Sono una ragazza di quasi 30 anni. Soffro da sempre della sindrome dell'ovaio policistico e ho cicl
1
risposte
Sono una ragazza di quasi 30 anni.
Soffro da sempre della sindrome dell'ovaio policistico e ho cicli molto irrregolari.Ho iniziato verso i 19 anni di utilizzare il cerotto Evra e poi dopo qualche anno l'ho sostituito con l'anello Nuva Ring fino a dicembre del 2020 quando ho deciso di interrompere perché insieme al mio compagno abbiamo deciso di avere un figlio.
Le prime mestruazioni mi sono venute dopo poco più di un anno (gennaio 2022)
dopo aver interrotto la contraccezione. Nel corso di quest'anno ho fatto una cura con Inofert Combi Hp per circa 6 mesi e poi per altri 4 mesi di Kirocomplex e di Inofolic Hp. A febbraio di 2022 scopro di essere incinta, ma la gravidanza si interrompe con un aborto interno alla settima settimana. Vengo sottoposta ad un raschiamento il 25 aprile 2022. Dopo un mese la ginecologa mi dice di continuare cura con Kirocomplex e Inofolic Hp. Le mestruazioni ritornano il 10 luglio 2022, il 18 agosto 2022, poi 5 ottobre faccio un test e risulta positivo, ma dopo una settimana, il 12 ottobre 2022 ritornano le mestruazioni. La ginecologa mi dice che si è trattato di una gravidanza biochimica. Da ottobre non ho più avuto le mestruazioni. A inizio gennaio 2023 (dal 8 dal 11 più o meno) ho avvertito dei crampi e pensavo fossero crampi dovuti all'ovulazione ( quando ero rimasta incinta ho avvertito gli stessi crampi durante l'ovulazione). Il 21 gennaio 2023 trovo delle macchie marroni sulla carta igienica che durano 4 giorni, fino al 25 gennaio 2023. Inizialmente ho pensato fossero perdite da impianto (l'ultima volta era successo così),ma il 25 gennaio ho fatto il test ed era negativo (forse sono stata precipitosa nel farlo). Ho anche pensato che forse è l'inizio delle mestruazioni, ma da mercoledì non ho più avuto nessuna perdita.
Nelle ultime settimane ho avvertito più di una volta la nausea e sono costantemente stanca. Inoltre, ogni tanto ho anche dei piccoli crampetti nel basso ventre.
Vorrei sapere se c'è altro che potrei fare.
Grazie anticipatamente a chi mi risponderà.
Soffro da sempre della sindrome dell'ovaio policistico e ho cicli molto irrregolari.Ho iniziato verso i 19 anni di utilizzare il cerotto Evra e poi dopo qualche anno l'ho sostituito con l'anello Nuva Ring fino a dicembre del 2020 quando ho deciso di interrompere perché insieme al mio compagno abbiamo deciso di avere un figlio.
Le prime mestruazioni mi sono venute dopo poco più di un anno (gennaio 2022)
dopo aver interrotto la contraccezione. Nel corso di quest'anno ho fatto una cura con Inofert Combi Hp per circa 6 mesi e poi per altri 4 mesi di Kirocomplex e di Inofolic Hp. A febbraio di 2022 scopro di essere incinta, ma la gravidanza si interrompe con un aborto interno alla settima settimana. Vengo sottoposta ad un raschiamento il 25 aprile 2022. Dopo un mese la ginecologa mi dice di continuare cura con Kirocomplex e Inofolic Hp. Le mestruazioni ritornano il 10 luglio 2022, il 18 agosto 2022, poi 5 ottobre faccio un test e risulta positivo, ma dopo una settimana, il 12 ottobre 2022 ritornano le mestruazioni. La ginecologa mi dice che si è trattato di una gravidanza biochimica. Da ottobre non ho più avuto le mestruazioni. A inizio gennaio 2023 (dal 8 dal 11 più o meno) ho avvertito dei crampi e pensavo fossero crampi dovuti all'ovulazione ( quando ero rimasta incinta ho avvertito gli stessi crampi durante l'ovulazione). Il 21 gennaio 2023 trovo delle macchie marroni sulla carta igienica che durano 4 giorni, fino al 25 gennaio 2023. Inizialmente ho pensato fossero perdite da impianto (l'ultima volta era successo così),ma il 25 gennaio ho fatto il test ed era negativo (forse sono stata precipitosa nel farlo). Ho anche pensato che forse è l'inizio delle mestruazioni, ma da mercoledì non ho più avuto nessuna perdita.
Nelle ultime settimane ho avvertito più di una volta la nausea e sono costantemente stanca. Inoltre, ogni tanto ho anche dei piccoli crampetti nel basso ventre.
Vorrei sapere se c'è altro che potrei fare.
Grazie anticipatamente a chi mi risponderà.
Da ciò che leggo mi spiace dirle che le hanno confuso le idee. L' ovaio policistico non è una diagnosi ma un atteggiamento ecografico. Termine che significa che lei non ovula spesso. Ogni piccola cisti sull'ovaio è un mese in cui quel follicolo non è arrivato a maturazione è rimasto lì e si è incistito. Questo problema ormonale è stato 'sotterrato' da 11 anni anticoncezionali senza mai sospenderlo ogni 6-7 mesi come la prassi richiede. Il mio consiglio è di non praticare più l'uso dell'anticoncezionale e di effettuare uno screening ormonale per comprendere perché le sue ovaio non riescono a spingere il follicolo e portarlo a fecondazione. Inoltre controllerei il liquido seminale per valutare la percentuale delle forme normali e in ultimo consiglio di effettuare una isteroscopia per controllare eventuali danni da raschiamento.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.