Sono un ragazzo di 22 anni, da qualche anno soffro di mal di schiena e di lombosciatalgia, nel 2018
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Sono un ragazzo di 22 anni, da qualche anno soffro di mal di schiena e di lombosciatalgia, nel 2018 mi è stata diagnositcata un'ernia L5-S1, da allora ho smesso di fare attività fisica e sono iniziati una serie di dolori. Ginocchia, caviglie, mandibola, cervicale, ma oltre alla cervicale/mandibola nulla di particolarmente invalidante e doloroso. Sono per lo più fastidi, nel 2020 il mio medico di base mi prescrive per sicurezza un reuma test che risulta negativo(<10) così mi dice di fare attività fisica e di non preoccuparsi perché i vari dolori sono dovuti dallo scarso movimento. Ora a distanza di 2 anni nelle analisi di routine esce il reuma test alto, è a 16(valori di riferimento 0.1-14), le porto a vedere al mio medico di base che mi consiglia subito una visita con un reumatologo.
Ora sono molto preoccupato, cosa ne pensate?
REUMA TEST: 16,0 UI/ml (0,1-14,0)
VES: 2,0mm (0,1-15,0)
PCR: 0,71 mg/L (0,10-5,00)
Nel resto delle analisi gli unici valori fuori "norma" sono:
RDW-SD: 35,1fL (37,0-54,0)
Basofili: 1,2% (0,0-1,0)
Ora sono molto preoccupato, cosa ne pensate?
REUMA TEST: 16,0 UI/ml (0,1-14,0)
VES: 2,0mm (0,1-15,0)
PCR: 0,71 mg/L (0,10-5,00)
Nel resto delle analisi gli unici valori fuori "norma" sono:
RDW-SD: 35,1fL (37,0-54,0)
Basofili: 1,2% (0,0-1,0)
Sicuramente, consiglio visita reumatologica anche se gli indici di infiammazione sono nella norma e il fattorev reiumatoide NON E' ALTO.
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