Sospetta Trombosi Venosa Profonda Alcune settimane fa ha incominciato ad avvertire dolore al gino
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Sospetta Trombosi Venosa Profonda
Alcune settimane fa ha incominciato ad avvertire dolore al ginocchio destro, lo stesso ginoccho curato circa 10anni fa con laser a causa della presenza di gonartrosi. Da allora non ha dato più dolore fino appunto a alcune settimane fa quando è tornato il dolore. Quindi ovviamente ha subito pensato che il dolore dipendesse dal problema di artrosi, fino ad alcuni giorni fa quando ha notato la gamba gonfia proprio dal ginocchio fino al piede e il polpaccio indurito. Anche questi sintomi inizialmente li ha gollegati al dolore al ginocchio pensando che magari camminando male per via del dolore si sono contratti i muscoli della gamba. Lunedi 2 settembre si è recata dal medico di famiglia che guardando e toccandola brevemente ha detto che si tratta di flebite delle vene in profondità quindi di trombosi venosa profonda, le ha prescritto INHIXA 4.000 UI per 10 giorni ed ecodoppler, tachidol e in più le ha detto di non stare troppo ferma ma di camminare ( cosa che le riesce difficile a causa del dolore al ginocchio).
Ora venerdi 6 farà ecodoppler e intanto ha iniziato la terapia con l'eparina già da lunedi.
Quello che vorrei sapere è se effettivamente questi sintomi sono riconduibili ad una TVP perchè la diagnosi ci ha lasciati con qualche dubbio in quanto oltre al dolore al ginocchio la gamba risulta solamente gonfia e dura non ha altri segni , leggendo un po in giro e vedendo altre persone che hanno avuto a che fare con flebiti, tra i sintomi rientrano anche calore dell'arto, colore della pelle diversa e rossa, ecc..
Quindi ricapitolando mia madre quando cammina l'unico dolore le impedisce di camminare normalmente è quello al ginocchio e solamente un leggero fastidio, che a detta di lei le sembra più muscolare alla gamba che oltre a risultare gonfia ( inizialmente circa 3 cm ora passati a 1cm rispetto all'altro, quindi sembra stia migliorando) e indurita non presenta altri sintomi: non è calda, non è arrossata, non presenta macchie, ecc...
Adesso in attesa dell'ecodoppler, che capisco è l'unica cosa che può confermare o meno la presenza i TVP, volevo un vostro parere in merito a ciò che ho descritto e se effettivamente si può parlare di TVP anche in assenza di alcuni sintomi caratteristici.
E in caso di esito positivo dell'ecodoppler cosa fare?
E in caso di esito negativo può essere un problema aver fatto comuonque eparina?
Grazie per la vostra attenzione. E mi scuso se sono stata un po lunga.
Alcune settimane fa ha incominciato ad avvertire dolore al ginocchio destro, lo stesso ginoccho curato circa 10anni fa con laser a causa della presenza di gonartrosi. Da allora non ha dato più dolore fino appunto a alcune settimane fa quando è tornato il dolore. Quindi ovviamente ha subito pensato che il dolore dipendesse dal problema di artrosi, fino ad alcuni giorni fa quando ha notato la gamba gonfia proprio dal ginocchio fino al piede e il polpaccio indurito. Anche questi sintomi inizialmente li ha gollegati al dolore al ginocchio pensando che magari camminando male per via del dolore si sono contratti i muscoli della gamba. Lunedi 2 settembre si è recata dal medico di famiglia che guardando e toccandola brevemente ha detto che si tratta di flebite delle vene in profondità quindi di trombosi venosa profonda, le ha prescritto INHIXA 4.000 UI per 10 giorni ed ecodoppler, tachidol e in più le ha detto di non stare troppo ferma ma di camminare ( cosa che le riesce difficile a causa del dolore al ginocchio).
Ora venerdi 6 farà ecodoppler e intanto ha iniziato la terapia con l'eparina già da lunedi.
Quello che vorrei sapere è se effettivamente questi sintomi sono riconduibili ad una TVP perchè la diagnosi ci ha lasciati con qualche dubbio in quanto oltre al dolore al ginocchio la gamba risulta solamente gonfia e dura non ha altri segni , leggendo un po in giro e vedendo altre persone che hanno avuto a che fare con flebiti, tra i sintomi rientrano anche calore dell'arto, colore della pelle diversa e rossa, ecc..
Quindi ricapitolando mia madre quando cammina l'unico dolore le impedisce di camminare normalmente è quello al ginocchio e solamente un leggero fastidio, che a detta di lei le sembra più muscolare alla gamba che oltre a risultare gonfia ( inizialmente circa 3 cm ora passati a 1cm rispetto all'altro, quindi sembra stia migliorando) e indurita non presenta altri sintomi: non è calda, non è arrossata, non presenta macchie, ecc...
Adesso in attesa dell'ecodoppler, che capisco è l'unica cosa che può confermare o meno la presenza i TVP, volevo un vostro parere in merito a ciò che ho descritto e se effettivamente si può parlare di TVP anche in assenza di alcuni sintomi caratteristici.
E in caso di esito positivo dell'ecodoppler cosa fare?
E in caso di esito negativo può essere un problema aver fatto comuonque eparina?
Grazie per la vostra attenzione. E mi scuso se sono stata un po lunga.
Buonasera,
concordo con l'atteggiamento del Medico Curante. In caso di sospetto di TVP anche prima della diagnosi ecografica è corretto instaurare una terapia con eparina. Personalmente avrei abbondato con il dosaggio in quanto Inhixa 4000 è una dose profilattica (cioè impostata per evitare l'insorgenza della TVP per esempio in corso di intervento chirurgico) e non terapeutica. L'esame è domani quindi va bene così. Se il medico che effettua l'esame domani conferma la TVP sarà fondamentale incrementare l'eparina a dosi scoagulanti e acquisire un monocollant K1 in sanitaria.
Relativamente alla sintomatologia in effetti sua madre potrebbe avere una patologia infiammatoria al ginocchio magari anche con un versamento che, impedendo un deflusso ottimale del sangue venoso, pottrebbe avere causato l'edema. Resta comunque il fatto che una TVP si può presentare in tanti modi, talvolta anche senza sintomi chiari ed evidenti per cui, ribadisco, concordo con il curante. Nel sospetto si tratta come se.
concordo con l'atteggiamento del Medico Curante. In caso di sospetto di TVP anche prima della diagnosi ecografica è corretto instaurare una terapia con eparina. Personalmente avrei abbondato con il dosaggio in quanto Inhixa 4000 è una dose profilattica (cioè impostata per evitare l'insorgenza della TVP per esempio in corso di intervento chirurgico) e non terapeutica. L'esame è domani quindi va bene così. Se il medico che effettua l'esame domani conferma la TVP sarà fondamentale incrementare l'eparina a dosi scoagulanti e acquisire un monocollant K1 in sanitaria.
Relativamente alla sintomatologia in effetti sua madre potrebbe avere una patologia infiammatoria al ginocchio magari anche con un versamento che, impedendo un deflusso ottimale del sangue venoso, pottrebbe avere causato l'edema. Resta comunque il fatto che una TVP si può presentare in tanti modi, talvolta anche senza sintomi chiari ed evidenti per cui, ribadisco, concordo con il curante. Nel sospetto si tratta come se.
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La diagnosi di trombosi venosa profonda viene fatta mediante esame strumentale ecocolordoppler.
Non sempre ad una trombosi si associa l'arrossamento cutaneo e la positività al termotatto.
Mel caso si presentasse una trombosi venosa profonda sua madre dovrá essere sottoposta ad una terapia anticoagulante a dosi terapeutiche e dovrà indossare un monocollant di prima classe.
Concordo anche con la terapia che nel frattempo ha impostato il suo medico di base.
Non sempre ad una trombosi si associa l'arrossamento cutaneo e la positività al termotatto.
Mel caso si presentasse una trombosi venosa profonda sua madre dovrá essere sottoposta ad una terapia anticoagulante a dosi terapeutiche e dovrà indossare un monocollant di prima classe.
Concordo anche con la terapia che nel frattempo ha impostato il suo medico di base.
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