Sono rimasta incinta a metà maggio, ma a seguito della seconda ecografia mi è stata diagnosticata un
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Sono rimasta incinta a metà maggio, ma a seguito della seconda ecografia mi è stata diagnosticata una gravidanza anembrionica il 1 luglio con diagnosi di condotta di attesa. Il 5 luglio vado in PS per dolori lancinanti e inizia l'espulsione naturale della camera gestazionale, con conseguente emorragia. Ora siamo al 23 luglio e le perdite non sono mai andate via, anzi, da che erano diventate quasi nulle, sono ricominciate anche abbondanti. La mia ginecologa mi ha prescritto il ferro, ma mi aveva detto che le perdite sarebbero durate due settimane, invece continuano da oltre 20 giorni. non so se è normale, oppure devo prendere dei provvedimenti.
Grazie
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Salve signora potrebbero essere normali ma per averne la certezza deve fare un'ecografia transvaginale per assicurarsi che l'utero si sia pulito da solo e che non ci siano ulteriori residui che vadano rimossi con un raschiamento
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Buonasera signora. Effettui un'ecografia trans-vaginale. È il caso di controllare se occorresse eventualmente una terapia per bloccare le perdite.
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