Sono una donna di 41 anni con un figlio di 8 anni e un compagno. Lavoro al pubblico e mi è capitato

Gentile utente, la ringrazio per la condivisione.
Comprendo come si sente ed è del tutto normale provare dolore, ansia e confusione in situazioni che ci spaventano e che non riusciamo a gestire.
Sicuramente un supporto di un professionista potrebbe aiutarti a elaborare questi sentimenti, a sviluppare strategie per gestire l'ansia oltre che a chiarire il tuo stato d'animo attraverso un ascolto attivo e non giudicante.
Nel frattempo, cerca di essere gentile con te stessa ,ascoltando i tuoi sentimenti e concediti il tempo necessario per chiarire la tua situazione.
Resto a disposizione, Dott.ssa Maraio Francesca.

Buongiorno,

Capisco quanto possa essere difficile trovarsi in questa situazione emotivamente complicata. È normale provare sentimenti intensi anche in una relazione mentale, anche se non fisica, specialmente quando ci si trova in una fase della vita che può essere stressante e impegnativa come la sua, con un figlio e un compagno.

Ha fatto una scelta importante e coraggiosa nel mettere fine alla relazione per preservare la sua famiglia, ma è comprensibile che ciò possa aver lasciato delle ferite emotive. Il fatto che si senta così e che continui a pensarci dimostra quanto sia importante per lei trovare un modo per elaborare e superare questa situazione.

Mi presento come psicologa e vorrei offrirle il mio supporto in questo percorso. Come professionista, sono qui per aiutarla attraverso questo periodo di ansia e stress emotivo. Insieme possiamo esplorare i suoi sentimenti, comprendere meglio le dinamiche della sua situazione e sviluppare strategie per affrontarla in modo sano e costruttivo.

Non c'è una risposta definitiva su quanto tempo ci vorrà per superare questo momento, ma posso assicurarle che con il supporto adeguato e il suo impegno personale, sarà possibile ritrovare un equilibrio emotivo più stabile.

Se decide di intraprendere questo percorso insieme a me, sarà importante che si senta a suo agio e che abbia fiducia nel nostro lavoro. Sono qui per fornirle uno spazio sicuro e rispettoso, dove possa esplorare liberamente le sue emozioni e lavorare verso il benessere emotivo.

Le auguro tutto il meglio e mi auguro che insieme possiamo superare questo momento difficile.

Cordiali saluti

Gentilissima utente grazie per aver condiviso e parlato di lei in questo spazio, come professionista, madre e moglie posso condividere che spesso il fare quotidiano ci allontana dall'essere donna, dall'essere riconosciuta, desiderata ... "forse ci fa sentire meno donna". è stata coraggiosa la scelta probabilmente più razionale che emotiva, cerchi di ri-creare spazi e dialoghi nuovi nella sua famiglia, ma soprattutto di condividere i suoi desideri e i suoi bisogni senza temere il giudizio.

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Carissima dal suo racconto si comprende quanta sofferenza c'è nella rinuncia e nel sacrificio. Il pianto e l'ansia non sono sintomi da sottovalutare soprattutto nell'esperienza di perdita. Le consiglio di non affrontare questo momento da sola ma di concedersi uno spazio di ascolto per se stessa e la sua famiglia in modo da sentirsi capita e supportata. In questo può sicuramente aiutarla un professionista. Nel caso vorrà contattarmi sarò lieta di accogliere la sua rischista. un caro saluto Dott.ssa Anna Verrino

Buonasera, mi pare di capire che lei ha già un compagno, sarebbe opportuno che la principale valutazione della sua relazione la fornisca lei, rispetto anche ad una modifica di questo rapporto. Mi verrebbe da chiedere, quale tipo di risposta si sarebbe aspettata dalla sua famiglia? Principalmente ritengo opportuno un intervento terapeutico di tipo familiare volto a ridefinire i ruoli e le relazioni che lei ha nella sua famiglia, in particolare quanto questi legami si trasferiscano anche nelle sue relazioni intime.

Resto a disposizione per le sue necessità.

Dott. Festa Simone

Cara signora, grazie per la condivisione.La decisione che ha preso, logica, razionale, dettata dal buon senso è stata soprattutto "di testa", mentre il cuore è rimasto a leccarsi le ferite. Certo che ha pianto, tristezza, ansia. La ferita si deve rimarginare e ci vuole tempo, ascolto e cura di sè. Gli innamoramenti "mentali" sono più profondi di quelli fisici e per questo è più difficile superarli. Ma quando ci si mette in discussione, con grande pazienza e amore per se stessi, ce la si può fare. Per questo mi sento di suggerirle un percorso psicoterapeutico, che l'aiuti anche a conoscersi meglio, a comprendere meglio come vuole vivere la sua vita. Quello che le è successo può essere un'opportunità per capire meglio i suoi bisogni e desideri da realizzare d'ora in poi. Spero di esserle stata utile, la saluto cordialmente SR

Gent.ma, sicuramente un professionista può aiutarla a stare meglio, accompagnandola nel cogliere i suoi sentimenti e a capire cosa rappresenta l'esperienza conflittuale che vive. Se la condizione che qui accenna dovesse perdurare, provi a contattare uno specialista. SG

È importante riconoscere e accogliere i tuoi sentimenti, anche se contraddittori, poiché ciò che stai vivendo è emotivamente complesso e delicato.

La tua decisione di porre fine alla relazione mentale è stata presa per proteggere la tua famiglia e dimostra una grande responsabilità e amore verso i tuoi cari. Tuttavia, i sentimenti e le emozioni persistenti che stai provando per l'altra persona sono meritano attenzione.

L'ipnosi e la mindfulness possono essere strumenti efficaci per affrontare e superare questo tipo di difficoltà emotive. Ecco come potrebbero aiutarti.
L'ipnosi è una tecnica che permette di accedere a uno stato di rilassamento profondo e consapevole, in cui è possibile esplorare e ristrutturare pensieri e sentimenti a un livello subconscio. Attraverso l'ipnosi, potresti attenuare l'ansia e il dolore emotivo legati a questa esperienza, rafforzare la consapevolezza dei tuoi desideri più profondi e autentici, sviluppare nuove risorse interne per gestire pensieri intrusivi ed emozioni faticose.
La Mindfulness è una pratica meditativa che ti insegna a vivere nel momento presente, accogliendo la tua esperienza senza giudizio. Con la mindfulness, puoi imparare a osservare i tuoi pensieri e sentimenti senza lasciarti sopraffare, potenziare la calma attraverso pratiche di respirazione e ascolto del corpo, coltivare un atteggiamento autentico di accettazione e gentilezza verso te stessa.

Signora ignorare i propri sentimenti e le proprie necessità non aiuta certo a stare meglio. E' comprensibile il Suo dilemma, ma non lo soffochi, lo affronti. Si faccia aiutare per arrivare ad una chiarificazione importante per il suo benessere emotivo.

Buongiorno,
grazie a Lei della domanda.
Il tempo è un fattore rilevante nel riequilibrare un sistema.
Per rispondere alla domanda quello che può considerare sono due aspetti che possono o meno integrarsi tra loro:
- da quanto tempo sta proseguendo questo malessere
- quanto questo malessere inquina le Sue giornate e attività.
Valutato ciò un professionista Le potrebbe essere di aiuto nell'elaborare e modificare la percezione del vissuto.
A disposizione. Saluti

Buongiorno, grazie per la domanda. Immagino non sia facile convivere con tale dolore. Ciò che le posso consigliare sono due percorsi: una psicoterapia individuale, per riuscire ad alimentare la consapevolezza di Sè e comprendere meglio ciò che sta vivendo e provando, imparando anche a gestire l'ansia e facendo più luce sul suo presente e futuro, capendo ciò che desidera e come soddisfare i suoi bisogni adesso soffocati, dando luce ai suoi dubbi, oppure una psicoterapia di coppia assieme al suo compagno. Per quanto riguarda l'ultima opzione, sarebbe più utile tuttavia che lui venisse a conoscenza del fatto.
Se interessata, sono a sua disposizione. Mi occupo di entrambe le cose.
Le auguro il meglio,
Dott.ssa Chiara Lo Re
Psicologa Psicoterapeuta
Torino e Asti
Consulenze online

Consultare un professionista può essere di grande aiuto nel superare questa situazione. Un terapeuta può offrirti un supporto emotivo, aiutarti a comprendere i tuoi sentimenti e sviluppare strategie per affrontare l'ansia e il dolore che provi. Rimango a disposizione. Dott.ssa Francesca Gottofredi

Gentile utente, prima di tutto ti ringrazio per aver condiviso il tuo vissuto. Comprendo come la situazione che stai vivendo sia per te motivo di grande disagio. Mi riesce difficile darti un consiglio informato viste la poche informazioni che hai condiviso. Comprendo che la scelta che hai compiuto sia stata molto sofferta e che questa rinuncia ti abbia causato un forte conflitto. Certamente il sostegno di un professionista può aiutarti ad indagare più a fondo la ragione di questo vissuto, sicuramente più profonda e meno scontata di quanto possa apparire in superficie, nonché accompagnarti nell'affrontare il disagio che stai vivendo in questo momento. Spero di averti offerto una risposta utile e, rimanendo a disposizione, ti auguro il meglio. Un caro saluto, Dott. Alessandro Pittari

Buongiorno,
Lei sta vivendo un periodo di forte confusione e pertanto è normale essere sofferenti, il non accettare le cose che ci fanno star bene per principi di ordine morale, mette in discussione i nostri bisogni e di conseguenza genera stress mettendo in tilt tutto il nostro sistema nervoso.
Credo che lei dovrebbe iniziare un percorso per prendere consapevolezza di quali sono i suoi bisogni e cosa è davvero importante per lei, i cambiamenti non sono sempre facili pertanto è utile essere accompagnati in queste fasi.
Resto a disposizione,
Buon pomeriggio

Gentile utente, grazie per aver condiviso e parlato di lei in questo spazio. Mi riesce difficile darle un consiglio, anche in virtù delle poche informazioni che ha condiviso. Comprendo che la scelta che ha compiuto sia stata molto sofferta e dolorosa. Potrebbe esserle utile, qualora lo necessiti, rivolgersi a un professionista per capire meglio che cosa l'ha avvicinata a questa nuova persona e capire a fondo come sta. Resto a disposizione,
Dott.ssa Martina Panzeri

Buona sera, grazie per aver condiviso questa situazione che, come si evince dalle sue parole, non è per niente facile e la fa soffrire molto.
Sicuramente questo è un periodo di grande confusione, dove affetto per i propri cari, desiderio e dimensione morale si intrecciano e le provano tensione e sofferenza.
Sicuramente grande importanza gioca il tempo, ma non sempre questo "aggiusta" le cose, perché potrebbe essere necessario che qualcuno la aiuti a mettere un po' di ordine e la aiuti ad ascoltare se stessa e ad esplorare bene ciò che l'ha spinta a prendere alcune decisioni e le conseguenze di queste.

Un caro saluto. Dott Carmelo Pacino

Salve, è indubbio che il tempo fa la sua parte tuttavia non si può stabilire a priori quanto questo tempo sarà. Il tempo dipende da molti fattori, tra cui le sue risorse, le sue capacità e la convizione profonda delle sue scelte. Per far sì che il tempo sia il meno possibile è consigliabile la guida di uno psicologo.

Buongiorno, e grazie per aver condiviso la sua esperienza con noi. Ciò che sente è assolutamente normale, perchè ha risolto la situazione razionalmente, ma non a livello emozionale/sentimentale. Bisognerebbe capire innanzitutto come mai è arrivata a provare attrazione (fisica o mentale che sia) per un altra persona e forse si può aprire una strada verso la consapevolezza del proprio sentire e delle proprie emozioni.
Non esiti a contattarmi anche solo per una consulenza.

Gentile utente, dalla sua descrizione trapela la sofferenza che sta vivendo per la dinamica venutasi a creare. Ad ogni modo, credo che un percorso psicologico possa aiutarla a districarsi in questo vissuto, carico di emozioni che pare far fatica a gestire. Resto a disposizione per un colloquio - anche online. Saluti Dr.ssa Oliveri