Sono un ragazzo di 18 anni e sono sempre stato attratto dalle ragazze. Ma quando per la prima volta

Buongiorno,
mi sembra di capire che la reazione vissuta di fronte all'immagine di un nudo maschile abbia avuto delle rilevanti ripercussioni rispetto all'immagine che lei ha di se stesso. Mi stavo chiedendo se questa eccitazione rispetto alle immagini viste corrisponda o meno anche nella vita reale, avendo una maggiore predisposizione verso gli uomini, oppure no. Ecco, io le consiglierei di lasciare perdere i porno e di considerare le sue attrazioni ed emozioni quando si trova di fronte alle persone reali.
Ad ogni modo, l'esplorazione sessuale è un passaggio abbastanza comune. Ci si interroga sulle preferenze, sull'identità sessuale, sulle emozioni e sentimenti che sperimentiamo e proviamo legati a questo. E' un aspetto molto complesso e delicato. Ecco, se tali questioni la fanno mettere in discussione , io le proporrei di considerare un percorso di sostegno o un percorso di psicoterapia per indagare le questioni e quanto si muove rispetto alla sua sessualità.
Cordialmente
Dott.ssa Giorgia Tolio

Gentile utente, interrogarsi sul proprio orientamento sessuale in adolescenza è una questione molto frequente e, talvolta, molto importante perché consente di aprirsi e di vivere in maggiore consapevolezza e libertà la propria sessualità. Provare attrazione per il corpo maschile, nel suo caso, femminile, nel caso di una donna, non è necessariamente collegato ad un desiderio di tipo omosessuale ma ad altri fattori che ruotano intorno al proprio universo fantasmatico. La sessualità è un complesso sistema di proiezioni e di identificazioni. La psicoterapia offre la possibilità di conoscere meglio il proprio mondo interno e di conseguenza ad essere più in connessione con essi.
Un saluto,
MG

Gentile utente, la sessualità è molto vasta, complessa e piena di sfaccettature... Le domande che lei si pone sono molto frequenti in periodo adolescenziale. Attraverso un percorso di psicoterapeuta potrebbe conoscersi più a fondo, e capire bene le sue emozioni e sensazioni andando oltre alle categorie di etero o omosessualità. Cordiali saluti

Concordo con le colleghe rispetto alla curiosità e al sistema delle esplorazioni (vedere dei film o delle immagini inaspettate fino a qualche anno fa). Tuttavia sarebbe importante capire a livello affettivo quale sia il suo sviluppo, se parziale o totale. Le persone sono infatti un tutto e non un organo e amare quel tutto rappresenta proprio il passaggio ad una relazione matura-adulta. Non so se ha visto il film sulla vita di F. Mercury. È un esempio di globalità del sentimento, rivolto verso l'intera persona, piuttosto che sull'apparente soddisfacimento della pulsione sessuale.

Gentile utente, alla sua età è normale e importante farsi delle domande rispetto al proprio orientamento sessuale. Lei ha parlato di fotografie e filmati, che le hanno messo dei dubbi rispetto alle sue preferenze sessuali, ma mi verrebbe da chiederle come si sente rispetto ad un approccio reale con un ragazzo/ragazza. A volte ci facciamo delle fantasie ma viverle realmente è un'altra cosa. Qualora questi dubbi dovessero continuare e turbarla, le consiglierei di rivolgersi ad uno psicologo che la aiuti ad approfondire la questione. Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento. Cari saluti. V.M.

Gentile utente, la sua giovane età le permette di porsi infinite domande sulla sessualità, ed è giusto che ci si assuma una responsabile consapevolezza a riguardo, per evitare che il futuro le riservi pensieri inaspettati. Le fantasie ed il desiderio fanno parte del nostro quotidiano, ma non etichettano chi siamo. La sessualità è un meraviglioso sistema complesso e libero allo stesso tempo, che ci permette di scoprirci.
E' importante un consulto esperto, che le permetta di chiarirle emozioni e sensazioni.

Buonasera. L'attrazione sessuale è solo una delle componenti dell'orientamento sessuale. Lei potrebbe benissimo avere fantasie, e/o provare eccitazione sessuale vedendo altri uomini senza definirsi non eterosessuale! Moltissimi uomini fantasticano di avere o di osservare rapporti con altri uomini, ad esempio durante l'autoerotismo. Inoltre, provare attrazione per un genere non esclude di provarla anche per altri! Potrebbe essere attratto da uomini, donne o altro, in misura uguale o differente, senza dover confrontare queste diverse sensazioni. Allo stesso modo, la Sua attrazione romantica potrebbe essere direzionata verso altri generi o verso il Suo stesso, e potrebbe modificarsi nel tempo... ad esempio, potrebbe provare eccitazione sessuale con uomini, ma essere romanticamente attratto solo da donne. Arrivare a definirsi a livello identitario con un orientamento (qualsiasi esso sia) è il risultato di un percorso, che può essere più o meno lungo e soprattutto può cambiare man mano che esplora nuove esperienze. Si dia il tempo e lo spazio per sperimentare, per giocare, e per provare differenti sensazioni. Le uniche regole sono il rispetto per sè e per l'Altro, nel pieno consenso! Lasci da parte l'etichetta, non perché non sia importante (per alcuni lo è, per altri meno!) ma perché l'unico criterio è come Lei si sente. E' possibile che trovi che etichette differenti Le appartengano in diversi momenti della vita. E' un percorso tutto da scoprire, non si chiuda in sterili categorie... se identificarsi in un modo o in un altro Le provoca disagio (la nostra cultura spesso stigmatizza, sbagliando, coloro che non si collocano nella maggioranza!) può affrontare queste difficoltà con un professionista. In bocca al lupo! Cordialmente, DP

Buongiorno, nella sua richiesta emerge l'urgenza di avere una risposta precisa come se una categoria potesse rassicurala o allarmarla del tutto. Sarebbe più utile cercare di capire l'origine del suo turbamento. Parlare con uno psicoterapeuta potrebbe aiutarla ad esprimere se stesso, i suoi bisogni e le sue paure in un contesto sicuro e non giudicante. Un tale percorso può esserle di giovamento per vivere al meglio la sua dimensione erotico-sessuale.

Buongiorno, sembra che sei molto preoccupato rispetto alla tua identità sessuale. Sarebbe opportuno inziare un percorso psicoterapico per capire la natura delle tue emozioni e sensazioni per poterle poi affrontare. Resto a tua disposizione. Dottoressa Barbara Gizzi

Salve, sembra confuso e preoccupato. L'ideale sarebbe di abbandonare le etichette e le categorie. Non servono. Contano i sentimenti e le sensazioni che prova. L'eccitazione sessuale nasce ed è influenzata da vari fattori che non si possono riassumere con un etichetta. Capisco la sua confusione e la cosa migliore sarebbe chiarire le sue perplessità e i suoi dubbi. Scoprirebbe molte cose su se stesso che l' aiuterebbero a vivere meglio.

Salve,
magari sarebbe il caso di chiarire tale confusione sessuale parlandone con uno psicoterapeuta, in modo che possa aiutarla a rispondere ai suoi dubbi e alle sue domande, trovando una risposta dentro di sè.
Saluti.

Buongiorno, comprendo quanto la sua esperienza possa averla disorientato alimentando dubbi sulla sua sessualità. Spero l’aiuti sapere che le fantasie sessuali, proprio perché tali, possono spaziare senza limiti nella nostra vita, ma ciò non influisce e non influenza l’orientamento sessuale della persona. Nel caso si dovesse accorgere, però, che le sue perplessità occupano troppo spazio nei suoi pensieri creando sofferenza, non esiti a rivolgersi ad uno psicologo – sessuologo per esplorare ogni sua incertezza in modo aperto e con un professionista competente.
Un saluto.
Dott.ssa Simonetta Pasqualetti

Gentile utente, comprendo la richiesta e le rispondo che ciò che può fare uno psicologo rispetto alla sua domanda è aiutare e stimolare la comprensione di bisogni, caratteristiche, necessità, fattori talvolta inconsapevoli. Non è possibile, per quanto mi riguarda, dare una risposta netta su di un argomento così articolato e strettamente legato al vissuto personale (compreso di impatto emotivo). Sarebbe più opportuno raccontarsi all'interno di un colloquio poiché nessun professionista potrà mai dirle quello che lei è o quello che lei non è. Un caro saluto

Salve. La sessualità è una dimensione della persona dove difficilmente si possono mettere limiti e definire confini, nel senso che il desiderio erotico a volte può sorprenderci a tal punto da darci dubitare del nostro orientamento. Forse per chiarire ed approfondire questo tema le suggerisco di consultare uno psicologo.
Cordiali saluti Dottor Emanuele Grilli.

Caro utente, vorrei confortarti, come già fatto da altri colleghi, sul fatto che durante l’adolescenza e anche oltre i venti anni, capita a un’alta percentuale di ragazzi di scoprire altri lati della propria identità sessuale. Tali vissuti inaspettati fanno parte di un processo di esplorazione assolutamente spontaneo che non è detto si riveli definitivo quanto al proprio orientamento.
Si tratta di un processo fluido e spesso vago che può mettere in discussione aspetti della propria identità.
Diventa quindi naturale porsi domande sull’essere maschi o femmine o sul tipo di attrazione che si prova ed esistono molte sfumature circa l’attrazione, che spaziano da un’attrazione fisica, ad un’attrazione emotiva.
Se tali vissuti ti mettono più a disagio di quanto ti senta in grado di affrontare, sarebbe allora utile cecare l’aiuto di un professionista che ti guidi nell’esplorazione delle tue necessità attuali per dare un senso a ciò che stai vivendo.
Un caro saluto

Gentile utente,
una volta compiuto il processo di erotizzazione del proprio oggetto sessuale non si torna più indietro. Ovvero, se lei è sempre stato attratto dal genere femminile non sarà certamente un evento sporadico a cambiare il suo investimento libidico. Si rassereni ed eviti di fare prove per testare il suo desiderio, la metterebbero solo in confusione. Stia tranquillo e si goda la sua vita sessuale.
Le auguro il meglio.
Saluti
Dr. Antonio Raia
Centro Psicologico del Sannio

Gentilissimo sarebbe opportuno che lei si rivolgesse ad uno psicoterapeuta per poter chiarire e comprendere le sue difficoltà ed aiutarla a superare il momento di confusione che sta vivendo. Cordiali saluti

Buongiorno, alla sua età è normale porsi dei dubbi circa l'orientamento sessuale. Non si preoccupi eccessivamente. L'adolescenza è una fase della vita in cui ci si interroga su molti aspetti, questo non vuol dire essere omosessuali. Si goda con tranquillità la sua sessualità. Se i dubbi dovessero permanere, può richiedere una consulenza psicologica, soprattutto nel caso in cui dovesse notare un tempo eccessivo dedicato a questi dubbi e pensieri.

Gentile utente
Alla sua età è normale avere questi pensieri riguardo al suo orientamento sessuale; ed è in una fase dove può piano piano constatare e capire veramente il suo orientamento sessuale
Mi preme dirle: le preoccuperebbe sapere di essere omosessuale?
Si faccia delle domande e con calma troverà le risposte
Resto a sua disposizione

Buongiorno. Credo che parlare con uno specialista sia la cosa migliore per toglersi ogni dubbio, ma nell'attesa la informo che nella vita esistono numerose situazioni in cui noi potremmo percepire la confusione delle nostro scelte sessuali o meno. Dobbimo ricordarci che la nostro identita va oltre le nostre scelte quindi lasci che la confusione si possa diradare (magari parlando con lo specilista) e continuare il suo vero percorso di scoperta di se stesso.
Buona Vita

Gentile ragazzo, l'orientamento sessuale si definisce in tantissimi aspetti, ed il provare eccitazione per il lato b di un uomo non può bastare a definirti omosessuale. Sei in una fase di esplorazione nella quale la tua identità, anche sessuale, è un cantiere aperto e le esperienze che ti appaiono contrastanti ne rappresentano le sfumature più profonde. Al di là di questo, vediamo che di fronte all'idea di scoprire una caratteristica di te inaspettata stai sperimentando timori, che provi a spegnere attraverso test (filmati pornografici) che sembrano orientati a dimostrarti al di là di ogni dubbio di essere eterosessuale. E' questo l'aspetto sul quale lavorerei, sui significati che attiva l'eventuale omosessualità, e dei quali potresti parlare con uno psicologo, per tornare a concederti genuinamente all'esplorazione di te. Buona fortuna!

Salve, la sessualità è un territorio molto vasto e una risposta certa è difficile da formulare. Provi a parlarne con un professionista e presto riuscirà ad avere una visione più chiara di se.
MMM

Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo che sta attraversando. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini