano queste feste, sull'eventualità di eventi spiacevoli accaduti proprio in questo periodo. Se vuole potrebbe darmi maggiori dettagli in modo da poter rispondere alla sua domanda.
Buonasera, tutto ciò che genera in noi una domanda, merita di essere accolto ed ascoltato. Il Natale ha un grande significato simbolico pertanto può evocare ricordi e sensazioni particolari. Forse c’e qualche aspetto della sua vita che le crea disagio? Lei stessa dice di essere una donna adulta e di provare invidia, l’invidia è un sentimento che si prova quando si pensa di non poter avere qualcosa. Lei ha la possibilità di essere felice, basta provarci!
Cordialmente
Cordialmente
Cara Signora, descrive sensazioni poco piacevoli: tristezza, agitazione, invidia... probabilmente non è tutto legato al Natale, come apparentemente può sembrare...'mi capita cosi tutti gli anni..' dice, ma cercherei di approfondire questa associazione...indagare le aree significative della sua vita: affetti, lavoro, salute ecc.. per 'dare un senso' finalmente a ciò che prova.
resto disponibile per eventuali approfondimenti.
cordialmente.
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Le ricorrenze possono essere un momento di riposo e spensieratezza ma anche rappresentare un vero e proprio incubo a seconda del momento di vita che si attraversa e di quanto le ricorrenze sottolineano che si è lontani da dove si vorrebbe essere. Rifletta su come è la sua vita in questo momento, se ha sempre avuto questa avversione per il Natale o è subentrata recentemente, se ci sono importanti elaborazioni in corso e forse troverà qualche risposta. Se non riesce da sola si faccia aiutare da uno psicoterapeuta.
Un cordiale saluto
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Salve. Bisogna dire che la pressione al conformismo delle feste comandate ha poco a che fare con la gioia e la serenità autentiche. Forse il suo stato d'animo andrebbe analizzato in quanto tale è non un relazione alle feste. Bisogna valutare se il suo è un atteggiamento emotivo esistenziale di fondo.
Buonasera. Le festività natalizie fanno riemergere temi riguardanti la famiglia, a volte non piacevoli (lutti, separazioni, conflitti, insoddisfazione nella coppia, ecc...) nonché sentimenti di vuoto interiore dovuti al fatto di rompere la routine con la quale affrontiamo la vita (questo può avvenire anche durante le ferie e i giorni festivi in generale). Si rivolga a uno psicoterapeuta per un'analisi personale. In tal modo riuscirà a dare un senso al suo disagio e ad affrontarlo in maniera costruttiva. Cordiali saluti.
Ogni anno le accade di intristirsi con l'avvicinarsi del Natale o delle feste. Sicuramente c'è stato un anno in cui ciò ha avuto inizio, sarebbe molto utile individuare quando. Le feste, le attività per i preparativi, possono accentuare uno stato interno di insoddisfazione o frustrazione, oppure inconsciamente innescare dei ricordi o ancora anticipare l'ansia per situazioni che non si vorrebbero affrontare (pranzi, riunioni di famiglia, spostamenti, incontri indesiderati ecc.) e che si vedono come inevitabili o ingestibili. Un colloquio psicologico può aiutarla senz'altro a ricercare i collegamenti e l'origine di questa sua reazione. Poi lei deciderà come procedere, se approfondire o no. Buona vita.
Buongiorno, il Natale contrariamente all'immaginario generale, è in realtà un momento difficile in cui può capitare di sentirsi a disagio e soli. Se però questo sentimento alberga dentro di lei anche in altri momenti, forse varrebbe la pena intraprendere un viaggio psicologico con un professionista del settore alla ricerca dei suoi tesori nascosti per vivere una vita più piena e serena. Un cordiale saluto. Dott.ssa Alessandra Albani
Buongiorno, concordo con i miei colleghi; le festività sembrerebbero portare con sé allegria, colori, festa e nell'immaginario comune l'unione e la vicinanza tra le persone, purtroppo la realtà dei fatti non sempre coincide a questa immagine. Talvolta si crea uno scarto tra quello che potrebbe essere l'ideale rispetto all'immaginario comune e quello che viviamo realmente, maggiore è lo scarto e maggiore può essere il senso di disagio e sofferenza che viviamo. Per capire meglio la sua situazione ci sarebbero però tanti temi da approfondire, questa può essere solo una spiegazione generica perché poi ogni situazione ha le sue ragioni e i suoi motivi. Le consiglierei di prendere in considerazione l'ipotesi di intraprendere un percorso psicologico, le potrebbe essere utile per trovare risposte più specifiche. Spero di esserle stata utile dottoressa Valentina compierchio
Alcuni eventi possono suscitare diverse emozioni in ognuno di noi. I motivi sono legati alle nostre esperienze passate, al tipo di relazioni che abbiamo instaurato o alla situazione attuale che stiamo vivendo.
Provi a descrivere quali emozioni suscita in lei il Natale. Quali parole associa al Natale?
È un primo passo per darsi una risposta ed esplorare le ragioni della sua agitazione.
Una consulenza con un professionista potrebbe aiutarla a capire meglio i suoi "stati d'animo".
Un cordiale saluto
Provi a descrivere quali emozioni suscita in lei il Natale. Quali parole associa al Natale?
È un primo passo per darsi una risposta ed esplorare le ragioni della sua agitazione.
Una consulenza con un professionista potrebbe aiutarla a capire meglio i suoi "stati d'animo".
Un cordiale saluto
Buonasera, il motivo potrebbe risiedere in qualcosa del suo passato che la porta a non vivere questo momento in maniera positiva. Sarebbe importante riflettere sulle emozioni che prova con uno psicologo, così da comprendere il suo malessere legato al Natale.
Resto a disposizione, cordiali saluti, dott.ssa Paola De Martino
Resto a disposizione, cordiali saluti, dott.ssa Paola De Martino
Gentile utente, la sua domanda ha risposta positiva: c'è, certamente, una ragione per cui lei vive le festività con questo stato d'animo. Tale motivazione deve essere ricercata nei pensieri e nei sentimenti che lei associa, più o meno consapevolmente, a tale periodo dell'anno, così come nella sua storia di vita. Questa festività può richiamare nella mente riflessioni e vissuti molto diversi, strettamente legati alle proprie esperienze di vita specifiche. Mi chiedo,e la invito a chiedersi, se lo stato d'animo di tristezza intensa e agitazione che descrive venga da lei esperito solo in questo periodo dell'anno oppure in occasione di altri momenti. Ovviamente il fatto di vivere in modo diverso dalle altre persone alcuni momenti della vita non indica necessariamente un malessere psicologico, quanto piuttosto un modo particolare e unico di sperimentare alcuni aspetti della vita. Se, al contrario, tale situazione le genera una sofferenza importante e si estende a molte esperienze, impedendole di goderne a pieno, le suggerirei di consultare uno psicoterapeuta. Cordiali saluti, Dott.ssa Salustri
Salve, potrebbe intraprendere un percorso di psicoterapia per trovare le risposte che cerca, vedrà che ne varrà la pena.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Buona giornata.
Dott. Fiori
Salve, il Natale, come tutte le feste "comandante", crea disagio in persone che hanno riposto, in queste festività, significati particolari.
Qualora il disagio diventi elevato, le consiglio avvio di un supporto psicologico.
Cordialmente, dott. FDL
Qualora il disagio diventi elevato, le consiglio avvio di un supporto psicologico.
Cordialmente, dott. FDL
Gentile utente, una motivazione c'è senz'altro e va in qualche modo identificata: da dove parte quest'invidia? Sono forse presenti dei fattori che non le consentono di godere delle feste natalizie al pari degli altri? A volte il risentimento è connesso all'assenza o alla compromissione dei rapporti con i propri familiari, dal momento che notoriamente il Natale è una festa che ci porta a riunirci con i nostri cari. Ad ogni modo, provi ad approfondire queste sensazioni e a vedere dove la portano, è il primo passo per affrontarle.
Buongiorno, è probabile che sia accaduto qualcosa nel suo passato che l'ha portata in questa situazione, dovrebbe appoggiarsi ad un professionista che l'aiuti ad indagare meglio sulle ragioni di tali sensazioni.
MMM
MMM
Buongiorno, le feste possono provocare momenti di tristezza, legati a ricordi e vissuti . Le aspettative , la pubblicita' certamente producono un disagio in chi non riesce a sentire la" allegria" del momento.
Sarebbe utile capire se il suo stato emotivo e' presente solo in queste circostanze o si accentua ma e' presente anche in altri momenti.
Un colloquio puo' essere una buona possibilita'.
Dott.ssa Alessandra Bon
Sarebbe utile capire se il suo stato emotivo e' presente solo in queste circostanze o si accentua ma e' presente anche in altri momenti.
Un colloquio puo' essere una buona possibilita'.
Dott.ssa Alessandra Bon
Gentile utente, la sua condizione è la stessa che vivono in molti con l'avvicinarsi delle feste. Non amare le feste non è un problema, il vero problema è che queste non vengono vissute con serenità. Cos'è che le provoca davvero questa agitazione? Di cosa ha in realtà invidia degli altri? Cosa pensa di non avere? Sono tutti interrogativi che potrebbero trovare risposta in una terapia psicologica.
Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo che sta attraversando. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
Salve, il suo problema potrebbe essere facilmente trattato in un percorso psicologico per affrontare e superare le sue difficoltà. Se è questa è la sua intenzione, sono disponibile a fornirle il mio supporto professionale. Le porgo i miei saluti. Dr. Giacomi
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Ad alcuni piace pensare che vi sia una ragione in tutto, che il nostro comportamento sia mosso da una pulsione o una energia inconscia. Ad altri piace pensare invece che al fondo di ciò che accade vi sia un mistero che non può essere svelato e che vi siano di fronte a noi molte più possibilità di quante osiamo immaginare.
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Salve, ritengo che spesso siano le nostre stesse domande (retoriche) a darci delle risposte: se secondo lei c'è una motivazione, è più che sensata la sua ricerca di un senso dietro quest'invidia. Quando ci interroghiamo su noi stessi con il desiderio della scoperta, sappiamo quali domande porci, abbiamo un intuito formidabile in quanto siamo esperti di noi stessi, più di chiunque altro. La risposta può essere più complessa da trovare, ma è per questo che lo psicologo costituisce una risorsa importante in un percorso psicologico: il mio punto di vista esterno ma anche interessato alla persona che ho davanti, e soprattutto mai giudicante, rende questo ruolo una risorsa che arricchisce il panorama di risposte possibili per l'altra persona.
Buongiorno, sicuramente arrivo tardi a questa risposta. E' Ottobre in questo momento, immagino quindi un bel pò di mesi dopo la sua richiesta. Mi chiedo se è riuscita a tirare il filo giusto un questo gomitolo di emozioni, sensazioni e stati d'animo. Si sente più serena? Più centrata su stessa? Più piena?
Un saluto Federica Miccichè
Un saluto Federica Miccichè
Buongiorno. In molte persone il Natale mette tristezza, molto dipende anche dal proprio vissuto. Sarebbe interessare raccontarsi e capire cosa porta questa tristezza. Le consiglio di approfondire in una psicoterapia questi sentimenti che spesso si ricollegano a dei momenti precisi della nostra vita. Se vuole un aiuto più profondo mi può contattare, eseguo anche sedute online.
Il Natale, come anche molte delle ricorrenze "imposte" dalla società sono solitamente legate in modo forzoso a una certa serie di comportamenti o modi di vivere o sentire che sarebbe "corretto" vivere: felicità, gioia, voglia di rivedere i familiari. Il sentire una distanza fra il proprio sentire e questo "modello" non fa altro che darci informazioni sulla nostra personalità oltre che su quanto molto di quello che ci viene propinato sia in realtà una "invenzione" dell'uomo. Ciononostante questo potrebbe essere un punto da cui partire per un'esplorazione più profonda di noi stessi, collegata probabilmente a propri vissuti o modi di vivere personali, ma non per questo meno importanti del modello che la società vorrebbe imporci. Provi ad esplorare queste sue sensazione cercando di trovare questi collegamenti, possibilmente con l'aiuto di un professionista. Un caro saluto
Mi dispiace sentire che le festività natalizie ti provocano tristezza e disagio. È importante ricordare che ogni persona reagisce in modo diverso alle festività e che non sei l'unica a provare emozioni negative durante questo periodo.
Ci possono essere diverse ragioni per cui le festività natalizie possono risultare difficili da affrontare. Alcune persone possono avere ricordi dolorosi o tristi associati a questa stagione, come la perdita di una persona cara o esperienze negative passate. Altre possono sentirsi sopraffatte dallo stress e dalle aspettative sociali che spesso circondano le festività.
Potrebbe essere utile esplorare le tue emozioni e riflettere su quali fattori specifici contribuiscono alla tua tristezza durante il periodo natalizio. Potresti considerare la possibilità di discutere di queste preoccupazioni con un professionista della salute mentale, come uno psicologo o uno psicoterapeuta. Un professionista può aiutarti a esplorare le radici dei tuoi sentimenti e a sviluppare strategie per affrontare meglio questo periodo dell'anno.
Inoltre, potresti voler prendere in considerazione alcune pratiche di self-care durante le festività. Cerca di concentrarti su ciò che ti fa sentire bene e portare gioia, anche se significa fare scelte diverse rispetto alle aspettative degli altri. Puoi dedicare del tempo a te stessa, partecipare a attività che ti piacciono, trascorrere del tempo con le persone a cui tieni davvero e praticare tecniche di rilassamento o meditazione per ridurre lo stress.
Ricorda che è normale provare una gamma di emozioni durante le festività e che è importante essere gentili con te stessa. Cerca di ascoltare il tuo corpo e la tua mente, rispettando i tuoi bisogni e le tue emozioni. Non c'è nulla di sbagliato nell'avere una reazione diversa rispetto agli altri.
Ti auguro di trovare un modo per rendere le festività più piacevoli e significative per te. Sii gentile con te stessa e cerca il supporto di persone fidate o di professionisti qualificati se ne senti il bisogno.
Ci possono essere diverse ragioni per cui le festività natalizie possono risultare difficili da affrontare. Alcune persone possono avere ricordi dolorosi o tristi associati a questa stagione, come la perdita di una persona cara o esperienze negative passate. Altre possono sentirsi sopraffatte dallo stress e dalle aspettative sociali che spesso circondano le festività.
Potrebbe essere utile esplorare le tue emozioni e riflettere su quali fattori specifici contribuiscono alla tua tristezza durante il periodo natalizio. Potresti considerare la possibilità di discutere di queste preoccupazioni con un professionista della salute mentale, come uno psicologo o uno psicoterapeuta. Un professionista può aiutarti a esplorare le radici dei tuoi sentimenti e a sviluppare strategie per affrontare meglio questo periodo dell'anno.
Inoltre, potresti voler prendere in considerazione alcune pratiche di self-care durante le festività. Cerca di concentrarti su ciò che ti fa sentire bene e portare gioia, anche se significa fare scelte diverse rispetto alle aspettative degli altri. Puoi dedicare del tempo a te stessa, partecipare a attività che ti piacciono, trascorrere del tempo con le persone a cui tieni davvero e praticare tecniche di rilassamento o meditazione per ridurre lo stress.
Ricorda che è normale provare una gamma di emozioni durante le festività e che è importante essere gentili con te stessa. Cerca di ascoltare il tuo corpo e la tua mente, rispettando i tuoi bisogni e le tue emozioni. Non c'è nulla di sbagliato nell'avere una reazione diversa rispetto agli altri.
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Buongiorno,
Mi dispiace sentire che stai attraversando un periodo così difficile. Non sei sola in questo: molte persone trovano le festività stressanti o addirittura deprimenti, per una varietà di motivi. Potrebbe essere dovuto a una serie di fattori come le aspettative non realizzate, i ricordi di tempi passati, o la pressione di sentire che si dovrebbe essere felici quando non ci si sente in quel modo.
La tua tristezza e irritabilità durante le festività potrebbe essere collegata a qualcosa che accade in questo periodo dell'anno, forse una sorta di "tristezza stagionale" o forse una reazione a specifici ricordi o esperienze che tendono a emergere durante le feste. In ogni caso, potrebbe essere utile parlare di queste sensazioni con un professionista della salute mentale.
Un terapeuta o uno psicologo potrebbero aiutarti a capire meglio da dove provengono queste sensazioni e a sviluppare strategie per gestirle. La terapia cognitivo-comportamentale, ad esempio, può essere particolarmente utile nel fornire strumenti per affrontare i pensieri negativi e le emozioni difficili.
Inoltre, è importante ricordare di prenderti cura di te durante le festività. Ciò significa fare cose che ti piacciono e che trovi rilassanti, stare con le persone che ti fanno sentire bene e cercare di non mettere troppa pressione su te stessa per essere felice o festeggiare in un certo modo.
Spero che queste informazioni possano essere di aiuto. Ricorda, non c'è nulla di sbagliato nel cercare aiuto per gestire le tue emozioni. Prenditi cura di te.
Cordiali saluti.
Mi dispiace sentire che stai attraversando un periodo così difficile. Non sei sola in questo: molte persone trovano le festività stressanti o addirittura deprimenti, per una varietà di motivi. Potrebbe essere dovuto a una serie di fattori come le aspettative non realizzate, i ricordi di tempi passati, o la pressione di sentire che si dovrebbe essere felici quando non ci si sente in quel modo.
La tua tristezza e irritabilità durante le festività potrebbe essere collegata a qualcosa che accade in questo periodo dell'anno, forse una sorta di "tristezza stagionale" o forse una reazione a specifici ricordi o esperienze che tendono a emergere durante le feste. In ogni caso, potrebbe essere utile parlare di queste sensazioni con un professionista della salute mentale.
Un terapeuta o uno psicologo potrebbero aiutarti a capire meglio da dove provengono queste sensazioni e a sviluppare strategie per gestirle. La terapia cognitivo-comportamentale, ad esempio, può essere particolarmente utile nel fornire strumenti per affrontare i pensieri negativi e le emozioni difficili.
Inoltre, è importante ricordare di prenderti cura di te durante le festività. Ciò significa fare cose che ti piacciono e che trovi rilassanti, stare con le persone che ti fanno sentire bene e cercare di non mettere troppa pressione su te stessa per essere felice o festeggiare in un certo modo.
Spero che queste informazioni possano essere di aiuto. Ricorda, non c'è nulla di sbagliato nel cercare aiuto per gestire le tue emozioni. Prenditi cura di te.
Cordiali saluti.
Salve, c'è probabilmente una ragione che spiega le sue sensazioni spiacevoli.
Lei parla di agitazione e di invidia, potrebbe essere utile approfondire questi aspetti, capire meglio cosa fa in queste occasioni, se ci sono altre emozioni particolari associate all'invidia e anche quali sono i pensieri che le provocano questo stato. A tale scopo può essere utile indagare , anche tramite un diario personale, la/le situazioni in cui questi stati sono maggiormente presenti, cercare di individuare il pensiero associato ed infine valutare le conseguenze emotive e comportamentali. Una miglior consapevolezza circa i propri pensieri e stati emotivi può migliorare la qualità della vita.
Un percorso psicologico cognitivo comportamentale può fornire degli utili strumenti per affrontare pensieri ed emozioni particolari.
Lei parla di agitazione e di invidia, potrebbe essere utile approfondire questi aspetti, capire meglio cosa fa in queste occasioni, se ci sono altre emozioni particolari associate all'invidia e anche quali sono i pensieri che le provocano questo stato. A tale scopo può essere utile indagare , anche tramite un diario personale, la/le situazioni in cui questi stati sono maggiormente presenti, cercare di individuare il pensiero associato ed infine valutare le conseguenze emotive e comportamentali. Una miglior consapevolezza circa i propri pensieri e stati emotivi può migliorare la qualità della vita.
Un percorso psicologico cognitivo comportamentale può fornire degli utili strumenti per affrontare pensieri ed emozioni particolari.
Buonasera, quello che descrive è uno stato d'animo che ritrovo spesso nei miei pazienti. Negli ultimi anni si è molto accentuato questo dover per forza essere felici a tutti i costi, quando ci dimentichiamo che le emozioni non possono sempre essere controllate.
Avrà dei motivi sicuramente che la portano ad essere in ansia per l'arrivo delle feste e sicuramente la psicoterapia la può aiutare a trovarli. In ogni caso, trovo che questo sia un problema comune, ovvero quello di dover per forza uniformasi alle aspettative sociali, soprattutto nei momenti dell'anno come il Natale e le feste.
Per qualsiasi informazione, sono a sua disposizione.
Dott.ssa Salvati Lavinia
Avrà dei motivi sicuramente che la portano ad essere in ansia per l'arrivo delle feste e sicuramente la psicoterapia la può aiutare a trovarli. In ogni caso, trovo che questo sia un problema comune, ovvero quello di dover per forza uniformasi alle aspettative sociali, soprattutto nei momenti dell'anno come il Natale e le feste.
Per qualsiasi informazione, sono a sua disposizione.
Dott.ssa Salvati Lavinia
Buongiorno, mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo. Sarebbe interessante approfondire la questione intraprendendo un percorso di sostegno psicologico.
Gentile utente, le Festività, in alcuni individui amplificano queste dinamiche. È importante che lei intraprenda un percorso di supporto psicologico per vedere meglio i vissuti legati a questi momenti dell'anno.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi
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gentile utente, leggo questo messaggio oggi 15 gennaio e il mio pensiero corre a lei e a come ha passato le festività natalizie! E' una situazione molto comune ma spero che abbia potuto godere di pochi ma felici momenti!
un saluto
dott.ssa Carla Buttafoco
un saluto
dott.ssa Carla Buttafoco
Buonasera. Le festività, come le ricorrenze annuali in genere (ad esempio i compleanni), con il loro segnare e scandire il tempo della nostra vita, volenti o nolenti ci inducono ad elaborare dei periodici bilanci esistenziali, che a loro volta comportano un meccanismo di confronto sia con coloro che ci circondano sia, in primis, con noi stessi e con quanto pensiamo di aver realizzato o meno nell'intervallo di tempo intercorso fra una ricorrenza e l'altra. Inoltre le feste natalizie, coinvolgendo tradizionalmente tutta la famiglia o parte di essa, con il conseguente carico di dinamiche non sempre risolte al suo interno, per molti risultano vieppiù faticose da affrontare. C'è spesso il timore dei giudizi dei propri congiunti, che naturalmente hanno un peso specifico diverso da quelli di eventuali semplici conoscenti. Perciò, se il disagio che prova in tali occasioni non pregiudica la sua vita durante il resto dell'anno, non si allarmi eccessivamente. Qualora viceversa persistesse anche in altri periodi, prescindendo dai rituali familiari, Le suggerirei di rivolgersi a uno psicologo che la aiuti a superarlo indagandone le radici profonde.
Salve, non so da quanto tempo abbia pubblicato la presente, ma mi auguro che Bonelli frattempo possa aver goduto dei benefici indotti da un percorso di psicoterapia. Se non lo avesse ancora fatto la invito a scegliersi un collega.
Potrà trarne dei vantaggi importanti.
Un saluto, dott.ssa Sandra Petralli
Potrà trarne dei vantaggi importanti.
Un saluto, dott.ssa Sandra Petralli
Grazie per la sua condivisione. Lasci che la tranquillizzi, non è la sola a provare queste emozioni contrastanti durante le festività, che spesso portano a galla sentimenti complessi legati a ricordi, aspettative o ad un senso di confronto con la felicità altrui. Il Natale, in particolare, è un momento carico di significato e simbolismo, e per molti può risultare difficile allinearsi all'atmosfera di gioia collettiva, soprattutto se ci sono stati vissuti passati che hanno lasciato un'impronta emotiva.
Potrebbe essere utile esplorare le ragioni dietro questa reazione, per capire cosa la rende così scontrosa e agitata in questo periodo. Le consiglio di considerare il supporto di un professionista della salute mentale, che potrà aiutarla a scoprire i fattori sottostanti a questi sentimenti ea trovare nuove modalità per vivere le festività in modo più sereno.
Potrebbe essere utile esplorare le ragioni dietro questa reazione, per capire cosa la rende così scontrosa e agitata in questo periodo. Le consiglio di considerare il supporto di un professionista della salute mentale, che potrà aiutarla a scoprire i fattori sottostanti a questi sentimenti ea trovare nuove modalità per vivere le festività in modo più sereno.
Cara utente, parto dalla sua domanda in quanto probabilmente c'è una ragione in questo che può essere esplorata. Le feste possono essere complesse per alcune persone, ognuno le può vivere con serenità o non e per diverse ragioni. Non è assolutamente detto che chiunque debba essere contento e felice perché sono periodi che possono portare a galla ricordi o sensazioni non piacevoli e non c'è nulla di male nel viverle diversamente da come è "solito" fare. L'importante, credo, è che lei esplori più a fondo le ragioni di questa tristezza e frustrazione. Le capita ad ogni festività o solo in quest'ultimo periodo? Cos'è nello specifico che invidia? Cos'è che la fa sentire agitata? Le domande possono essere tante perché possono portare a ragioni più profonde che meritano di essere viste, in particolare se le fanno sentire uno stato di malessere.
Buongiorno,
Le festività per alcune persone sono un momento delicato, di tristezza, di nostalgia, di nervosismo, di agitazione. Ne parli con un/una psicoterapeuta per capirne le motivazioni e per cercare di stare meglio.
Un saluto
Le festività per alcune persone sono un momento delicato, di tristezza, di nostalgia, di nervosismo, di agitazione. Ne parli con un/una psicoterapeuta per capirne le motivazioni e per cercare di stare meglio.
Un saluto
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- Mi sono trasferita nella città del mio ragazzo per stare con lui e per lavoro. Faccio una premessa: provengo da una famiglia dove le cose si fanno sempre insieme, mia madre non ha amiche e idem mio padre. Vivono in simbiosi uno per l'altro e hanno trovato così il loro equilibrio, e sono certa che questa…
- Non riesco a capire cosa realmente vorrei fare nella vita. Attualmente lavoro come cassiera ma il lavoro non mi piace e non mi soddisfa, mi sento schiava di questo lavoro e vado avanti per inerzia. Mi sento sempre insoddisfatta e vedo le condizioni di vita lavorative degli altri sempre migliore della…
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