Sono affetta da artrite psoriasica da 11 anni,prima curata con reumaflex per alcuni anni,poi non l h
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Sono affetta da artrite psoriasica da 11 anni,prima curata con reumaflex per alcuni anni,poi non l ho più tollerato,allora il reumatologo è me lo ha prescritto in compresse,ma mi provocava problemi di nausea e malessere generali, anche se l assumevo una volta a settimana, adesso prendo salazopyrin ,4 compresse al giorno, ma anche questo non sembra fornire grossi benefici, sono molto demoralizzata, ho 67 anni e la mia vita è diventata faticosissima, mi chiedo se avrò dei miglioramenti
previ opportuni controlli e piano terapeutico può assumere leflunomide
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Salve,Capisco la tua frustrazione e il senso di fatica dovuto alla lunga convivenza con l'artrite psoriasica e i trattamenti che non hanno portato i risultati sperati. L'artrite psoriasica è una malattia cronica e spesso difficile da trattare, ma ci sono diverse opzioni che possono essere ancora esplorate per migliorare la tua qualità di vita.Possibili opzioni di trattamento:
Farmaci biologici: Se i farmaci tradizionali come il metotrexato (Reumaflex) e la Salazopyrina non sono efficaci, molti pazienti con artrite psoriasica trovano sollievo con i farmaci biologici. Questi farmaci mirano direttamente a specifiche molecole coinvolte nell'infiammazione, come il fattore di necrosi tumorale (TNF) o le interleuchine (IL-17 o IL-12/23). Alcuni esempi includono adalimumab, etanercept, secukinumab o ustekinumab. Molti pazienti vedono miglioramenti significativi in termini di dolore, rigidità e funzionalità.
Inibitori delle piccole molecole: Se i biologici non funzionano o non sono adatti a te, esistono anche farmaci più recenti come gli inibitori di Janus chinasi (JAK), che possono essere efficaci in alcune persone con artrite psoriasica.Terapie non farmacologiche: Potresti considerare il supporto di un fisioterapista per migliorare la tua mobilità e ridurre la rigidità articolare. Anche tecniche di gestione del dolore, come la terapia cognitivo-comportamentale o la mindfulness, possono essere utili per affrontare l'aspetto emotivo e mentale del dolore cronico.Dieta e stile di vita: Alcuni pazienti con artrite psoriasica trovano che cambiamenti nello stile di vita, come una dieta antinfiammatoria, esercizio fisico regolare e riduzione dello stress, possano aiutare a migliorare i sintomi. Puoi consultare un nutrizionista per valutare se cambiamenti dietetici specifici potrebbero essere utili.Considerazioni finali:
Ti consiglio di discutere con il tuo reumatologo la possibilità di passare a terapie biologiche o altre opzioni innovative. A volte può essere necessario provare diverse terapie prima di trovare quella che risultera' ottimale per te.Nonostante la situazione sembri difficile ora, ci sono ancora trattamenti che possono fare la differenza.Coraggio!!!
Farmaci biologici: Se i farmaci tradizionali come il metotrexato (Reumaflex) e la Salazopyrina non sono efficaci, molti pazienti con artrite psoriasica trovano sollievo con i farmaci biologici. Questi farmaci mirano direttamente a specifiche molecole coinvolte nell'infiammazione, come il fattore di necrosi tumorale (TNF) o le interleuchine (IL-17 o IL-12/23). Alcuni esempi includono adalimumab, etanercept, secukinumab o ustekinumab. Molti pazienti vedono miglioramenti significativi in termini di dolore, rigidità e funzionalità.
Inibitori delle piccole molecole: Se i biologici non funzionano o non sono adatti a te, esistono anche farmaci più recenti come gli inibitori di Janus chinasi (JAK), che possono essere efficaci in alcune persone con artrite psoriasica.Terapie non farmacologiche: Potresti considerare il supporto di un fisioterapista per migliorare la tua mobilità e ridurre la rigidità articolare. Anche tecniche di gestione del dolore, come la terapia cognitivo-comportamentale o la mindfulness, possono essere utili per affrontare l'aspetto emotivo e mentale del dolore cronico.Dieta e stile di vita: Alcuni pazienti con artrite psoriasica trovano che cambiamenti nello stile di vita, come una dieta antinfiammatoria, esercizio fisico regolare e riduzione dello stress, possano aiutare a migliorare i sintomi. Puoi consultare un nutrizionista per valutare se cambiamenti dietetici specifici potrebbero essere utili.Considerazioni finali:
Ti consiglio di discutere con il tuo reumatologo la possibilità di passare a terapie biologiche o altre opzioni innovative. A volte può essere necessario provare diverse terapie prima di trovare quella che risultera' ottimale per te.Nonostante la situazione sembri difficile ora, ci sono ancora trattamenti che possono fare la differenza.Coraggio!!!
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