Sera, ho 48 anni, faccio da meno di un anno psicoterapia per tutto un lavoro di traumi lutti ecc, no

Sera, ho 48 anni, faccio da meno di un anno psicoterapia per tutto un lavoro di traumi lutti ecc, non è di facile risoluzione ma io lavoro molto su di me, per migliorare. Con lui ho parlato anche della sfera sentimentale inesistente in quanto detesto il 99% maschile, si ovvio c'entra il rapporto con mio padre, tuttavia, rare eccezioni mai trovate, il resto sono dei bugiardi assurdi. E non parlo da donna tradita in quanto stata in coppia vera, ho avuto una pseudo relazione 15 anbi fa e diversi fliers, che terminano perché lavorando su di me, non trovo alibi per me e se lo fanno gli altri ok, ma non ho intenzione di credere che Gesù sia morto di freddo e mi si dice che gli uomini una con la mia personalità spaventa. Meglio le acque chete che non fanno da specchio. In sintesi non mi fido e non voglio portare corna e non mi Son mai innamorata a tal punto da fidarmi. E i tentativi di conoscenza finiscono perché tutti partono dal sesso e magari per loro conta solo ciò, io vorrei arrivarci pre frequentazione ma pulita, onesta. E quasi nessuno lo è. Con lo psic non riesco a parlare di sesso come sto per dire a voi. Ho fantasie varie, tipo forse proverei con 2 uomini ma solo se la cosa fosse casuale, tipo 2 amici ed io in una serata frizzante, inaspettata che se ci provassero entrambi, forse seguirei le sensazioni sul momento. Un ragazzo di 21 anni audace sul momento, fosse un conoscente, un chiunque per un motivo particolare si trovasse una sera con me e ci provasse, vedrei che succede. Ma se ad esempio esco con qualcuno che poi mi racconta di aver fatto esperienze con coppie, o chi dice che ama esser dominato, beh come fantasia (sicuramente nei 2 opposti ruoli, non sarei mai dominabile io) ce la posso aver pure un po', ma se lo so, se mi si svela durante la conoscenza, so già che non andrà a buon fine.

Ho anche altre fantasie più particolari ma che magari se ho esplicitato con un partner dei diversi flirts, riesco a condividere ma se poi lui vuole farmi realizzare, non ci riesco.

Ad es, sto conoscendo uno che mi ha raccontato di aver avuto una esperienza con una coppia, dove il marito guardava e lui penetrava la lei, solo che mi ha detto non fu bella esperienza perché la donna non aveva una buona pulizia, e portò a termine il rapporto ma a fatica.

Ora io sono per la sincerità, mi chiedo se sia meglio che io non chieda o mi si dica più nulla delle esperienze passate, perché ad esempio se penso che lui ha baciato una che non profumava, ovvio che si sia lavato e sia passato pure tempo, ma l idea che poi se baciasse me, ripenserei che ha fatto stessa cosa con una non proprio pulita... Beh mi finisce l eros. Ora ci sta il covid ed io non ho ben capito, passi gli sposati, ma i single non possono più far sesso?!... Ma in generale io non so capire come risolvere il mio problema. Sono stuzzicata da certe cose ma poi mi sento fuori posto. Ormai non si trova più nessun uomo che non abbia fatto esperienze variegate, credo nella libertà di ognuno ma poi forse tabù materni, blocchi che non capisco, vivo male tutto.
Cosa si fa in tal senso? Boh Silvy