Sono intollerante al lattosio e al istamina quale formaggio posso mangiare?

18 risposte
Sono intollerante al lattosio e al istamina quale formaggio posso mangiare?
Per l intolleranza al lattosio dovrebbe prediligere i formaggi stagionati ( es. grana) invece per l'istamina sono consentiti i formaggi freschi, come mozzarella, fiocchi di latte, la ricotta e altri latticini, come il latte, lo yogurt e la panna.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

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Buonasera gentile utente,
Credo che tra una intolleranza e l'altra, potrà mangiare soltanto formaggi freschi privi di lattosio.
Distinti saluti
Gentile paziente,
Concordo con il mio collega.
Cordialmente
Dott.sa F.A.
Gentile paziente,

Potresti considerare l’opzione di includere nella tua dieta formaggi stagionati (in generale meno indicati per l’intolleranza all’istamina) come il Parmigiano-Reggiano, il Grana-Padano, o il Pecorino Romano, ma è fondamentale tenere presente che le intolleranze individuali possono variare. Non tutte le persone reagiscono allo stesso modo e con la stessa intensità. Pertanto, il consiglio principale è di procedere gradualmente e sperimentare personalmente la compatibilità tra la tua intolleranza specifica e il contenuto di lattosio o istamina nei formaggi.
In generale, i formaggi freschi, come quello di capra e di pecora (a basso contenuto di istamina) o il formaggio spalmabile o la mozzarella, tendono a contenere una maggiore quantità di lattosio rispetto ai formaggi stagionati. Durante il processo di stagionatura, il lattosio viene in gran parte convertito in lattato, che è meglio tollerato dalle persone con intolleranza al lattosio. Tuttavia, va notato che alcuni formaggi non stagionati o addirittura freschi possono contenere solo tracce di lattosio, paragonabili a quelli presenti nel Parmigiano o nel Grana Padano. Questo si applica soprattutto ai formaggi erborinati (meno tollerati per intolleranza all’istamina) il cui processo di produzione coinvolge batteri e muffe che consumano il lattosio, rendendoli accettabili per chi ha l’intolleranza al lattosio
Pertanto è importante leggere attentamente l’etichetta, in quanto i produttori devono indicare la quantità di lattosio residuo, specialmente se supera lo 0,01%.; è consigliabile assaggiare un piccolo pezzo alla volta per valutare la propria tolleranza specifica rispetto a ciascun tipo di formaggio; e consultare un professionista per una guida precisa sulla scelta dei formaggi in base alla tua intolleranza all’istamina. Cordialmente. Dott.ssa Daniela Strobbe
Buongiorno, le sue due intolleranze purtroppo la limitano parecchio nella scelta. Dovrà trovare il giusto equilibrio. Le consiglio di fare particolare attenzione quando consuma formaggi tendenzialmente più stagionati o erborinati ad evitare l'abbinamento con alimenti ricchi di istamina o istamino-liberatori, come le noci, i pomodori, gli spinaci o gli alcolici per esempio. Le consiglio di iniziare con formaggi senza lattosio e con media stagionatura come Asiago, Fontina, Montasio, Toma piemontese. Se non ha sintomatologia potrebbe poi provare stando attenta al grana padano e agli altri formaggi più stagionati, preferendo le versioni con stagionatura più breve. Le sconsiglio invece quelli erborinati per l'alto contenuto di istamina, anche se gorgonzola, taleggio e formaggio brie risultano privi di lattosio. A disposizione per ulteriori chiarimenti. Dott.ssa Rossella Ratto biologa nutrizionista
Gentile paziente,

purtroppo la concomitanza delle due intolleranze limita non poco le scelte che può effettuare.
Tuttavia, ci sono degli alimenti derivati dal latte che è possibile mangiare, a patto che si compiano delle scelte mirate su prodotti non stagionati e delattosati.

Cordialmente
Dott. Celli Lorenzo
Gentilissimo paziente, a causa dell'intolleranza all'istamina, sono da evitare i formaggi stagionati; per quanto riguarda quella al lattosio, che è di più facile gestione, può utilizzare latticini e formaggi non stagionati purché abbiano sulla confezione la dicitura "senza lattosio".
Resto a disposizione, cordialmente. Dott.ssa Elena Borotto
Considerando entrambe le intolleranze credo lei possa mangiare solo formaggi freschi privi di lattosio.
Resto a disposizione per qualsiasi altra domanda
Saluti
Salve, formaggi freschi e senza lattosio come ricotta, mozzarella, fiocchi di latte ma tutti privi di lattosio.
latticini senza lattosio e formaggi non stagionati, quindi freschi. cordiali saluti
Formaggi freschi a base di latte fermentato, tipo yogurt greco o simili
Salve,
In presenza di intolleranza all'istamina è importante evitare tutti i formaggi stagionati e fermentati. Perciò il mio consiglio è quello di consumare formaggi freschi privi di lattosio. L'intolleranza comunque è diversa dall'allergia e perciò l'effetto "tossico" si ha quando supera la soglia massima di tolleranza.
Per tale motivo è importante che abbia un'alimentazione, in primo luogo, varia, in modo da evitare l'accumulo di "istamina" o di "lattosio".
Cordiali Saluti, Dott.ssa Ducci Sara
Buonasera, formaggi freschi senza lattosio. Saluti
Buonasera, i formaggi più sono stagionati meno lattosio contengono quindi possono essere consumati, tuttavia i formaggi più stagionati contengono una notevole quantità di istamina quindi è preferibile consumare latticini freschi a pasta molle senza lattosio o ricotta sempre senza lattosio. Noti bene che il lattosio è contenuto anche in altri alimenti quindi è bene controllare sempre le etichette. Per quanto riguarda l'istamina potrebbe essere utile tenere un diario dove annota eventuali disturbi dopo l'assunzione di cibi trigger potenzialmente scatenanti reazioni e la quantità assunta, cosi da personalizzare l'alimentazione per il suo caso. I cibi contenenti istamina ed i cibi istamino-liberatori sono molti quindi andrebbe anche evitato il consumo contemporaneo dei suddetti cibi. Il consiglio è quello di rivolgersi ad un professionista della nutrizione per avere un piano alimentare personalizzato
Buonasera gentile paziente, tenendo conto della sua intolleranza al lattosio e della contemporanea reazione anche con l'istamina le consiglio di mangiare formaggi freschi come ricotta, mozzarella, fiocchi di latte, yogurt greco.
Resto a disposizione. Dr. Gimigliano Luigi
Per L' intolleranza al Lattosio le consiglio di escludere derivati del latte solo per un breve periodo per poi successivamente inserire quelli idonei ma ciò deve essere fatto gradualmente e sicuramente con un piano Nutrizionale personalizzato. Da considerare che il lattosio è presente non solo nei latticini ma anche in alimenti conservati e da bancone come ad esempio (nel prosciutto cotto o preparazioni di carne o pesce ecc) quindi le consiglio di leggere attentamente le etichette ed evitare di acquistare cibi già pronti e cercare di scegliere cibi più freschi possibili e meno lavorati. Per l'istamina anche qui occorre fare degli accorgimenti evitando i cibi islamino-liberatori come ad es(frutta secca,formaggi,insaccati,crostacei ed alcune verdure) . Le consiglio comunque di farsi seguire da un professionista per stilare un Piano alimentare adatto alle sue esigenze affinché possa essere istruito e indirizzato sulla scelta degli alimenti evitando carenze nutrizionali. Resto a disposizione e le pongo i miei saluti.
Buongiorno, purtroppo la concomitanza di entrambe le condizioni rende difficila la scelta. In quanto il lattosio è presente nei formaggi a pasta mollle poco stagionati e i formaggi invece fermentati e stagionati sono solitamente associati alla liberazione di istamina. Sarebbe opportuno raccogliere dei dati anamnestici per capire meglio la sua condizione.
Distitni Saluti Dott. Antonino Pellegrino
Buonasera,
Nei casi di intolleranza all'istamina risulta fondamentale andare a fare un lavoro di pulizia intestinale in modo tale da ristabilire poi una tolleranza. Inizialmente devono essere eliminati o comunque notevolmente ridotti tutti gli alimenti che contongono istamina e gli istamino-liberatori per poi reintrodurli gradualmente. Inoltre risulta fondamentale andare poi a lavorare a livello di probiotici ed integratori per riequilibrare il microbiota.Le consiglio di affidarsi ad un nutrizionista in grado di elaborare un piano alimentare adatto alle sue esigenze.
Rimango a sua disposizione,

Cordialmente
Dott.ssa Olivia Passaleva

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