Sono alle Canarie in Italia prendevo le gocce nimias ora qui come equivalente prendo noctamid2,5 mg
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Sono alle Canarie in Italia prendevo le gocce nimias ora qui come equivalente prendo noctamid lormetazepan.prima mi facevano dormire ora devo aumentare dose per dormire Esiste un'alternativa?

Salve, mi dispiace molto per le difficoltà nel dormire. Per quanto riguarda i farmaci ritengo importante che lei possa contattare il medico che ha prescritto la cura, figura professionale sicuramente più competente in materia. Tuttavia, mi permetto di dirle che oltre alla terapia farmacologica potrebbe essere utile un consulto psicologico per capire eventuali problematiche emotive o pensieri disturbanti che meriterebbero attenzione clinica al fine di poter trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
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Salve, sarebbe più opportuno rivolgere questa domanda al medico che le ha prescritto i farmaci.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Buona giornata.
Dott. Fiori

Salve, si rivolga al medico che le ha prescritto i farmaci al fine di chiarire i suoi dubbi.
Cordiali saluti, Dott.ssa FM.
Cordiali saluti, Dott.ssa FM.

Buona sera gentile utente, sicuramente può rivolgersi al suo medico curante per trovare le risposte ai suoi dubbi in merito alla prescrizione di medicinali più idonee per la sua difficoltà. Uno strumento in più per lei potrebbe essere quello di intraprendere un percorso psicologico. Ci sono molti professionisti che lavorano anche on line. Le difficoltà nel dormire spesso si ripercuotono nello svolgimento normale della giornata portando dietro di sé dei sentimenti e vissuti negativi per questo è importante affiancare una terapia psicologica alla terapia farmacologica. Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento. Dott.ssa Miryam Pinnella

Gentile utente, dovrebbe rivolgere questa domanda al medico che le ha prescritto la cura. Oltre alla terapia farmacologica ha mai considerato un consulto psicologico?
Saluti. Dott.ssa R.Sirna
Saluti. Dott.ssa R.Sirna

Buongiorno, il suo quesito è più di pertinenza medica. Le suggerisco di confrontarsi con il medico che le ha prescritto il farmaco, o ad altro medico, per valutare la sua situazione e stabilire, sulla base delle sue condizioni cliniche, eventuali modifiche nella posologia o nella sostituzione del farmaco.
I professionisti psicologi/ psicoterapeuti possono esserle di aiuto qualora voglia osservare più da vicino la sfera emotiva che le causa malessere e acquisire ( o potenziare) strategie efficaci per affrontarlo. Oltre ai colloqui in presenza è possibile effettuare percorsi di supporto psicologico online. Nella piattaforma può fare una ricerca e trovare il professionista psicologo/psicoterapeuta che sente più adatto al su caso. Saluto cordialmente, Anna Vinci
I professionisti psicologi/ psicoterapeuti possono esserle di aiuto qualora voglia osservare più da vicino la sfera emotiva che le causa malessere e acquisire ( o potenziare) strategie efficaci per affrontarlo. Oltre ai colloqui in presenza è possibile effettuare percorsi di supporto psicologico online. Nella piattaforma può fare una ricerca e trovare il professionista psicologo/psicoterapeuta che sente più adatto al su caso. Saluto cordialmente, Anna Vinci

Buongiorno, per qualsiasi domanda relativa ai farmaci, è importante che si rivolga sempre e solo allo specialista che la segue, che conosce la sua storia clinica. Se l'effetto del farmaco, per tanti motivi, sta cambiando, potrebbe esserle di aiuto affiancare alla terapia farmacologica anche una terapia psicologica. Avrebbe così modo di parlare dei vissuti legati alle difficoltà nel sonno .
Un cordiale saluto, dottoressa Alice Carbone
Un cordiale saluto, dottoressa Alice Carbone

Buonasera, si trova in difficoltà? Per questo ha contattato questa piattaforma? Non posso risponderle come supporto farmacologico, ma se vuole può contattarmi in remoto per un sostegno psicologico. Stia sereno. Buonanotte

Buongiorno, le consiglio prima di tutto di chiedere al suo medico di riferimento. Potrebbe essere utile anche prendere in considerazione un percorso psicologico che possa eventualmente aiutarla a comprendere e affrontare i motivi di questa difficoltà a dormire, se non trova nessun professionista in zona può rivolgersi anche a un professionista che opera online.
Dott.ssa Alessandra Montalto
Dott.ssa Alessandra Montalto

Buongiorno, la terapia farmacologica deve essere discussa solo con il medico che la segue visto che conosce il suo pregresso e le sue condizioni mediche.
Puó eventualmente pensare di integrare con un percorso psicologico.
Saluti, dott.ssa Marini
Puó eventualmente pensare di integrare con un percorso psicologico.
Saluti, dott.ssa Marini

Buongiorno. In accordo con gli altri colleghi ritengo sia necessario rivolgere la sua domanda relativa ai farmaci al suo medico di fiducia.
Potrebbe rivolgersi ad uno psicologo - psicoterapeuta per approndire e lavorare con la problematica del sonno dal punto di vista personale.
Un saluto, Dott. Felice Schettini
Potrebbe rivolgersi ad uno psicologo - psicoterapeuta per approndire e lavorare con la problematica del sonno dal punto di vista personale.
Un saluto, Dott. Felice Schettini

Buonasera per quanto riguarda il dosaggio dei farmaci deve chiedere al medico che glieli ha prescritti . Per qualsiasi altra informazione resto a sua disposizione . Cordiali saluti

Buongiorno, si confronti con il medico che ha prescritto i farmaci.
Saluti
MT
Saluti
MT

Gentile utente di mio dottore,
come suggerito dai colleghi, sarebbe opportuno rivolgere i dubbi in merito al farmaco al medico prescrivente, punto di riferimento del suo piano terapeutico.
Cordiali Saluti
Dottor Diego Ferrara
come suggerito dai colleghi, sarebbe opportuno rivolgere i dubbi in merito al farmaco al medico prescrivente, punto di riferimento del suo piano terapeutico.
Cordiali Saluti
Dottor Diego Ferrara

Gentile utente, come suggerito dai colleghi dovrebbe confrontarsi col suo medico. Potrebbe anche valutare la possibilità di intraprendere in aggiunta un percorso psicologico che la aiutai. Un saluto MC

Buon pomeriggio, anch'io ho vissuto alle Canarie, specificatamente a Tenerife, per 10 anni. Ho lavorato in diverse strutture sanitarie dove gli psichiatri prescrivevano l ' Orfidal per dormire e per gli stati ansioso-depressivi. Consiglio comunque sempre di sentire il parere del proprio psichiatra o medico di base di riferimento dato che loro sono a conoscenza della vostra storia medica. Un saluto, Dr.ssa C.M

Buonasera, sicuramente la prima cosa da fare è rivolgere questo quesito specificamente medico a chi la segue in questa cura. D'altro canto, per ciò che riguarda la competenza di questo portale psicologico posso consigliarle di lasciarsi aiutare da qualcuno che possa guidarla alla scoperta di motivazioni che potrebbero sottostare al problema del sonno. Un caro saluto, Dott.ssa De Gaetano

Gentile utente, deve contattare il medico che gliele ha prescritte e chiedere il farmaco equivalente e il dosaggio appropriato.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Buongiorno. Bisogna che ne parla con il suo medico, non con noi.

Caro utente, le consiglio di rivolgersi ad un medico o ad uno psichiatra italiano.
Saluti
Elisabetta
Saluti
Elisabetta

Grazie per aver condiviso la sua situazione. Il Lormetazepam (Noctamid) appartiene alla classe delle benzodiazepine, e l’aumento della dose può indicare una tolleranza. Esistono alternative farmacologiche e non farmacologiche per migliorare il sonno. Potrebbe valutare con un medico locale la possibilità di una graduale riduzione del farmaco e l’introduzione di strategie comportamentali per l’insonnia, come tecniche di rilassamento, igiene del sonno e, se necessario, alternative sotto supervisione medica.
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