.Sono Rossana ho 35 anni a dicembre sono stata con l influenza con una tosse persistente,poi mi è pa

21 risposte
.Sono Rossana ho 35 anni a dicembre sono stata con l influenza con una tosse persistente,poi mi è passata..È da un mese a questa parte che ho un dolore sotto al seno alle costole che si prolunga anche all addome,ho fatto RX ed ecografia ma tutto apposto,ho fatto delle punture antinfiammatorie e niente ora sto prendendo delle compresse di Lyrica da 5 giorni ma niente il dolore lo sento solo quando sto sdraiata e non mi riesco ad alzarmi... Di cosa potrebbe trattarsi? sono stremata..grazie
Buongiorno, immagino che avendo già fatto rx ed ecografia abbia già consultato il suo medico di base, se non fosse così per prima cosa si rechi dal suo medico di base.
Non è facile darle una risposta precisa riguardo al suo dolore senza aver prima svolto un'attenta anamnesi e valutazione. Dato che da queste indagini strumentali non sono emerse problematiche di natura prettamente medica le consiglierei di consultare un osteopata per trovare la strategia migliore per risolvere il suo problema. Cordiali saluti

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Buonasera, come le hanno già consigliato se non l'ha ancora fatto consulti il suo medico. Nel suo caso, visto che gli esami diagnostici hanno fortunatamente escluso patologie organiche, i sintomi potrebbero essere dovuti a una ridotta mobilità a livello toracico e costale, venutasi a creare dopo la forte tosse. Ovviamente per esserne certi le consiglio di fare una visita da un collega che saprà sicuramente valutarla opportunamente.
Cordiali saluti.
Salve potrebbe essere una disfunzione costale in seguito ai problemi respiratori. Si faccia visitare e trattare da un Osteopata.
Cordiali
Salve, premesso che lei era già stata dal suo medico currante e con esami strumentali negativi (RX ed ECO) possiamo stare tranquilli che non ci sia una patologia sotto e le posso consigliare un osteopata.
Dopo la tosse persistente, come dice lei, un'ipotesi potrebbe essere che abbia una disfunzione alle costole. Questo non è strano riscontrare in paziente dopo una tosse forte e prolungata, perché durante le espirazioni violente (come lo sono durante la tosse) i muscoli inercostali interni si contraggono vigorosamente e ripetutamente...per giorni. Quindi, molto probabilmente ha un'infiammazione del tessuto intercostale molle ed è per questo che il dolore è più forte mentre sta sdraiata, poiché la gabbia toracica è maggiormente soggetta alla gravità ed è "schiacciata".
Per questo le consiglio di rivolgersi ad un osteopata, lei o lui saprà come aiutarla. Cordiali saluti, dott.ssa Latinka Ivanovic
Salve difficile fare diagnosi a distanza ma possiamo ipotizzare visto il suo pregresso che si siano bloccate alcune vertebre e costole in seguito a varie contratture da colpi di tosse e starnuti. Questa è la più probabile poi ce ne son altre di ipotesi ma per poter discernere bene bisogna valutare palpando la zona interessata e dolente (costato, vertebre etc). Vada da un collega osteopata a 5 stelle vicino a lei. Cordialmente Osteopata Davide Savoia
E' una contrattura muscolare da sistemare con tecniche di massaggio neuromuscolare.
Buongiorno, le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.
Buonasera, se dal punto di vista organico è tutto negativo si rivolga ad un osteopata che possa ripristinare una dinamica toracica più comoda ed economica. Distinti saluti
Buongiorno, ha fatto bene a eseguire sia l'ecografia sia la radiografia prima di consultare un terapista manipolativo. Avendo dato entrambi gli esami risultati negativi, ipotizzo che il dolore che percepisce dal costato all'addome potrebbe essere causato da infiammazioni muscolari intercostali, della muscolatura addominale, o diaframmatica. Le consiglio di affidarsi a un osteopata che tramite manipolazioni fasciali dei tessuti molli e dei tessuti nervosi può ridurre il livello di infiammazione e quindi l'intensità del suo sintomo.
Cordialmente.
Avendo avuto una tosse persistente i tessuti presenti a livello costale avranno una mobilità ridotta ed una densità maggiore, indi per cui è necessario ristabilire la corretta biomeccanica respiratoria agendo anche sul diaframma.
Buongiorno,
ha fatto bene a svolgere sia una ecografia che una radiografia.
Considerando l'esito negativo di entrambi gli esami diagnostici sarebbe opportuno recarsi da un osteopata che possa mediante valutazione capire la causa del suo problema.
Considerando la tosse persistente è possibile che si sia instaurata una disfunzione a livello costale o a livello vertebrale.
La disfunzione limita purtroppo il movimento fisiologico e questo potrebbe crearle dolore.
Resto a disposizione per eventuali dubbi o chiarimenti.

Arianna Catrambone.
Buongiorno, come detto dai colleghi le consiglio di effettuare una visita osteopatica per individuare la causa del suo dolore e migliorare il suo dolore. Cordiali saluti
Buongiorno, dovrebbe far vedere i referti al suo medico di base, se non l’ha ancora fatto. Darle una risposta specifica è difficile non avendola visitata, però avendo già fatto degli esami strumentali e non essendo risultato nulla, sarebbero consigliati dei trattamenti osteopatici. Cordiali saluti
Prenota subito una visita online: Prima visita osteopatica - 65 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buon pomeriggio
Escludendo patologie d'organo, avendo già fatto esami strumentali e consultato il medico di base, sarei propenso a pensare ad una disfunzione costale instauratasi dopo la convalescenza influenzale.
In tal caso le consiglio vivamente un ciclo di trattamento osteopatico.
Cordialmente
Paolo Migliani MSc Ost Med
Buongiorno, avendo escluso patologie vertebrali ed organiche con le indagini strumentali (RX e RM) e suppongo consultando il suo medico di base, le consiglio di affidarsi ad un'osteopata della sua zona in modo tale da individuare la causa del suo dolore.
Da come lo descrive, visto che il dolore si acutizza stando sdraiata, dove la gabbia toracica è sottoposta maggiormente al peso della gravità, mi verrebbe da pensare che possa esserci una disfunzione osteopatica a livello delle articolazioni vertebro-costali o dei muscoli intercostali o accessori alla respirazione, in seguito anche alla tosse persistente che ha avuto, che impedendo la corretta biomeccanica respiratoria può scaturire il dolore da lei descritto. Questo però va verificato con dei test osteopatici manuali. Per questo le consiglio di affidarsi ad un osteopata che sicuramente saprà come aiutarla. Rimango a disposizione, Martina
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Buongiorno, come le hanno già consigliato se non l'ha ancora fatto consulti il suo medico. Nel suo caso, visto che gli esami diagnostici hanno fortunatamente escluso patologie organiche, i sintomi potrebbero essere dovuti a una ridotta mobilità a livello toracico e costale, venutasi a creare dopo la forte tosse. Ovviamente per esserne certi le consiglio di fare una visita da un collega che saprà sicuramente valutarla opportunamente. Cordiali saluti.
Salve possiamo ipotizzare che si siano bloccate alcune vertebre e coste in seguito a varie contratture da colpi di tosse e starnuti. Questa è la più probabile poi ce ne son altre di ipotesi . Vada da un collega osteopata a 5 stelle vicino a lei. Cordialmente Filippo Fusaglia
Buona sera, potrebbe trattarsi di un sovraccarico toracico e/o costale derivante da tosse e starnuti. Un eventuale trattamento osteopatico potrebbe aiutarla a migliorare la sua sintomatologia.
Salve, potrebbe essere una nevralgia causata sal sovraccarico delle contrazioni muscolari ripetute e brevi durante la fase del raffreddore. Le consiglio di rivolgersi ad un osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Buongiorno Rossana, anche se può sembrare strano è molto possibile che si tratti di una forte cintrattura da parte dei muscoli intercostali, diaframma e retto addominale. Sono tutti muscoli che si attivano molto durante i colpi di tosse e nel suo caso, specie dopo un'influenza, è possibile che siano rimasti in uno stato di accorciamento esagerato., Le consiglio di visitare un osteopata per poter elimin are il problema alla radice. A presto!!

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.