Soffro di diabete e mi hanno detto che devo camminare e così ho iniziato a fare, cammino circa di un
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risposte
Soffro di diabete e mi hanno detto che devo camminare e così ho iniziato a fare, cammino circa di un ora alla mattina prima di colazione, così potrebbe andare bene o mi fa male. perché leggendo su internet ho visto che a digiuno non si può fare sport.
PS da tanto tempo sento bruciore nelle mie gambe e nei miei piedi, prendo diverse medicine per il dolore neuropatico causato da neuropatia diabetica e prendo anche un integratore a base di acido a lipoico però ancora sento tanto bruciore. da che cosa potrebbe essere causato?
PS da tanto tempo sento bruciore nelle mie gambe e nei miei piedi, prendo diverse medicine per il dolore neuropatico causato da neuropatia diabetica e prendo anche un integratore a base di acido a lipoico però ancora sento tanto bruciore. da che cosa potrebbe essere causato?
buongiorno l'attività fisica nel paziente diabetico è assolutamente un cardine fondamentale con dignità di vera terapia. continui la sua attività fisica giornaliera. l'aiuterà nel controllo del diabete e del peso. il dolore periferico è dovuto alla neuropatia diabetica sensitivo motoria. controlli al meglio il diabete per ottenere un miglioramento globale
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L'attività fisica rappresenta il cardine della terapia del diabete mellito.
Attraverso un corretto stile di vita che include 1) corretta alimentazione, 2) corretto movimento e 3) corretta gestione delle emozioni, si può sensibilmente ridurre il fabbisogno insulinico.
Detto questo, il consiglio è quindi di continuare a praticarla (magari non nelle ore piu calde della giornata), indossando scarpe idonee, e dopo aver fatto colazione.
In tal modo riduce al minimo il rischio di eventuali ipoglicemie.
Per il bruciore, deve avere un po di pazienza.
Attraverso il buon compenso, lentamente troverà beneficio.
Forza!
Attraverso un corretto stile di vita che include 1) corretta alimentazione, 2) corretto movimento e 3) corretta gestione delle emozioni, si può sensibilmente ridurre il fabbisogno insulinico.
Detto questo, il consiglio è quindi di continuare a praticarla (magari non nelle ore piu calde della giornata), indossando scarpe idonee, e dopo aver fatto colazione.
In tal modo riduce al minimo il rischio di eventuali ipoglicemie.
Per il bruciore, deve avere un po di pazienza.
Attraverso il buon compenso, lentamente troverà beneficio.
Forza!
L’attività fisica è sempre utile in qualsiasi momento essa venga fatta.
Va, ovviamente, valutata la terapia per evitare che l’effetto sommatorio di attività fisica e farmaci possa causare delle ipoglicemie.
Per i bruciori agli arti inferiori è utile studio/screening neuropatia periferica per avere degli elementi più chiari e ottimizzare il trattamento.
Cordialmente
Marco Meloni
Va, ovviamente, valutata la terapia per evitare che l’effetto sommatorio di attività fisica e farmaci possa causare delle ipoglicemie.
Per i bruciori agli arti inferiori è utile studio/screening neuropatia periferica per avere degli elementi più chiari e ottimizzare il trattamento.
Cordialmente
Marco Meloni
Buongiorno, una regolare attività motoria dovrebbe essere buona pratica di ciascuno di noi. A maggior ragione nel diabetico diventa parte integrante della gestione da accompagnare o meno alla terapia medica a seconda del caso. Riguardo la colazione, l’attività che compie non è intensa ma potrebbe comunque spezzare la colazione, mangiando una piccola quantità di carboidrati prima della e completare la colazione al rientro. Peso, glicemie e sistema cardiovascolare ne gioveranno. I sintomi sembrano dovuti appunto alla neuropatia diabetica, complicanza cronica del diabete, legata sia allo scompenso glicemico che agli anni di diabete. Per quest’ultima, allo stesso modo, il controllo delle glicemie sarà importante, per quanto riguarda i farmaci che sta assumendo ci vuole un po’ di tempo ma eventualmente si può ottimizzare la terapia. Le consiglio regolari controlli specialistici. Cordiali saluti, Nicolò Arisci
L'attività fisica è sempre consigliabile in chi ha il diabete, specialmente le passeggiate sono molto utili perché aiutano a mantenere attivo l'intero metabolismo ed allenano il cuore a mano a mano che la velocità e la durata aumentano. Farla prima della colazione no è un problema di per sé ma troverei più utile sfruttarla per ridurre il picco post-colazione, se mai questo c'è.
Quanto ai bruciori, l'acido lipoico è un grande aiuto ma richiede tempo e a volte, quando la neuropatia è di vecchia data e soprattutto se non è ottimale il compenso glicemico (i famosi picchi dopo il pasto) il danno al rivestimento delle fibre nervose continua a crearsi ogni giornorendendo poco efficace il ripristino dovuta all'acido lipoico stesso.
Quanto ai bruciori, l'acido lipoico è un grande aiuto ma richiede tempo e a volte, quando la neuropatia è di vecchia data e soprattutto se non è ottimale il compenso glicemico (i famosi picchi dopo il pasto) il danno al rivestimento delle fibre nervose continua a crearsi ogni giornorendendo poco efficace il ripristino dovuta all'acido lipoico stesso.
l'attività fisica, soprattutto aerobica, fa solo bene.
Farla a digiuno o dopo mangiato dipende dai farmaci ipoglicemizzanti che assume e dal controllo glicemico.
In presenza di neuropatia diabetica fare molta attenzione all'uso di calze e scarpe comode e ad evitare piccole ferite o escoriazioni.
E' indispensabile una visita medica per valutare il compenso metabolico e i parametri cardio-circolatori.
Farla a digiuno o dopo mangiato dipende dai farmaci ipoglicemizzanti che assume e dal controllo glicemico.
In presenza di neuropatia diabetica fare molta attenzione all'uso di calze e scarpe comode e ad evitare piccole ferite o escoriazioni.
E' indispensabile una visita medica per valutare il compenso metabolico e i parametri cardio-circolatori.
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