Se il mio intestino soffre particolarmente gli alimenti contenenti zolfo, nel caso delle verdure con

8 risposte
Se il mio intestino soffre particolarmente gli alimenti contenenti zolfo, nel caso delle verdure contenenti questo elemento - che non voglio eliminare completamente - sarebbe meglio consumarle cotte o crude?
Grazie in anticipo per la risposta.
Buongiorno, sicuramente è preferibile il consumo previa cottura.

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Gentile paziente, in questi casi è spesso meglio consumarle cotte piuttosto che crude, poiché la cottura rende generalmente le verdure più digeribili. Può provare a cuocerle al vapore o lessarle leggermente per mantenere il più possibile le loro proprietà nutrizionali. Un altro consiglio potrebbe essere quello di frullarle leggermente, magari per farci delle vellutate, minestroni o mixarle con altri ingredienti per farci delle polpette. Infine la invito a prestare attenzione a mangiarne una giusta porzione senza eccedere eccessivamente con le quantità. Se i sintomi persistono, potrebbe essere utile valutare insieme ad un nutrizionista altre strategie per gestire la sensibilità intestinale e avere una valutazione del quadro più completa.
Cordialmente, Dott.ssa Beatrice Carlini
Salve, sicuramente la cottura può aiutare la digestione di questi alimenti.
Ad ogni modo bisognerebbe valutare se il problema è effettivamente lo zolfo, e quindi un intolleranza ai solfiti, o un quadro intestinale compromesso che puà aumentare la sensibilità ai solfiti. Ovviamente in base alla valutazione dello stato nutrizionale, abitudini alimentari e/o un infiammazione cronina sistemica, si potrebbe intervenire per riequilibrare l'intestino ed evitare questo tipo di fastidi.
Si ricordi che ogni valutazione nutrizionale è sempre paziente-specifica e che le cause di un fastidio possono essere molteplici, cosi come la risoluzione.
Cordialmente
dr Annie Zappone
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Concordo con le risposte dei colleghi nel cuocere tali verdure.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Gentile paziente,
ha svolto apposite indagini per sapere che sia proprio lo zolfo a darle fastidio?
Ad ogni modo, la cottura dovrebbe consentirle di tollerare meglio l'alimento.
Se la sintomatologia persiste, e nel caso non lo abbia già fatto, si rivolga ad uno specialista per comprendere l'origine del problema e successivamente ad un nutrizionista per avere maggiore supporto nella scelta degli alimenti.
Cordialmente, Dott.ssa Katia Solano
Gentilissima,
Se il suo intestino è sensibile agli alimenti contenenti zolfo, potrebbe essere meglio consumare le verdure contenenti questo elemento cotte piuttosto che crude. La cottura può aiutare a ridurre il contenuto di zolfo e rendere le verdure più digeribili. Inoltre, cuocere le verdure può anche mantenere i loro nutrienti e migliorare il sapore.
Alcuni metodi di cottura delicati, come la cottura a vapore o la bollitura, possono essere particolarmente utili. Le consiglio di ascoltare sempre il suo corpo e osservare come reagisce ai diversi metodi di preparazione. Se ha dubbi, potrebbe essere utile consultare un nutrizionista.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Gentile paziente,
le consiglio di cuocere le verdure per circa 15 minuti, il che le rende più digeribili poichè diminuisce il contenuto di zolfo in esse presenti.
In ogni caso cerchi di non mangiarne grandi quantità nel medesimo pasto e non le accompagni a proteine di per sè già ricche di zolfo (es. tuorlo d'uovo).
Saluti
Dott.ssa Domiziana
Gentile paziente, il primo consiglio che le posso dare è di rivolgersi a uno specialista in nutrizione, qualora non l'avesse già fatto, per valutare la sua effettiva tolleranza nei confronti di zolfo e dei relativi alimenti, escludendo altre condizioni che potrebbero darle sintomi e segni clinici simili.
In generale, la cottura favorisce la perdita dei micronutrienti (vitamine e minerali, zolfo compreso) presenti negli ortaggi. Si tratta comunque di un aspetto negativo e per questo motivo si devono prediligere metodi di cottura che possano preservare il più possibile le proprietà nutrizionali degli alimenti. Non esiste ovviamente un metodo di cottura che possa selezionare l'eliminazione di determinati micronutrienti, ma nel suo caso specifico la cottura a vapore potrebbe essere la soluzione migliore, rendendo più digeribile il suo ortaggio ma preservando al contempo le caratteristiche nutrizionali.

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