soffro di artrite reumatoide, vasculite , ipertensione arteriosa. Ho 76 anni a fine giugno. Ho avuto
1
risposte
soffro di artrite reumatoide, vasculite , ipertensione arteriosa. Ho 76 anni a fine giugno. Ho avuto un infarto miocardio acuto (ottobre 2017) aterolaterale senza sopraslivellamento tratto ST (NSTEMI) trattato con PTCA su coronaria dx con impianto di BMS ed evidenza di aspetto ectasiante coronarico. Fibrillazione atriale parossistica. in terapia con NAO. Marzo 2019: NSTEMI a sede imprecisata in concomitanza con fibrillazione atriale. Nei mesi precedenti 3 episodi di dolore precordiale.
In sintesi questa è la situazione, medicinali: pradaxa 110 mattina e sera cardioaspirina, Plavix 75 mg pomeriggio. Il secondo "infarto" è contestato da tre cardiologi tra cui il mio curante del Columbus ( evito il nome ovviamente) ed il medico che mi ha fatto la seconda angiografia non riscontrando lesioni e anzi, riscontrando l'ottimo posizionamento dello stent di 2 anni prima. Diciamo che prima di un episodio "acuto" noto sempre due o tre episodi di forti dolori al petto ma senza "esito" nel senso che gli enzimi stanno al loro posto. Qualcuno parla di possibile "microcircolo" dovevo fare una scintigrafia miocardica al Gemelli ma al colloquio pre visita, sentito che avevo da poco fatto la coronarografia mi hanno detto che era inutile. Ovviamente me l'aveva prescritta il mio cardiologo del Columbus. Non so che fare. E probabilmente neppure lei può consigliarmi, o si? scusi la mia prolissità. grazie comunque. C'è qualche esame che possa chiarire meglio la mia situazione?
In sintesi questa è la situazione, medicinali: pradaxa 110 mattina e sera cardioaspirina, Plavix 75 mg pomeriggio. Il secondo "infarto" è contestato da tre cardiologi tra cui il mio curante del Columbus ( evito il nome ovviamente) ed il medico che mi ha fatto la seconda angiografia non riscontrando lesioni e anzi, riscontrando l'ottimo posizionamento dello stent di 2 anni prima. Diciamo che prima di un episodio "acuto" noto sempre due o tre episodi di forti dolori al petto ma senza "esito" nel senso che gli enzimi stanno al loro posto. Qualcuno parla di possibile "microcircolo" dovevo fare una scintigrafia miocardica al Gemelli ma al colloquio pre visita, sentito che avevo da poco fatto la coronarografia mi hanno detto che era inutile. Ovviamente me l'aveva prescritta il mio cardiologo del Columbus. Non so che fare. E probabilmente neppure lei può consigliarmi, o si? scusi la mia prolissità. grazie comunque. C'è qualche esame che possa chiarire meglio la mia situazione?
Buonasera, il ruolo del microcircolo nella sua angina residua è ipotizzabile. La scintigrafia è un esame appropriato.
Il problema a mio parere è terapeutico. Potrebbe essere utile aggiunta di ranolazina e amlodipina alla terapia che già stat facendo.
Cordiali saluti
Il problema a mio parere è terapeutico. Potrebbe essere utile aggiunta di ranolazina e amlodipina alla terapia che già stat facendo.
Cordiali saluti
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.