Sono un ragazzo di 19 anni , mi sono lasciato con la mia ragazza circa un mesetto fa. Ci siamo conos

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Sono un ragazzo di 19 anni , mi sono lasciato con la mia ragazza circa un mesetto fa. Ci siamo conosciuti a scuola ed è stato un colpo di fulmine un po per entrambi , dopo qualche mese di conoscenza ci siamo messi insieme. Io fin dall'inizio ho cercato di trattarla e amarla come meglio potevo e lei faceva lo stesso andava tutto bene .Unico problema , non litigavamo mai , e dopo 7 mesi senza litigi le cose sono iniziate a cambiare direi anche giustamente. Il motivo principale dei litigi si basava sul fatto che mentre lei è una che dice tutto subito Io certe volte mi tengo le cose dentro e da qui nascevano complicazioni . Io e lei siamo molto diversi caratterialmente oserei dire quasi l'opposto ma questo non era mai stato un problema , perché poi alla fine la pensavamo uguale quasi su tutto . Fatto sta che dopo un litigio lei ha detto che secondo lei siamo troppo diversi per stare insieme e che non avrebbe mai potuto funzionare , principalmente per il modo diverso in cui comunichiamo e le incomprensioni che nascevano da ciò. Inoltre in quest'ultimo periodo lei stava molto male mentalmente e che. Io le ho spiegato che per me non aveva senso chiudere , perché sarei cercato di venirle incontro su questi aspetti e piano piano l'avremmo superata ma lei la ha voluta chiudere dicendo che non sarebbe più riuscita a tenere in piedi la relazione e che secondo lei non c'era più speranza(dopo 3 litigi non c'è già piu speranza?). Io non ho idea di cosa pensare , parlandone con i miei amici quasi tutti mi hanno detto che secondo loro c'è qualche altro motivo dietro . Mi sembra un motivo così stupido per chiudere una relazione che non so cosa pensare , puoi dire che non c'è più speranza dopo anni passati insieme a provarci e vedi che non funziona, non dopo 7 mesi quando iniziano ad esserci i problemi o almeno io la vedo così. Secondo voi può esserci qualcosa dietro?
Buonasera,
mi spiace per il momento di difficoltà che sta vivendo: se da una parte è normale e giustificabile cercare una spiegazione logica ad una rottura che secondo lei non è giustificata, purtroppo nessuno ha una sfera di cristallo che possa rispondere alla sua domanda, soprattutto conoscendo ben poco della situazione e delle persone coinvolte.
Quello che posso dirle è che anche se il motivo per cui la sua ragazza ha deciso di interrompere la relazione fosse diverso da quello che le ha detto, per lei nella sostanza non fa molta differenza: le suggerirei di chiarire, nel caso lo desiderasse, se c'è ancora margine per ricostruire con questa ragazza oppure se lei ha deciso definitivamente di non proseguire la relazione, e se dovesse essere questo il caso, di rispettare la sua scelta e guardare avanti.

Cordialmente
Dott. Giacomo Caiani

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Gentile utente, capisco che la fine di una relazione, specialmente quando sembra chiudersi per motivi che appaiono poco chiari, possa essere estremamente dolorosa e confusa. Le sue emozioni sono legittime e comprensibili. È normale cercare di trovare una spiegazione, specie quando si ha la sensazione che la decisione dell’altro sia affrettata o sproporzionata rispetto alle difficoltà vissute.. Tuttavia, il consiglio che le darei è di provare a rispettare lo spazio e la decisione della sua ex ragazza, prendendo questo tempo per riflettere anche su di sé e su cosa si aspetta da una relazione. Non sempre le risposte arrivano subito, ma con il tempo può trovare maggiore chiarezza e serenità. Un saluto. Dott.ssa Pasqualina Annoso.
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Buongiorno.
Innamorarsi è meraviglioso, ma è anche purtroppo limitato.
Quando si comincia realmente a vedere l'altro togliendo gli occhiali dell'innamoramento, emerge una forma di delusione.
Dipende da quanto è intensa questa delusione...
Se può esserle utile, ne possiamo parlare in un colloquio online.
Capita a volte di voler cercare motivi ulteriori quando una rottura non avviene di comune accordo, soprattutto quando non riusciamo a spiegarci il perchè di quello che è successo.
La realtà è che a volte basta anche una sola discussione per scegliere di terminare una relazione, soprattutto quando non si ha lo stesso modo di comunicare.
C’è anche una spiegazione scientifica a questo, i primi mesi di una relazione, vengono chiamati “la fase della luna di miele” proprio perchè entrano in gioco gli ormoni dell’amore che dopo diversi mesi terminano il loro effetto.
Nel momento in cui l’innamoramento ormonale finisce c’è chi comincia a non reggere le difficoltà della relazione.
Le consiglio di accettare la decisione della sua ragazza senza colpevolizzare sè stesso o lei e prendendosi il tempo per digerire questo duro colpo, magari scoprirà cose di cui non aveva idea, se è troppo dura può sempre chiedere aiuto a un terapeuta.
Buonasera, la tua ex ha chiuso la relazione, citando differenze comunicative e un suo malessere mentale. Anche se per te sembra un motivo superficiale, potrebbero esserci altri fattori emotivi che hanno influenzato la sua decisione. È possibile che per lei i problemi sembrassero insormontabili, o che ci siano motivi nascosti che non ha condiviso. Prenditi del tempo per elaborare la situazione e considera l'opportunità di parlarne con qualcuno di fiducia rispettando la decisione della sua ex ragazza.

Un caro saluto
La sua reazione emotiva (la tua intendo) può: essere l'esito del lutto della relazione, e dunque la soluzione arriverà quando questo sarà superato indipendentemente dal sapere o meno se ci sono stati intermezzi od altre ragioni; oppure eventualmente sta osservando oggi un malessere più antico che sta trovando in questa faccenda una modalità di espressione (per intenderci, come quando si ha un malessere e si mangia più del solito, il malessere si diciamo trasforma e diviene un comportamento/sintomo alimentare). Provi a farsi un'idea della cosa riflettendo su quale sia il punto della questione nel sapere perché avete rotto
Buongiorno. La situazione che descrive, con le differenze di comunicazione e i conflitti che sono emersi, è comune in molte relazioni.

Il fatto che la sua ex ragazza abbia menzionato le differenze caratteriali come motivo di chiusura potrebbe indicare una sua percezione di difficoltà nel gestire queste incomprensioni, soprattutto in un periodo in cui stava affrontando difficoltà personali. Talvolta, le persone possono scegliere di interrompere una relazione non solo per i problemi evidenti, ma anche per fattori interni che possono influenzare la loro capacità di affrontare le sfide.

È possibile che ci siano motivi più complessi dietro la sua decisione, come ansie personali o una mancanza di fiducia nella capacità di superare insieme le difficoltà. È anche possibile che, nel suo stato emotivo, abbia sentito il bisogno di proteggersi, nonostante l'affetto che prova per lei.

In questa fase, è importante prendersi del tempo per riflettere su ciò che è accaduto. Non è insolito che ci siano incomprensioni nelle relazioni, e la comunicazione è fondamentale per superarle. Anche se lei ha cercato di venire incontro alle sue esigenze, se l'altra persona non è in grado di fare lo stesso, la situazione può diventare insostenibile.

Non sentirsi in colpa per la rottura o pensare che sia stata una decisione "stupida" è essenziale. Ogni relazione è unica e le scelte di ognuno possono derivare da una varietà di fattori emotivi e psicologici. Se sente di avere bisogno di ulteriori chiarimenti o di un supporto per affrontare queste emozioni, parlare con un professionista potrebbe rivelarsi utile.

Le auguro il meglio per il suo percorso e resto a disposizione se desidera approfondire ulteriormente.

Cordiali saluti,
Dott.ssa Camilla Persico
Buongiorno, la ricerca di un motivo nascosto serve a dare un senso ad una cosa che in questo momento per te sembra non esserci. Ma quello che veramente conta è la volontà o meno di portare avanti una relazione perchè ci si sente coinvolti. Non sempre le cose vanno come speriamo e non sempre i membri di una coppia provano le stesse cose. Quindi qualsiasi sia il motivo evidentemente quello che conta è il fatto che lei non se la senta di portare avanti la relazione. Non è facile lasciare andare e spesso è lecito tentare un riavvicinamento. Meglio tuttavia non ostinarsi di fronte all'inamobilità della controparte.
Buonasera gentile Utente, comprendo il disorientamento e la frustrazione che sta provando dopo la fine della sua relazione, specialmente perché il motivo della rottura le sembra superficiale e prematuro. Quando si investono emozioni e aspettative in una relazione, è naturale sentirsi confusi e in cerca di risposte.

Da quello che descrive, sembra che lei e la sua ex ragazza abbiate avuto una connessione profonda, eppure sono emersi dei problemi di comunicazione che hanno portato a incomprensioni. Il fatto che lei tenda a trattenere le sue emozioni mentre la sua ex esprimeva subito i suoi pensieri ha creato un disequilibrio nel modo in cui affrontavate i conflitti. Questo, unito alle difficoltà che lei stava attraversando a livello personale (riguardo al suo benessere mentale), potrebbe averla portata a sentire che la relazione stava diventando insostenibile per lei in quel momento.

È vero che la chiusura della relazione potrebbe sembrare affrettata, soprattutto perché avete avuto pochi litigi e sembrava ci fosse spazio per migliorare la vostra comunicazione. Tuttavia, per alcune persone, il peso delle differenze caratteriali e dei malesseri personali può sembrare troppo difficile da gestire, anche in una fase iniziale.

Il fatto che i suoi amici pensino ci possa essere un altro motivo dietro alla rottura è comprensibile, ma non possiamo sapere con certezza se ci siano altri fattori che lei non ha espresso. È importante non focalizzarsi troppo su ipotesi che potrebbero alimentare ulteriore confusione.

In queste situazioni, il confronto con l’altro è fondamentale, ma altrettanto importante è accettare che non sempre è possibile avere tutte le risposte che cerchiamo. La sua disponibilità a lavorare sui problemi e a venire incontro alla sua ex ragazza dimostra maturità e impegno, e questo è un aspetto molto positivo da tenere a mente per il futuro.

Forse, la sua ex ha bisogno di tempo per affrontare le sue difficoltà personali e per comprendere meglio se stessa. La fine di una relazione può sembrare ingiustificata o prematura da un lato, ma è anche possibile che, per lei, la decisione di chiudere sia stata un modo di prendersi cura del proprio benessere.

Potrebbe essere utile, per lei, prendersi del tempo per riflettere su questa esperienza, capire meglio cosa è andato bene e cosa invece non ha funzionato. Questo potrebbe aiutarla a trovare delle risposte più chiare, ma soprattutto a imparare per il futuro. Le relazioni, soprattutto a questa età, sono spesso momenti di crescita personale e di scoperta, e anche quando finiscono, ci lasciano insegnamenti preziosi.

Se dovesse avere bisogno di ulteriori consigli o di una consulenza resto a disposizione. Augurandole di superare al più presto questo momento di difficoltà le porgo cordiali saluti.
Dott. Luca Vocino
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Buongiorno,
la fine di una relazione sentimentale rappresenta quasi sempre un momento traumatico almeno per una delle parti in causa e la ricerca di una motivazione serve spesso a trovare una giustificazione logica a ciò che in quel momento non si riesce a comprendere. L'opinione degli amici può aiutare ma, in molti casi, può risultare superficiale e fuorviante.
Che la rottura della sua relazione sia definitiva oppure no, deve comunque rappresentare un momento di crescita e conoscenza personale.
Augurandole di superare presto questo momento di difficoltà resto a sua disposizione per una eventuale consulenza.
Dott. Marco Albertoni
Gentile, utente, è ammirevole che si interroghi e analizzi la sua relazione in modo profondo e maturo. Purtroppo o per fortuna l'amore sfugge a delle spiegazioni logiche e irrazionali, ma risponde ad un sentire che è estremamente soggettivo, legato alla personalità, la storia, la sensibilità della persona. "quel qualcosa dietro" può essere tutto o niente e conoscerlo può servire a lei per dare una motivazione alle cose, ma non cambia la situazione. E' duro da accettare quando ci si trova, ma l'amore è una delle esperienze della vita, lascia il segno ed insegna, tra l'altro a lasciar andare. Si cresce, un po' ammaccati, un po' feriti, un po' arricchiti nel flusso della vita. Ma questa filosofia si acquisisce negli anni, ora le tocca fare i conti con le sue emozioni. Qualora volesse parlarne, sono disponibile. Cordiali saluti dott.ssa Silvia Ragni
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Gentile giovane, comprendere la fine di una relazione può essere complesso e doloroso. È possibile che ci siano motivi sottostanti a cui non ha accesso, ma ciò che conta è il rispetto per la decisione della sua ex partner. Le consiglio di riflettere su questa esperienza e, anziché focalizzarsi solo sulla relazione passata, di considerare il miglioramento della sua comunicazione personale. Potrebbe essere utile esplorare corsi di comunicazione o persino la consulenza psicologica per acquisire maggiore consapevolezza delle proprie emozioni e del proprio modo di relazionarsi. Con il tempo e l’impegno, sarà in grado di affrontare future relazioni con una nuova prospettiva.
Resto a disposizione, un caro saluto
Gentile utente, le dinamiche relazionali, specialmente quelle amorose, spesso si strutturano attorno a come ciascun soggetto gestisce il proprio desiderio e la propria mancanza. La comunicazione è importante come mezzo per colmare l'assenza del significato definitivo che cerchiamo negli altri.
Nella situazione da Lei descritta, è possibile che le differenze nel modo di comunicare con la Sua ex partner possano aver evidenziato aspetti più profondi legati al desiderio dell'altro e alle aspettative inconsce che ciascuno dei due porta nella relazione. Il fatto che lei preferisse esprimere immediatamente i suoi pensieri, mentre Lei tende a interiorizzarli, potrebbe aver creato una tensione intorno al tema del riconoscimento reciproco.
I conflitti relazionali non sono necessariamente negativi; anzi, i litigi possono servire da strumento di conoscenza reciproca e di consapevolezza dei limiti e delle mancanze proprie e altrui. Tuttavia, quando una delle parti percepisce irreparabili queste differenze, è possibile che tale percezione derivi dalla difficoltà di integrare queste variazioni all'interno del proprio ordine simbolico.
L’idea che ci possa essere "qualcosa dietro" potrebbe riflettere un desiderio di trovare un significato più profondo a una decisione che appare incoerente secondo la Sua esperienza personale della relazione. Potrebbe essere utile, in questo momento, esplorare ciò che questi eventi rivelano riguardo alle Sue aspettative e idee su cosa dovrebbe consistere una relazione e come i conflitti possono essere elaborati.
La invito a contattarmi per discutere più approfonditamente su come intraprendere un percorso di comprensione di queste dinamiche.
Cordialmente,
Dottoressa Laura Lanocita
Salve, grazie per aver condiviso la tua esperienza. È chiaro che stai attraversando un momento difficile e confuso, e le tue emozioni sono del tutto valide. Le relazioni possono essere complesse, e quando si affrontano divergenze nella comunicazione e nella gestione dei conflitti, è normale sentirsi smarriti. Da quello che descrivi, sembra che ci siano stati diversi fattori che hanno contribuito alla decisione della tua ex ragazza di chiudere la relazione. La differenza nel modo di comunicare è un aspetto importante; spesso, le incomprensioni possono accumularsi e portare a frustrazioni reciproche. Anche se inizialmente queste differenze non sembravano un problema, con il tempo possono diventare più evidenti e difficili da gestire. È possibile che la tua ex ragazza stesse vivendo anche altre pressioni o difficoltà personali che hanno influenzato la sua decisione. A volte, le persone decidono di mettere fine a una relazione non solo per motivi specifici legati alla coppia, ma anche per questioni interne o esterne che stanno affrontando. La sua affermazione riguardo al fatto che stava male mentalmente potrebbe suggerire che avesse bisogno di spazio per concentrarsi su se stessa. È comprensibile sentirsi frustrati e confusi riguardo alla decisione di chiudere la relazione, specialmente dopo aver investito tempo ed emozioni. Tuttavia, è importante rispettare la scelta dell'altra persona. Anche se può sembrare un motivo superficiale per chiudere, ogni individuo ha il proprio modo di percepire e affrontare le difficoltà relazionali. In questo momento, potrebbe essere utile riflettere su ciò che hai imparato da questa esperienza e su come puoi applicare queste lezioni in future relazioni. Considerare i propri bisogni comunicativi e come gestire i conflitti può aiutarti a crescere come persona e come partner. Se senti il bisogno di elaborare ulteriormente queste emozioni o se desideri supporto nel comprendere meglio le dinamiche relazionali, potrebbe essere utile considerare un percorso terapeutico. Questo spazio potrebbe offrirti l'opportunità di esplorare i suoi sentimenti in modo più profondo e aiutarti a trovare chiarezza su ciò che desideri in futuro. Resto a disposizione. Ti auguro il meglio. Dott. Andrea Boggero
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentile utente di mio dottore,
non sempre le risposte arrivano subito, ma con il tempo potrá trovare maggior chiarezza. Qualora col passare dei mesi il dolore per tale perdita non dovesse scemare, non esiti a contattare uno specialista; potrebbe aiutarla ad elaborare tale perdita.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
Gentile utente, grazie per aver condiviso questo suo stato d'animo che si percepisce essere molto pesante.
La chiusura di una storia all'inizio sembra sempre senza senso o comunque le motivazioni che l'hanno portata verso la fine sembrano non avere motivazioni valide. Col tempo vedrà che sarà tutto più chiaro il o i motivi per i quali tutto è andato verso la conclusione. Può rivolgersi ad uno specialista per l'elaborazione di questa separazione.
Resto a disposizione.
Un caloroso abbraccio
Gentile, le relazioni non sempre sono il frutto di scelte razionali (anzi: non è auspicabile che gli elementi razionali prendano il sopravvento), così accade che anche la fine di una relazione non sia sempre l'effetto di ragionamenti logici.
Tuttavia sarebbe interessante (e bello o doloroso, dipende un po' dai risultati) cercare di parlare con la sua ragazza del vostro vissuto. Se adesso sorgono questi problemi che paiono insuperabili, cosa vi ha tenuti insieme negli ultimi sette mesi? Quali sono stati i momenti più belli del vostro rapporto? Questi momenti sono recuperabili?
Potreste anche fare scoperte dolorose, lei potrebbe apprendere che questi sette mesi sono stati belli solo per lei e non per la sua ragazza oppure la sua ragazza potrebbe riconsiderare i termini del problema ed offrirle altre spiegazioni... i possibili esiti sono tanti.
È, in ogni caso, una discussione che le consiglio vivamente di intraprendere. Credo che sarà utile. Un caro saluto.
Dott.ssa Maria Greco
Caro utente, la fine di una relazione non è mai semplice da gestire ed emotivamente porta con se un vortice di emozioni. Probabilmente la ragazza con cui stavi ha valutato che tra voi c'erano degli elementi che secondo lei non si potevano superare per continuare la relazione. Ora la sua domanda se c'è qualcosa dietro o meno è valida, ma nessuno di noi può saperlo se non la ragazza in questione. Le possibilità possono essere infinite, ma a lei cambierebbe davvero avere risposta a questa domanda? solitamente quando si finisce una relazione si ricercano motivazioni razionali per dare un senso alla rottura, ma spesso c'è tutto meno che razionalità. L'unica cosa che mi sento di consigliarle però è di stare su se stesso, per quanto difficile possa essere, è molto giovane e probabilmente si ritroverà a vivere questa situazione diverse volte, so che sembra una risposta scontata, ma si dia del tempo per andare avanti e per metabolizzare il distacco, ne uscirà sicuramente più forte di prima, anche se ora c'è solo tanto rammarico e dolore probabilmente. Un caro saluto Dott.ssa Valentina Mestici
Buongiorno, la fine di una relazione è sempre un fattore di sofferenza e lo riesco a cogliere dalle tue parole. Non penso si possa sapere se possa esserci qualcos'altro dietro alla scelta della ragazza. Solo la persona che fa o dice qualcosa può dirci i suoi pensieri che l'hanno portata ad agire così. Quando si è in relazione con un'altra persona ci si confronta con un modo diverso di pensare, vivere e interpretare gli eventi, e quindi anche un litigio può essere visto come una montagna insuperabile mentre per un altro uno scoglio che si può aggirare. Il mio consiglio è cercare di far luce sui tuoi desideri e valori che cerchi nell'altra persona in una relazione per capire se approfondire, in modo assertivo e pacato, il pensiero della ragazza rispettando le sue scelte o se, riorientare le tue energie e valori verso una nuova direzione.

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