Sono un ragazzo di 20 anni e attualmente peso 102 kg alto 1,83 vorrei iniziare a dimagrire per perde

salve, sarebbe bene fare una visita medica specilistica e analizzare bene nel dettaglio la tua questione!

Buongiorno
25 kg in tre mesi sono veramente tanti. Sarebbe utile fare un chekup completo, un'analisi della composizione corporea e una valutazione strumentale dello stato di forma prima di impostare un programma dietetico personalizzato per l'ulteriore calo. L'idea che tot calorie calorie equivalgano a tot kg di calo ponderale non funziona mai.
Cerchi chi può aiutarla nella sua zona
Buona Salute

Buongiorno, la perdita di peso già intrapresa è veramente estrema e dunque probabilmente raggiunta attraverso un'alimentazione poco sostenibile fisicamente e psicologicamente, mediamente, la perdita di tessuto adiposo può avvenire con un tasso di 1/2 kg al mese, non di più e ovviamente un percorso nutrizionale non si riduce al mero calcolo dell'apporto/dispendio energetico!

Le consiglio di intraprendere un percorso nutrizionale che la possa aiutare a gestire la propria alimentazione e al contempo perdere peso in modo sano!

Ovviamente è più semplice perdere peso all'inizio di un programma. Dopo diventa più complicato ma non impossibile. Ovviamente devono essere valutati tanti aspetti. Una bioimpedenziometria e un test cardiopolmonare possono essere a questo punto due esami indispensabili per poter agire ancora piu con precisione.

Salve, le consiglio di affidarsi ad un professionista perchè ha già perso molti chili in breve tempo e il dimagrimento va controllato con una alimentazione bilanciata che tenga conto della sua giovane età e della frequenza/intensità dei suoi allenamenti. Sarò lieta di aiutarla, cordiali saluti.

Buonasera,
piacere di conoscerla. Sono la Dott.ssa Francesca Castiglioni e sono specializzata da 7 anni in terapia chetogenica CON protocolli dietoterapici medicalizzati VLCKD e LOW CARB per l'obesità e il sovrappeso.

Sarebbe opportuno capire cosa è stato perso di quei 25kg: massa muscolare, grasso, liquidi? Per poter impostare correttamente un protocollo dietoterapico sono necessarie altre informazioni come per es: che tipo di alimentazione sta seguendo ora, che eventuale terapia farmacologia è in atto (se è in atto), storia clinica familiare.

Se volesse approfondire con me come migliorare il suo attuale stato di salute, non esiti a contattarmi.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Francesca Castiglioni

Buongiorno, sicuramente ha già fatto un bel percorso di dimagrimento, ma per favorire la ricomposizione corporea, ovvero ridurre la massa grassa preservando la muscolare è necessario un piano nutrizionale personalizzato adatto alle sue abitudini andando a lavorare su quella che è un buon piano di allenamento personalizzato stipulato sui suoi impegni, inoltre un'integrazione sempre personalizzata (ma facoltativa) potrebbe creare un'ulteriore vantaggio per il raggiungimento dell'obbiettivo prefissato. Per qualsiasi domanda o dubbio non esiti a contattarmi, buona giornata

Buongiorno, sarebbe opportuna una consulenza con un professionista della nutrizione in modo da valutare la sua attuale composizione corporea e capire mediante un'anamnesi alimentare il tipo di dieta che ha seguito fino ad oggi. Per una ricomposizione corporea ottimale è sicuramente consigliato un piano personalizzato ben studiato in modo da garantirle tutta l'energia ed i nutrienti necessari al mantenimento ed alla crescita muscolate.
Cordiali saluti

Dott.ssa Veronica Giorgi

Buongiorno, temo che il suo dimagrimento eccessivo sia legato ad una dieta troppo restrittiva. Questo tipo di percorso non è preferibile ma ha anche un aspetto positivo poiché, dal punto di vista motivazionale, un dimagrimento rapido può averla aiutata a raggiungere l'obiettivo attuale. Tuttavia, ottenere un aumento della massa muscolare ed un contemporanea riduzione della massa grassa non è facile. E' indispensabile seguire una dieta che si adatti perfettamente alla frequenza ed al carico degli allenamenti nonché alle altre abitudini quotidiane.
Cordiali saluti

Buongiorno! Sconsiglio vivamente di fare diete "fai da te" ed impelagarsi in "calcoli matematici" circa quante calorie, quante proteine, etc. assumere. Stipulare un piano dietoterapico non vuol dire solo calcolare le calorie o le proteine necessarie. Visto l'importante calo ponderale che ha avuto, seppur intenzionale, le consiglio di rivolgersi a un medico specialista per effettuare una visita, un esame bioimpedenziometrico e valutare la necessità di effettuare esami ematochimici. Dopodichè proseguirà, su giudizio specialistico, con un eventuale percorso finalizzato alla ricomposizione corporea tramite schema dietoterapico personalizzato. Spero di esserle stata d'aiuto! Saluti, Dott.ssa Nunzia Cacciapuoti, Medico Specialista in Scienza dell'Alimentazione.