Se una donna è attratta sessualmente sia da uomini che da donne, ma romanticamente solo da donne poi

20 risposte
Se una donna è attratta sessualmente sia da uomini che da donne, ma romanticamente solo da donne poiché riesce ad innamorarsi solo di loro, si può definire bisessuale omoromantica? Sto cercando una definizione che meglio si adatti al mio essere, non tanto per darmi un'etichetta ma per capire meglio me stessa... Questa definizione potrebbe essere “giusta”?
Buongiorno e grazie per la sua domanda. Direi che, in primis, va considerato i tempi socio-storici entro cui si vive. Oggi, rispetto al passato è molto più semplice fare esperienze e rimanere anche in una propria ed intima apertura interiore rispetto al proprio sentire. Tuttavia, permangono dei cliché sociali che ancora si riflettono direttamente o indirettamente su chi attraversa le proprie fasi di vita e relazionali. Trovo, però, interessante la sua ricerca di un'etichetta che possa ascriverla ad un determinato quadro. La mia domanda è cosa cambierebbe in lei se fosse definita come bisessuale o omoromantica? Il suo amore sarebbe differente? La sua attrazione sessuale cambierebbe? La sua persona cambierebbe? Quale delle due definizione sente maggiormente vicina a sè? Il suo essere è libero e per esperienza, professionale e personale, non sono le categorie a farci comprendere meglio noi stessi. Serve entrare in profondità dei propri abissi e riemergere nella versione migliore di noi stessi. Spero di esserle stata di aiuto, rimango a disposizione. Buona giornata, Dott.ssa Silvia Suppa.

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Carissima, in che modo questa definizione potrebbe aiutarti a capirti meglio? Cosa senti che aggiungerebbe al tuo modo di vivere le relazioni e la tua vita sentimentale? Credo sia importante provare a capire quale sia la motivazione dietro al bisogno di rispondere a questi interrogativi. Se sentissi di non volerlo scoprire da sola, affidarsi ad un professionista potrebbe essere la strada giusta. Io, nel frattempo, resto a disposizione anche online. Un caro saluto.
Salve e grazie per questa domanda.
L'orientamento romantico, chiamato così poichè è tipicamente orientato verso l'aspetto affettivo della relazione, indica il sesso o il genere con cui è più probabile che una persona abbia una relazione romantica oltre che sessuale.
Ad esempio, una persona pansessuale può sentirsi sessualmente attratta dalle persone indipendentemente dal genere, ma la stessa persona potrebbe provare attrazione romantica e intimità solo con le donne.
l' Omoromanticismo rientra fra queste in quanto rappresenta l'attrazione romantica verso persone dello stesso sesso. Lei è donna , ha un orientamento bisessuale ma romanticamente sente di legarsi sentimentalmente solo alle donne e non anche agli uomini, ciò concorderebbe con questa definizione.
Sarebbe utile capire ,visto che non vuole una etichetta, il perchè le serva sapere se rientra o meno in questa descrizione.....se lei si sente così presa sessualmente da entrambi i sessi , ma propensa ad innamorarsi delle donne ,quale che sia la descrizione , se questo la fa sentire completa, allora segua il suo cuore nell'innamoramento e segua il desiderio nella parte sua più propensa al godimento.
Consideri però: questo la fa sentire completa? questo le crea un problema nel momento in cui si trova con un uomo? pensa di vivere meno pienamente e con limitazione una possibile relazione nascitura con un uomo? o non prende nemmeno in considerazione la possibilità di....
Se ha modo di rispondere a queste domande ed ha chiaro questo, allora non le sere inquadrare il suo orientamento dietro nessuna etichetta.
Spero di essere stata utile. Se avesse altre domande non esiti a contattarmi.
le auguro buona serata.
dott. ssa Giusi Vicino
Gentile utente,
cosa cambierebbe se avesse una definizione certa, supposto che esista quella da lei ipotizzata?
Credo sia molto più importante che lei sia capace di leggere i suoi sentimenti e dare loro un valore profondo, quale che sia l'oggetto del suo affetto.
Se sussiste una possibilità di attrazione fisica verso entrambi i generi, ma emerge il bisogno di relazioni significative sono con le donne, vorrà dire che deve ascoltare quello che il cuore le suggerisce di fronte alla persona giusta.
Questo vuol dire che non ci si innamora di tutte le donne, o uomini, che si incontrano in quanto tali, ma che ci sarà una persona con cui condividere un vero rapporto sentimentale, coinvolgente, con interessi comuni e progettualità, indipendentemente dal genere di appartenenza.
Se la sua sessualità la confonde e le crea pensieri intrusivi, il mio consiglio è di affrontare la questione con uno psicologo, che potrà anche aiutarla a rispondere alle sue domande sulle sue preferenze romantiche. Non ci saranno risposte giuste in assoluto, così come non ci saranno etichette definitive, ma ci sarà una più lucida e corretta elaborazione del suo vissuto, sia sessuale che sentimentale.
Un supporto psicologico le consentirà anche di aprire la mente alle persone, liberandosi da schemi o pregiudizi che possono condizionare negativamente il modo di relazionarsi e influire sul suo stato di benessere.
Rimango a disposizione per domande o chiarimenti.
Un caro saluto, Dott. Antonio Cortese
Buonasera, per rispondere brevemente alla sua domanda possiamo dire che si, la definizione di "bisessuale omoromantica" è calzante, considerando coloro da cui sente di essere attratta fisicamente e romanticamente. Non conosco la sua età né la sua storia, ma se trovare un'etichetta a cui aderire la fa sentire più sicura, allora questa può essere un'ottima base da cui partire per conoscersi meglio...
Mi permetto però di raccomandarle una cosa: non lasci che quest'etichetta, questo "porto sicuro" la limiti nel continuare a scoprirsi e non si spaventi se un domani non dovesse più calzarle a pennello: ognuno di noi è in continua trasformazione, ed è bellissimo e saggio ascoltarci e osservarci evolvere costantemente.
Da questo punto di vista le auguro un "buon viaggio" all'interno di se stessa, e se sentisse il bisogno di parlarne ed elaborare insieme determinati vissuti, non esiti a contattarmi.
Dott.ssa Lara De Feo.
È una domanda molto interessante e profonda, e sei già a buon punto, perché stai esplorando e cercando di capire meglio la tua identità e la tua attrazione, sia romantica che sessuale. Parlare di orientamento sessuale e romantico può aiutare molto nella comprensione di sé, non per "incasellarsi", ma per dare senso e valore alle proprie esperienze e sentimenti. La sessualità e il romanticismo sono spesso fluidi e pieni di sfumature, e le etichette possono servire da linee guida per capirsi meglio, piuttosto che come regole rigide. Se la definizione di bisessuale omoromantica ti sembra giusta, potrebbe essere perché ti offre una cornice per interpretare la tua esperienza, ma non sei obbligata a mantenerla immutabile nel tempo. Le etichette possono evolvere e cambiare insieme a noi. È normale esplorare diverse definizioni per arrivare a quella che fa sentire più a proprio agio. Se "bisessuale omoromantica" ti aiuta a esprimere come ti senti, potrebbe essere il termine che fa al caso tuo. In ogni caso, la cosa più importante è sentirti libera di esplorare e di accogliere la tua identità senza pressioni esterne.

Sei libera di trovare la tua strada e magari anche di abbandonare questa definizione, se un giorno dovesse non risuonare più con te. L’identità è un viaggio, non una meta definitiva. Se vuoi, sono disponibile ad approfondire la questione in un colloquio.






Gentile utente, capisco il desiderio di trovare una definizione che rifletta accuratamente il suo sentire; talvolta, le parole ci aiutano a comprendere meglio noi stessi. Il termine "bisessuale omoromantica" potrebbe essere adatto per descrivere un orientamento in cui si prova attrazione sessuale per entrambi i generi ma una connessione romantica soltanto verso le donne, nel suo caso specifico. Questa definizione può sicuramente rappresentare una parte del suo vissuto, anche se è importante non sentirsi limitata da un'etichetta. Esplorare queste sfumature con attenzione può portarla a una comprensione più profonda e autentica di sé stessa. Se lo desidera, posso offrirle uno spazio online per approfondire queste riflessioni. Un caro saluto, Dott. Fabio di Guglielmo
Buongiorno,

la definizione che sta considerando – "bisessuale omoromantica" – potrebbe effettivamente descrivere con precisione la sua esperienza. In ambito di orientamento, termini come “bisessuale” e “omoromantica” sono utili per distinguere tra attrazione sessuale e attrazione romantica, che, come nota, possono non coincidere.

Se sente attrazione sessuale per entrambi i generi, ma l’attrazione romantica è diretta esclusivamente verso le donne, la definizione di "bisessuale omoromantica" rispecchia esattamente questa complessità. Questo termine riconosce che la sua attrazione è differenziata nei suoi componenti, evitando una categorizzazione più generale che non coglierebbe appieno le sfumature del suo orientamento.

Ciò che conta è che questa definizione risuoni con il suo vissuto e la aiuti a sentirsi più compresa. La comprensione di sé non deve necessariamente passare per un’etichetta rigida, ma sapere che ci sono modi per descrivere una varietà di esperienze e orientamenti può certamente dare maggiore chiarezza e serenità.

Resto a disposizione se ha altre domande o dubbi.
Salve, è naturale voler trovare una definizione che aiuti a comprendere meglio la propria identità. Le etichette sono strumenti utili per definirsi e per comprendere meglio se stessi, ma non devono essere vincolanti o limitanti. Se una definizione la aiuta a esprimere chi è e a comprendere le sue esperienze emotive e sessuali, allora può avere un valore positivo. Tuttavia, ricordi che l’identità sessuale e romantica può essere fluida e può cambiare nel tempo, quindi si conceda di rivedere e aggiornare le proprie definizioni personali, in accordo con l'evoluzione dei suoi bisogni emotivi. Potrebbe esserle utile approfondire queste tematiche all'interno di un contesto terapeutico, con il supporto di un professionista che la accompagni nel percorso di scoperta di sè.
Gentile utente posso consigliarle di approfondire questa tematica durante sedute con uno psicoterapeuta. Il mio approccio consiste in una prima call gratuita telefonica dove viene fatta una prima raccolta anamnestica e viene circoscritta la problematica a cui far seguire un percorso terapeutico. Per ulteriori delucidazioni non esiti a contattarmi. Cordialità dott. Gaetano Marino
Comprendo il desiderio di trovare una definizione che le permetta di comprendere meglio il suo modo di sentire e di vivere le relazioni, e mi fa piacere vedere quanto sia aperta e curiosa verso sé stessa. Per alcune persone, trovare una definizione che rispecchi la propria esperienza emotiva e affettiva può effettivamente aiutare a sentirsi più allineati con la propria identità e a rafforzare la comprensione di sé. Nel suo caso, la definizione “bisessuale omoromantica” sembra adatta a rappresentare ciò che ha descritto: ovvero l’attrazione sessuale verso entrambi i generi, ma un coinvolgimento romantico soltanto verso le donne. Essere bisessuale implica un'attrazione sessuale verso più di un genere, mentre il termine “omoromanticismo” si riferisce alla capacità di innamorarsi e di costruire legami romantici solo con persone dello stesso genere. In questo senso, la definizione può certamente riflettere il suo vissuto e darle un termine che forse la fa sentire meglio compresa e in pace con sé stessa. Vorrei però rassicurarla che, qualora nel tempo sentisse il bisogno di rivedere o adattare ancora meglio questa definizione, sarebbe del tutto naturale. La nostra identità e il modo in cui viviamo le relazioni possono cambiare e arricchirsi con il passare del tempo, e ciò che conta è restare in ascolto dei propri sentimenti e bisogni, senza mai sentirsi vincolata da un’etichetta. In ogni caso, la cosa importante è che riesca a esplorare e ad accettare il suo sentire con serenità. Se le fa sentire più autentica e capita, allora è una scelta giusta per lei in questo momento. Resto a disposizione. Dott. Andrea Boggero
Gentile utente

Trovo interessante la sua curiosità e per questo mi permetto di esprimerle il mio punto di vista.
diciamo che da "dizionario" l'etichetta potrebbe essere ritenuta adatta...ma mi permetto di farle notare che "bisessuale omoromantica" sono solo un insieme di lettere che danno un nome a qualcosa che no la potrà mai definire completamente.
cerco di spiegarmi meglio
sicuramente lei potrebbe definirsi bisessuale....e sicuramente anche omoromantica....tutto per definizione come 1+1 fa due e due si ha sommando 1+1.....ma vorrei aggiungere che tutto ciò è riduttivo.
lei è una persona unica, come tutti noi, e a prescindere da nomi propri, etichette, titoli di studio ecc è la nostra unicità che ci fa capire meglio noi stessi.
se le dico che sono uno psicologo quanto sa di me? pochissimo
se le dicessero che sono uno psicologo poco serio che saprebbe di me? poco e solo per sentito dire
in entrambi i casi mi chiuderebbe dentro una categoria ma solo approfondendo la mia conoscenza saprebbe che psicologo sono per lei....
scusi l'esempio ma era per semplificare il mio pensiero.
la invito a iniziare un percorso per capire meglio se stessa ed aggiungere altri dettagli al "bisessuale omoromantica"...dettagli che sono i suoi!
se le interessa io lavoro anche online
cordialmente
dott. Massimiliano Signorello
Gentilissima
Quella che descrivi potrebbe effettivamente essere definita come "bisessualità omoromantica." Nel contesto della sessualità e delle preferenze romantiche, infatti, la distinzione tra orientamento sessuale e romantico è comune e può essere un utile punto di partenza per comprendere meglio se stessi. La bisessualità si riferisce generalmente all’attrazione sessuale per più generi, mentre l'orientamento romantico (in questo caso "omoromantica") indica la tua capacità di innamorarti o di avere una connessione affettiva più profonda prevalentemente o esclusivamente con persone di un certo genere, in questo caso femminile. Molte persone trovano utile utilizzare termini come questo non tanto per "etichettarsi" rigidamente, ma per avere una maggiore consapevolezza di se stessi e sentirsi più compresi. Se "bisessuale omoromantica" ti sembra rispondere bene alla tua esperienza, potrebbe essere una definizione utile per ora. Tuttavia, ricorda che queste definizioni possono essere fluide e che, nel tempo, potresti adattarle alle tue esperienze e scoperte interiori.
Un caro saluto.
Dott.ssa Daniela Guzzi
Buondì che domanda interessante! Sì la definizione è valida e completa. L'importante, come hai scritto, è non cadere nell'etichettamento che limita, ma la definizione di per se è giusta
Gentile utente, può essere una definizione corretta. La invito però a non dare troppo valore alle parole in questo caso: la vita potrebbe presentarle delle situazioni in cui questa definizione le risulterebbe stretta. Darsi una definizione appunto può fornirci una sorta di certezza, di tranquillità, ma al tempo stesso ingabbiarci. Goda liberamente e serenamente delle sue relazioni: non c'è niente di sbagliato in lei.
Cordialmente.
dott.ssa Floriana Ricciardi
Gentile utente,
Condivido pienamente la necessità di volersi conoscere ma è veramente necessario trovare una definizione precisa?
La volontà di auto definirsi potrebbe vincolarla, privandola della possibilità di essere libera e scegliere ciò che vuole in un dato momento.
La sua identità è multidimensionale ossia comprende tutte le sue caratteristiche, volontà e preferenze, non è necessario che escluda una parte di sé perché ogni aspetto la rende la persona che è oggi.
Provi ad intraprendere un percorso per conoscersi e per accogliere ogni parte del suo essere.

Le auguro il meglio,
Dott.ssa Chiara Roselletti.
Buongiorno gentile Utente, le confermo che la definizione "bisessuale omoromantica" potrebbe essere adatta a descrivere ciò che riporta. Essere bisessuale si riferisce a un’attrazione sessuale per più di un genere, mentre il termine "omoromantica" indica un orientamento romantico rivolto esclusivamente verso le donne. È una distinzione utile per riflettere su come si provano attrazioni diverse, sessuali e romantiche, per persone di generi diversi.
Molte persone trovano che esplorare queste sfumature con le parole giuste possa aiutare a riconoscersi e comprendersi meglio. Questa definizione si avvicina di più al suo sentire rispetto alle categorie di "bisessuale" o "lesbica" prese singolarmente e riflette come la sessualità e il romanticismo possano avere direzioni e inclinazioni diverse.
Naturalmente, come giustamente ha detto, non si tratta di imporsi un'etichetta, ma di riconoscere uno strumento per comprendere meglio chi è e come vive l'attrazione e l'affetto.
Se dovesse avere bisogno di ulteriori consigli o di una consulenza resto a disposizione.
Dott. Luca Vocino
Gentile Signora,
la differenza tra attrazione sessuale e attrazione mentale risiede nel fatto che la prima si riferisce a un desiderio fisico verso un'altra persona, mentre la seconda riguarda un'affinità emotiva e intellettuale più profonda. Nel suo caso, se prova attrazione sessuale sia per uomini che per donne ma è capace di innamorarsi romanticamente solo delle donne, la definizione di "bisessuale omoromantica" potrebbe ipoteticamente rappresentare la sua esperienza.
In che modo crede che tale definizione possa aiutarla in un percorso di auto-comprensione?
Resto a sua disposizione, un caro saluto
Buonasera, grazie per il suo messaggio. Non credo che esista una definizione giusta del modo in cui vive una relazione sentimentale a meno che non venga da lei considerata tale. Cordiali saluti,
Buongiorno e grazie per la sua richiesta.
Comprendere la propria identità e le proprie inclinazioni è un processo importante e personale, e avere un termine che sentiamo rappresenti le nostre esperienze può aiutarci a fare chiarezza e offrirci sicurezza. Da quello che descrive, la definizione di “bisessuale omoromantica” sembra allinearsi con ciò che prova: attrazione sessuale verso entrambi i generi, ma una preferenza romantica esclusivamente per le donne. Questa distinzione è valida e viene riconosciuta in molte sfaccettature della sessualità e delle esperienze romantiche.
Tuttavia, è ormai appurato che l'identità sessuale e romantica può essere complessa e fluida, quindi potrebbe essere normale esplorare diverse definizioni man mano che si approfondisce la comprensione di sé.
Pertanto, se sente che questa definizione le si addice, può adottarla come strumento per esprimere meglio chi è, senza necessariamente vederla come un’etichetta fissa.
Le etichette talvolta ci improgionano e ci privano della necessaria libertà di esplorazione. Se desidera approfondire le sfumature emotive e dell'identità, confrontarsi con un professionista della salute mentale potrebbe aiutarla a chiarire ulteriormente il suo percorso e i suoi sentimenti.

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