Slave dottori, da poco ho preso la patente, ma non riesco a guidare perché ho paura di cambiare le m
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Slave dottori, da poco ho preso la patente, ma non riesco a guidare perché ho paura di cambiare le marce in maniera sbagliata e che per questa ragione il motore si rompa. Ho ventisei anni che fare??
Caro Utente, mi spiace per questa situazione. Immagino possa essere anche frustrante avere la patente ma non poterla usare per questa paura. Ha provato a chiedere supporto a qualcuno di cui si fida per esporsi gradualmente al mezzo e alla situazione stressante?
Se la situazione persiste potrebbe chiedere un supporto psicologico per capire quale possa essere il modo migliore per lei di esporsi a questa situazione e superare i suoi timori.
Per eventuali chiarimenti, rimango a disposizione, anche online.
Buona giornata, Dott.ssa Irene Gorrino
Se la situazione persiste potrebbe chiedere un supporto psicologico per capire quale possa essere il modo migliore per lei di esporsi a questa situazione e superare i suoi timori.
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Caro utente, mi spiace per questa situazione. Immagino possa essere anche frustrante avere la patente e sentirsi ostacolati nell'usarla.
Credo sia importante per lei poter guidare inizialmente con qualcuno di cui si fida e piano piano imparare a gestire le sue paure. Se la situazione persiste potrebbe chiedere un supporto psicologico.
Per eventuali chiarimenti, rimango a disposizione, anche online. Un caro saluto.
Dott.ssa Martina Torrisi
Credo sia importante per lei poter guidare inizialmente con qualcuno di cui si fida e piano piano imparare a gestire le sue paure. Se la situazione persiste potrebbe chiedere un supporto psicologico.
Per eventuali chiarimenti, rimango a disposizione, anche online. Un caro saluto.
Dott.ssa Martina Torrisi
Buona sera, immagino sia difficile per lei gestire questa ansia e lo comprendo. Raggiungere l'obiettivo di prendere la patente è un ottimo traguardo e di questo deve complimentarsi e rinforzarsi perché vuole dire che ha molte risorse. Probabilmente il lavoro da svolgere con lei è di accettare i traguardi e goderli anche senza sabotarli. i dati a riguardo sono pochi ma se vuole a invito a contattarmi per parlarne insieme.
dott.Eugenio di Giovanni
dott.Eugenio di Giovanni
Caro utente, in tutta sincerità, rispondere alla tua domanda non è facile in quanto non conosco approfonditamente la tua storia e i tuoi vissuti.
Un consulto psicologico potrebbe essere un modo efficace per lavorare insieme e trovare delle soluzioni.
Se ti va, possiamo parlarne in consulenza psicologica attraverso la videoconsulenza online, sarei felice di aiutarti a trovare le risposte che stai cercando e di sostenerti. Ti aspetto con piacere e se posso esserti d’aiuto resto a tua disposizione. Un saluto caloroso, Dott.ssa Chiara Esposito.
Un consulto psicologico potrebbe essere un modo efficace per lavorare insieme e trovare delle soluzioni.
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Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso/a utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso/a utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Capisco che possa essere spaventoso guidare per la prima volta dopo aver ottenuto la patente. La paura di cambiare le marce in modo errato è comune tra i nuovi guidatori, ma con un po' di pratica puoi superarla.
Ecco alcuni consigli che potrebbero esserti utili ,familiarizzati con il veicolo: Passa del tempo a conoscere il veicolo che stai guidando. Sperimenta con la frizione e l'innesto delle marce in un'area sicura e senza traffico, come un parcheggio vuoto. Pratica l'accelerazione e la decelerazione per acquisire fiducia e padronanza.
Inizia in un ambiente controllato, scegli un'area poco trafficata o un'area residenziale tranquilla per i tuoi primi viaggi. Inizia con percorsi brevi e gradualmente aumenta la distanza man mano che guadagni fiducia.
Guida accompagnato, se possibile, prova a guidare con qualcuno che ha esperienza nella guida manuale e che possa darti consigli utili durante i primi viaggi. Un guidatore esperto può aiutarti a sentirsi più sicuro e può fornirti indicazioni utili sulla tecnica di cambio delle marce.
Fai attenzione ai segnali del veicolo, presta attenzione ai suoni e alle vibrazioni del veicolo. Se senti rumori strani o avverti un funzionamento anomalo del motore, potrebbe essere necessario verificare la frizione o l'innesto delle marce.
Pratica costante, la pratica costante è fondamentale per migliorare le tue abilità di guida. Man mano che guadagni confidenza, la paura diminuirà e sarai in grado di cambiare le marce in modo più fluido e sicuro.
Ricorda che il motore non si romperà facilmente se fai qualche errore nel cambio delle marce. I veicoli moderni sono progettati per resistere a un uso normale, e il cambio delle marce errato occasionalmente non causerà danni significativi. Tuttavia, è sempre meglio seguire le indicazioni del manuale del veicolo e cercare di sviluppare una tecnica corretta per il cambio delle marce.
Con il tempo e la pratica, diventerai più sicuro nella guida e acquisirai abilità che ti consentiranno di affrontare senza paura la strada.
Ecco alcuni consigli che potrebbero esserti utili ,familiarizzati con il veicolo: Passa del tempo a conoscere il veicolo che stai guidando. Sperimenta con la frizione e l'innesto delle marce in un'area sicura e senza traffico, come un parcheggio vuoto. Pratica l'accelerazione e la decelerazione per acquisire fiducia e padronanza.
Inizia in un ambiente controllato, scegli un'area poco trafficata o un'area residenziale tranquilla per i tuoi primi viaggi. Inizia con percorsi brevi e gradualmente aumenta la distanza man mano che guadagni fiducia.
Guida accompagnato, se possibile, prova a guidare con qualcuno che ha esperienza nella guida manuale e che possa darti consigli utili durante i primi viaggi. Un guidatore esperto può aiutarti a sentirsi più sicuro e può fornirti indicazioni utili sulla tecnica di cambio delle marce.
Fai attenzione ai segnali del veicolo, presta attenzione ai suoni e alle vibrazioni del veicolo. Se senti rumori strani o avverti un funzionamento anomalo del motore, potrebbe essere necessario verificare la frizione o l'innesto delle marce.
Pratica costante, la pratica costante è fondamentale per migliorare le tue abilità di guida. Man mano che guadagni confidenza, la paura diminuirà e sarai in grado di cambiare le marce in modo più fluido e sicuro.
Ricorda che il motore non si romperà facilmente se fai qualche errore nel cambio delle marce. I veicoli moderni sono progettati per resistere a un uso normale, e il cambio delle marce errato occasionalmente non causerà danni significativi. Tuttavia, è sempre meglio seguire le indicazioni del manuale del veicolo e cercare di sviluppare una tecnica corretta per il cambio delle marce.
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Salve,
quando si è appena patentati, capita spesso di avere qualche timore, legato alla guida in sé o alla paura che possa verificarsi qualche imprevisto, che non si sa come gestire. Tutto ciò è più che normale!
Soprattutto le prime volte, ci può essere un certo grado di timore, per cui si può sentire la necessità di avere un amico o un familiare più esperto accanto. Questa può essere una buona strategia, per acquisire dimestichezza con la propria autovettura. Pian piano, con la pratica e l'esperienza, si raggiunge la giusta sicurezza per guidare in maniera disinvolta e allo stesso tempo prudente.
Se dovesse rendersi conto che il mettersi alla guida le causa forte disagio, incidendo in modo significativo sulla qualità di vita e sulla mobilità, può valutare la possibilità di intraprendere un percorso psicologico. Lo scopo è quello di aumentare la fiducia nelle proprie capacità ma anche di ampliare il proprio bagaglio di conoscenze, così da avere più consapevolezza sul mezzo e sui rischi reali. Ci sono poi delle strategie, che aiutano a mettersi alla guida e a sviare la mente da pensieri brutti o angoscianti inerenti l’atto di guidare.
In particolare con la Terapia Cognitivo -Comportamentale sarà possibile avviare un lavoro di desensibilizzazione della paura (che avverrà attraverso l’apprendimento di tecniche di rilassamento) e correggere atteggiamenti e pensieri poco funzionali, che si costruiscono e che sono relativi al pericolo.
Augurandole una buona giornata, resto a disposizione.
Cordiali Saluti
quando si è appena patentati, capita spesso di avere qualche timore, legato alla guida in sé o alla paura che possa verificarsi qualche imprevisto, che non si sa come gestire. Tutto ciò è più che normale!
Soprattutto le prime volte, ci può essere un certo grado di timore, per cui si può sentire la necessità di avere un amico o un familiare più esperto accanto. Questa può essere una buona strategia, per acquisire dimestichezza con la propria autovettura. Pian piano, con la pratica e l'esperienza, si raggiunge la giusta sicurezza per guidare in maniera disinvolta e allo stesso tempo prudente.
Se dovesse rendersi conto che il mettersi alla guida le causa forte disagio, incidendo in modo significativo sulla qualità di vita e sulla mobilità, può valutare la possibilità di intraprendere un percorso psicologico. Lo scopo è quello di aumentare la fiducia nelle proprie capacità ma anche di ampliare il proprio bagaglio di conoscenze, così da avere più consapevolezza sul mezzo e sui rischi reali. Ci sono poi delle strategie, che aiutano a mettersi alla guida e a sviare la mente da pensieri brutti o angoscianti inerenti l’atto di guidare.
In particolare con la Terapia Cognitivo -Comportamentale sarà possibile avviare un lavoro di desensibilizzazione della paura (che avverrà attraverso l’apprendimento di tecniche di rilassamento) e correggere atteggiamenti e pensieri poco funzionali, che si costruiscono e che sono relativi al pericolo.
Augurandole una buona giornata, resto a disposizione.
Cordiali Saluti
Buongiorno, sicuramente la sua paura è molto invalidante per una ragazza giovane come lei.
esistono tecniche psicologiche che possono aiutarla ad affrontare la situazione e gradualmente a ridurre i sintomi.
Oltre a ridurre i sintomi, però credo sia altresì importante capire da dove viene questa paura e come mai si è manifestata in lei in questa forma, attraverso un lavoro più profondo in modo da "vedere" meglio il suo funzionamento nelle varie situazioni della vitta.
Rimango a disposizione.
Buona giornata
esistono tecniche psicologiche che possono aiutarla ad affrontare la situazione e gradualmente a ridurre i sintomi.
Oltre a ridurre i sintomi, però credo sia altresì importante capire da dove viene questa paura e come mai si è manifestata in lei in questa forma, attraverso un lavoro più profondo in modo da "vedere" meglio il suo funzionamento nelle varie situazioni della vitta.
Rimango a disposizione.
Buona giornata
Gentile utente, capisco la situazione che descrive, e non è così scontato riuscire a guidare nonostante si abbia la patente. Credo che dei colloqui di terapia potrebbero aiutarla ad approfondire e comprendere a fondo le motivazioni sottostanti la sua paura, in modo da individuare delle strategie per fronteggiarla.
Resto a disposizione!
AV
Resto a disposizione!
AV
Buongiorno,
comprendo la sua ansia essendo per lei una nuova esperienza quella della guida.
Per attenuare la paura, la cosa migliore da fare è iniziare a piccoli passi per acquisire sicurezza.
Potrebbe inizialmente guidare facendosi affiancare da qualcuno che la rassicura ed esercitarsi in una strada libera da altri veicoli o in un grande parcheggio a cambiare le marce e prendere confidenza con l'auto senza la paura degli ostacoli esterni.
Non abbia fretta, c'è chi ha bisogno di qualche esercizio in più prima di essere autonomo in un'attività (in questo caso la guida). Non c'è nulla di male ed è meglio mettersi sulla strada bene preparati che indecisi e colmi d'ansia.
Se anche dopo un bel periodo di esercitazione dovesse persistere una grande paura, allora le consiglio di intraprendere un percorso psicologico per indagare e superare l'origine di questa paura.
Un caro saluto,
Dott.ssa Giorgia Ferrucci
comprendo la sua ansia essendo per lei una nuova esperienza quella della guida.
Per attenuare la paura, la cosa migliore da fare è iniziare a piccoli passi per acquisire sicurezza.
Potrebbe inizialmente guidare facendosi affiancare da qualcuno che la rassicura ed esercitarsi in una strada libera da altri veicoli o in un grande parcheggio a cambiare le marce e prendere confidenza con l'auto senza la paura degli ostacoli esterni.
Non abbia fretta, c'è chi ha bisogno di qualche esercizio in più prima di essere autonomo in un'attività (in questo caso la guida). Non c'è nulla di male ed è meglio mettersi sulla strada bene preparati che indecisi e colmi d'ansia.
Se anche dopo un bel periodo di esercitazione dovesse persistere una grande paura, allora le consiglio di intraprendere un percorso psicologico per indagare e superare l'origine di questa paura.
Un caro saluto,
Dott.ssa Giorgia Ferrucci
Buonasera e grazie per averci parlato della sua situazione. Penso che ritagliarsi uno spazio in cui parlare dei suoi vissuti e del suo sentire riguardo quanto ci ha riportato possa essere molto utile. Dare un significato più profondo a questo timore potrebbe renderla più forte e consapevole. Cordiali saluti, dott. Andrea Brumana
Carissimo/a, è probabile si tratti della necessità di acquisire sicurezza e superare alcuni blocchi; partirei dalla considerazione, tanto banale quanto basilare, che lei per avere la patente ha superato un esame e quindi è in grado di guidare. Deve superare un po' di ansia e insicurezza; provi ad esercitarsi con al fianco una persona di sua fiducia capace di evitare i rimproveri e di incoraggiarla. Ci sono ottime possibilità che lei riesca a risolvere con esercizio e affiancamento; se non dovesse funzionare potrebbe rivolgersi ad uno psicologo per comprendere se ci sono degli ostacoli più radicati che la condizionano a livello mentale. Ovviamente sono a sua disposizione qualora ne avesse bisogno, anche da remoto. In bocca al lupo! Dottor Montanaro
Buongiorno utente, dal suo racconto mi pare di capire che questa paura di fare un errore le impedisca di guidare e quindi eviti di farlo. Secondo il modello comportamentale, infatti, davanti all'idea di guidare (antecedente), evitare di farlo (comportamento) le riduce l'ansia percepita (rinforzo), perché una risposta che riceve un rinforzo tenderà a ripresentarsi in futuro.
Le consiglio di esporsi gradualmente al guidare, anche pochi metri per volta e passando inizialmente, anche solo dalla prima alla seconda marcia, finché non percepisce che l'ansia diminuisce. Per qualsiasi ulteriore chiarimento può contattarmi. Dottor Bataglini
Le consiglio di esporsi gradualmente al guidare, anche pochi metri per volta e passando inizialmente, anche solo dalla prima alla seconda marcia, finché non percepisce che l'ansia diminuisce. Per qualsiasi ulteriore chiarimento può contattarmi. Dottor Bataglini
Buongiorno, ha questa paura quando guida da solo o anche quando è in compagnia? Ci sono altre paure o eventi associati alla macchina, alla guida, alla strada?
Può procedere chiedendo compagnia a qualcuno, evitando per il momento di guidare da solo, ma le consiglio anche di riflettere sulle sue paure, relative alla macchina e non, ed eventualmente approfondire
Può procedere chiedendo compagnia a qualcuno, evitando per il momento di guidare da solo, ma le consiglio anche di riflettere sulle sue paure, relative alla macchina e non, ed eventualmente approfondire
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Buonasera, guidare è una delle azioni più comuni ma per nulla scontate e/o banali. Il suo disagio merita tutta l'attenzione de caso in quanto se determinati blocchi non li affrontiamo rischiano di farci compagnia per un pò. Innanzitutto cerchi di capire e ricordare se vi sono stati eventi scatenanti, vale a dire qualche errore alla guida magari bruscamente rimproverato. Spesso la paura di sbagliare è legata alla nostra autostima. Rimango in attesa per un valido aiuto.
Gentile utente,
La ringrazio per aver condiviso questa sua problematica. Capisco che la situazione sia difficile da gestire, tuttavia le preoccupazioni legate alla guida dell’automobile sono molto comuni. Se con la pratica e la guida frequente queste preoccupazioni dovessero permanere, è possibile rivolgersi ad un professionista per un percorso volto a trovare delle strategie per gestire questi suoi vissuti al volante.
Cordiali saluti
La ringrazio per aver condiviso questa sua problematica. Capisco che la situazione sia difficile da gestire, tuttavia le preoccupazioni legate alla guida dell’automobile sono molto comuni. Se con la pratica e la guida frequente queste preoccupazioni dovessero permanere, è possibile rivolgersi ad un professionista per un percorso volto a trovare delle strategie per gestire questi suoi vissuti al volante.
Cordiali saluti
La paura di guidare e di cambiare le marce in maniera errata è comune tra i neopatentati. Tuttavia, è importante ricordare che, se segui correttamente le procedure di guida e utilizzi la frizione e il cambio come insegnato durante le lezioni di guida, il motore della tua auto non si romperà.
Ecco alcuni suggerimenti per superare questa paura e migliorare la tua abilità nella guida:
Pratica costante: La pratica è fondamentale per diventare un guidatore sicuro. Inizia a guidare in zone tranquille e poco trafficate per prendere confidenza con l'auto e il cambio. Man mano che ti senti più sicuro, puoi affrontare situazioni più complesse.
Lezioni aggiuntive: Se hai timori specifici sul cambio delle marce, considera di prendere alcune lezioni di guida aggiuntive con un istruttore professionista. Questo ti aiuterà a correggere eventuali errori e ad acquisire maggiore fiducia nella guida.
Guida accompagnata: Chiedi a un amico o a un familiare di accompagnarti durante le prime uscite in auto. Avere qualcuno a bordo che può darti consigli e rassicurazioni può aiutare a ridurre l'ansia.
Visualizza tutorial: Puoi trovare online video e tutorial che spiegano come utilizzare correttamente il cambio. Guardarli può aiutarti a comprendere meglio il processo e a sentirti più sicuro.
Respirazione e rilassamento: La respirazione profonda e il rilassamento muscolare possono aiutarti a gestire l'ansia mentre guidi. Pratica la respirazione profonda e cerca di mantenere i muscoli rilassati durante la guida.
Progresso graduale: Non metterti troppa pressione per diventare un esperto del cambio in fretta. Ogni guidatore impara a proprio ritmo. Concentrati sulla progressione costante e sulla sicurezza.
Mantieni la calma: Quando commetti un errore durante la guida (e tutti ne commettono), mantieni la calma. Prendi nota dell'errore, impara da esso e continua a guidare in modo sicuro.
Ricorda le regole di manutenzione dell'auto: Mantenere la tua auto in buone condizioni attraverso la manutenzione regolare contribuirà a evitare problemi meccanici.
Se la paura persiste o diventa debilitante, potresti anche considerare la possibilità di consultare uno psicologo o uno psicoterapeuta specializzato in ansia per affrontare il problema in modo più approfondito.
Ecco alcuni suggerimenti per superare questa paura e migliorare la tua abilità nella guida:
Pratica costante: La pratica è fondamentale per diventare un guidatore sicuro. Inizia a guidare in zone tranquille e poco trafficate per prendere confidenza con l'auto e il cambio. Man mano che ti senti più sicuro, puoi affrontare situazioni più complesse.
Lezioni aggiuntive: Se hai timori specifici sul cambio delle marce, considera di prendere alcune lezioni di guida aggiuntive con un istruttore professionista. Questo ti aiuterà a correggere eventuali errori e ad acquisire maggiore fiducia nella guida.
Guida accompagnata: Chiedi a un amico o a un familiare di accompagnarti durante le prime uscite in auto. Avere qualcuno a bordo che può darti consigli e rassicurazioni può aiutare a ridurre l'ansia.
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Respirazione e rilassamento: La respirazione profonda e il rilassamento muscolare possono aiutarti a gestire l'ansia mentre guidi. Pratica la respirazione profonda e cerca di mantenere i muscoli rilassati durante la guida.
Progresso graduale: Non metterti troppa pressione per diventare un esperto del cambio in fretta. Ogni guidatore impara a proprio ritmo. Concentrati sulla progressione costante e sulla sicurezza.
Mantieni la calma: Quando commetti un errore durante la guida (e tutti ne commettono), mantieni la calma. Prendi nota dell'errore, impara da esso e continua a guidare in modo sicuro.
Ricorda le regole di manutenzione dell'auto: Mantenere la tua auto in buone condizioni attraverso la manutenzione regolare contribuirà a evitare problemi meccanici.
Se la paura persiste o diventa debilitante, potresti anche considerare la possibilità di consultare uno psicologo o uno psicoterapeuta specializzato in ansia per affrontare il problema in modo più approfondito.
gentile utente, mi dispiace per il disagio che questo le sta causando. innanzitutto mi sembra un buon passo quello di essere riuscita a prendere la patente, ma mi vengono in mente così tante domande: ad es. come si sentiva durante le guide? sente la stessa ansia anche se con lei c'è qualcun altro? e tante altre che sarebbe il caso approfondire in seduta.
Resto a disposizione anche online. un caro saluto,
dott.ssa Linda Campilongo
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dott.ssa Linda Campilongo
Gentile utente, sperimentare adeguati livelli di paura in situazioni nuove è normale. La paura ci protegge. Tuttavia questa può diventare anche un ostacolo quando è tanto grande.
Si dia il tempo e non si scoraggi di fronte ai primi tentativi.
Può cambiare marcia senza causare danni irreparabili!
Se sente che la paura la blocca, le suggerisco di attivare uno percorso psicoterapeutico. Io ricevo anche online.
Un caro saluto,
Dott.ssa Del Giudice Genoveffa
Si dia il tempo e non si scoraggi di fronte ai primi tentativi.
Può cambiare marcia senza causare danni irreparabili!
Se sente che la paura la blocca, le suggerisco di attivare uno percorso psicoterapeutico. Io ricevo anche online.
Un caro saluto,
Dott.ssa Del Giudice Genoveffa
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