Sto trattando con un ciclo molto lungo di più antibiotici l'ureaplasma. La mia paura è che quando so
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risposte
Sto trattando con un ciclo molto lungo di più antibiotici l'ureaplasma. La mia paura è che quando sono stata in pronto soccorso per i dolori non si siano accorti di una PID o una annessite. Quindi temo che abbia coinvolto le ovaie (da qui una perdita della funzione con conseguente amenorrea). È possibile? Sicuramente farò i dosaggi come consigliato.
La PID puo' essere diagnosticata con la visita ginecologica e con i rilievi di un'ecografia transvaginale, insieme eventualmente ad esami del sangue. Quindi a fine ciclo di antibiotici deve fare un controllo clinico-ecografico ed esami del sangue, soprattutto se ha dolori. Cordiali saluti
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Buongiorno,
È possibile sviluppare una PID per l’infezione da lei riportata. Tuttavia è stata sottoposta ad un controllo ecografico e sta assumendo terapia antibiotica, quindi stia tranquilla. La invito ad eseguire un altro controllo al temine della terapia
Cordialmente
È possibile sviluppare una PID per l’infezione da lei riportata. Tuttavia è stata sottoposta ad un controllo ecografico e sta assumendo terapia antibiotica, quindi stia tranquilla. La invito ad eseguire un altro controllo al temine della terapia
Cordialmente
Buongiorno terminato il ciclo di antibiotici é utile eseguire un tampone vaginale completo ed una esame urine+urinocoltura per confermare l'assenza dell'ureaplasma. L'infezione pelvica (PID) non comporta come sintomo l'assenza di mestruazioni (amenorrea) quanto la persistenza di dolore pelvico. In questo caso può essere indicata una ecografia trans vaginale e come esame di 2° livello una laparoscopia diagnostica
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