Sono all’ultimo anno delle superiori, e al solo pensiero di iniziare l’università (nonostante io vog

Buon pomeriggio, mi dispiace per la situazione che sta vivendo e l'ansia che sta sperimentando.
Il passaggio dalle scuole superiori al mondo universitario è un momento importante. Molto probabilmente prima dell'inizio dell'università le daranno gli orari delle lezioni e i vari docenti struttureranno lezioni, esami e materiali necessari e molti quesiti da lei posti troveranno una risposta.
Potrebbe essere utile intraprendere un percorso psicologico per affrontare le tematiche ansiose da lei riportate e la loro origine.
Resto a disposizione, anche online.
Un saluto,
Dott.ssa Palombi Virginia

Buon pomeriggio, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile approcciarsi all'università ed a tutti i cambiamenti che comporterà.
Tuttavia, l'ansia in queste circostanze è cattiva consigliera e ci rende imminenti e molto probabili situazioni catastrofiche impedendoci di osservare la realtà in maniera lucida. Ritengo pertanto che un consulto psicologico possa aiutarla a ritagliarsi uno spazio per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi a Tale situazione e trovare strategie utili per fronteggiare gli stati ansiosi. Resto a disposizione, anche on-line.
Cordialmente, dott FDL

Salve, sono d’accordo con i colleghi, forse è arrivato il momento di intraprendere un percorso psicologico per riuscire a gestire l’ansia.
Buona giornata.
Dott. Fiori

Buonasera, quella che sta affrontando è una piccola "crisi" che fa parte della crescita di ogni persona, e non è raro che cambiamenti di questa portata causino ansia e preoccupazioni. Se quello che vorrebbe è trovare un modo per calmarsi, oltre a informarsi tramite il sito dell'università e contattando i tutor (studenti degli altri anni che si offrono volontariamente di aiutare quelli del primo anno ad orientarsi), potrebbe valutare di intraprendere un percorso psicologico, nel quale sviluppare strategie pratiche di fronteggiamento e gestione dei vissuti ansiosi. In bocca al lupo per il suo futuro, dott.ssa Jessica Maranza

Salve, mi dispiace per la situazione che sta vivendo e comprendo quanto possa essere complesso per lei questo momento di passaggio e di cambiamento. Consideri la possibilità di crearsi uno spazio d'ascolto psicologico che possa esserle di supporto e nel quale costruire una maggiore consapevolezza dei propri vissuti emotivi, oltre che guidarla nell’individuazione delle risorse sua disposizione e di strategie utili per gestire l’ansia.

Cordialmente,
Dott.ssa FM

Buonasera. Se da un lato sembra comprensibilmente preoccuparsi per la nuova esperienza che si affaccia davanti alla sua vita, dall'altra finisce per preoccuparsi troppo, anticipando pensieri, idee, problemi che in questo momento lei non deve affatto risolvere: semplicemente non sa risolverli perché ora non sa come. Ed è semplicemente corretto che non lo sappia. Pensare ora agli esami, alla tesi, al relatore, ecc., è troppo presto: avrà modo di capire come queste cose funzionano col tempo, una volta che avrà iniziato e sperimentato il nuovo ambiente. In ogni caso, se volesse, potrebbe chiedere qualche colloquio di sostegno e di orientamento se pensa che questo possa tranquillizzarla nelle scelte. SG

Salve, mi spiace molto per il disagio espresso. Comprendo quanto il passaggio all'università ed a tutti i cambiamenti che comporta possa creare ansia e preoccupazioni. Un consulto psicologico potrebbe aiutarla ad elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione e trovare strategie utili per fronteggiare gli stati ansiosi. Resto a disposizione, anche on-line. G. Mangano

Buongiorno,
tenga presente che l'ansia è un segnale importante di qualcosa che sta cambiando. E' il collegamento nel presente tra il passato che sta scomparendo e il futuro che si sta affacciando. I disturbi di ansia sono il segnale che come abbiamo vissuto è un modo che non ci corrisponde più ed è importante trovare un'altra modalità di adattamento. Sono passaggi importanti nella vita e può capitare di aver bisogno di aiuto. Per questo le suggerisco di iniziare un percorso di psicoterapia.
Un saluto
Dr.ssa Eleonora Paparo

Salve. Le nuove esperienze spaventano sempre un pó. Servono per crescere, per conoscere ed imparare cose nuove. Se già si conosce tutto prima, non servirebbe farle. Poiché la sua ansia è superiore ad una normale paura del nuovo, prenda in considerazione la possibilità di intraprendere un percorso psicoterapeutico per elaborare i vissuti emotivi collegati alla situazione, chiarire la vera causa della sua ansia e stimolare la fiducia in sé che l'aiuterà ad affrontare la sua angoscia. Distinti saluti

Buonasera, quello che sta provando è una sana risposta alla particolare fase della vista che sta vivendo.
In ogni caso sarebbe consigliabile intraprendere un percorso di psicoterapia familiare per aiutarla e sostenerla nel processo di autonomia dalla sua famiglia di origine. Buona serata

Gentile utente, il passaggio dalle superiori all'università comporta sempre una quota di ansia, di preoccupazione o apprensione. Tuttavia, mi pare che nel suo caso sia di difficle gestione e la stia limitando abbastanza. Per aiutarla, sarebbe utile un maggiore approfondimento per valutare se l'ansia è circoscritta a questa situazione oppure tocca altri ambiti, così come conoscere meglio la sua stora di vita. Le suggerisco, quindi, di effettuare un colloquio psicologico, per un supporto in questo senso. Un caro saluto

Buonasera, mi spiace molto per la dose di ansia che sta sperimentando. I cambiamenti importanti, come quello che sta vivendo lei, provocano paura, preoccupazioni e dubbi. Se si rende conto che ciò che sente arriva ad essere talmente intenso da incidere pesantemente sul suo benessere, è arrivato il momento di rivolgersi ad uno psicoterapeuta che possa aiutarla in questo momento.
Rimango a disposizione,
Dott.ssa Federica Leonardi

Sono d'accordo con chi le ha suggerito un percorso psico per affrontare ansia e dubbi. In bocca al lupo

Buonasera
Se lei viene da un altro paese i cambiamenti che sta affrontando sono tanti, sono tutti, tutto cambia ed è comprensibile provare tanta ansia: i nostri punti di rifferinento vengono a meno e ci mettono fortemente alla prova. Ne ho fatto personalmente esperienza.
Il passaggio potrebbe essere più dolce se si fa accompagnare da altre persone, i nuovi compagni di università, che conoscono meglio l contesto in cui vivono .. Non si chiuda, chieda quel di cui ha bisogno, e se valuta che ha pure bisogno di un aiuto psicologico per questa fase iniziale non dubbiti a contattarmi, anche on line. Un breve percorso di Mindfulness potrebbe esser utile per lei.
Cordiali saluti

Buongiorno. Mi ricordo e mi sembra di rivivere da queste parole l'inizio della mia vita universitaria: ogni fase di passaggio, ogni momento di transizione, sembra doverci obbligare a perdere la vecchia pelle per indossarne una nuova, uscire fuori da una serie di abitudini e consuetudini che in qualche maniera avevamo imparato ad abitare e a gestire, per immergerci nuovamente in un mare sconosciuto di aspettative, pensieri e, soprattutto, idealizzazioni.
Quello che posso dirle non è tanto un "andrà tutto bene", che può risultare forse sterile in questo contesto.
Ma posso offrirle qualcosa di più semplice: così come lei è giunto in Italia da un altro paese e si è reso partecipe della vita e della quotidianità di questa terra, si renda - giorno dopo giorno - partecipe della quotidianità e della vita universitaria.
Non guardi subito al punto d'arrivo, perché le apparirà sfocato e - proprio per questo - irraggiungibile.
Guardi a cosa ha compiuto fino a ora e a tutto il potenziale che ha per poter compiere, passo dopo passo, il suo nuovo percorso.
Per qualsiasi dubbio o riferimento, non esiti a contattarmi.
E buona fortuna.

Buongiorno, è comprensibile vivere ansia, preoccupazione di fronte ai cambiamenti di vita e soprattutto nel passaggio da una fase all'altra. Al momento si trova all'ultimo anno delle superiori, perciò le suggerisco di provare a concentrarsi sul presente e di pensare una cosa alla volta. Quando arriverà il momento dell'università otterrà tutte le informazioni più pratiche (orario lezioni, esami, relatore, tesi) e non sarà solo, insieme a lei ci saranno moltissimi altri studenti che non sapranno come muoversi. Questa potrebbe essere un'ottima occasione per fare amicizie! Le suggerisco di intraprendere un breve percorso psicologico per poter acquisire gli strumenti per gestire l'ansia, per arrivare quindi a percepirla e lasciarla andare senza che questo le generi sofferenza.
Un caro saluto

Dott.ssa Sonia Zaccoletti

Buonasera, le consiglio di iniziare step by step, l'università è un mondo nuovo, diverso dalla scuola, ma esistono diversi modi per chiarire i propri dubbi, i docenti hanno gli orari di ricevimento per chiarire dubbi e rispondere a domande, a lezione vengono specificati i libri oggetto di esame e il materiale è a disposizione degli studenti. Non è sempre facile fare amicizie ma frequentando i corsi è sicuramente più facile. Se queste paure dovessero diventare invalidanti, le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo per capire cosa si cela dietro queste insicurezze. Le auguro il meglio, Dott.ssa Semeraro

Salve, lo so e lo comprendo che il passaggio da un ciclo di studi all'altro non sia vissuto in modo sereno. L'idea di non essere all'altezza e di poter commettere degli errori fa paura. Capisco la preoccupazione che provi al pensiero di dover imparare come funziona il mondo accademico. Il fatto di essere motivato a iniziare l'università è già una risorsa importante che hai in te stesso. Tutte le informazioni che ora non conosci le potresti chiedere a studenti più grandi (anche tramite pagine social) o ad associazioni studentesche.
Se senti che il disagio, lo stress, l'ansia diventano eccessivi ti consiglio di rivolgerti ad uno psicologo per aiutarti a tirar fuori le abilità di resilienza e di fronteggiamento.
In bocca al lupo!
Sono disponibile per dubbi o domande
Buona giornata

Quella che senti è una preoccupazione comprensibile in un momento di passaggio così importante come l'inizio dell'Università. La paura dell’ignoto e il bisogno di capire o progettare già ogni dettaglio può sembrare opprimente, ma non devi avere tutte le risposte subito. I tanti pensieri che ora affollano la mente sembrano insormontabili, mentre immergendosi nelle situazioni impariamo a conoscere l'ambiente circostante e quindi capire ciò che possiamo fare e come lo dobbiamo fare. Ritengo, infatti, sia assolutamente normale non conoscere già adesso la risposta a tutte queste domande.
Potrebbe essere più utile scomporre le tue preoccupazioni in piccoli passi concreti, procedendo un po' alla volta. Ad esempio, iniziando a informarti sulle cose più imminenti o urgenti e poi, passo dopo passo, costruire il tuo percorso. Ogni volta che una paura emerge, prova a trasformarla in un’azione pratica per sentirti più sicura.
Non devi adattarti a tutto in un colpo solo, ci vuole tempo per imparare e fare esperienza, ma per farlo è importante iniziare!
Ti faccio i miei auguri!