Sono una donna di 30 anni normopeso ma non riesco a fare le scale senza dovermi aggrappare al corrim
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risposte
Sono una donna di 30 anni normopeso ma non riesco a fare le scale senza dovermi aggrappare al corrimano e sento sempre dolore alle gambe... cosa potrebbe essere e dove potrei farmi visitare in caso?
Potrebbe valere la pena indagare con il medico e con un specialista. Bisognerebbe capire quale è il tuo stile di vita e se giustifica un decondizionamento fisico come il tuo o se c'è dell'altro.
Inizia sempre dal tuo medico di base che saprà indirizzarti da uno specialista qualora ci fosse il bisogno.
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Buongiorno, bisogna capire l'origine del dolore quindi potrebbe andare da un fisioterapista che valuti sia l'adeguatezza del tono muscolare sia la zona del dolore e la tipologia.
Il dolore alle gambe nel salire le scale potrebbe essere dovuto alla schiena o a problemi articolari ma occorre una valutazione pratica.
Sarebbe inutile e inopportuno ora indicarle una RMN alla schiena o alle ginocchia , o esami di altro tipo, che invece potranno essere indicati dal fisioterapista dopo averla visitata di persona.
Il dolore alle gambe nel salire le scale potrebbe essere dovuto alla schiena o a problemi articolari ma occorre una valutazione pratica.
Sarebbe inutile e inopportuno ora indicarle una RMN alla schiena o alle ginocchia , o esami di altro tipo, che invece potranno essere indicati dal fisioterapista dopo averla visitata di persona.
Le difficoltà a fare le scale e il dolore persistente alle gambe potrebbero avere diverse cause, alcune delle quali potrebbero includere:
1. Problemi muscoloscheletrici:
• Debolezza muscolare o squilibrio (ad esempio, nei muscoli delle cosce o dei glutei).
• Condizioni alle articolazioni (ginocchia, anche o caviglie) come artrite o tendiniti.
2. Problemi vascolari:
• Insufficienza venosa o problemi di circolazione sanguigna.
• Claudicatio intermittens, associata a problemi arteriosi.
3. Problemi neurologici:
• Patologie come la radicolopatia (compressione nervosa) o neuropatie periferiche.
• Alterazioni posturali che coinvolgono la colonna o il sistema nervoso.
4. Carenze nutrizionali o metaboliche:
• Carenze di vitamina D, calcio, o ferro (che può causare anemia).
• Squilibri elettrolitici.
5. Affaticamento cronico o stress:
• Stress eccessivo o cattiva postura prolungata.
Dove farti visitare
• Medico di base: Come primo passo, per valutare la situazione generale e decidere se indirizzarti a uno specialista.
• Fisiatra: Se si sospetta una causa muscoloscheletrica.
• Angiologo: Per problemi di circolazione venosa o arteriosa.
• Neurologo: In caso di sospetti di problematiche nervose.
• Ematologo o Nutrizionista: Per escludere carenze nutrizionali o anemia.
Ti consiglierei di iniziare con il tuo medico curante, che potrà indirizzarti verso gli accertamenti più appropriati, come esami del sangue, ecodoppler o radiografie. Nel frattempo, se il dolore persiste o peggiora, evita sforzi eccessivi e valuta l’uso di scarpe comode.
1. Problemi muscoloscheletrici:
• Debolezza muscolare o squilibrio (ad esempio, nei muscoli delle cosce o dei glutei).
• Condizioni alle articolazioni (ginocchia, anche o caviglie) come artrite o tendiniti.
2. Problemi vascolari:
• Insufficienza venosa o problemi di circolazione sanguigna.
• Claudicatio intermittens, associata a problemi arteriosi.
3. Problemi neurologici:
• Patologie come la radicolopatia (compressione nervosa) o neuropatie periferiche.
• Alterazioni posturali che coinvolgono la colonna o il sistema nervoso.
4. Carenze nutrizionali o metaboliche:
• Carenze di vitamina D, calcio, o ferro (che può causare anemia).
• Squilibri elettrolitici.
5. Affaticamento cronico o stress:
• Stress eccessivo o cattiva postura prolungata.
Dove farti visitare
• Medico di base: Come primo passo, per valutare la situazione generale e decidere se indirizzarti a uno specialista.
• Fisiatra: Se si sospetta una causa muscoloscheletrica.
• Angiologo: Per problemi di circolazione venosa o arteriosa.
• Neurologo: In caso di sospetti di problematiche nervose.
• Ematologo o Nutrizionista: Per escludere carenze nutrizionali o anemia.
Ti consiglierei di iniziare con il tuo medico curante, che potrà indirizzarti verso gli accertamenti più appropriati, come esami del sangue, ecodoppler o radiografie. Nel frattempo, se il dolore persiste o peggiora, evita sforzi eccessivi e valuta l’uso di scarpe comode.
Salve
Avrei bisogno di avere maggiori informazioni.
Mi invii suo numero di telefono su questo sito.
Senza impegno economico.
Grazie
Avrei bisogno di avere maggiori informazioni.
Mi invii suo numero di telefono su questo sito.
Senza impegno economico.
Grazie
Buongiorno, cerchi un bravo fisioterapista, anche se fuori zona.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Buongiorno,
le informazioni da lei fornite sono insufficienti per darle una risposta scientifica certa: potrebbe trattarsi di un problema muscolo-scheletrico o neurologico.
Consiglio l'inquadramento con un collega fisioterapista OMPT: qualora la problematica non fosse di sua competenza, verrà riferita allo specialista più appropriato.
Saluti
le informazioni da lei fornite sono insufficienti per darle una risposta scientifica certa: potrebbe trattarsi di un problema muscolo-scheletrico o neurologico.
Consiglio l'inquadramento con un collega fisioterapista OMPT: qualora la problematica non fosse di sua competenza, verrà riferita allo specialista più appropriato.
Saluti
Buongiorno. Il sintomo descritto è ahimè troppo vago per poterele dare un parere che abbia un senso (dolore alle gambe ma dove? ginocchio anca? tutta la gamba?)
Buongiorno,
inizierei con visita dal medico di base, che probabilmente consiglierà percorso specialistico. Un neurologo o un reumatologo sarebbero le figure da cui ppartire sulla base dei pochi dati a disposizione
inizierei con visita dal medico di base, che probabilmente consiglierà percorso specialistico. Un neurologo o un reumatologo sarebbero le figure da cui ppartire sulla base dei pochi dati a disposizione
Salve, chiaramente la cosa che le consiglio, avendo poche informazioni in merito al suo caso, è di rivolgersi in base a quello che lei riterrà più opportuno a una o più di queste figure:
-medico di base, per un consulto iniziale;
-ortopedico-fisiatra, qualora il suo medico ritenesse necessario il consulto con uno specialista;
-fisioterapista-osteopata, per mettere in atto un eventuale piano terapeutico-medico o per iniziare a valutare cosa possa creare questa condizione che sta manifestando.
Resto a disposizione, Maurizio Quattrociocche
-medico di base, per un consulto iniziale;
-ortopedico-fisiatra, qualora il suo medico ritenesse necessario il consulto con uno specialista;
-fisioterapista-osteopata, per mettere in atto un eventuale piano terapeutico-medico o per iniziare a valutare cosa possa creare questa condizione che sta manifestando.
Resto a disposizione, Maurizio Quattrociocche
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