Soffro di esofagite da 3 anni assumo ciclicamente lucen 40 è meglio un nutrizionista o dietologo? Gr
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Soffro di esofagite da 3 anni assumo ciclicamente lucen 40 è meglio un nutrizionista o dietologo? Grazie ho anche calcoli biliari e cisti al rene
Il biologo nutrizionista è un professionista sanitario che oltre agli studi di biologia generale, ha approfondito la scienza della nutrizione umana. Può rivolgersi tranquillamente ad un biologo nutrizionista che realizzerà un piano nutrizionale ad hoc in base alla sua condizione.
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Gentilissimo paziente,
Può tranquillamente scegliere entrambi le figure professionali purché abbiano conoscenze specifiche.
Per la prevenzione e la cura dell'esofagite da reflusso, il fattore più importante è senz'altro quello dietetico e comportamentale.
Le porzioni e i pasti di chi soffre di esofagite da reflusso devono essere moderate ed evitare di snaturare l'apporto energetico, questa correzione dietetica comporta aumento del numero delle portate ad ogni pasto e quindi aumento del numero dei pasti, dando più importanza a quelli secondari.
Inoltre, questo piano dietetico deve avere un focus sulla digeribilità complessiva; è quindi necessario apportare delle modifiche come diminuire le porzioni e il volume totale dei pasti e scegliere cibi più digeribili.
Resto a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Può tranquillamente scegliere entrambi le figure professionali purché abbiano conoscenze specifiche.
Per la prevenzione e la cura dell'esofagite da reflusso, il fattore più importante è senz'altro quello dietetico e comportamentale.
Le porzioni e i pasti di chi soffre di esofagite da reflusso devono essere moderate ed evitare di snaturare l'apporto energetico, questa correzione dietetica comporta aumento del numero delle portate ad ogni pasto e quindi aumento del numero dei pasti, dando più importanza a quelli secondari.
Inoltre, questo piano dietetico deve avere un focus sulla digeribilità complessiva; è quindi necessario apportare delle modifiche come diminuire le porzioni e il volume totale dei pasti e scegliere cibi più digeribili.
Resto a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Gentile paziente, il nutrizionista ha una laurea in Scienze biologiche; il dietologo, invece, è un medico e ha quindi conseguito una laurea in Medicina e in seguito la specializzazione in Scienze dell'Alimentazione. Entrambi possono formulare una dieta sia in condizioni fisiologiche sia in presenza di patologie. La differenza sostanziale è che il dietologo può formulare diagnosi, mentre il nutrizionista no.
In questo caso, se lei ha già una diagnosi e una terapia prescritta, sia il nutrizionista che il dietologo saranno perfettamente in grado di aiutarla.
Saluti, Dott.ssa Vanessa Carletti
In questo caso, se lei ha già una diagnosi e una terapia prescritta, sia il nutrizionista che il dietologo saranno perfettamente in grado di aiutarla.
Saluti, Dott.ssa Vanessa Carletti
Gentile paziente, il Biologo Nutrizionista è un Biologo che dopo la Laurea Triennale ha conseguito una Laurea Magistrale in Scienze dell'Alimentazione, mentre il Dietologo è un Medico che ha conseguito una specializzazione in Scienze dell'Alimentazione. La differenza è che il dietologo, a differenza del biologo nutrizionista, può fare diagnosi e prescrivere farmaci. Oltre a queste due figure esiste anche il Dietista, che si forma attraverso una Laurea Triennale in Dietistica e può elaborare piani alimentari sotto supervisione medica.
Dal momento che a lei serve un piano nutrizionale per il suo stato patologico, per cui ha già una diagnosi e una terapia farmacologica, tutte queste figure hanno le competenze necessarie per farlo, quindi le consiglio di rivolgersi a una figura professionale seria e che le ispiri fiducia. Resto a sua disposizione per altri eventuali dubbi.
Cordialmente, Dott.ssa Veronica Ceccarini
Dal momento che a lei serve un piano nutrizionale per il suo stato patologico, per cui ha già una diagnosi e una terapia farmacologica, tutte queste figure hanno le competenze necessarie per farlo, quindi le consiglio di rivolgersi a una figura professionale seria e che le ispiri fiducia. Resto a sua disposizione per altri eventuali dubbi.
Cordialmente, Dott.ssa Veronica Ceccarini
Salve, entrambe le figure possono aiutarla. Si rivolga a chi le ispira più fiducia.
Buona giornata, Dottoressa Ilenia Russo
Buona giornata, Dottoressa Ilenia Russo
Buongiorno,
entrambe le figure hanno le capacità per poterla seguire!
In ogni caso, ha un quadro clinico che necessita di un supporto nutrizionale specifico e indipendentemente dalla figura che sceglierà, le consiglio di affidarsi il prima possibile a un professionista che la possa seguire attentamente.
Saluti
Dott.ssa Domiziana
entrambe le figure hanno le capacità per poterla seguire!
In ogni caso, ha un quadro clinico che necessita di un supporto nutrizionale specifico e indipendentemente dalla figura che sceglierà, le consiglio di affidarsi il prima possibile a un professionista che la possa seguire attentamente.
Saluti
Dott.ssa Domiziana
La migliore cosa è sempre chiedere direttamente al professionista sanitario se è specializzato/competente per la tele patologia.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Buongiorno, entrambe le figure possono esserle d'aiuto e hanno le competenze necessarie per affrontare la problematica dell'esofagite. Le consiglio di affidarsi subito ad un nutrizionista o dietologo e fornire tutte le analisi svolte.
Dottor Matteo Meroi
Dottor Matteo Meroi
Buonasera,
avendo già ricevuto una diagnosi può rivolgersi indistintamente ad una o all'altra figura. Le consiglio di farlo in quanto, una adeguata strategia nutrizionale che tenga conto dei suoi disturbi, mi sembra prevalentemente gastrici e digestivi, e delle sue esigenze di vita quotidiana, la porterebbero ad un netto miglioramento della qualità di vita.
Dr.ssa Elisa Fumi
avendo già ricevuto una diagnosi può rivolgersi indistintamente ad una o all'altra figura. Le consiglio di farlo in quanto, una adeguata strategia nutrizionale che tenga conto dei suoi disturbi, mi sembra prevalentemente gastrici e digestivi, e delle sue esigenze di vita quotidiana, la porterebbero ad un netto miglioramento della qualità di vita.
Dr.ssa Elisa Fumi
Salve,
entrambe le figure professionali sono valide. L'importante è che le venga stilato un programma alimentare specifico al suo caso.
Saluti,
Dott. Matarese
entrambe le figure professionali sono valide. L'importante è che le venga stilato un programma alimentare specifico al suo caso.
Saluti,
Dott. Matarese
D'accordo con i colleghi sulla differenza delle figure professionali. Il biologo nutrizionista non può prescrivere farmaci né fare diagnosi. Tuttavia, tutte queste figure hanno competenze nel fornire consulenza nutrizionale e supporto nella gestione delle condizioni mediche attraverso un'adeguata pianificazione alimentare. È fondamentale scegliere un professionista con cui ci si senta a proprio agio e che abbia esperienza nel trattare le proprie condizioni mediche specifiche.
Dott.ssa Ivana Allocca
Dott.ssa Ivana Allocca
è meglio un biologo nutrizionista specializzato in nutrizione clinica, con esperianza in patologie ed alimentazione adeguata alle patologie del paziente. attenzione ai "tuttologi". Cordiali saluti Dott. Rosario Cuscona
Il biologo nutrizionista è un professionista sanitario che oltre agli studi di biologia generale, ha approfondito la scienza della nutrizione umana. Può rivolgersi tranquillamente ad un biologo nutrizionista che realizzerà un piano nutrizionale ad hoc in base alla sua condizione. Cordiali saluti
Gentile paziente, sia il nutrizionista sia il dietologo potranno aiutarla nel risolvere il suo problema. E' importante che il professionista abbia tutte le necessarie indicazioni per formulare un piano alimentare ed eventualmente fornire consigli mirati.
Buongiorno, il dietista/dietologo è l'unico professionista in nutrizione laureato nel dipartimento di medicina e chirurgia, quindi l'unico che ha la competenza e facoltà di trattare tutte le situazioni patologiche o meno. In questo caso, inoltre, ci vorrebbe proprio un approccio mirato al caso, poiché vi sono più disturbi in atti, quindi in primis agire sugli alimenti che non causano ancora più infiammazione nell'esofago, rallentare la masticazione per evitare la risalita dei succhi gastrici e altre specifiche comportamentali. Per quanto riguarda i calcoli renali quasi sicuramente saranno causati da un'alimentazione eccessiva in calorie, grassi saturi e zuccheri, quindi bisognerà trovare un piano adatto e personalizzato per bilanciare i nutrienti ma allo stesso tempo sostenibile secondo le preferenze e abitudini alimentari.
Saluti!
Saluti!
Salve, io come Biologa Nutrizionista mi occupo di elaborare piani alimentari ad hoc per il paziente, che rispettino quindi il suo stato fisiopatologico. Inoltre, nello studio in cui lavoro vi è un Medico Nefrologo con il quale collaboro quotidianamente, soprattutto in casi come questi. Per ulteriori domande rimango a sua disposizione.
Salve, entrambe le figure professionali potranno essere valide .Cordiali saluti
Buongiorno, entrambe le figure possono esserle d'aiuto. Il dietologo a differenza del biologo nutrizionista potrebbe prescriverle dei farmaci o degli esami specifici qualora lo ritenesse necessario.
Cordiali saluti,
D.ssa Linda Perissinotto
Cordiali saluti,
D.ssa Linda Perissinotto
Buonasera, le consiglio di affidarsi ad un nutrizionista che sia specializzato in nutrizione clinica e che quindi sia in grado di trattare tali patologie. Una corretta alimentazione è fondamentale per andare a ridurre la sintomatologia che lei presenta. Inoltre risulta fondamentale considerare che gli inibitori di pompa protonica è bene non prenderli in continuo e che vanno a risolvere la sintomatologia ma non la problematica alla radice.
Rimango a disposizione per chiarimenti,
Cordialmente
Dott.ssa Olivia Passaleva
Rimango a disposizione per chiarimenti,
Cordialmente
Dott.ssa Olivia Passaleva
Buonasera, per le sue patologie possono aiutarla sia il nutrizionista che il dietologo. Entrambi rappresentano figure professionali in ambito sanitario con l'unica differenza che il dietologo può anche fare diagnosi. Si affidi dunque alla figura che la possa effettivamente aiutare non solo impostando un piano alimentare per le sue patologie ma anche tramate un percorso di educazione alimentare per poter imparare a gestire le sue patologie nel quotidiano. Buona serata
Buongiorno, entrambi i professionisti possono esserle d'aiuto: il medico dietologo per valutare la sua terapia farmacologica e prescriverle eventuali esami per approfondire la sua situazione e il nutrizionista per formularle un piano alimentare adeguato alle sue esigenze.
Buongiorno, piacere sono il Dott. Chitano. Entrambe le figure professionali potrebbero aiutarla. Penso tuttavia, che un medico possa approfondire la visita ed eventualmente il piano alimentare, con consigli farmacologici e naturali, che possano trattare non solo la malattia da reflusso, ma anche la calcolosi della colecisti. Per qualsiasi dubbio non esiti a contattarmi.
salve, con delle patologie accertate da un medico può farsi seguire anche da un nutrizionista
Entrambe le figure sono qualificate a gestire le problematiche esposte ma il dietologo essendo medico può fare diagnosi e prescrivere farmaci, cosa che un nutrizionista non può fare.
In ogni caso per le condizioni descritte la corretta gestione nutrizionale è il primo tipo di intervento da attuare; idealmente se con l'alimentazione si risolve non vi è necessità di farmaci. Spero di esserle stata d'aiuto, Saluti.
In ogni caso per le condizioni descritte la corretta gestione nutrizionale è il primo tipo di intervento da attuare; idealmente se con l'alimentazione si risolve non vi è necessità di farmaci. Spero di esserle stata d'aiuto, Saluti.
Andrebbe bene anche un/una/un* nutrizionista, visto che le sue condizioni sono già state diagnosticate dal medico.
Salve, si rivolga ad un Dietista, professionista sanitario che lavora su prescrizione medica o ad un Dietologo (medico). Noi dietisti abbiamo esperienza clinica, ospedaliera e lavoriamo su condizioni patologiche e non. Per fare chiarezza, il dietologo è medico, in genere lavora più sulla possibilità di "visitare" il paziente e in collaborazione col dietista per l'elaborazione dei percorsi alimentari. Sono entrambe figure con esperienza clinica, ospedaliera, ma mentre il dietologo è medico e può lavorare in autonomia, il dietista lavora invece su prescrizione medica. Il nutrizionista invece, in genere è biologo nutrizionista non ha esperienza clinica/ospedaliera ma può lavorare su pazienti sani e fare educazione alimentare. Attualmente in Italia le due figure riconosciute in ambito ospedaliero sono Dietologo (medico) e Dietista (professione sanitaria, come l'infermiere, il fisioterapista, logopedista, siamo tutti colleghi sanitari...). Spero di essere stata d'aiuto. Rimango disponibile, Dott.ssa Alessandra Daidone -Dietista.
Buonasera, il nutrizionista sicuramente incentrerà il percorso alimentare su come far convivere e cercare di risolvere le problematiche fisiopatologiche con una corretta alimentazione, tenendo appunto conto in questo caso dell'esofagite, dei calcoli e cisti. Educare il paziente ad un'alimentazione corretta è l'obiettivo principale di un nutrizionista!
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