Slave sono un ragazzo di 26 anni, sono un gia un paio d'anni che faccio le analisi del sangue e ho i

39 risposte
Slave sono un ragazzo di 26 anni, sono un gia un paio d'anni che faccio le analisi del sangue e ho il colesterolo alto questa volta ho toccato i 304 e la cosa mi preoccupa moltissimo i valori di hdl sono 61 e trigliceridi 112 diciamo che gli altri valori vadino anche bene al di fuori del colesterolo tot.
Vedendo qualche risposta che avete già dato prendere medicine per colesterolo viene sconsigliato inizialmente il punto e che non mangio cose non sane da avere il colesterolo a 304! Mangio molte verdure mi piace la frutta e ne mangio legumi stessa cosa la merendina la mangio anche io ma non eccessivamente..
Vi prego aiutatemi a capire come risolvere questo problema.
Grazie in anticipo.
Buongiorno, per capire se realmente la sua sia una buona alimentazione, sarebbe necessaria un anamnesi dettagliata dello stile di vita e delle abitudini alimentari.
A volte siamo convinti di alimentarci bene e invece dopo un'attenta anamnesi ci accorgiamo di fare degli errori.
In alcuni casi i valori di ipercolesterolemia sono dovuti ad una predisposizione genetica su base familiare. In questo caso (causa genetica) è proprio il fegato a produrre colesterolo in modo eccessivo, sebbene il colesterolo esogeno (introdotto con l'alimentazione) sia in realtà basso.
Esiste tuttavia, anche in questo caso, la possibilità di intervenire con un protocollo dietoterapico ad hoc.
Le consiglio dunque di rivolgersi al suo nutrizionista di fiducia per valutare il piano di intervento.
Per qualsiasi dubbio o domanda sono comunque a disposizione.
Cordiali Saluti

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Gentile ragazzo, si consulti prima con il suo curante e poi si rivolga ad un nutrizionista per effettuare una visita approfondita. E'possibile che lei sia convinto di avere un'alimentazione che non giustifichi un aumento tale dei livelli di colesterolo ma che in realtà non sia così. L'ipercolesterolemia su base genetica è piuttosto diffusa, in fase di anamnesi riferisca se nella sua famiglia vi sono casi noti che presentino tratti analoghi al suo.
Buonasera, per valutare al meglio la sua ipercolesterolemia (se di origine familiare od alimentare) è necessaria una consulenza nutrizionale per una più approfondita anamnesi. Inoltre, durante la consulenza si verificherà se svolge una corretta alimentazione e se così non fosse, si interverra con un piano nutrizionale personalizzato volto anche al miglioramento dell'ipercolesterolemia. Per maggiori informazioni non esiti a contattarmi. Cordiali Saluti
Buongiorno. Come suggerito da altri colleghi, è probabile che la causa sia genetica: indaghi in famiglia o parli con il proprio medico di base per valutare se effettuare un test genetico. Potrebbe anche rivolgersi ad un nutrizionista, dapprima per valutare se effettivamente segue uno stile di vita adeguato e poi per redigere un piano nutrizionale ad hoc, anche qualora la causa sia genetica. E' importante che alti valori di colesterolemia non si mantengano nel lungo periodo, per evitare complicanze vascolari. Rimango a disposizione nel caso in cui voglia approfondire.
Buongiorno,

bisogna innanzitutto valutare se la condizione di ipercolesterolemia sia presente anche a livello famigliare; è stato solamente un episodio di colesterolo alto oppure è una cosa ricorrente? Generalmente un solo episodio di ipercolesterolemia (quindi senza apparente motivazione) può essere dovuta o ad un errore strumentale della macchina oppure magari ad una alimentazione particolare avuta il giorno prima.
Eventualmente provi a mangiare correttamente per qualche giorno e poi faccia nuovamente il test della colesterolemia completa, per vedere se il valore è veramente alto oppure si è trattato di un falso positivo. In caso positivo poi ne parli con il suo medico di base e si affidi ad un professionista della nutrizione che le saprà sicuramente indicare una alimentazione adeguata al contenimento della colesterolemia.
Se ha bisogno di qualsiasi consiglio in merito sono a completa disposizione;
le auguro una buona giornata.
Michele Predieri - Nutrizionista e Lifestyle Trainer
Gentile utente, innanzitutto sarebbe opportuno effettuare una visita più dettagliata per comprendere al meglio il suo stile di vita ed alimentare: molto spesso infatti sottovalutiamo alcuni comportamenti a tavola!
Inoltre, attraverso un' anamnesi familiare e specifici esami, sarebbe opportuno valutare la presenza di eventuali condizioni genetiche e non che potrebbero portare a tali squilibri ematochimici. Per maggiori info o chiarimenti può contattarmi anche privatamente.
Un saluto, Dott.ssa Erica de Angelis
Gentile utente, l'ipercolesterolemia va indagata in modo approfondito per escludere cause di natura genetica. Inoltre, sebbene a volte si pensi di seguire una corretta alimentazione, in questo caso specifico è necessario adoperare precisi accorgimenti. Molte volte anche alimenti salutari per definizione (es. frutta), se assunti in modo non corretto, possono agire negativamente. La invito pertanto ad eseguire una visita di approfondimento.
Salve,
mi preme chiederle se ha riferito tutto al suo medico di famiglia.
Andrebbe fatta un'anamnesi dettagliata per escludere un'ipercolesterolemia familiare, inoltro le consiglio di consultarsi con una dietista per capire bene se la sua alimentazione è davvero equilibrata ed adeguata al suo problema.
Per qualsiasi cosa resto a disposizione
Cordiali saluti
Buongiorno, anche io approfondirei la storia clinica famigliare e inizierei un piano nutrizionale guidato mirato anche ad aumentare il valore dell'HDL. un buon integratore potrebbe aiutarla ma l'alimentazione è essenziale. A volte si commettono errori banali credendo di mangiare bene. Ad esempio le merendine nel suo caso andrebbero bandite sostituendoli con altri cibi. Intervanga presto onde incorrere a problemi più importanti che potrebbero sopraggiungere portandosi dietro questo problema. Grazie
dott.ssa Anna Magrino
Salve, dovremmo sapere se qualche altro membro della sua famiglia ha lo stesso problema e valutare il suo stile alimentare attraverso un diario alimentare.Per il primo punto, il suo medico di famiglia potrà essere di aiuto.Sono a disposizione per discutere la sua situazione quando avrà a disposizione queste informazioni.Cordiali saluti
Salve. In letteratura viene spesso riportato che circa l'80% del colesterolo di cui necessitiamo giornalmente viene prodotto dall'organismo stesso. Quindi è di fondamentale importanza non esagerare con alimenti che vadano ad aumentare in maniera importante questo valore. Nonostante ciò, negli ultimi anni, le linee guida scientifiche sulla lettura delle analisi del sangue danno maggiore importanza ai rapporti e non ai valori assoluti di Col TOT, HDL, LDL e TGL. Per maggiori informazioni non esiti a contattarmi.
Buona giornata.
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Mi spiego secondo il punto di vista della Medicina Funzionale, e che ho spiegato nel mio report sul COVID-19: 1) Il Colesterolo è importantissimo 2) la resistenza insulinica provoca una catastrofe metabolica, compreso l' aumento eccessivo e pericoloso del buon colesterolo 3) L espressione genetica viene modulata (epigenetica) dalla nutrizione, dai pensieri e dalla meditazione, per cui le genetica non è più un " marchio" che ci identifica. Il segreto per un equilibrio biochimico e per vivere a lungo e in salute è l'eliminazione dei carboidrati e di ciò che aumenta il glucosio nel sangue( legumi, frutta, merendine, proteine in eccesso, stress, farine varie, patate). A voi l' ardua sentenza, ma per favore non incolpiamo nè la genetica nè il colesterolo contenuto nei cibi, altrimenti le malattie croniche ( obesità, ipertensione, cardiopatie, malattie autoimmuni. Alzheimer, Demenza, gastrocliti) non scompariranno mai e mieteranno milioni di vittime trattate solo con sintomatici, mentre il " veleno" continua a distruggere le cellule del nostro corpo.
Buonasera gentile utente, per valutare al meglio la sua ipercolesterolemia è necessaria una consulenza nutrizionale. Durante la consulenza si verificherà se svolge una corretta alimentazione. Per maggiori informazioni non esiti a contattarmi. Cordiali Saluti

Buongiorno, facciamo prima un po' di chiarezza. Innanzitutto il colesterolo è fondamentale per la nostra vita e per tale motivo viene prodotto dal nostro fegato in questo caso si parla di colesterolo Endogeno (interno), è però a sua volta contenuto anche negli alimenti che mangiamo e quindi in questo caso si parla di colesterolo Esogeno (esterno). Produzione elevata di colesterolo da parte del fegato può dare valori alti, introduzione (alimentazione) elevata di colesterolo può dare valori alti, la somma di entrambe le situazioni può alterare i valori.
Quindi quando le analisi evidenziano valori alti di colesterolo cosa vuol dire?
1- Predisposizione genetica
2- Abitudini alimentari e stile di vita scorretti
3- Entrambe le cose
Per potere dare una risposta precisa e quindi risalire all'origine del problema è necessaria una consulenza atta a valutare l'anamnesi familiare, lo stile di vita e le abitudini alimentari, dopo di che si procedere con un piano alimentare personalizzato e dopo qualche mese andrebbero rifatte le analisi del sangue per poterne trarre le conclusioni.
Risultato:
1- modificando lo stile di vita e l'alimentazione i valori vengono tenuti sotto controllo ------ Perfetto si continua così tenendo monitorati nel tempo i valori
2- modificando lo stile di vita e l'alimentazione i valori non subiscono variazioni importanti ----- Sarà il medico curante a valutare la terapia più adatta.
NOTA: parlare solo di colesterolo totale non ha senso, ma vanno sempre prese in considerazione le varie frazioni ovvero: colesterolo LDL, colesterolo HDL e Trigliceridi.
Cordialmente
Salve, bisognerebbe innanzitutto capire se la causa dell'ipercolesterolemia é di base genetica o legata all' alimentazione; molto spesso si riscontrano valori non ottimali di colesterolo anche in condizioni di sindrome metabolica, per cui esistono approcci nutrizionali specifici. Ovviamente per avere un quadro più completo sarebbe opportuno valutare anche
altri parametri ematici; a tal riguardo consiglio di tenere sotto controllo l'omocisteina che é n indice di rischio cardiovascolare. Un sana alimentazione, una regolare attività fisica, una ridotta circonferenza vita ed, eventualmente, l'utilizzo di integratori specifici potrebbero aiutarla a ridurre i valori di colesterolo nel sangue. Per ulteriori informazioni non esiti a contattarmi. Saluti
Bisognerebbe conoscere la sua storia clinica, del peso, familiare etc
la colesterolemia si può curare attraverso l'alimentazione e l'attività fisica
Saluti
Salve, capisco la sua problematica e comprendo la preoccupazione. Per capire se la sua è effettivamente una alimentazione salutare e bilanciata andrebbe svolta una anamnesi nutrizionale da un professionista della nutrizione. Purtroppo, al giorno d'oggi, sono sempre di più i casi di ipercolesterolemia familiare (condizione genetica di colesterolo alto). In quanto biologo non posso e non devo fare diagnosi (compito che spetta unicamente al medico). La soluzione potrebbe essere doppia: rivolgersi ad un medico per escludere si tratti di una ipercolesterolemia su base genetica e rivolgersi ad un professionista della nutrizione per una corretta anamnesi nutrizionale ed eventualmente un piano alimentare personalizzato.
sicuramente se mangia bene e se fa sport potrebbe essere familiare, le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista con cui può stilare un piano alimentare
saluti
Salve, consiglio di effettuare una visita nutrizionale per valutare in maniera approfondita il tutto e vedere quindi se c'è una predisposizione genetica, il livello di attività fisica (anche questo importante per abbassare i valori di colesterolo), le abitudini alimentari (per esempio la frutta in eccesso non è un fattore positivo perché anche se contiene proprietà benefiche, presenta anche zuccheri, come il fruttosio, che se in eccesso si trasforma in grassi!). Durante una visita nutrizionale è possibile quindi andare a vedere anche se ci sono abitudini errate nell'alimentazione e andare a correggerle. Ovviamente l'elaborazione di un piano alimentare servirà per abbassare i valori, monitorandone l'andamento nel corso dei mesi.
Per qualunque chiarimento non esiti a contattarmi.
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Buongiorno,

Consiglio di svolgere un diario alimentare giornaliero per capire insieme quale siano gli "errori" alimentari che portano ad un eccesso di colesterolo.

Inoltre, insieme ad una attenta anamnesi nutrizionale, occorre valutare la sua familiarità per l'ipercolesterolemia.

un abbraccio.

Buongiorno, innanzitutto le consiglio un colloquio con un nutrizionista in modo da capire, attraverso un'anamnesi dettagliata, se la sua sia realmente un'alimentazione sana.
Per qualsiasi dubbio o richiesta rimango a disposizione.
Buongiorno signora,
le consiglio di intraprendere un percorso di attività fisica adattata alle sue condizioni di salute e di affidarsi a un nutrizionista.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti
Buongiorno, comprendo la sua preoccupazione, purtroppo per poterle dare una risposta esaustiva è necessaria una consulenza nutrizionale per fare una valutazione più accurata e approfondita della sua storia familiare, del suo stile di vita in generale, delle sue abitudini e insieme valutare se sia necessario attuare delle modifiche più funzionali alla sua condizione oppure se sia più indicato rivolgersi al suo medico per valutare se l'ipercolesterolemia sia familiare e quindi su base genetica. Buona giornata
Salve, ti consiglio di effettuare una visita da uno specialista della nutrizione, affinché si valuti una potenziale familiarità dell' ipercolesterolemia e soprattutto il tuo stato nutrizionale attraverso un diario alimentare indicando quantità e qualità degli alimenti somministrati durante la giornata. Premetto che dalla letteratura, la quota endogena del colesterolo, ossia quella quota che il nostro stesso corpo produce e immette nel plasma , influisce sul circa l' 80 % e di conseguenza solo una modesta parte ( quella esogena e quindi alimentare) influisce sui livelli di colesterolemia.
Resto a disposizione per qualsiasi dubbio .
Cordiali Saluti
Dott. Luongo Mariano, Nutrizionista.
Salve, da quello che dice, la situazione è più complessa e andrebbe valutata di persona, in base allo stile di vita e alla tipologia di alimentazione, familiarità, ritmi ormonali... le consiglio uno specialista che la possa seguire in zona, può controllare su mio dottore o se preferisce online
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Buonasera
Le cause di valori alti di colesterolo possono anche non essere legate all'alimentazione (familiarità, caratteristiche genetiche, malattie) pertanto serve sempre la valutazione del medico come prima cosa. In secondo luogo la pratica regolare di attività fisica e una corretta alimentazione aiutano a mantenre i livelli di colesterolo ottimali. La visita con uno specialista dell'alimentazione (nutrizionista, dietologo, dietista) aiuta ad individuare eventuali errori, anche insospettabili, nel regime alimentare e intraprendere uno più corretto.
Buon pomeriggio, l'istanza di ipercolesterolemia va trattata in maniera approfondita attraverso una visita completa (analisi ematochimiche, recall 24h, accertamento del suo stile di vita e del suo grado di esercizio fisico, anamnesi farmacologica per assunzione di eventuali farmaci od integratori).
Le consiglio di rivolgersi sia al suo Medico curante di medicina generale che ad un Nutrizionista.
Cordialità.
Molto probabilmente il suo colesterolo elevato è tipo ereditario, consigliabile aumentare il consumo di pesce, camminare almeno 1 ora al giorno, contatti il suo medico e poi uno specialista per verificare meglio il quadro della situazione ed eventualmente, oltre a un corretto piano alimentar, associare farmaco/integratore specifici per il suo problema.
Contatti medico curante
Poi un nutrizionista per migliorare la sua alimentazione
Saluti
Dott Stefano Carrara biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Buongiorno,
come già anticipato da alcuni colleghi, per una risposta più esaustiva alla tua domanda, sarebbe opportuno fare un'anamnesi più completa, comprendente anche di rilevazione misure antropometriche, oltre che essere a conoscenza della sua altezza e peso,nonché storia del peso.
Ciò detto, è anche bene sapere che molto spesso per avere un quadro più completo dei valori lipidici emersi dalle analisi, bisognerebbe valutare anche quelli relativi alla glicemia ed insulinemia.
E,infine, ma non per importanza, fare un'attenta indagine delle tue abitudini alimentari e stile di vita, per comprendere se vi è necessità di apportare modifiche.
Dopo tutto questo, a mio parere, è possibile dare indicazioni più mirate e, se non è strettamente necessario, evitare l'assunzione di farmaci, fermandoci a supporti nutraceutici specifici.
Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti.
Dott.ssa Martina Guida
Buongiorno, le consiglio di parlarne con il suo medico curante e di rivolgersi ad un nutrizionista per ottimizzare la dieta, con abbinamenti tra alimenti, porzioni adeguate al suo fabbisogno ed eventualmente integratori nutraceutici per coadiuvare la dieta e uno stile di vita attivo nell'abbassamento dei livelli di colesterolo. A disposizione Dott.ssa Rossella Ratto Biologa Nutrizionista
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Buongiorno, per valutare al meglio la tipologia di alimentazione è necessaria un'anamnesi nutrizionale con uno specialista: ci sono infatti molti alimenti che seppur considerati "sani", hanno un alto contenuto di colesterolo.
In ogni caso, valori così alti di colesterolo, sono probabilmente dovuti a causa genetica (mancanza enzima): quindi il valore di colesterolo potrebbe essere alto anche con una bassissima assunzione. In questo caso si può intervenire farmacologicamente o con dei nutraceutici (ad esempio riso rosso fermentato); è fondamentale che lei si rivolga ad uno specialista per una valutazione e un buon monitoraggio del percorso terapeutico.
Dottor Matteo Meroi
Salve, come detto già da altri colleghi, per poter valutare se il suo stile alimentare possa ritenersi sano e il linea con gli obiettivi ricercati, va fatta un adeguata anamnesi alimentare e del suo stile di vita. Detto questo, i valori alti di colesterolo possono essere dovuti a fattori genetici o a diete troppo ricche in grassi saturi, oltre che a grasso in eccesso e uno stile di vita sedentario. Resto a disposizione Dott. Marco Carfagna Biologo Nutrizionista
Salve! sicuramente come dicono tanti colleghi bisogna valutare quello che è il suo stile di vita partendo da un'anamnesi dettagliata
Spesso riteniamo sani alcuni alimenti che non lo sono nel contesto specifico ci vuole l'intervento di un professionista per capire qual'è la strada migliore da percorrere insieme
Rimango a sua disposizione
Dott. Paolo Bonola
Buongiorno, erroneamente si pensa che l'aumento del colesterolo sia di tipo esclusivamente alimentare ma non è affatto cosi, anzi, generalmente, solo una piccola percentuale dell'aumento di colesterolo può dipendere da una scorretta alimentazione. Vanno valutati, in sede di consulenza, il suo stile di vita, le sue abitudini e da quel punto si realizza un Piano Alimentare e una corretta integrazione personalizzati per migliorare i sui valori. Rimango a disposizione. Dott.ssa Bonaccorsi Ester
Gentile paziente, l'ipercolesterolemia è una condizione che può avere anche origini genetiche (ipercolesterolemia familiare); in questo caso, purtroppo, l'alimentazione può giocare un ruolo solo marginale in quanto in presenza di ipercolesterolemia familiare vi è proprio un'alterazione nei meccanismi di regolazione del colesterolo. Un altro meccanismo associabile all'ipercolesterolemia è l'ipotiroidismo; prova quindi a fare delle analisi del sangue per valutare la funzione tiroidea, contattando un endocrinologo laddove dovessero esserci delle alterazioni della stessa. Buona giornata, Dr Davide Di Cola
Buongiorno, come le è stato ampliamente consigliato dai colleghi il punto di partenza è una consulenza nutrizionale per valutare le sue abitudini alimentari. Magari se riesce provi a compilare un diario alimentare, ovvero un documento nel quale scrive quello che mangia, quando lo mangia e quanto ne mangia.
Ovviamente va inserito qualsiasi cosa, dalla mela al pezzetto di cracker. Questo le servirà per capire in maniera precisa quello che consuma durante la giornata.
Magari si faccia aiutare da uno specialista come un nutrizionista affiancato ad un medico per ulteriore supporto.
La saluto,
Davide
Buongiorno, bisognerebbe approfondire meglio le sue abitudini alimentari per capire se la sua alimentazione è corretta. L'ipercolesterolemia potrebbe essere di natura genetica. In ogni caso, vista la sua giovane età, le consiglio di rivolgersi ad un professionista per avere un piano alimentare bilanciato che la aiuterà sicuramente a migliorare la situazione. Ponga attenzione anche all'attività fisica, che risulta coadiuvante all'alimentazione!
Cordialmente, Dott.ssa Alessia Barbatosta
Salve, capisco la tua preoccupazione per il colesterolo elevato, ma il fatto che tu segua una dieta sana con frutta, verdura e legumi è sicuramente un passo positivo. Tuttavia, il colesterolo può dipendere anche da fattori genetici, metabolismo e altre variabili. In questi casi, un piano alimentare mirato potrebbe essere utile per ottimizzare i valori, ridurre i grassi saturi e favorire l'assunzione di grassi buoni, come quelli contenuti nei pesci e nell'olio di oliva. Inoltre, è importante considerare l'equilibrio tra l'alimentazione e lo stile di vita, includendo attività fisica e altre modifiche. Se desideri, posso seguirti in questo percorso, anche online, per aiutarti a migliorare i tuoi valori in modo naturale.

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