Slave a tutti, Avrei bisogno di un consiglio.. Sto vivendo una situazione molto imbarazzante Mia

19 risposte
Slave a tutti,
Avrei bisogno di un consiglio..
Sto vivendo una situazione molto imbarazzante
Mia sorella ci sta spudoratamente e insistentemente provando con il fratello del mio ragazzo che molto educatamente le ha dato delle piccole attenzioni per rispetto della mia relazione e delle nostre famiglie.
Fino a che lui (il fratello del mio ragazzo) si è sentito di dover parlare dell’accaduto con il mio ragazzo dicendogli che la situazione stava degenerando perché lei continua a sedurlo per messaggi in vari modi poi anche invitandolo ad uscire insistentemente etc.

Lui ha sempre deviato la conversazione quando andava dalla parte sbagliata ma si è sentito in imbarazzo e a disagio dato che è anche fidanzato e cmq nn interessato a mia sorella.

Sono imbarazzata e nn so come parlare di questa situazione a mia sorella, inoltre il mio ragazzo e il fratello non vogliono che questa situazione venga divulgata in famiglia.

Aiutatemi per favore,
Arya
Buongiorno, situazione imbarazzante, soprattutto per questi intrecci familiari. (chi deve sapere, chi non deve sapere). In realtà chi dovrebbe in prima persona opporre un no gentile ma deciso, è colui che è stato preso di mira da sua sorella. Di fronte ad un atteggiamento di rifiuto e indifferenza prima o poi si desiste. Come mai lei si sente chiamata in causa? Perchè è la sorella? Dipende che rapporti avete fra noi, che grado di confidenza. Mi vengono in mente due opzioni: o lasciate risolvere ai diretti interessati (che in genere è la migliore perchè nessuno si mette in mezzo) o lei parla confidenzialmente con sua sorella (che potrebbe anche stranirsi con lei). Eventualmente può partire dal chiederle come sta in questo periodo e poi vede lei come e se andare al tema. Un cordiale saluto dott.ssa Silvia Ragni
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Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Credo innanzitutto che sia importante che voi possiate instaurare un dialogo schietto e sincero mediante il quale poter condividere pensieri e vissuti emotivi circa la situazione da lei riportata al fine di trovare soluzioni che possano soddisfare le esigenze di tutti. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Salve,quelloche le è successo è una delle situazioni meno auspicabili.
Non cada nella tentazione di parlarne con sua sorella ma invece mantenga ben salda l'alleanza e la collaborazione con il suo ragazzo.
Un dialogo aperto ed onesti vi aiuterà ad uscire puliti da questa incresciosa situazione.
Diversamente si creeranno dei rapporti triangolari disfunzionali che potrebbero portare a deterioramento le relazioni e gli intrecci fra le persone coinvolte.
In questo modo sua sorella potrà perdere progressivamente interesse.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
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Gentile Arya, ti ringrazio per la condivisione.
Comprendo quanto sia delicata la tua situazione.
Potrebbe essere utile parlare con tua sorella esprimendole i tuoi sentimenti e spiegandole l'imbarazzo che ti sta causando.
È importante cercare di capire anche il suo punto di vista, ma facendole comprendere l'importanza di rispettare i confini degli altri.
Resto a disposizione, dott.ssa Maraio Francesca.






Cara Arya,
Comprendo profondamente il disagio e l'imbarazzo che stai vivendo in questa situazione complessa e delicata. La tua preoccupazione è legittima, soprattutto considerando le dinamiche familiari e la rete di relazioni coinvolte.
Dal punto di vista sistemico-relazionale, è importante considerare il contesto più ampio e le interazioni tra i vari membri della famiglia e le loro influenze reciproche. Questo significa che, oltre al comportamento di tua sorella, potrebbe essere utile esplorare il ruolo che ognuno sta giocando in questa situazione e le possibili motivazioni sottostanti.
Il primo passo che ti suggerirei è quello di trovare un momento tranquillo per parlare con tua sorella in modo privato e rispettoso. In questa conversazione, fai in modo di esprimere i tuoi sentimenti e preoccupazioni in modo aperto, evitando giudizi o accuse. Potresti, ad esempio, partire dalle tue emozioni ("Mi sento in imbarazzo e preoccupata per la situazione che si è creata...") e poi cercare di capire il punto di vista di tua sorella. Spesso, dietro a certi comportamenti, possono nascondersi bisogni emotivi non riconosciuti o difficoltà personali che meritano di essere esplorate con cura.
Inoltre, sarebbe utile rispettare il desiderio del tuo ragazzo e di suo fratello di mantenere riservata la questione all'interno della famiglia, almeno per il momento. Tuttavia, questo non significa ignorare il problema, ma piuttosto affrontarlo in modo che tutte le persone coinvolte possano sentirsi rispettate e comprese.
Infine, potrebbe essere utile considerare un supporto psicoterapeutico per tua sorella, dove possa esplorare i suoi comportamenti e le sue motivazioni in un ambiente sicuro e non giudicante. La tua sensibilità e attenzione in questa fase possono fare la differenza nel mantenere l'equilibrio nelle relazioni familiari e aiutare tua sorella a riflettere su se stessa.
Resto a disposizione per ulteriori riflessioni o se hai bisogno di approfondire la situazione.
Un caro saluto, dott.ssa Miroddi

Buonasera e grazie per aver condiviso la sua storia con noi. Capisco dalle sue parole che la situazione la sta mettendo a disagio. Penso che la soluzione migliore sia parlare con tutte le persone coinvolte, o tutte assieme, o a coppie, in modo da chiarire la situazione che sta diventando pesante da come ne parla. Se ha bisogno di un aiuto, io sono a disposizione anche online.
Dott.sa Elena Bonini
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Buon pomeriggio, grazie per la sua condivisione. Capisco che non è facile gestire queste dinamiche particolari, soprattutto quando sono coinvolte persone a noi care. Innanzitutto è importante capire da parte sua come mai sperimenta questo forte imbarazzo, in quanto, le persone interessate non sono estranei per lei. Inoltre è una dinamica che coinvolge in primis sua sorella e suo cognato. Come mai sente il dovere di risolvere lei l'intreccio? Risulta fondamentale distinguere i vari ruoli, lei da sorella può parlare apertamente con la diretta interessata ed esprimerle ciò che sente in questo momento, suo cognato dovrebbe mettere dei chiari confini in questa relazione per evitare fraintendimenti o situazioni ancora più ingarbugliate ma questo deve partire da lui, lei qui non ha controllo. Al massimo può dargli un consiglio ma nulla di più.
Spero di esserle stata d'aiuto, buona giornata.
Buonasera, Arya. Credo che il problema debba essere gestito da suo cognato: lui deve trovare il modo di gestire la corte non gradita di sua sorella. Se foste interpellati, lei o\e il suo ragazzo, darete la vostra opinione in proposito. Diversamente, prevedo solo una complicazione della problematica.
Penso che il problema sia di Suo cognato che dovrebbe affrontare il problema direttamente con Sua sorella. Non si prenda i problemi degli altri.
Buongiorno,
spiacente per il disagio che riporta.
Anticipo che sarebbe preferibile approfondire con un colloquio, in modo da comprendere meglio la situazione e fornire indicazioni più a Sua misura.
In queste dinamiche un'indicazione relazionale generica è quella di esplicitare una cosa, ma anche mantenere coerenza di comportamento in modo da evitare che l'altro possa scambiare o interpretare gentilezza-educazione con interesse.
Per quanto si legge potrebbe essere utile che i due si chiariscano tra loro evitando intermediari oppure (in base alle vostre caratteristiche personali e di relazione) può relazionarsi direttamente con la sorella proponendo il proprio vissuto e poi lei valuterà come muoversi.
Saluti
Ciao Arya,

Capisco quanto possa essere difficile e imbarazzante questa situazione per te. È importante affrontare la questione con delicatezza e rispetto per tutte le persone coinvolte. Parlare con tua sorella potrebbe essere il primo passo per risolvere la situazione. Potresti iniziare spiegandole come ti senti riguardo al suo comportamento e come questo sta influenzando non solo te, ma anche il fratello del tuo ragazzo e la sua relazione.

È fondamentale che tu esprima i tuoi sentimenti in modo chiaro e calmo, evitando di accusarla o farla sentire giudicata. Potresti dirle che comprendi i suoi sentimenti, ma che il comportamento attuale sta creando disagio e complicazioni. Sottolinea l'importanza del rispetto reciproco e della considerazione per le relazioni esistenti.

Inoltre, potrebbe essere utile suggerirle di riflettere sulle sue azioni e sulle possibili conseguenze. A volte, le persone non si rendono conto dell'impatto del loro comportamento sugli altri fino a quando qualcuno non glielo fa notare in modo gentile e comprensivo.

Infine, se la situazione dovesse continuare a essere problematica, potrebbe essere utile coinvolgere un mediatore o un consulente familiare per aiutare a gestire la situazione in modo più strutturato e professionale.

Spero che queste indicazioni possano esserti utili per affrontare la situazione con tua sorella. Buona fortuna! Dott. Andrea Boggero
Gentilissima Arya, è comprensibile come questa situazione possa metterti in imbarazzo. Ti consiglierei di parlarne apertamente con gli interessati, con la delicatezza adeguata alla situazione. Parlare apertamente è l'unica soluzione che può davvero mettere chiarezza. Ti consiglieri anche di comprendere il motivo del perchè tua sorella si comporta in questo modo, cosa la spinge ad insistere in questo modo, così da accogliere anche sue possibili difficoltà.
Se dovessi aver bisogno di approfondire ulteriormente la situazione e per prenderti anche un momento per te, in cui sfogare tutto ciò che questa situazione ti sta facendo provare, io sono disponibile per un colloquio.
Ricevo anche online.
Buona fortuna!
Un saluto, dott.ssa Morandi Chiara
Buongiorno Arya, comprendo quanto tu possa sentirti in imbarazzo. Ti consiglio di parlarne con i giusti interessati in maniera delicata ma aperta. Rimango a disposizione. dott.ssa Veronica Savio
Buongiorno e grazie per il suo quesito. Nell'ambito di un rapporto di dialogo con sua sorella, come mi sembra di dedurre, lei può senz'altro chiederle come mai sta insistendo in questo corteggiamento ma io mi interrogherei anche sul perchè questo comportamente per lei diventa così importante da turbarla. Cordiali saluti,
Ciao Arya, parlare con tua sorella di persona e da sole sarebbe un primo passo importante; sembra banale, ma spesso è difficile guardare negli occhi qualcuno e affrontare un problema con sincerità.

Nel parlarle cerca di sintonizzarti con la sua emotività, non porti in maniera squalificante o giudicante e falla sentire accolta e ascoltata nelle sue motivazioni, per quanto “bizzarre” possano sembrarti.

Devi allearti con lei è importante che non ti veda come un ostacolo tra lei e ciò che desidera. Dovrai provare a costruire un piano dialettico in cui vi confrontate alla pari, così potrai cercare di comprendere meglio quali sono le ragioni profonde della sua fissazione per il fratello del tuo ragazzo.

Facendo questo probabilmente ti renderai conto che non sarà completamente in grado di articolare spiegazioni adeguate per il suo eccessivo desiderio di questo ragazzo. Sarà a quel punto che dovrai starle vicino come sorella, accettando e condividendo la sua difficoltà a verbalizzare certe sensazioni e contenuti confrontandoli con la realtà.

È probabile che tua sorella cerchi di ripristinare un rapporto con te, magari come quando eravate piccole, oppure un rapporto che non avete mai avuto, ma che lei desiderava e che ora ha completamente scordato di volere o aver mai addirittura voluto. Stare col fratello del tuo fidanzato è probabilmente l’unico modo che ha inconsciamente elaborato per costruire una sorta di rapporto di esclusività con te.

Chiaramente ho troppo pochi elementi per affermare con sufficiente certezza quanto ho detto, ma può essere una chiave di lettura che ti invito a prendere in considerazione.

Per quanto riguarda il fratello del tuo fidanzato, ho idea che tratti tua sorella un pò come una bambina (forse perché è molto più piccola), evitando in tutti i modi un dialogo diretto con lei e cercando di minimizzare e/o non riconoscere come tale l’interesse che riceve da lei. Ritengo che dovrebbe parlarle apertamente e da soli rifiutando decisamente, ma dolcemente, le sue avance per quelle che sono le sue effettive motivazioni.

Ritengo fondamentale portare tutta la situazione che mi hai descritto da un piano “fantasticato” in cui ciò che dice e fa non viene accolto ed elaborato, ad un piano “reale”, in cui tua sorella vede riconosciuti i suoi desideri e comportamenti senza vergogna, a cui però devono corrispondere reazioni vere e reali che le restituiscono responsabilità o l’eventuale legittimità di quanto succede pur senza condividerlo.

Credo che l’importante sia riconoscere tua sorella nel suo esistere, sentire e desiderare, in modo che possa, sentendosi accolta, correggere il tiro e comprendere meglio la natura più profonda delle sue sensazioni e a chi desidera realmente rivolgerle.
Gentile Arya,
è comprensibile quanto questa situazione possa metterla in difficoltà e farla sentire imbarazzata, dato il coinvolgimento della sua famiglia e della famiglia del suo ragazzo. Tuttavia, affrontare la questione con calma e sincerità è fondamentale per evitare che la situazione si complichi ulteriormente.
Il primo passo potrebbe essere quello di parlare con sua sorella in modo privato e delicato. Potrebbe spiegare che ha saputo delle sue attenzioni verso il fratello del suo ragazzo e che, sebbene comprenda le sue intenzioni, la situazione sta mettendo a disagio sia lui che le persone coinvolte. È importante farle capire che le sue azioni possono avere conseguenze non solo su di lei, ma anche sulle relazioni familiari e sul rapporto che lei ha con il suo ragazzo.
Le consiglierei di mantenere un tono calmo e di non farla sentire giudicata o attaccata, ma piuttosto di farle vedere le cose dalla prospettiva degli altri coinvolti. Potrebbe anche esserle utile chiarire che, nonostante la riservatezza richiesta dal suo ragazzo e dal fratello, è importante per tutti mantenere un ambiente rispettoso e sereno.
Infine, potrebbe essere utile proporre a sua sorella di concentrarsi su nuove situazioni o persone che possano realmente rispondere ai suoi desideri, evitando di insistere in una direzione che non porta ai risultati che spera. Affrontare la questione con sensibilità ma anche con fermezza potrebbe aiutare a risolvere la situazione prima che diventi più complessa.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Pinella Chionna
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico
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Buongiorno Arya, in primis una comunicazione chiara deve avvenire da parte di suo cognato. Siccome il disagio è soprattutto suo, sarebbe importante lo comunicasse in modo chiaro a sua sorella, esplicitando come le sue attenzioni e la sua seduzione gli provochi malessere. Probabilmente ci sono dei fraintendimenti, dei non detti per evitare di ferire sua sorella.. non saprei.. cercherei di capire questo aspetto con lui e se la sua comunicazione è stata chiara. Non basta sia intuibile, ma esplicita.
Qualora la situazione persistesse, senza giudizio, può pensare di provare ad aprire un terreno di confronto con sua sorella in cui capire cosa prova, cosa pensa etc.
viceversa, può condividerle in modo assertivo e non giudicante come questa situazione impatta su di lei e il suo compagno.
Ascoltatevi ed accoglietevi.
Un caro saluto, dott.ssa Martina Orzi
Salve Arya.
Capisco perfettamente l'imbarazzo causato dalla situazione. Per quanto possa sembrare difficile, il modo migliore per risolvere la problematica è un confronto con tua sorella, consiglierei che fosse privato, ma potrebbe esser il caso di coinvolgere anche l'oggetto dell'attenzione eccessiva di tua sorella, nel caso. Dal racconto mi sembra evidente che il ragazzo sia in evidente imbarazzo ed ha tutto il diritto di comunicare a tua sorella (anche a costo di risultare sgarbato) che le sue attenzioni non sono gradite, in modo da mettervi un punto.
Per qualsiasi altro dubbio, anche su questa situazione, sono a tua disposizione.
Saluti. Dott. Valeri.

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