Salve vorrei un aiuto per favore non so più che cosa fare. Soffro di ansia forte e panico da circa d
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Salve vorrei un aiuto per favore non so più che cosa fare. Soffro di ansia forte e panico da circa di un anno, la cosa che più di spaventa è che ormai non riesco più a uscire quasi mai di casa perché ho le gambe perennemente addormentate/intorpidite se cammino non me le sento proprio. Ho fatto qualsiasi tipo di controllo ma tutto a posto mi dicono che ansia, ho provato anche con farmaci prescritti da un neurologo ma la cosa non cambia, non riesco a vivere più per questa cosa . C’è qualcosa che potrei fare per questo sintomo ? Grazie
salve, purtroppo quando si vive un disagio importante come l'ansia fino ad arrivare ad avere attacchi di Panico, è come se si vivesse nella paura costante di poter stare male o avere nuovamente un attacco di Panico in qualsiasi momento.
Ci sono percorsi di psicoterapia che la possono aiutare gradatamente a superare la paura e ritrovare autonomia e serenità.
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Gentilissima, la invito a prendere in considerazione l'idea di iniziare un percorso di psicoterapia cognitivo comportamentale, il cui protocollo di trattamento dei disturbo di panico si rivela molto efficace.
resto a disposizione, anche con modalità da remoto.
Un caro saluto e un sincero in bocca al lupo!
Dott.ssa Andreoli
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Dott.ssa Andreoli
Salve,
mi dispiace molto per la sofferenza che sta vivendo. La situazione che descrive non sembra essere stata ancora approfondita e compresa, pertanto mi sento di consigliarle di rivolgersi ad un* Collega per sviscerare la Sua problematica e capire innanzitutto quali sia l'origine di questa ansia, che verosimilmente le causa anche sintomi fisici come quelli che ha descritto. Si conceda del tempo e si rivolga ad un* Professionista per cercare di capire cosa Lei stia effettivamente vivendo per poi delineare un percorso di terapia preciso e puntuale.
Le faccio i miei migliori auguri
Un caro saluto
Mauro Fadda
mi dispiace molto per la sofferenza che sta vivendo. La situazione che descrive non sembra essere stata ancora approfondita e compresa, pertanto mi sento di consigliarle di rivolgersi ad un* Collega per sviscerare la Sua problematica e capire innanzitutto quali sia l'origine di questa ansia, che verosimilmente le causa anche sintomi fisici come quelli che ha descritto. Si conceda del tempo e si rivolga ad un* Professionista per cercare di capire cosa Lei stia effettivamente vivendo per poi delineare un percorso di terapia preciso e puntuale.
Le faccio i miei migliori auguri
Un caro saluto
Mauro Fadda
Cara utente, quando si attraversa un momento così doloroso e complicato. Potrebbe essere importante e utile affidarsi a degli specialisti che la possano accompagnare in un percorso di comprensione e cura di tali sintomi. Si dia l'opportunità di pensare alla possibilità di iniziare un percorso. Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo
I sintomi somatici che lei descrivi potrebbero essere la conseguenza di un prolungato stato di stress. A parte quando vi sono stati di maggior sofferenza emotiva, come una crisi di ansia o di panico, la terapia in questi casi può essere focalizzata su questi fattori attivi in modo più costante ma meno intenso e riconoscibile che causano una sorta di stato di ansia, stress e fisiologica attivazione
Quello che lei riporta è un disagio molto importante e fa bene a condividerlo e chiedere aiuto. Spesso e volentieri l'ansia e le sue manifestazioni segnalano che qualcosa non va. Il mio consiglio è quello di dare dei connotati sempre più chiari a quello che sente, dare dei contorni alla sua ansia. Spesso a farci paura sono proprio le cose che non conosciamo e, per questo motivo, esplorare le reali ragioni della sua ansia, potrebbe aiutarla enormemente e calmarla. Siamo esseri molto complessi che si muovono in un mondo complesso. Ogni tanto è necessario fermarsi a riflettere su cosa ci fa paura. Spero che la risposta l'abbia aiutata in qualche modo. Resto comunque disponibile se vorrà confrontarsi.
Buonasera. In casi d'ansia intensa e attacchi di panico, spesso situazioni e pensieri negativi innescano preoccupazioni che possono essere percepite ed interpretate come molto pericolose o incontrollabili; ciò può provocare un'intensa ansia, attacchi di panico e reazioni somatizzanti del suo corpo, nel suo caso indebolimento ed intorpidimento delle gambe. Se ha già fatto tutti i controlli necessari, che escludono quindi un problema fisico, sarebbe utile rivolgersi a un terapeuta per "modificare" il meccanismo che si innesca ogni qualvolta pensieri intrusivi o situazioni particolari provocano in lei ansia, sfociando in attacchi di panico. Un buon trattamento può sicuramente aiutarla ad affrontare e gestire il suo malessere.
Se ne sente il bisogno, sono disponibile ad aiutarla. Offro anche consulenze online.
Le porgo cordiali saluti,
Dott.ssa Chiara Lo Re
Psicologa Psicoterapeuta
Studi a Torino e Asti
Se ne sente il bisogno, sono disponibile ad aiutarla. Offro anche consulenze online.
Le porgo cordiali saluti,
Dott.ssa Chiara Lo Re
Psicologa Psicoterapeuta
Studi a Torino e Asti
Salve, comprendo la sensazione che riferisce.
Il farmaco in questi casi è bene affiancarlo ad una buona psicoterapia di tipo cognitivo comportamentale per comprendere i meccanismi che mantengono la sua sofferenza e gestire le sue emozioni.
Resto a disposizione per eventuali dubbi
Cordiali saluti
Dott.ssa Daniela Chieppa
Il farmaco in questi casi è bene affiancarlo ad una buona psicoterapia di tipo cognitivo comportamentale per comprendere i meccanismi che mantengono la sua sofferenza e gestire le sue emozioni.
Resto a disposizione per eventuali dubbi
Cordiali saluti
Dott.ssa Daniela Chieppa
Gentile utente,
mi dispiace sentire delle sue difficoltà e la ringrazio per aver condiviso la sua esperienza. L'ansia e il panico possono manifestarsi con sintomi fisici debilitanti come l'intorpidimento delle gambe. È positivo che abbia escluso altre cause mediche con controlli appropriati.
La terapia cognitivo-comportamentale è molto efficace per trattare l'ansia e il panico. Non perda la speranza, esistono precise strategie terapeutiche che possono aiutarla a migliorare la qualità della sua vita. Se lo desidera, sono disponibile per una consulenza online per offrirle un supporto personalizzato. Un caro saluto, Dott. Fabio di Guglielmo
mi dispiace sentire delle sue difficoltà e la ringrazio per aver condiviso la sua esperienza. L'ansia e il panico possono manifestarsi con sintomi fisici debilitanti come l'intorpidimento delle gambe. È positivo che abbia escluso altre cause mediche con controlli appropriati.
La terapia cognitivo-comportamentale è molto efficace per trattare l'ansia e il panico. Non perda la speranza, esistono precise strategie terapeutiche che possono aiutarla a migliorare la qualità della sua vita. Se lo desidera, sono disponibile per una consulenza online per offrirle un supporto personalizzato. Un caro saluto, Dott. Fabio di Guglielmo
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso/a utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso/a utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentilissima, può fare davvero molto per questa situazione così difficile che sta attraversando e per la quale ha fatto davvero molto per trovare una soluzione. I sintomi che sperimenta sono il segno di una grande reattività che, certamente, ha una sua ragione e spiegazione. All’interno di un percorso psicologico avrebbe modo di comprendere quali siano le situazioni o i pensieri che attivano questo malessere e, nel tempo, a superarlo grazie a un percorso di psicoterapia adeguato. Ha mai pensato di effettuare una consulenza psicologica? Un caro saluto
Gentile utente, grazie per la sua condivisione. Le consiglierei di affiancare un percorso terapeutico per riuscire a comprendere quali sono le cause e le strategie per poter affrontare le situazioni nel migliori dei modi. Cordiali saluti Dott.ssa Di Gennaro Laura
Gentile utente, è fondamentale capire cosa sia successo un anno fa perchè lei perdesse la stabilità personale, che adesso sembra aver somatizzato mediante una focalizzazione su di sè in termini corporei. Cordialmente, Dott.ssa Antonella Cramarossa
Buongiorno, il tono del suo messaggio denota una certa urgenza, dunque le prescrivo alcune indicazioni per alleggerire il carico mentale.
- Eviti la solitudine, fosse anche prendersi cura di un animale domestico e fare cose insieme a lui, qualora questa ansia fosse troppo invalidante da inficiare sulle sue relazioni interpersonali.
- Si alleni in casa, metta in moto il suo corpo affinché l'ansia si trasformi in forza cinetica di scarico, procurandole un successivo e temporaneo stato di benessere, evitando quindi la stasi che incrementerebbe il panico e giustificherebbe al tempo stesso la sua presenza (in termini di paura di muoversi).
- Dia priorità ad un percorso di terapia che le permetta di lavorare su quanto vissuto da un anno a questa parte, e a mio avviso, anche molto tempo prima.
Resto a disposizione per le sue necessità.
Dott. Festa Simone
- Eviti la solitudine, fosse anche prendersi cura di un animale domestico e fare cose insieme a lui, qualora questa ansia fosse troppo invalidante da inficiare sulle sue relazioni interpersonali.
- Si alleni in casa, metta in moto il suo corpo affinché l'ansia si trasformi in forza cinetica di scarico, procurandole un successivo e temporaneo stato di benessere, evitando quindi la stasi che incrementerebbe il panico e giustificherebbe al tempo stesso la sua presenza (in termini di paura di muoversi).
- Dia priorità ad un percorso di terapia che le permetta di lavorare su quanto vissuto da un anno a questa parte, e a mio avviso, anche molto tempo prima.
Resto a disposizione per le sue necessità.
Dott. Festa Simone
Buonasera,
i suoi disturbi alle gambe potrebbero trattarsi di una somatizzazione di stress e di ansia. Per questo, se ha già svolto degli approfondimenti sull'aspetto fisico del disturbo insieme al suo medico, potrebbe rivolgersi anche ad uno psicoterapeuta che possa aiutarla nell'ambito più profondo della psiche e capire insieme a Lei l'origine dell'ansia e del panico.
Resto a disposizione per ogni ulteriore suo chiarimento.
Dott. Tiziano Grosso
i suoi disturbi alle gambe potrebbero trattarsi di una somatizzazione di stress e di ansia. Per questo, se ha già svolto degli approfondimenti sull'aspetto fisico del disturbo insieme al suo medico, potrebbe rivolgersi anche ad uno psicoterapeuta che possa aiutarla nell'ambito più profondo della psiche e capire insieme a Lei l'origine dell'ansia e del panico.
Resto a disposizione per ogni ulteriore suo chiarimento.
Dott. Tiziano Grosso
Gentile utente, mi dispiace sapere della sua sofferenza; l'ansia e gli attacchi di panico possono essere davvero difficili e invalidanti se non trattati. Mi sento di consigliarle di intraprendere un percorso di psicoterapia che la possa aiutare a capire e risolvere il disagio da lei riferito. Ogni disagio porta dentro di sé un significato da capire ad affrontare all'interno di un percorso terapeutico. Le auguro il meglio! Resto a disposizione per eventuali confronti un cordiale saluto Dott.ssa Valentina Biddau
Salve, mi dispiace vedere che propone più volte lo stesso quesito, le ho già dato la mia risposta e la confermo.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
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