sono un uomo di 57 anni, da un anno non riesco ad avere rapporti con mia moglie, ho avuto un tracoll

8 risposte
sono un uomo di 57 anni, da un anno non riesco ad avere rapporti con mia moglie, ho avuto un tracollo sul calo del desiderio sessuale e quindi seri problemi di erezione. Mentalmente vorrei avere il rapporto ma c'è questa barriera che non permette l'erezione, cosa devo fare aiutatemi grazie
Certamente la sua condizione è da inquadrare in modo multifattoriale e mi sembra di capire che esista un forte condizionamento di tipo psicogeno. Sarebbe utile sottoporsi ad una visita uro-andrologica per escludere problematiche organiche ed eventualmente avviare un iter terapeutico idoneo al suo caso. Cordiali saluti, dott Daniele Masala.

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Escluse le cause organiche locali, con visita urologica e/o andrologica, il suo problema andrebbe meglio inquadrato sia su un piano neuro-ormonale, sia psicologico. A titolo di esempio, vi sono squilibri ormonali (come quello indotto dall'adenoma ipofisario) che possono appiattire la libido (desiderio sessuale), o ancora, sindrome metaboliche indotto da sostanze esogene (abuso di alcool), legate a problemi endogeni (diabete). Escluso tutto, ci si deve orientare su un'inibizione psicologica, da approfondire con uno psicologo, o uno psichiatra. Infine, tenga conto del fatto che oggi sono in commercio diversi farmaci efficaci su tale problema. Cordialmente, Francesco S.
Egregio cinquasettenne, succede spesso a tanti uomini (anche sposati) di ridurre il loro desiderio sessuale verso la partner e conseguentemente di avere problemi di erezione (o assente o discontinua o mancante prima della penetrazione o durante il coito). Solamente una accurata valutazione clinica sessuologica (anche con test se necessario e, sempre, ascolto della partner per capire qualcosa di più anche dal suo racconto) potrà individuare le cause del suo problema (sono solitamente problematiche multicausali) così da intervenire personalmente in tempi brevi con un piano terapeutico mirato paolo zucconi, sessuologo clinico e psicoterapeuta comportamentale
Nella sua fascia d'età bisogna come prima cosa escludere fattori organici valutando la contemporaneità di malattie esistenti, fattori di rischio e abitudini di vita modificabili (fumo, sovrappeso, altri). Dopo l'usuale visita andrologica andranno valutati degli esami di laboratorio compreso il testosterone totale vista la riferita mancanza di libido. Solo allora verranno proposte delle soluzioni che possano integrare una terapia farmacologica ed, eventualmente, una terapia di supporta psicosessuologica. Cordiali saluti
Per capire la causa del problema bisogna contestualizzare il momento in cui ha avuto questo calo di desiderio e quindi, oltre ad un controllo per stabilire la presenza o meno di un problema di natura organica, sarebbe utile un colloquio psicologico. Saluti, Dott.ssa Simona de Santis.
Tutti gli organi del nostro corpo sono collegati al nostro cervello e alla nostra mente. Come hanno suggerito i colleghi, dopo un accertamento medico è importante poter pensare anche ad aspetti psicologici. Il sesso è l'aspetto relazionale in cui generalmente investiamo più energia, attenzione e motivazione. La nostra mente deve essere abbastanza "libera" per poterci permettere di beneficiare dei piaceri del sesso. E' anche vero che tal volta, il sesso viene usato per "non pensare" a certi "pesi" della vita, ma per far questo, ci deve essere una certa capacita di "staccare" e lasciarsi andare. Premesso questo, anche quando si pensa che nella nostra vita di coppia tutto scorra liscio, capita che riflettendoci, troviamo delle dinamiche innescanti dei meccanismi che inibiscono. Un RAPPORTO sessuale non si ha da soli e penso quindi, sia importante coinvolgere la compagna, in tutti i sensi! Cordialmente! Dott.ssa Ilaria Raia
Ne parli con un medico e verifichi se si tratta di una condizione fisica. In alternativa il tutto potrebbe essere dovuto a stress, fattori emotivi o fattori legati al rapporto di coppia. Esclusa un eventuale condizione medica potrebbe rivolgersi ad uno psicologo nella sua zona. Auguri.
Per prima cosa occorre valutarla dal punto di vista medico. Le cause possono essere molte ma nella maggior parte dei casi se ne viene a capo. Abbai fiducia
Cordiali saluti
Fabrizio Muzi

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