Sono fidanzata da 10 anni, nessun problema con il mio fidanzato. Da 40 GG ho iniziato un nuovo lavor
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Sono fidanzata da 10 anni, nessun problema con il mio fidanzato. Da 40 GG ho iniziato un nuovo lavoro. Il mio datore di lavoro, ha iniziato subito a mandarmi messaggi a cui ho risposto con piacere e che ho nascosto al mio fidanzato. Ha provato a baciarmi e non mi è piaciuto ,e per tale motivo lui ha iniziato ad allontanarsi. Mi è iniziato a mancare, ma poi in ufficio ci sono stati poi altri baci. Fino a che ieri, abbiamo fatto l'amore. Sua moglie è la mia responsabile al lavoro, lui ha18 anni più grande di me, e due figli. Io non sento alcun rimorso e nei confronti del mio fidanzato non sento alcun senso di colpa. Mentre al lavoro,quando sono con lui mi sento più forte emotivamente. Che ne pensate?
Salve, data la situazione le consiglio di rivolgersi a un professionista per elaborare il disagio che descrive. Credo che debba fare un po' di chiarezza interiore, in primis per se stessa. Ha mai pensato a un consulto psicologico?
Buona giornata.
Dott. Fiori
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Buon pomeriggio,
quello che ti consiglio è di riflettere sulla relazione che hai con il tuo ragazzo e se questa effettivamente ti appaga completamente o se per caso c’è qualche cosa che non va.per quanto riguarda questa situazione con il tuo capo sono cose che possono capitare ma personalmente ho visto tante situazioni di questo tipo che difficilmente portano a qualcosa di buono soprattutto quando poi si tratta di rinnovo del contratto.
Ovviamente dipende anche dalla frequenza con cui capitano queste cose.
Cordialmente
Dott. Michele Arnaboldi.
quello che ti consiglio è di riflettere sulla relazione che hai con il tuo ragazzo e se questa effettivamente ti appaga completamente o se per caso c’è qualche cosa che non va.per quanto riguarda questa situazione con il tuo capo sono cose che possono capitare ma personalmente ho visto tante situazioni di questo tipo che difficilmente portano a qualcosa di buono soprattutto quando poi si tratta di rinnovo del contratto.
Ovviamente dipende anche dalla frequenza con cui capitano queste cose.
Cordialmente
Dott. Michele Arnaboldi.
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo importante che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di ritagliarsi uno spazio per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Ritengo importante che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di ritagliarsi uno spazio per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Carissima, intanto grazie per aver condiviso la sua storia con noi. Credo sia più opportuno che provi lei a rispondere alla sua domande e provare a comprendere come mai non prova disagio o senso di colpa nei confronti del suo fidanzato, e come mai questa relazione con il suo capo la rende "più forte emotivamente"? Cosa vuol dire secondo lei essere "più forte emotivamente"? Ritengo che siano dei buoni temi da approfondire in una consulenza psicologica con un professionista.
un cordiale saluto
un cordiale saluto
Salve, secondo me deve chiarire e approfondire a se stessa i motivi per cui questa relazione la appaga psicologicamente e le aumenta l'autostima. Forse la inconscia competizione con un'altra donna? Si rivolga ad uno psicologo e approfondisca queste dinamiche che sicuramente, una volta eviscerate, la renderanno più consapevole e autenticamente più forte nel vero senso di questa dimensione. Cordialmente, dr.ssa Daniela Benvenuti
Buonasera, è difficile dare una risposta senza conoscerla .Sarebbe opportuno che chiedesse una consulenza psicologica ,per comprendere più profondamente quello che le sta accadendo.Un caro saluto dottssa Luciana Harari
Salve,
Credo che la domanda che la domanda da lei posta qui, potrebbe rivolgerla a se stessa. È una situazione complessa che merita ascolto interiore e perché no, anche di un professionista. Una consulenza può guidarla nell’esplorazione di questo vissuto e anche del rapporto di coppia. Forse la mancanza di rimorso parla di qualcosa a cui dare uno sguardo.
Resto a disposizione.
Un caro saluto
Dott.ssa Laura Perdisci
Credo che la domanda che la domanda da lei posta qui, potrebbe rivolgerla a se stessa. È una situazione complessa che merita ascolto interiore e perché no, anche di un professionista. Una consulenza può guidarla nell’esplorazione di questo vissuto e anche del rapporto di coppia. Forse la mancanza di rimorso parla di qualcosa a cui dare uno sguardo.
Resto a disposizione.
Un caro saluto
Dott.ssa Laura Perdisci
Buonasera Gentile Utente, questa è una dinamica sicuramente interessante che andrebbe esplorata. Difficile dirle cosa ne penso a riguardo, le informazioni sono poche e le possibilità di approfondire molte. Se ne sente il bisogno, può pensare di intraprendere un percorso psicologico, così da divenire più consapevole del periodo che sta attraversando. Cordialmente, dott. Simeoni
Sembrerebbe non avere ben chiare le idee su cosa vuole. In più le caratteristiche della relazione attualmente scoperta sembrano portare ad un vicolo cieco in cui non c’è un’idea di futuro. Le ragioni possono essere varie e le soluzioni molteplici, avrebbe bisogno di un percorso psicologico per chiarirsi meglio, esaminando anche eventuali blocchi o paure.
Buonasera, una situazione è molto ingarbugliata e rischiosa per il suo equilibrio. Ha fatto benissimo ad interrogarci, magari troverà uno stimolo nel iniziare un percorso di benessere in modo da non distruggere tutto ciò che ha. Saluti, se vuole mi contatti. Dott.ssa Maria Lombardo
Gentile Amica,
se la situazione è quella che descrive, sembra che le sia tutto chiaro, perché ci chiede un parere?
con i migliori auguri
dr. Ventura
se la situazione è quella che descrive, sembra che le sia tutto chiaro, perché ci chiede un parere?
con i migliori auguri
dr. Ventura
Buongiorno gentile utente, da come esprime il suo coinvolgimento nella relazione sembra la stia vivendo con piacere. Poiché è una situazione alquanto comune, fin qui nulla da aggiungere! La riflessione nasce dal suo atteggiamento, "ho rifiutato il primo bacio" non per riflettere relazione con il suo ragazzo o su se stessa se volesse una relazione con questa persona, ma perché "non mi è piaciuto". Questo equivalente un po' all'emozione di disgusto che diventa in seguito bisogno "mi è iniziato a mancare". Puntualizza che la moglie è la sua responsabile e lei si sente protetta emotivamente, piu forte in presenza di lui. In tale quadro, tenga conto del ruolo di quest'uomo. È il capo, l'autorità, il potere. Cosa veramente rappresenta per lei nel contesto del suo vissuto? E rispetto a quest'uomo cosa rappresenta il suo fidanzato? Per una sua serenità futura consiglierei vivamente un consulto psicoterapeutico. Cordialità Dott.ssa Silvana Zito
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Gentile utente, da che cosa deriva il suo bisogno di chiedere un parere? Da come ha descritto, questa relazione la fa sentire più forte emotivamente e non in colpa verso il suo ragazzo, che cosa potrebbe darle un consiglio esterno? Rimango a disposizione e le mando un caro saluto
Buongiorno. Della sua descrizione mi colpisce in particolare un aspetto: dice di non aver provato rimorso nè senso di colpa in relazione al suo fidanzato dopo quanto accaduto, dopodiché chiede il nostro parere; credo che più importante del parere esterno, di un/a professionista (o di altre persone), sia centrale poter comprendere il senso ed il significato che ha per lei questa esperienza. Cosa pensa lei rispetto al fatto di non aver provato rimorso o senso di colpa verso se stessa ed il suo fidanzato e cosa le fa sentire questo? Se le è chiaro cosa sia successo e sta succedendo credo dovrebbe poter vedere, e sentire, gradualmente, anche delle direzioni abbastanza chiare attraverso le quali poter affrontare la situazione; se invece sentisse il bisogno di avere uno spazio di ascolto e di elaborazione di questa esperienza, al fine di comprenderne più a fondo il significato e fare maggiore chiarezza, potrà riflettere sulla possibilità di rivolgersi ad un/a professionista. Un saluto, Dott. Felice Schettini
Buonasera, sarebbe importante che lei rivolgesse a se stessa queste domande, e riflettesse su quale possa essere la risposta. Perché non ha senso di colpa rispetto al suo compagno con il quale ha una relazione così lunga? Perché si sente 'emotivamente forte' quando vive l'altra relazione? Le manca forse qualcosa nella sua relazione attuale?
Potrebbe parlare di questi suoi dubbi e vissuti con uno psicologo, per cercare di fare chiarezza dentro di lei e trovare le risposte.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento, un caro saluto dottoressa Paola De Martino
Potrebbe parlare di questi suoi dubbi e vissuti con uno psicologo, per cercare di fare chiarezza dentro di lei e trovare le risposte.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento, un caro saluto dottoressa Paola De Martino
Buongiorno,
potrebbe esserle utile fermarsi a riflettere su quanto le stia accadendo in questo momento particolare della sua vita. Un percorso di supporto psicologico potrebbe aiutarla in tal senso a schiarirsi le idee anche rispetto alla strada che la sua vita sta intraprendendo. Anche il fatto che la relazione col suo compagno annua esaurito la passione di un tempo avrebbe bisogno di esser rivista. Quanto questa nuova relazione è funzionale magari a non vedere i problemi presenti all interno di tale relazione di coppia? Nel caso avesse bisogno di un consulto non esiti a contattarmi in privato.
Cordiali saluti.
Dott. Diego Ferrara
potrebbe esserle utile fermarsi a riflettere su quanto le stia accadendo in questo momento particolare della sua vita. Un percorso di supporto psicologico potrebbe aiutarla in tal senso a schiarirsi le idee anche rispetto alla strada che la sua vita sta intraprendendo. Anche il fatto che la relazione col suo compagno annua esaurito la passione di un tempo avrebbe bisogno di esser rivista. Quanto questa nuova relazione è funzionale magari a non vedere i problemi presenti all interno di tale relazione di coppia? Nel caso avesse bisogno di un consulto non esiti a contattarmi in privato.
Cordiali saluti.
Dott. Diego Ferrara
Buon pomeriggio, immagino sia difficile trovarsi in questa situazione di confusione. Probabilmente ci sono delle cose da "vedere" e risolvere che riguardano la sua attuale relazione. Cosa le manca, cosa non va, cosa non le piace di questa storia col suo ragazzo. Come invece la fa sentire la nuova relazione? Intraprendere un percorso personale potrebbe aiutarla a fare chiarezza su quali sono i suoi bisogni oggi. Per qualsiasi chiarimento non esiti a contattarmi privatamente.
Dott.ssa Valeria Blandino
Dott.ssa Valeria Blandino
Salve, io credo che, per il suo caso, potrebbe essere utile intraprendere un percorso psicoterapeutico al fine di individuare le cause più profonde della sua problematica relazionale. Cordiali saluti
Gentile utente, dovrebbe rivolgere alcune domande a se stessa. Sta mescolando molti aspetti della sua vita e il rischio è di non avere chiarezza degli obiettivi futuri che dentro di sé desidera veramente. Come mai non prova senso di colpa nei confronti del suo ragazzo? Questo aspetto che informazioni le dà della sua relazione con lui? Perché questa storia con il capo la rende forte? Cosa prova nei confronti della moglie? Leggendola ho avuto la sensazione di una rivalsa... Verso chi o cosa non saprei dire. Spero di esserle stata utile.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
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