Sono un uomo di 70 anni, coniugato e disperato dal sospetto di aver contratto l’HIV a seguito di una
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Sono un uomo di 70 anni, coniugato e disperato dal sospetto di aver contratto l’HIV a seguito di una pazzia, non saprei definirla in altro modo, insensata ed irresponsabile, avvenuta i primi di settembre, 4/5.
Verso il 10/12 settembre ho avuto un’improvvisa fitta all’anca sx, ero in bici e non riuscivo più a pedalare con la gamba sinistra, ho chiamato subito un medico, cmq dopo circa mezz’ora il dolore era quasi passato, ho fatto una terapia antibiotica per 5 gg.
Dopo questo episodio a distanza di circa una settimana è seguito un periodo in cui ho sofferto di gonfiore di stomaco, astenia, poca voglia di mangiare e qualche volta da sdraiato senso di vomito.Questa situazione è durata 15/20 giorni.
Spaventato, ho subito pensato male ed ho fatto, il 10 ottobre, una serie completa di analisi del sangue in un laboratorio privato, compreso il test HIV COBAS, (mi hanno detto di IV generazione - ricerca combinata dell’antigene p24 e dell’HIV1 e delle immunoglobuline G anti HIV 1 ed AntiHIV2 tecnica ECLIA (risultato non reattivo).Test ripetuto il 10 gennaio 2022 con stesso esito.A cui è seguita una terza analisi fatta il 28 febbraio 2022, in un laboratorio diverso con Metodo Combo HIV Ag- Ab anch’esso non reattivo con un valore 0,23.
Nel frattempo avevo fatto anche altri 2 test rapidi su goccia di sangue, metodo MYLAN.Uno a 70 giorni ed uno a 105, entrambi non risultati positivi.
Mi ero un po tranquillizzato, senonché il mattino del 16 di febbraio, ero tornato da Roma la sera prima, mi sono accorto che avevo una paresi facciale sx, premetto che al ritorno di sera avevo trovato neve e sono sceso per una decina di minuti dall’auto.Il 17/02 sono stato al pronto soccorso dove mi hanno diagnosticato una paresi di Bell, trattata con cortisone, rientrata dopo circa 10/12 giorni.
Sono andato su internet a verificare le possibili cause e, purtroppo, ho trovato correlazioni con HIV ecc., .La disperazione è totale.Può solo immaginare quali siano i miei pensieri, oltre all'hiv quali altri test dovrei fare vistala situazione?
Verso il 10/12 settembre ho avuto un’improvvisa fitta all’anca sx, ero in bici e non riuscivo più a pedalare con la gamba sinistra, ho chiamato subito un medico, cmq dopo circa mezz’ora il dolore era quasi passato, ho fatto una terapia antibiotica per 5 gg.
Dopo questo episodio a distanza di circa una settimana è seguito un periodo in cui ho sofferto di gonfiore di stomaco, astenia, poca voglia di mangiare e qualche volta da sdraiato senso di vomito.Questa situazione è durata 15/20 giorni.
Spaventato, ho subito pensato male ed ho fatto, il 10 ottobre, una serie completa di analisi del sangue in un laboratorio privato, compreso il test HIV COBAS, (mi hanno detto di IV generazione - ricerca combinata dell’antigene p24 e dell’HIV1 e delle immunoglobuline G anti HIV 1 ed AntiHIV2 tecnica ECLIA (risultato non reattivo).Test ripetuto il 10 gennaio 2022 con stesso esito.A cui è seguita una terza analisi fatta il 28 febbraio 2022, in un laboratorio diverso con Metodo Combo HIV Ag- Ab anch’esso non reattivo con un valore 0,23.
Nel frattempo avevo fatto anche altri 2 test rapidi su goccia di sangue, metodo MYLAN.Uno a 70 giorni ed uno a 105, entrambi non risultati positivi.
Mi ero un po tranquillizzato, senonché il mattino del 16 di febbraio, ero tornato da Roma la sera prima, mi sono accorto che avevo una paresi facciale sx, premetto che al ritorno di sera avevo trovato neve e sono sceso per una decina di minuti dall’auto.Il 17/02 sono stato al pronto soccorso dove mi hanno diagnosticato una paresi di Bell, trattata con cortisone, rientrata dopo circa 10/12 giorni.
Sono andato su internet a verificare le possibili cause e, purtroppo, ho trovato correlazioni con HIV ecc., .La disperazione è totale.Può solo immaginare quali siano i miei pensieri, oltre all'hiv quali altri test dovrei fare vistala situazione?
Buongiorno.
Dopo tutti gli esiti negativi dei ripetuti test HIV , può stare tranquillo . La paralisi di Bell è frequente soprattutto dopo esposizione al freddo come lei riferisce.
Per quanto riguarda il rapporto a rischio di settembre, le consiglio , a completamento e per una sua totale tranquillità, di effettuare uno screening completo per le malattie sessualmente trasmesse (sifilide, epatite B e C, Clamydia , Gonorrea e Mycoplasma). Si rivolga a un centro MTS dove gli specialisti saranno in grado di effettuare tutte le indagini e di rispondere a domande e dubbi circa le condizioni e la sintomatologia eventualmente associate al rapporto a rischio.
Cordiali saluti
Dott.ssa Elisa Faure
Dopo tutti gli esiti negativi dei ripetuti test HIV , può stare tranquillo . La paralisi di Bell è frequente soprattutto dopo esposizione al freddo come lei riferisce.
Per quanto riguarda il rapporto a rischio di settembre, le consiglio , a completamento e per una sua totale tranquillità, di effettuare uno screening completo per le malattie sessualmente trasmesse (sifilide, epatite B e C, Clamydia , Gonorrea e Mycoplasma). Si rivolga a un centro MTS dove gli specialisti saranno in grado di effettuare tutte le indagini e di rispondere a domande e dubbi circa le condizioni e la sintomatologia eventualmente associate al rapporto a rischio.
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