Salve, vorrei una risposta precisa, è possibile spezzarsi il collo con una manipolazione cervicale f
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Salve, vorrei una risposta precisa, è possibile spezzarsi il collo con una manipolazione cervicale fatta con il massimo della forza e velocità? oppure ll tratto cervicale è abbastanza resistente dal resistere a qualsiasi automanipolazione di tale entità?
Parlo in caso di persona senza problemi preesistenti, cortesemente una risposta con una spiegazione nel caso, solitamente ho ricevuto risposte del tipo: Più forza metti più rischi o cose del genere vorrei una risposta più precisa grazie in anticipo.
Parlo in caso di persona senza problemi preesistenti, cortesemente una risposta con una spiegazione nel caso, solitamente ho ricevuto risposte del tipo: Più forza metti più rischi o cose del genere vorrei una risposta più precisa grazie in anticipo.
Buongiorno, automanipolarsi con una forza tale da spezzare il collo, in assenza di problemi preesistenti di salute delle ossa è improbabile, ma chiaramente dipende oltre che dalla forza e dalla velocità, dall'ampiezza del movimento. I professionisti del settore seguono una formazione per manipolare nel modo più sicuro possibile.
Per fare un esempio, sapere come portare l'articolazione al limite dell'articolarità ("in chiave"), permette di mantenere un'alta velocità nella manipolazione ma un'ampiezza limitata, evitando così possibili sovraccarichi e stiramenti dei tessuti molli che potrebbero essere più probabili con ampiezze maggiori.
Ad ogni modo, se sente spesso la necessità di manipolarsi il tratto cervicale, ne parlerei comunque con un fisioterapista qualificato.
Spero di esserle stato d'aiuto.
Per fare un esempio, sapere come portare l'articolazione al limite dell'articolarità ("in chiave"), permette di mantenere un'alta velocità nella manipolazione ma un'ampiezza limitata, evitando così possibili sovraccarichi e stiramenti dei tessuti molli che potrebbero essere più probabili con ampiezze maggiori.
Ad ogni modo, se sente spesso la necessità di manipolarsi il tratto cervicale, ne parlerei comunque con un fisioterapista qualificato.
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Buonasera. Ovviamente le manipolazioni devono essere fatte con cognizione di causa proprio perché, se gestite male, hanno dei rischi (che non dipendono solo dalla forza, ma anche dall’angolazione della manovra, dalla zona manipolata e da condizioni preesistenti che vanno conosciute). Esiti gravi come fratture o peggio sono rari ma possibili. Non a caso è consigliabile rivolgersi a professionisti qualificati! Cordiali saluti.
Domanda molto borderline e che trova poco riscontro in letteratura scientifica. Il danno consisterebbe nel dente dell'epistrofeo (seconda vertebra cervicale) che si potrebbe rompere o potrebbe andare a ledere il midollo spinale.
Attenzione ad emulare atti terapeutici.
Attenzione ad emulare atti terapeutici.
Buonasera, si rivolga ad un professionista. Le consiglio di non improvvisare nulla. Consiglio le manipolazioni cervicali eseguite da un professionista che possa agire su una causa specifica.
Saluti
Saluti
buongiorno, se si rivolge ad un professionista competente non rischia in nessun modo di spezzare il collo.
la tecnica da lei citata si definisce HVLA (High Velocity Low Amplitude) in cui viene esercitato un impulso ad alta velocità e bassa ampiezza, con questa tipologia di manipolazioni, a tecnica avvenuta, si può udire uno schiocco, denominato anche rumore di cavitazione articolare (cavitation sound). tale rumore non è riconducibile ad una frattura.
la tecnica da lei citata si definisce HVLA (High Velocity Low Amplitude) in cui viene esercitato un impulso ad alta velocità e bassa ampiezza, con questa tipologia di manipolazioni, a tecnica avvenuta, si può udire uno schiocco, denominato anche rumore di cavitazione articolare (cavitation sound). tale rumore non è riconducibile ad una frattura.
Buongiorno
Avrei necessità di avere altre info,
Mi contatti telefonicamente, senza impegno.
Grazie
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Buongiorno.
Il patrimonio dell’osteopatia non sono le tecniche bensì i test valutativi.
Partendo da questo doveroso presupposto ritengo pericolosa l’improvvisazione e l’approssimazione, due evenienze da demonizzare molto più della tecnica manipolativi in se per se.
Se eseguite in sicurezza e con una baliatica collaudata, le manipolazioni cervicali ad alta velocità e bassa ampiezza, correlate ad idoneo trattamento olistico di recupero della causa primaria, possono portare a risultati sorprendenti è assai soddisfacenti per il paziente.
A presto per ulteriori delucidazioni.
Il patrimonio dell’osteopatia non sono le tecniche bensì i test valutativi.
Partendo da questo doveroso presupposto ritengo pericolosa l’improvvisazione e l’approssimazione, due evenienze da demonizzare molto più della tecnica manipolativi in se per se.
Se eseguite in sicurezza e con una baliatica collaudata, le manipolazioni cervicali ad alta velocità e bassa ampiezza, correlate ad idoneo trattamento olistico di recupero della causa primaria, possono portare a risultati sorprendenti è assai soddisfacenti per il paziente.
A presto per ulteriori delucidazioni.
Buongiorno, la bravura del fisioterapista nel fare una manipolazione cervicale è proprio nel non usare molta forza, ma solo eseguire la manovra molto velocemente.
Detto questo è molto difficile procurarsi una frattura cervicale con una manipolazione fatta male, il consiglio rimane quello di non forzare troppo se non si sente subito il "pop".
Detto questo è molto difficile procurarsi una frattura cervicale con una manipolazione fatta male, il consiglio rimane quello di non forzare troppo se non si sente subito il "pop".
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