Sono un'insegnante della scuola dell'infanzia. Vorrei documentarmi sul mancato riconoscimento di sè

25 risposte
Sono un'insegnante della scuola dell'infanzia. Vorrei documentarmi sul mancato riconoscimento di sè nelle fotografie dei bambini da 4 ai 5/6 anni. Può indicarmi una bibliografia?
gentilissima,
passo la parola a colleghi più competenti di me con bambini di quella fascia di età.
cordialmente, dott FDL

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Salve, può chiedere direttamente ai colleghi che si occupano principalmente dei bambini.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Salve, la ringrazio per la domanda. L'argomento è molto vasto e interessante. può approfondire gli studi di Wallon e Zazzo per la percezione del corpo e Bruce e Young per la percezione dei volti.
Come bibliografia " il ruolo del corpo nello sviluppo psichico" e " immagine di sé e schema corporeo" Franco angeli.. spero di esserle stata d'aiuto.
Dott.ssa Maria Lucia Dimaglie
Le suggerisco un celebre scritto di Jacques Lacan "lo stadio dello specchio". Lo trova nel primo volume dei suoi scritti. Sono poche pagine ma puntuali. Parlano dell'impatto psicologico che ha il primo incontro con la propria immagine e i suoi effetti trasformativi. Non sempre questo appuntamento ha esiti ottimali anzi è meglio dire che quasi sempre è un evento che produce interferenze. Leggere Lacan non è una cosa semplice perché affronta la complessità dei temi che tratta riproducendola nella sua scrittura, in definitiva la complessità è una verità dalla quale non si sfugge. Detto questo può aiutarsi con articoli che trova in rete, è sufficiente digitare il titolo dello scritto. Un saluto. Daniela Bianchi
Gentile utente di mio dottore,
anche io le suggerisco lo scritto di Jacques Lacan "lo stadio dello specchio". Lo trova nel primo volume dei suoi scritti.

Cordiali Saluti
Dott.Diego Ferrara
Buongiorno. Ovviamente mi ripeterò ma lo scritto di Lacan è senza dubbio interessante.

Saluti

MT
Gentile utente,
come psicologa e pedagogista, consiglio come i precedenti colleghi lo scritto di Lacan e una ricerca di dottorato sull'argomento "Il riconoscimento di sè e dell'altro" un approccio neurocognitivo al processo di self-recognition che posso inviarle privatamente, se desidera.
Saluti,
dr. Germi Sabrina
Buona sera, in situazioni di forte disagio nonchè durature nel tempo sarebbe importante rivolgersi ad uno specialista per poter meglio comprendere ed elaborare questa sua problemtica. Preferibilmente le consiglierei di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta così che possa intraprendere un percorso di terapia anche in videochiamata WhatsApp. Cordiali saluti, Dott.ssa Beatrice Planas. Psicologa psicoterapeuta per consulenze online
Buonasera, la invito a consultare i colleghi che si occupano di psicologia dell'infanzia e di psicologia cognitiva, ci sono anche delle batterie di test da poter far fare ai bambini.

Cordiali saluti, Dott.ssa Laura Biondi
Buonasera,
io consiglio anche, oltre quanto già indicato dai colleghi, Quando i bambini iniziano a... di Arace edizione Mondadori.
Cordiali Saluti
Dott.ssa Mariachiara Lombardelli
Sicuramente il testo di Lacan consigliato dai colleghi
Buongiorno, ci sono colleghi più competenti in materia, lascio a loro la parola. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
Mi scrivi pure una mail a marianna.corrado.slop@gmail.com le invierò un articolo pubblicato nel 2018 che tratta questo tema.
Buonsera come suggerito può consultare gli scritti di Lacan, ma anche di Winnicott che ha sviluppato successivamente e diversamente il lavoro lacaniano dello stadio dello specchio. Cari saluti
Buongiorno,
intende dire che un bambino osservando una fotografia non riconosce se stesso in quell'immagine rubata da uno scatto?
dr.ssa Sellini M.
Gentile utente, oltre al testo di Lacan che le è già stato suggerito, potrebbe leggere il libro :" Il bambino, il riflesso, l'identità. L'immagine allo specchio e la costruzione della coscienza di sè"" edito da La Nuova Italia.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Gentile utente, in merito alla sua domanda le consiglierei di consultare il libro "Il bambino da 3 a 6 anni" di Brazelton e Sparrow, una guida alle tappe cruciali dello sviluppo dall'età prescolare al primo anno di scuola.
Il suo quesito troverà risposta tenendo in considerazione quattro assetti: quello biologico, cognitivo, emotivo, relazionale sui quali si basano ogni caratteristica e conquista che caratterizza lo sviluppo evolutivo di questa fascia di età. Cordiali Saluti.
Dott.ssa Berbotto Silvia
Già tra i 18 e i 24 mesi di vita i bambini si riconoscono allo specchio. Per dimostrarlo viene generalmente impiegato il test della macchia rossa: si disegna un pallino colorato sulla fronte del bambino e lo si mette davanti a uno specchio.
Se c'è un mancato riconoscimento intorno ai 5 anni, ipotizzerei un invio a un'unità di psicologia evolutiva di zona. Intanto le suggerisco di leggere questo articolo 'Lo specchio come strumento di riflessione del Sé e sul Sé di Paola Corsaro che trova gratuitamente sul web; potrebbe aiutarla a trovare strumenti di lavoro.
Un cordiale saluto.
Salve, suggerisco anche io, come i miei colleghi il testo di Lacan.
Cordiali saluti.
D.I.
Buongiorno può chiedere ai colleghi di competenza in materia o fare anche delle ricerche su Internet. Cordiali saluti Dottor Luca Ferretti
Buonasera,
Come primo titolo Le consiglierei "Mente , Sè e società " di G. Mead.
Successivamente potrebbe interessarLe "La ricerca dell’identità" A. Ferraris, "Il mondo interpersonale del bambino" D. Stern, "Bambini" D. Winnicott.
Saluti
Dott.ssa Carlotta Cuvello
Buongiorno, le consiglio anche io i testi di Lacan, ma anche quelli di autori come Winnicott, Klein, Anna Freud e Francoise Dolto sono preziosi.
Confrontarsi e collaborare in sinergia con uno specialista del settore è sempre e comunque la cosa migliore. I bambini sono ancora come argilla ed è possibile raggiungere ottimi risultati, intervenendo il più precocemente possibile.
Resto a sua disposizione. Un saluto caro
Vorrei premettere che la trattazione del problema richiede competenze pratiche e non solo teoriche, la invito ad assicurarsi il giusto supporto professionale qualora nella sua pratica dovesse incontrare simili situazioni. Ciò premesso, consideri che le due interpretazioni più generali sono: di prosopagnosia, ovvero un deficit cognitivo secondario ad interferenze con l'attività di alcune aree del cervello, il problema consiste nel comprendere cosa possa aver causato questo danno (traumi cranici, disturbi metabolici, et cetera), ed allora le consiglio "Neuroscienze cliniche del comportamento: Basi neurobiologiche e neuropsicologiche. Psicopatologia funzionale e neuropsichiatria", di C. Blindo; l'altra possibilità è quella sostanzialmente di inquadrare il problema come secondario ad un riuscito riconoscimento a cui però seguita un disagio psicologico tale da attivare meccanismi di difesa tra cui la negazione (esempio le dismorfofobie, la persona non ha problemi cognitivi ma non si riconosce per problemi appunto semantici, psicologici), ed allora la rimanderei a tutta la Psicologia intera perché in linea di principio qualunque disturbo può avere tale esito, compresi quelli dello spettro OC (come il distrurbo ossessivo compulsivo), disturbi di ansia e depressivi, et cetera (è argomento troppo vasto, ma comunque descritto anch'esso nel Blundo di cui sopra)
Gentilissima utente, ci sono diverse risorse che potrebbero essere utili per approfondire il tema del mancato riconoscimento di sé nelle fotografie dei bambini in età prescolare. Ecco alcune possibili letture:
1. "Lo specchio e l'immagine del corpo" di Serge Tisseron - Questo libro esplora il rapporto tra l'immagine del corpo e l'identità personale, e potrebbe offrire spunti interessanti per comprendere come i bambini percepiscono se stessi nelle fotografie.
2. "Le dinamiche familiari e lo sviluppo del bambino" di Monica Lucarelli - Questo testo si concentra sull'importanza delle relazioni familiari nello sviluppo emotivo e relazionale dei bambini, e potrebbe aiutare a comprendere come l'identità personale si costruisce all'interno di contesti relazionali complessi.
3. "Lo sguardo educativo sul bambino" di Vincenzo Zilocchi - Questo libro affronta il tema dell'osservazione e dell'interpretazione del comportamento e delle emozioni dei bambini, e potrebbe fornire spunti utili per comprendere il mancato riconoscimento di sé nelle fotografie.
Ti consiglio di consultare anche articoli scientifici e riviste specializzate in psicologia dell'infanzia e psicologia sistemica relazionale, in modo da arricchire ulteriormente la tua conoscenza su questo argomento. Buona lettura! Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio di consultazione anche online.
Dott. Cordoba
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Gentile insegnante,
È un piacere sapere del suo interesse per il riconoscimento di sé nei bambini. Questo è un aspetto fondamentale dello sviluppo infantile e merita attenzione.
I bambini di 4-6 anni sono in una fase cruciale in cui iniziano a costruire la loro identità e a esplorare come si vedono rispetto agli altri. Il riconoscimento di sé nelle fotografie può variare da bambino a bambino. Alcuni potrebbero riconoscersi facilmente, mentre altri potrebbero avere difficoltà, non tanto per una mancanza di comprensione, ma per come stanno sviluppando la loro autoconsapevolezza.
È interessante notare che il contesto sociale e le esperienze precedenti possono influenzare questo processo. Le interazioni con adulti e coetanei, così come le esperienze visive, giocano un ruolo significativo. La fotografia può essere uno strumento utile per stimolare la discussione sull'identità e l'autoconsapevolezza, incoraggiando i bambini a riflettere su chi sono.
Per approfondire questo argomento, le consiglio di consultare la letteratura scientifica e le risorse dedicate allo sviluppo infantile. Gli articoli sulle fasi di riconoscimento di sé possono fornire utili informazioni pratiche. Inoltre, potrebbe considerare di osservare come i bambini reagiscono alle fotografie in un contesto di gruppo, creando uno spazio sicuro per esprimere pensieri e sentimenti.
Se ha domande specifiche o desidera discutere ulteriormente, non esiti a contattarmi.
Bigliografia:

Certo! Ecco alcune risorse che possono esserti utili per approfondire il tema del riconoscimento di sé nelle fotografie dei bambini di 4-6 anni:

1. Libri:
- "The Child's Discovery of the Self" di Louise J. Kaplan: Esplora lo sviluppo dell'identità nei bambini, inclusa la loro percezione di sé nelle immagini.
- "Understanding Child Development" di Thomas W. M. G. Sweeney: Include sezioni sull'autoconsapevolezza e il riconoscimento di sé nei bambini.

2. Articoli accademici:
- Self-recognition in young children: The role of visual and social factors (varie autrici): Esamina i fattori che influenzano il riconoscimento di sé nelle immagini.
- The development of self-recognition in infants and young children (pubblicato in riviste di psicologia infantile): Analizza le fasi dello sviluppo dell'autoconsapevolezza.

3. Riviste:
- Child Development: Questa rivista pubblica articoli di ricerca su vari aspetti dello sviluppo infantile, compreso il riconoscimento di sé.
- Journal of Experimental Child Psychology: Troverà studi e articoli relativi al riconoscimento di sé e alla percezione di immagini.

Cordiali saluti, Dr.ssa Marta Landolina

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