Si ma come può un pensiero diciamo venuto da solo portarmi a tutto questo? Perchè la nostra relazion
35
risposte
Si ma come può un pensiero diciamo venuto da solo portarmi a tutto questo? Perchè la nostra relazione è stata sempre una favola bellissima,certo discutiamo come tutti ma e normale,non so come sono arrivato a tutto questo. Ne ho parlato con lui e adesso sta malissimo io sto male e non so come uscirne
Caro amico, un pensiero venuto chissà da dove può essere molto potente,apparentemente leggero come una piuma può trasformarsi in un piombo.
Lei ha sentito il bisogno di condividere il suo dubbio e questo lo ha come materializzato.
Si è aperta una crisi, ossia una situazione che rompe con la vostra consuetudine e punti di riferimento. La crisi è sicuramente un momento difficile ma può essere anche una grande possibilità di evoluzione.
Lei ha sentito il bisogno di condividere il suo dubbio e questo lo ha come materializzato.
Si è aperta una crisi, ossia una situazione che rompe con la vostra consuetudine e punti di riferimento. La crisi è sicuramente un momento difficile ma può essere anche una grande possibilità di evoluzione.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
buona sera: i pensieri non vengo dal nulla ma dal nostro profondo ed arrivano alla coscienza: probabilmente qualche cosa in lei si stava agitando e forse non ha voluto cogliere i segnali d'allarme; in effetti mettere in atto una crisi è sempre molto doloroso, ma bisogna anche cogliere l'opportunità data dalla crisi per parlare, chiarire. comunque se questo suo sentimento era forte ed ha deciso di parlarne con il suo compagno era arrivato il momento di affrontare la situazione. Non si scoraggi, le cose vanno affrontate con calma e confrontandosi.
Ci dice poco di lei ed è difficile risponderle..sappia però che i pensieri possono portare un enorme disagio e spesso celano emozioni che è difficile gestire da soli. Si faccia aiutare da uno psicologo a capire meglio cosa le sta succedendo. In bocca al lupo
Buonasera. In accordo con quanto espresso dalle colleghe mi viene da porle anche una rilevazione. La storia tra di voi dura da nove anni, non pochi considerando che, quando lei parla di vecchi messaggi utilizza il termine "ragazzo" e non uomo. Perciò è naturale che un rapporto, affinché faccia evolvere le due persone, si debba trasformare. È possibile che lei abbia bisogno della cosidetta "porta socchiusa" per svicolare dalla coppia, ma, al contempo, è possibile che sia il vostro stesso Noi a doversi ridefinire con il passare del tempo.
Salve, veramente nella sua richiesta dice e non dice, non spiega cosa sta succedendo con il suo compagno, non ci scrive nulla solo di questo pensiero che vi porta a soffrire tutte e due. Forse sarebbe bene che insieme con il suo compagne vi recaste da una psicoterapeuta per una terapia di coppia, per un lavoro insieme per potervi spiegare e capire cosa vi sta succedendo. La saluto cordialmente, dott.Eugenia Cardilli.
Prenota subito una visita online: Primo colloquio individuale - 50 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Ad un certo punto del ciclo vitale ogni coppia si trova a dover fare i conti con la quotidianità che tende a rendere più "piatto" e meno "emozionante" il rapporto con l'altra persona . Tendiamo a dare per assodata e duratura l'unione a livello razionale ma, a livello emotivo, tuttavia, è possibile che si avverta la mancanza di stimoli che , a volte , in modo inatteso ci arrivano dall'esterno .
Essere consapevoli dei dubbi che si presentano ed aver voglia di fare chiarezza è sicuramente un primo passo per affrontare un percorso di coppia che potrebbe condurre alla riscoperta dell'altro oppure , talvolta , all'allontanamento ma, in modo aperto , sincero e consapevole .
Affrontate con coraggio il confronto tra di voi , non chiudetevi ognuno nel proprio isolamento doloroso . Augurandovi il meglio , un saluto .
Essere consapevoli dei dubbi che si presentano ed aver voglia di fare chiarezza è sicuramente un primo passo per affrontare un percorso di coppia che potrebbe condurre alla riscoperta dell'altro oppure , talvolta , all'allontanamento ma, in modo aperto , sincero e consapevole .
Affrontate con coraggio il confronto tra di voi , non chiudetevi ognuno nel proprio isolamento doloroso . Augurandovi il meglio , un saluto .
Salve, non racconta molto di sé e della sua relazione. I pensieri hanno delle origini che talvolta possono essere sconosciute alla persona ma possono essere trovate con un occhio attento. Il consiglio è di rivolgersi da solo o, perché no, in coppia, ad uno specialista. Cari saluti
Salve, la sua domanda sembra alludere ad un "prima" di cui non sono a conoscenza, da per scontato che si sappiano altre cose.
le relazioni di coppia comunque, sono soggette a fasi evolutive. come suggerisce un testo tecnico importante, occorre "evolvere rimanendo insieme".
se "prima" è stata una favola bellissima, probabilmente ora qualcosa sta cambiando, credo che sia assolutamente normale. le suggerisco di farsi aiutare da un professionista per valutare cosa sta cambiando nella vostra relazione. Cordiali Saluti
le relazioni di coppia comunque, sono soggette a fasi evolutive. come suggerisce un testo tecnico importante, occorre "evolvere rimanendo insieme".
se "prima" è stata una favola bellissima, probabilmente ora qualcosa sta cambiando, credo che sia assolutamente normale. le suggerisco di farsi aiutare da un professionista per valutare cosa sta cambiando nella vostra relazione. Cordiali Saluti
Salve, parlare con il suo compagno dei suoi dubbi non vi ha aiutato, perchè allora non provare a parlare di cui lei ha bisogno, come, per es., cose nuove da fare insieme. Riaccendete la fiamma!
Un saluto
Un saluto
Niente è per caso!
Sono convinta che da una criticità può nascere una opportunità. Sicuramente un sostegno psicologico aiuterebbe lei e il suo compagno a ritrovare l’equilibrio di coppia e a ristabilire la strada giusta da percorrere.
Sono convinta che da una criticità può nascere una opportunità. Sicuramente un sostegno psicologico aiuterebbe lei e il suo compagno a ritrovare l’equilibrio di coppia e a ristabilire la strada giusta da percorrere.
Buonasera, i pensieri provengono dal nostro profondo e possono incidere sul nostro stato emotivo e relazionale. Si è sentita di condividere questo suo pensiero, ma non è possibile cogliere tanto altro perchè non ha scritto molto per farci comprendere. La invito a rivolgersi a uno psicologo anche solo per una consulenza, così da aprirsi e condividere i suoi pensieri e le sue emozioni.
Resto a sua disposizione, cordiali saluti, dott.ssa Paola De Martino
Resto a sua disposizione, cordiali saluti, dott.ssa Paola De Martino
Buonasera, dalle sue parole percepisco molta angoscia, sarebbe utile un incontro dove poter dare libero spazio a questo sentimento e comprendere le ragioni per cui la vostra relazione sta avendo tale crisi e mi sento di dirle che è meglio una crisi che può trasformarsi in un’occasione di incontro rispetto al silenzio privo di significato. Resto a disposizione per valutare di persona la sua situazione e poterla meglio aiutare. Un abbraccio.
Salve, dalla sua richiesta lei ha messo in evidenza un pensiero venuto dal nulla che ha interotto la favola e che ha messo in crisi la vostra coppia e ha innescato uno smarrimento in lei. E' consigliabile che si rivolga ad uno psicoterapeuta. Cordiali saluti
Gentile utente, non visualizzo il messaggio precedente cui evidentemente Lei fa seguito; tuttavia, è già possibile fornirLe una prima indicazione rispetto alla difficoltà che sta sperimentando. Una crisi di coppia è spesso legata a una serie di esperienze e eventi, al di là del turning point che Lei dice essere "venuto dal nulla", che evidentemente Lei ad oggi non riconfigura (tanto che parla di una "favola bellissima"). Niente "Viene dal nulla" e niente provoca una frattura così grave in un rapporto "bellissimo": è fondamentale rivedere la storia di vita e della relazione con un terapeuta che La aiuti a inquadrare la situazione in una modalità che ne permetta la risoluzione, cosa che ad oggi non è possibile con questo racconto. Si rivolga a un collega e intraprenda un percorso: è il modo di uscirne. Cordialità, DMP
Salve, non sono a conoscenza del pregresso ma posso dirti che i pensieri vengono sempre da noi stessi, da qualche parte profonda ma spesso rivelatrice. Per problemi di coppia o anche semplicemente personali ti consiglio comunque un colloquio psicologico: parlare con un professionista qualificato è sempre il modo migliore per ottenere un ascolto esperto e un aiuto reale.
Spero tutto vada per il meglio
Spero tutto vada per il meglio
Buongiorno, il consiglio è quello di provare a richiedere una consulenza online.
Ottime cose, Dottor Andrea De Simone
Ottime cose, Dottor Andrea De Simone
salve, sarebbe opportuno contattare un percorso di consulenza psicologica per chiarire i dubbi che espone. Cordialmente, Dr. Francesco della Gatta
Buongiorno, non ha dato informazioni necessarie per poterle dare un parere. Le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo che si occupa di coppia, se è intenzionato a lavorare con il suo compagno, oppure chiedere una consulenza individuale qualora volesse lavorare solo su di lei e non sulla coppia. Un saluto, Alessandro D'Agostini
Buongiorno, non dice molto di sé, ma parla di un pensiero che ha provocato una profonda crisi con il suo partner e che non riesce ad uscirne fuori
Valuti la possibilità di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta per un sostegno individuale o di coppia.
Potrà aiutarvi a far fronte a questa crisi.
Un cordiale saluto
Dr.ssa Patrizia De Sanctis
Valuti la possibilità di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta per un sostegno individuale o di coppia.
Potrà aiutarvi a far fronte a questa crisi.
Un cordiale saluto
Dr.ssa Patrizia De Sanctis
Salve, non ci da abbastanza informazioni per poterle suggerire qualcosa.
Un saluto,
MMM
Un saluto,
MMM
<<Ne ho parlato con lui e adesso sta malissimo io sto male e non so come uscirne >>.
E allora le chiedo: cosa vuole fare? Stare ferma e soffrire oppure attivarsi e cercare aiuto?
A lei la scelta!
E allora le chiedo: cosa vuole fare? Stare ferma e soffrire oppure attivarsi e cercare aiuto?
A lei la scelta!
Salve, il suo problema potrebbe essere facilmente trattato in un percorso psicologico per affrontare e superare le sue difficoltà. Se è questa è la sua intenzione, sono disponibile a fornirle il mio supporto professionale. Le porgo i miei saluti. Dr. Giacomi
Prenota subito una visita online: Colloquio psicologico di coppia - 69 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buongiorno,
i pensieri arrivati con leggerezza possono essere molto potenti e portare con sé riflessioni da sviluppare a analizzare.
La sua richiesta è sicuramente da approfondire con un percorso psicologico che le permetta di comprende e affrontare questo pensiero.
Resto a disposizione
Cordialmente
Paola Tucci
i pensieri arrivati con leggerezza possono essere molto potenti e portare con sé riflessioni da sviluppare a analizzare.
La sua richiesta è sicuramente da approfondire con un percorso psicologico che le permetta di comprende e affrontare questo pensiero.
Resto a disposizione
Cordialmente
Paola Tucci
Salve, per cominciare potrebbe concedersi uno spazio dove poter esprimere questo malessere, in una seduta di consulenza psicologica, dove assieme allo psicologo possa valutare quali percorsi sono possibili per lei ed eventualmente per entrambi. Il dolore che prova traspare in parte anche dalle poche righe che ha scritto, per questo credo che il primo passo che possa fare sia proprio darsi la possibilità di parlarne in uno spazio dedicato, e di ricevere l'ascolto e l'attenzione di un professionista da lei scelto.
Salve, purtroppo le informazione sono troppo poche per darle una qualche risposta sensata. Posso solo dirle che i pensieri non vengono dal nulla ma sono frutto di come lei è situato emotivamente, ovvero dal contesto emotivo in cui vive la sua relazione e la sua vita in questo frangente esistenziale.
Se ha bisogno di fare anche solo un pò di chiarezza su ciò di cui ha bisogno mi può contattare.
Dott.ssa Camilla Ballerini
Se ha bisogno di fare anche solo un pò di chiarezza su ciò di cui ha bisogno mi può contattare.
Dott.ssa Camilla Ballerini
Salve, purtroppo nella sua richiesta arriva solo tanto dolore e paura ma non si capisce bene dovuto a cosa. Forse sarebbe una buona idea cercare una consulenza e poi valutare sui problemi e sulla possibilità di rivolgersi ad una terapia di coppia.
Salve,
spesso i pensieri possono avere un connotato ed un peso importante; possono oscurare giornate e vissuti se ce ne lasciamo attraversare. Le crisi possono essere un naturale momento di evoluzione delle relazioni.
E' dalla pioggia che nascono i fiori.
Sarebbe consigliabile una consulenza che la orienti rispetto al bisogno che sentite in questo momento.
spesso i pensieri possono avere un connotato ed un peso importante; possono oscurare giornate e vissuti se ce ne lasciamo attraversare. Le crisi possono essere un naturale momento di evoluzione delle relazioni.
E' dalla pioggia che nascono i fiori.
Sarebbe consigliabile una consulenza che la orienti rispetto al bisogno che sentite in questo momento.
Il dubbio che vive solitamente è inerente il fatto che si presuppone il pensiero non sia poi legato alla "realtà" dei fatti che realmente accadono. Nella coppia soprattutto, come nella vita di ognuno di noi, tutto quello che facciamo o vediamo è veicolato al nostro pensiero e al nostro personalissimo punto di vista, legato a noi, la nostra storia e la nostra cultura. Evidentemente attualmente le sfugge quale che potrebbe essere la "causa" esplicita che la porta a tali pensieri, conoscendosi meglio ed esplorandosi, con l'aiuto di un professionista, è probabile che riuscirebbe a darsi delle risposte più che soddisfacenti. A volte è importante avere gli strumenti adatti
Posso comprendere come si senta. Un pensiero può portare rottura quando è un pensiero negativo che si sviluppa in una persona e la porta ad agire in modo distruttivo verso se stessa o gli altri. Ad esempio, se una persona ha un pensiero negativo su se stessa e si convince di essere inutile o incapace, può agire in modo autodistruttivo, mettere in discussione tutte le sue azioni e perdere l'autostima. Inoltre, se il pensiero negativo è rivolto verso qualcun altro, può portare a comportamenti distruttivi nei confronti dell'altra persona, compromettendo la relazione.
In generale, i pensieri negativi possono portare a sentimenti di tristezza, rabbia e frustrazione e queste emozioni possono portare a comportamenti distruttivi. Ecco perché è importante capire i propri pensieri e imparare a gestirli in modo sano, piuttosto che lasciare che ci portino alla rottura delle nostre relazioni e delle nostre vite.
Ma ogni cristi è un'opportunità e qui rispondo con una frase di Albert Einstein: “La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. È nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere superato”. Ritornare a parlare di ciò che vi ha uniti potrebbe essere un buon inizio!
In generale, i pensieri negativi possono portare a sentimenti di tristezza, rabbia e frustrazione e queste emozioni possono portare a comportamenti distruttivi. Ecco perché è importante capire i propri pensieri e imparare a gestirli in modo sano, piuttosto che lasciare che ci portino alla rottura delle nostre relazioni e delle nostre vite.
Ma ogni cristi è un'opportunità e qui rispondo con una frase di Albert Einstein: “La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. È nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere superato”. Ritornare a parlare di ciò che vi ha uniti potrebbe essere un buon inizio!
Gentile utente, ho l'impressione che manchi un pezzo iniziale di messaggio. In ogni qualunque interpretazione o suggerimento sarebbe azzardato e forzato. Si rivolga ad uno psicoterapeuta con cui approfondire. Cordialmente, dr.ssa Di Veroli
La sensazione che arriva , nel leggere le sue parole è la medesima che provo spesso nei primi colloqui con i miei pazienti: confusione, malessere generalizzato, senso di impotenza. Il primo, e forse il più difficile, dei passi da compiere, quando si crea un rapporto terapeutico, è aiutare le persone come lei a definirsi, a dare un nome a quel dolore. Sembra semplice, ma non lo è affatto. Io le posso solo dire di ascoltare quel malessere e di farsi sostenere da qualcuno per dargli forma.
Le auguro di trovare la forza per fare questo primo passo.
Le auguro di trovare la forza per fare questo primo passo.
Gentile utente, il solo pensiero di una separazione può far venire alla luce tutto il dolore che abbiamo dentro, anche quello più antico di cui non siamo consapevoli. Le relazioni richiedono una certa maturità emotiva.Quando il partner prova a raccontare all altro il dispiacere per un suo comportamento,l'altro si sofferma principalmente sul dispiacere che gli procura ricevere l'accusa. E' cosi che si smette di capirsi e i rapporti diventano difficili: nel momento stesso in cui ci si sofferma esclusivamente sul proprio dispiacere senza considerare minimamente il punto di vista dell'altro.
E' sempre bene ricordare che ognuno è presente nella vita di qualcuno nella misura esatta in cui gli interessa esserci.
Un caro saluto
Dott.ssa A.Mustatea
E' sempre bene ricordare che ognuno è presente nella vita di qualcuno nella misura esatta in cui gli interessa esserci.
Un caro saluto
Dott.ssa A.Mustatea
Gent.ma, il nostro apparato psichico è quella di cogliere le variazioni dello stato emotivo-affettivo interiore (le quali dipendono in larga misura dallo stato fisiologico e somatico) e confrontarle con la situazione presente nell’ambiente. In altri termini la psiche opera da interfaccia tra ambiente interno ed ambiente esterno al fine di identificare soluzioni utili ad avvicinarsi ad una situazione di equilibrio psicofisico (omeostasi). Le soluzioni possono essere sostanzialmente di due tipi: azioni (tendenti a modificare l’ambiente esterno) oppure pensieri (tendenti a modificare l’ambiente interno). In questa ottica i pensieri come fantasie svolgono una funzione fondamentale, sia che siamo consapevoli del loro operare sia che le ignoriamo. E’ quindi possibile che un solo pensiero negativo distrugge tutto.
Salve, mancando tutti i soggetti si risponde veramente male.
Le suggerisco di cercare uno psicoterapeuta per trovare chiarezza dentro di sé.
Dopo potrà decidere come agire.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Le suggerisco di cercare uno psicoterapeuta per trovare chiarezza dentro di sé.
Dopo potrà decidere come agire.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Salve, comprendo la sua confusione e la difficoltà di questo momento per lei e il suo ragazzo. Forse questo pensiero che la confonde avrebbe bisogno di una maggiore chiarezza e approfondimento, probabilmente nasconde qualcos'altro che necessita di essere portato alla luce. Dott.ssa Ana Camila Annarelli
Esperti
Domande correlate
- Buongiorno, recentemente mentre ero sulla galleria del mio ragazzo ho visto una cartella in cui c'erano tantissime foto instagram di ragazze che entrambi conosciamo e non, compresa una mia carissima amica. Erano tutte foto a mio parere a carattere sessuale, in quanto tutte in costume o comunque svestite.…
- Salve, 3 anni fa ho lasciato la mia ragazza dopo un anno che stavamo insieme. Ho dovuto prendere questa decisione per diversi motivi anche se ero e sono ancora innamorato. Non posso tornare con lei perché la situazione era insostenibile e nella nostra relazione c'erano troppe cose che non andavano bene.…
- Salve, sono una ragazza di 23 anni e sto con un ragazzo (23 anni) da 6 anni. Sono sicura dei miei e dei suoi sentimenti e la relazione va bene. Ma è un po' di tempo che mi sento annoiata, piatta, nella vita in generale e nella relazione e non sono più sicura nemmeno della persona che sono ora, se…
- Salve sono una ragazza di 21 anni e sto insieme al mio ragazzo, 29 anni, da 1 anno. Ci eravamo già fidanzati 3 anni fa ma per problematiche personali ci siamo lasciati, ora stiamo insieme e stiamo molto bene. Io frequento l’università e lavoro, mentre lui lavora. Abbiamo già provato a vivere assieme,…
- Buongiorno,ho 34 anni e sto con il mio compagno,coetaneo, da 5anni. nel giro di poco tempo abbiamo costruito tante cose insieme, una casa e una famiglia (abbiamo un bimbo di 1anno). Come coppia siamo molto affiatati, posso considerarlo il mio miglior amico, con cui posso parlare di tutto e viceversa.…
- Salve , sono una ragazza di 28 anni, sono single da due anni dopo una storia di 3 anni con pochi mesi di convivenza. In questo tempo mi è capitato di uscire con qualcuno ma non ero mai interessata e tornava o subito . Da premettere che dopo la rottura sono stata malissimo per almeno 1 anno. Circa due…
- Buongiorno. Scrivo questo messaggio per ricevere un consiglio. Sono un ragazzo di 21 anni e da 2 anni sono in un relazione con un ragazzo di 22 anni. Quando ci siamo messi insieme (2 anni fa), lo abbiamo fatto abbastanza velocemente e abbiamo vissuto un lungo periodo di "luna di miele" in cui tutto sembrava…
- Sono un ragazzo che studia fuori e da qualche giorno sono tornato nel mio paesino per pasqua. Appena sono tornato qui (complice anche una malattia fisica che non mi sta facendo sentire bene fisicamente, una bronchite asmatica,) sto veramente molto male anche psicologicamente, qui non mi trovo più bene,…
- Salve. Mi trovo in una situazione difficile io 34 lei 27. Da 3 anni ho una relazione a distanza. Io vivo all'estero ed anche lei. 2 nazioni confinanti a ridosso dell'Italia. Chiaramente a lungo andare la distanza non è più un opzione ed ho deciso di andare da lei,per ben 2 volte non resisto,il posto…
- Buonasera, sono un adulto di 44 anni, ed da alcuni mesi sto vivendo una situazione un po complicata con mia moglie, nel senso che in questi ultimi periodi a seguito della mia disfunzione erettile, Mi sono limitato nell lapprocciarmi a lei per evitare una mancata erezione dovuta appunto ad ansia da prestazione.…
Hai domande?
I nostri esperti hanno risposto a 130 domande su terapia di coppia
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.