Spettabili dottori, ho una malattia cronica seria, allergie e neuropatia che comporta dolori permane
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Spettabili dottori, ho una malattia cronica seria, allergie e neuropatia che comporta dolori permanenti a mani e piedi. Ho 60 anni. Da circa tre anni ho problemi alle unghie: si sono indurite molto e non riesco a tagliarle con le forbicine (le taglia un bravo podologo). Molto spesso si formano infezioni al lato degli alluci e recentemente l'unghia del dito medio si è molto sollevata. Non ricordo di aver avuto traumi. Ho fatto un paio di pediluvi con bicarbonato di sodio che hanno giovato al dito medio però hanno alimentato le infezioni agli alluci (non so perché).
Non posso indossare scarpe eccetto quelle da spiaggia e anche i calzini, nonostante siano di filo di Scozia, mi procurano fastidio.
Gli esami del sangue andavano bene e non sembra che abbia il diabete però questi problemi ricorrenti sono pesanti sia fisicamente sia emotivamente.
Volevo chiedervi se c'è qualcosa che potrei fare per alleviare queste situazioni.
Vi ringrazio.
Non posso indossare scarpe eccetto quelle da spiaggia e anche i calzini, nonostante siano di filo di Scozia, mi procurano fastidio.
Gli esami del sangue andavano bene e non sembra che abbia il diabete però questi problemi ricorrenti sono pesanti sia fisicamente sia emotivamente.
Volevo chiedervi se c'è qualcosa che potrei fare per alleviare queste situazioni.
Vi ringrazio.
Disclaimer: le seguenti informazioni sono per uso informativo e non possono sostituire una visita podologica.
Buongiorno, posso capacitare che questi problemi siano aggravanti e difficoltosi.
In primis , nel mio parere professionale tendo a sconsigliare i pediluvi, specialmente in caso di coinvolgimento degli amici (unghie incarnite e simili) proprio perché l’ammorbidire la pelle rende più suscettibile al taglio e peggiorano la situazione in generale.
Ci sono diverse possibilità a sua disposizione per gestire queste problematiche come, scelte delle tipologie di scarpe, gestione umidità del piede e non solo e suggerirei di provare un secondo parere podologico.
Spero di essere stata utile.
Buongiorno, posso capacitare che questi problemi siano aggravanti e difficoltosi.
In primis , nel mio parere professionale tendo a sconsigliare i pediluvi, specialmente in caso di coinvolgimento degli amici (unghie incarnite e simili) proprio perché l’ammorbidire la pelle rende più suscettibile al taglio e peggiorano la situazione in generale.
Ci sono diverse possibilità a sua disposizione per gestire queste problematiche come, scelte delle tipologie di scarpe, gestione umidità del piede e non solo e suggerirei di provare un secondo parere podologico.
Spero di essere stata utile.
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