Salve, Vorrei sapere se aumento la dose di cipralex ci possono essere gli effetti collat

Salve, la ringrazio per aver utilizzato questo portale per porre la sua domanda.
Per quanto riguarda i farmaci deve rivolgersi al medico che le ha prescritto la terapia.
Come è ormai confermato da numerose ricerche in merito, la problematica che ci ha descritto trae maggior beneficio dalla combinazione del trattamento farmacologico con un percorso psicologico. Il farmaco può agire sulla sintomatologia acuta ma non può risolvere la causa dei sintomi. I sintomi psicologici non emergono mai dal nulla ma nascono e si mantengono all’interno di una storia di vita del tutto personale e unica.
Un buon percorso di psicoterapia in genere migliora la condizione di disagio che ci ha descritto e permette di valutare come proseguire per rimettere in moto la propria esistenza in una direzione più soddisfacente.
Se ha necessità di approfondimento non esiti a contattarmi o scrivermi.
Qualora decidesse di fare un percorso psicologico le sedute possono avvenire anche online.
Un saluto
Dott.ssa Camilla Ballerini

Gentile Utente, quando si tratta di farmaci è sempre meglio rivolgersi direttamente al medico che glieli ha prescritti, in quanto a conoscenza della sua storia clinica e più capace di darle una risposta esaustiva. In linea di massima tenga comunque presente che gli psicofarmaci hanno bisogno di circa due settimane per cominicare ad agire, ma ciò non toglie che potrebbe aver bisogno di un dosaggio più alto. Ne parli al suo medico che eventualmente rivedrà il piano terapeutico alla luce dei feedback che gli porterà. Un caro saluto

Gentile utente sarebbe opportuno confrontarsi con lo specialista che le ha prescritto il farmaco, sia per comprendere i tempi da aspettare per osservare gli effetti del farmaco sia per commentare gli effetti indesiderati, possibili aumenti di dosaggio e le aspettative della terapia.
Magari potrebbe discutere anche sull'integrazione di un percorso di psicoterapia.
Cordialmente Dott.ssa Alessia Battista

Gentile Utente, come già consigliato dai miei colleghi sarebbe utile rivolgersi al medico che le ha prescritto la terapia. Bisogna comunque considerare che in genere con il farmaco in questione sono necessarie 2-4 settimane per ottenere un miglioramento dei sintomi. Un caro saluto

Buongiorno, confermo quanto hanno affermato i miei colleghi, sarebbe consigliabile che si rivolga direttamente al medico che le ha prescritto il farmaco per ricevere le informazioni che le servono.
Cordialmente,

Buongiorno, un eventuale aumento del dosaggio della terapia richiede un consulto con il medico che glielo ha prescritto. In questo modo potrebbe anche avere un confronto rispetto agli effetti collaterali che scrive di avere avuto a seguito dell’assunzione del farmaco.

Carissimo utente
Grazie della fiducia che ha rivolto a noi professionisti ponendoci i suoi dubbi.
Per la questione dosaggio farmaci è sempre opportuno rivolgersi al medico prescrittore, ma non deve fermarsi alla assunzione di farmaci perchè potrebbe non fornirle la soluzione definitiva al suo problema.
Affiancando un percorso psicoterapeutico individuerà l'origine dei suoi sintomi e potrà risolverli definitivamente.
Lavoro anche online
Un caro saluto Dott.ssa Tiziana Vecchiarini

Salve,
è importante rivolgersi ad un medico psichiatra per il monitoraggio del farmaco, in modo che il professionista possa tenere conto dei suoi cambiamenti individuali che lei riscontra in seguito alla somministrazione e del suo stile di vita. Cordiali Saluti

Salve, per ciò che riguarda i farmaci credo sia meglio rivolgersi al medico, figura professionale più competente in materia.
Tenga presente che la letteratura scientifica è concorde nel sostenere che la terapia migliore sia quella combinata ossia costituita da farmaco più intervento psicologico dunque la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buongiorno,
Nonci dovrebbero essere problemi, ma le consiglio di sentire lo psichiatra di riferimento.
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara

Gentile utente, quando si tratta di farmaci si confronti sempre con il professionista che glieli prescrive.
Un caro saluto FF

Salve, deve porre il quesito al medico che le ha prescritto il farmaco perché conoscendo con precisione il suo problema saprà darle la giusta risposta ed eventualmente modificare il dosaggio. In via del tutto generale generalmente il periodo in cui un farmaco produca effetti significativi va dalle 2 alle 4 settimane. Tuttavia nel suo caso bisogna capire cosa intende per " stare un po' meglio". Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio

Gentile utente, grazie per la domanda. È sempre bene rivolgersi al proprio medico per quanto riguarda i cambiamenti delle terapie prescritte, il “fai da te” in questi casi più che utile potrebbe risultare dannoso. Dia il tempo al farmaco per fare effetto (tre settimane sono ancora poche) e poi, se dovesse continuare a non percepire il beneficio che sperava, si rivolga al suo medico per chiedere, eventualmente, di aumentare la posologia.
Ricordi in ogni caso che è sempre importante accompagnare le terapie farmacologiche ad un percorso psicologico, in modo da poter stare bene in maniera definitiva e anche, un domani, senza l’utilizzo del farmaco.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento,
Dott.ssa Giulia Voghera.

Buongiorno, senta il medico competente.

Buona giornata

MT

Salve credo sia il caso che si rivolga al medico che gliel ha prescritto dato che conosce la sua storia clinica consigli sui dosaggi dei medicinali senza conoscere l utente credo siano inopportuni
Cordiali saluti

Buonasera, per la posologia o qualunque altro dubbio sul farmaco si rivolga al medico che gliel'ha prescritte.
Inoltre, rifletta se accompagnare al farmaco anche un percorso psicologico, in quanto i farmaci curano i sintomi, non la causa. Questa andrebbe approfondita, così da poterla aiutare a risolvere le problematiche che l'hanno portata a richiedere l'utilizzo di questo farmaco.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento, un caro saluto dottoressa Paola De Martino

Buonasera, trattandosi di un farmaco dovrebbe rivolgersi al medico competente.
Buona serata

Gentile utente, per il farmaco deve rivolgere la domanda al medico prescrivente. Consideri che il farmaco può attenuare i sintomi ma è bene affiancare un percorso psicoterapico in grado di arrivare alle cause del disagio.
Cordiali saluti

Ciao! È comprensibile che tu stia cercando di capire meglio come il Cipralex (escitalopram) stia funzionando per te e quali possano essere gli effetti collaterali legati a un eventuale aumento della dose. Ecco alcune informazioni utili:

Cipralex (Escitalopram)
Il Cipralex è un inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina (SSRI) comunemente prescritto per il trattamento di depressione e ansia. È normale avere domande sul funzionamento del farmaco, soprattutto nei primi mesi di assunzione.

Efficacia e Tempistiche
Miglioramento: È positivo che tu abbia già notato alcuni miglioramenti. Gli SSRI come il Cipralex di solito richiedono diverse settimane (fino a 4-6 settimane) per raggiungere la loro efficacia massima.
Dosaggio: Se senti che i miglioramenti non sono sufficienti, potrebbe essere necessario rivedere il dosaggio con il tuo medico. È importante non modificare la dose senza consultare il professionista.
Effetti Collaterali
Quando inizi a prendere Cipralex, puoi sperimentare effetti collaterali, alcuni dei quali possono includere:

Nausea
Mal di testa
Insonnia o sonnolenza
Secchezza della bocca
Aumento della sudorazione
Alterazioni dell'appetito
Se aumenti il dosaggio, potresti riscontrare nuovamente alcuni di questi effetti collaterali, soprattutto se hai già sperimentato reazioni simili all'inizio del trattamento. Tuttavia, non tutti i pazienti riporteranno gli stessi effetti collaterali a dosi più elevate, e spesso gli effetti collaterali iniziali tendono a diminuire nel tempo.

Cosa Fare
Consulta il tuo medico: Prima di apportare modifiche al dosaggio, parla con il tuo medico. Sarà in grado di valutare la tua situazione, i miglioramenti e i possibili effetti collaterali.
Monitora i tuoi sintomi: Tieni un diario dei tuoi sintomi e dei miglioramenti. Questo può aiutare il tuo medico a prendere decisioni informate riguardo al dosaggio.
Pazienza: Gli antidepressivi possono richiedere tempo per essere efficaci. È importante essere pazienti e seguire il piano di trattamento concordato con il tuo medico.

Se stai considerando un aumento della dose di Cipralex, è fondamentale farlo sotto la guida del tuo medico. Loro saranno in grado di darti le migliori indicazioni e assicurarsi che tu stia ricevendo il trattamento adeguato per le tue esigenze. Se hai altre domande o preoccupazioni, non esitare a chiedere!