Scusate, forse non mi sono espressa bene. Io che ho fatto alcuni percorsi psicologici, ho capito che

21 risposte
Scusate, forse non mi sono espressa bene. Io che ho fatto alcuni percorsi psicologici, ho capito che prima si deve star bene con se stessi, per poi stare bene in due. Lavorando su di me senza raccontarmi balle o alibi, ovvio che propendo a vedere pure l altro se le racconta a se stesso e a me o a chiunque abbia come donna vicino. Se ho avuto una storia anni fa, di incastri disfunzionali, è ho capito cosa non andava, non voglio ripetere, con uno con la stessa dinamica, pur di dire.. Non sto sola. Se ad esempio mi sono battuta in narcisisti perversi, è ho lavorato su di me, ora li riconosco e non li voglio. Si sta male. Ed io meglio stia male sola che con uno che ti annienta. Se non voglio solo fare sesso, e trovo e non ditemi che il maschile sia evoluto e profondo, solo maniaci, chi non vuole frequentazioni ma solo uscire e far sesso, se sono anaffettivi, o bugiardi... Io non li voglio perché li riconosco. Non tutte hanno socialità brillanti, non siamo a Sex & the city, sul luogo di lavoro, spesso non i sono uomini o sono sposati. Per carità... Altra categoria nefasta. Oggi è un dato di fatto dottori che conoscere è quasi un miracolo, a prescindere che siano buoni o cattivi incontri, ed io non voglio speed date, e simili. Non mi fido degli uomini e ne ho ragione da vendere, ma non metto scudi a priori.. Tendo una mano, e vedo che succede, ma poi il copione sempre quello è. E lo facevo finché ho utilizzato i social. Ora basta. Ci sono fuori di testa. Non mi sento una principessa triste, ma una donna di 40 e passa anni, che non vuole uscire per finire a letto, bensì per andare a teatro o cinema, o o o.. E poi tutto si può snocciolare. Il punto è che non ci stanno le occasioni. Io parlo pure coi sassi, sono empatica, brillante, a detta di pochi amici ahime lontani, non posso a dare con un cartello con su scritto Facciamo amicizia? In giro sui mezzi, tutti fissi su Tablet pc ecc, coi social. Io guardo negli occhi, il 99% del maschile non riesce neppure a farlo. Al cinema di pomeriggio sono stata da sola, ma nulla. Non posso andare a cena o in una discoteca da sola.. Mi rifiuto. Qui il problema a prescindere dal tipo di rapporto..è trovare un soggetto con cui instaurato. Risaluti L
Salve, gentile utente, nella sua richiesta leggo disillusione ma allo stesso tempo voglia. di mettersi in gioco, paura di ripetere gli stessi errori del passato, ma al contempo quasi una sorta di arrendevole consapevolezza che nulla accadrà e che forse è preferibile stare soli. E' vero se lei in passato ha sperimentato storie con contenuti distruttivi, ma poi afferma che adesso si sente in grado di capire al volo certe meccanismi poco salutari.
Allora cosa fare? Forse dovrebbe aprirsi al mondo con un po' di fiducia ed ottimismo ma con la consapevolezza e.la lucidità di valutare la situazione. Non tutti gli uomini sono cattivi però esistono alcuni che lo sono. Spero lei possa raggiungere quello che desidera . Saluti dott.ssa Rosalba Cardillo.

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È facile che frequentando dei social trovi delle persone che cercano rapporti superficiali, dunque concordo con lei che non é il modo migliore per fare amicizia. Esistono invece delle situazioni di aggregazione che possono rendere più facile la conoscenza: frequentare delle associazioni culturali in cui si parla di letture e si condividono opinioni su libri letti; Avventure Nel Mondo offre diverse situazioni goliardiche in cui sconosciuti possono incontrarsi con lo scopo di conoscere i prossimi viaggi in partenza ma anche con l'obiettivo di socializzare; in parrocchia se é cristiana spesso sono frequenti dei gruppi di incontro; le Università della Terza Età propongono (a prezzi bassissimi) 1000 corsi di diversa natura in cui può trovare persone di ogni età. Partirei da lì per poi eventualmente ampliare la cerchia di amici e conoscenti.
Ci faccia sapere! MECinti
Buonasera. Effettivamente nel primo post non aveva specificato di aver già intrapreso un lavoro su di sé. Purtroppo esistono uomini che pensano al proprio immediato soddisfacimento, così come possono pensarlo le donne. Non si può generalizzare o ridurre a categorie di buoni o cattivi. Vista la sua consapevolezza possiamo augurarle di non ripetere i copioni del passato e trovare una piacevole compagnia, al di là del ruolo relazionale, ma che la faccia sentire davvero una persona amata
Non conosco la sua storia, ma mi sembra di capire che abbia avuto delle relazioni sentimentali che l'hanno segnata profondamente. Trovo che sia molto intelligente quello che dice: preferire coltivare se stessa piuttosto che una relazione arida è una posizione assolutamente condivisibile. Se però la sua credenza di base è che tutto gli uomini sono maiali, anaffettivi e bugiardi (chiamatasi anche distorsione cognitiva) sarà assai difficile trovare una persona da amare così com'è e che la ama a sua volta così com'è. Forse le sue esperienze passate stanno influenzando marcatamente il suo futuro.
Buongiorno, leggendo la sua storia quello che mi ha colpito è il fatto che lei parla di seguire un copione. Io sono un' Analista Transazionale che è una teoria che si basa sul copione divita, che è importante analizzarlo, scorire i meccanismi che si mettono in atto per poi giungere a sostituire quelli che non sono più funzionali con altri nuovi e adeguati al proprio periodo storico. Se vuole intrapprendere questo cmmino io sono a sua disposizione. Cordiali saluti Lucia Laudi
In quello che dice sembra esserci un negativismo che la porta a pensare all'impossibilità di un diverso e nuovo andamento . Oltre a questo si comprende un forte vissuto di solitudine. Penso che sia importante che lei si prenda cura di questa sua parte con un lavoro terapeutico che la sostenga in questa fase della sua vita. Una psicoterapia potrà aiutarla, inoltre, a trovare nuove possibilità interne, senza le quali non è possibile la realizzazione nella realtà esterna e con gli altri.
Mi sembra di capire che lei, in seguito a delusioni sentimentali, da un lato è disincantata, dall'altro prevenuta; da un lato è sola, dall'altro è desiderosa di conoscere un uomo con cui instaurare un rapporto vero. Riconosce inoltre che le occasioni mancano, ma tuttavia non si dà per vinta. Io credo che se lei si metterà a lavorare per raggiungere una buona armonia con se stessa e si libererà del suo pregiudizio sugli uomini, le cose andranno sicuramente meglio.
Salve, ho letto attentamente la sua domanda, effettivamente traspare tanta delusione nei confronti del prossimo, ma specialmente nei confronti degli uomini. Però nello stesso tempo con la sua lettera ci comunica un forte desiderio di avere un rapporto affettivo per riempire il suo vuoto. Penso che nella vita non ci si deve arrendere, ma cercare di guardarsi intorno, però con una voglia profondo di conoscere veramente senza pregiudizi, è vero che ci sono tante persone di cui non ci possiamo fidare, ma stando attente a chi ci circonda possiamo riconoscere subito di chi ci possiamo fidare e quindi con chi possiamo stringere un'amicizia, le auguro d'incontrare la persona giusta che la sappia capire ed amare, la saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.
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Buongiorno, comprendo il suo dramma, a 40 anni e passa per una donna, non è facile trovare una persona con cui costruire un futuro insieme. E' evidente che alle spalle ha un passato doloroso. Continui il suo percorso di terapia, si fidi del suo intuito e della persona che la sta accompagnando in questo percorso di consapevolezza. La psicoterapia aiuta anche a curare le ferite d'amore del passato, soprattutto quando non si è stati amati abbastanza o addirittura rifiutati, trovare ascolto e la comprensione è un passo fondamentale. Non si arrenda, è sulla strada giusta! Cordiali saluti
Buonasera, lei ha raccontato uno degli aspetti del nostro tempo, dello spirito del tempo, tragico, drammatico, pessimista. E' una immagine molto negativa ma non l'unica. Se sta facendo un percorso, che le permette di conoscere ed entrare in contatto con il suo mondo interno, è importante che lavori con il suo terapeuta su questa visione e sul suo desiderio. In questo modo forse potrà aprirsi ad altre opportunità della vita, del mondo, che comunque esistono. Cordiali saluti.
Attraverso la sua vita ed alcuni percorsi psicologici è giunta ad alcune importanti consapevolezze riguardanti aspetti disfunzionali che possono proporsi e riproporsi nelle relazioni. Ha compreso ad un costo emotivamente elevato l’importanza di stare prima di tutto bene con se stessi. Al contempo ha desiderio di poter condividere la vita con un compagno e ad oggi è delusa e sfiduciata. Credo che adesso sia importante per lei integrare il tutto per potersi poi rivolgere con modalità diverse e con maggiore positività a nuove esperienze e nuovi incontri che ci potranno essere, anche se in questo momento non le sembra possibile. Per far questo credo che possa essere utile chiedere l’aiuto ad un professionista per ‘completare’ i percorsi da lei già fatti, stabilendo insieme degli obiettivi terapeutici chiari. La saluto cordialmente. Dott.ssa Daniela La Porta
Il lavoro su di sé che ha fatto è stato sicuramente proficuo, ma l’altro lato della medaglia è che ha innalzato (per fortuna!) le sue pretese nelle relazioni. Eh si, incontrare persone di un certo spessore umano, come lei giustamente cerca, è davvero difficile. Difficile si, ma non impossible.
Buonasera! Trovare la persona giusta con cui avere un legame profondo non è facile in una società in cui tutto si consuma in poco tempo e in modo superficiale, ma basta pensare che al mondo di persone come lei devono necessariamente essercene delle altre. E' sulla buona strada di consapevolezza, per cui continui la terapia se la sta facendo e nel frattempo frequenti dei corsi di ciò che più le piace, vedrà che lì avrà più probabilità di fare nuove amicizie femminili e magari conoscere anche un uomo con il quale condivide da subito un interesse comune. In bocca al lupo!
Ciò che percepisco dal suo scritto è un'ostilità nei confronti dell'altro sesso ed un conflitto legato al desiderio dello stesso.
Lo sa che questa è una delle sintomatologie tipiche di chi soffre di blocchi energetici a livello corporeo?
Il dolore e la rabbia repressi ed accumulati nel tempo sono dei veri nemici dell'amore e generano proprio questi tipi di ostilità. Da questo punto di vista potrebbe essere una delle cause della sua difficoltà nel trovare la persona giusta.
Oltre alla psicoterapia, potrebbe esserle utile ascoltare il proprio corpo tramite l'esecuzione di specifici esercizi psico corporei legati alla postura, movimento, respirazione e vocalizzazione.
E' importante considerare la salute nella sua globalità: corporea-mentale-emozionale-sessuale. Se le interessa approfondire l'argomento mi contatti pure in privato.
I miei migliori auguri.
Buonasera. E' lampante il senso di frustrazione che prova, anche condivisibile, quando descrive il mondo dei social network e la popolazione che li frequenta con scopi anche poco nobili e onesti. Emerge una grande disillusione e amarezza, ma anche un raffinato sguardo critico e voglia comunque di non "tirare i remi in barca". Il lavoro che ha fatto su di sè, l'ha resa più forte e, giustamente come osservava un collega precedentemente, più selettiva. Approfondisca canali differenti dai social n. per raggiungere persone più affini a lei, in questa fase della sua vita. A volte andare a visitare un museo, una mostra, partecipare ad una serata letteraria, può non essere la soluzione, ma un modo per guardarsi intorno con tranquillità.

Cordiali saluti

Massimiliano Trossello
Buongiorno, nelle sue righe leggo amarezza e una buona quota di rabbia. Non sta a nessuno giudicare cosa sia giusto o sbagliato o chi lo sia. Ognuno trova il suo modo di stare al mondo. Le auguro, con l'aiuto del suo terapeuta, di trovare il suo. Un saluto, dottoressa Genitore
Salve, capisco la sua sofferenza e credo che, nonostante la sua sicurezza nei confronti del mondo esterno, il fatto che lei stia qui a parlarne con noi indichi un bisogno di confrontarsi e magari di scoprire che la realtà non è davvero così orrenda come sembra e che c'è qualcosa che si può fare per trovare un po' di felicità. Purtroppo non si può agire sul mondo intero, lo si può fare solo su sè stessi, uno alla volta, cercando di adattarsi e trarre il meglio da quello che il mondo ha da offrire.
Se lei è disposta a lavorare su sè stessa (non perchè sia lei il problema, ma perchè lei è l'unica su cui lei ha il potere di agire) per provare a capire se c'è qualcosa che si può fare per stare meglio, la invito a consultare uno psicologo. Le persone più forti e più giuste sono quelle che prendono la decisione di andare dallo psicologo per imparare a convivere e a godere del poco che di buono c'è nel mondo.
Spero decida in tal senso.
Le auguro il meglio
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Buonasera sono d'accordo con la sua affermazione che per intraprendere una relazione bisogna prima stare bene con se stessi. Noto delle distorsioni nei pensieri , anche se in passato ha avuto delle relazioni disfunzionali non vuol dire che saranno tutte così. Non bisogna generalizzare e se lei crede fermamente a questa cosa ciò non implica che sia necessariamente vera. Quindi lavorerei prima su questi pensieri disfunzionali e poi decidere se intraprendere una relazione. un caro saluto
Salve,
da una parte diffida del prossimo, dall'altro spera di trovare qualcuno.
E' a metà strada da tutto questo ...
Ne parli con un professionista,
Un saluto,
MMM
Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
Salve,

Capisco che hai avuto esperienze passate difficili e che stai cercando una connessione significativa basata su valori condivisi e relazioni sane. È importante avere standard e priorità nella ricerca di una relazione, e hai il diritto di cercare qualcuno che sia compatibile con te e con le tue esigenze.

Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero aiutarti:

1. Attività e interessi condivisi: Continua a frequentare attività che ti interessano e che ti permettono di incontrare persone con interessi simili. Questo aumenterà le possibilità di connetterti con qualcuno che condivide le tue passioni.

2. Circoli sociali: Partecipa a eventi sociali, corsi o gruppi di hobby in cui puoi incontrare persone nuove. È più probabile che faccia nuove conoscenze in contesti dove ci si riunisce per interessi comuni.

3. Comunicazione diretta: Non è necessario mettere un cartello, ma puoi praticare la comunicazione diretta e l'apertura con le persone che incontri nella vita quotidiana. Anche una conversazione casuale può portare a connessioni significative.

4. Sviluppa un network sociale: Amplia il tuo network sociale, sia attraverso amicizie esistenti che attraverso nuove conoscenze. Spesso, nuove relazioni possono derivare da connessioni esistenti.

5. Consulta uno psicologo: Se hai avuto esperienze passate difficili e hai difficoltà a fidarti degli uomini, potresti considerare la possibilità di consultare uno psicologo o uno psicoterapeuta per lavorare su queste emozioni e paure. Questo potrebbe aiutarti a creare una base più solida per le tue future relazioni.

Ricorda che è importante concentrarti prima su te stessa e sul tuo benessere emotivo, e quando sarai pronta, sarai più aperta a connessioni significative e sane.

Ti auguro il meglio nel tuo percorso alla ricerca di relazioni significative e appaganti.

Cordiali saluti,
Dott.ssa De Pretto

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