Salve vorrei sapere dottore soffrendo di cervicale con forte dolore e vertigini che tipo di fisioter

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Salve vorrei sapere dottore soffrendo di cervicale con forte dolore e vertigini che tipo di fisioterapia potrei svolgere?
Salve, per indicare il miglior trattamento bisognerebbe capire il processo d'insorgenza di queste sintomatologie. Le problematiche cervicali e di conseguenza anche le vertigini possono essere dovute anche da vizi posturali o anche da problematiche viscerali che si ripercuotono in tutto il corpo sfociando in dolori a livello cervicale. Le vertigini (se non sono di natura patologica nell'apparato vestibolare) possono essere conseguenza di disfunzioni cervicali o direttamente da problematiche dell'atm (articolazione tempo mandibolare), percìò anche problematiche masticatorie o di deglutizione possono causarle. Le consiglio di affidarsi ad un professionista fisioterapista osteopata per capire appunto il processo d'insorgenza della sintomatologia e decidere quale è il miglior approccio da utilizzare.

Rimango a sua disposizione
Cordialmente

Dott. Alberto Marcellini

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Buonasera le consiglio di effettuare delle sedute osteopatiche che possano ripristinare la corretta funzione e movimento del tratto cervicale, e togliere le tensioni dei muscoli retti posteriori, responsabili della cefalea muscolo tensiva...
Salve, dovrebbe effettuare una visita per poter stabilire le cause scatenanti le vertigini. Come dicono i colleghi possono essere conseguenza di natura muscolo tensiva, oppure di disfunzione strutturale del tratto cervico-dorsale oppure dipendere da disfunzioni dell'articolazione temporo mandibolare o disturbi dell'equilibrio.
Si affidi ad un fisioterspista che possa aiutarla a capire e risolvere il problema dandole anche consigli su posture adeguate che evitino il ripresentarsi della sintomatologia.
Rimango a disposizione per consulti.
Cordiali Saluti
Buongiorno, per la sua problematica deve valutare insieme al fisioterapista o osteopata, in base alla visita, il tipo di trattamento da seguire. Tutto dipende dalle cause che le stanno scatenando questi problemi.
Un caro saluto
Buongiorno, nella situazione da lei descritta può essere utile un'integrazione tra un approccio manuale volto a desensibilizzare dal dolore e l'apprendimento di esercizi per poter effettuare un lavoro anche in autonomia a casa. Per questo sia l'osteopatia che la fisioterapia sono indicate! Nello specifico quale percorso seguire o quali esercizi fare dovrà essere valutato dal suo terapista!
Buongiorno bisogna valutare, con un Fisiatra, le eventuali componenti organiche della sintomatologia ; successivamente è possibile pianificare il trattamento che più Le può essere utile.
Buongiorno, escluse problematiche vestibolari il tipo di fisioterapia indicata è cranio cervicale; deve essere anche valutata la presenza e possibile influenza sul disturbo di eventuali problematiche all'apparato stomatognatico (malocclusione, serramento ecc. E relativa collaborazione con spec. Gnatologo), problematiche visive (acuità visiva) e/o funzionalità visiva, presenza/assenza cefalea (tipologia), problematiche posturali. È importante che sia fatta l'analisi sulla tipologia e l'andamento del dolore per comprendere se la comparsa di questa acuzia derivi da un particolare stimolo o da un sovraccarico funzionale (es lavorativo, sportivo ecc).
Buongiorno, molto spesso disfunzioni e rigidità cervicali possono dare come sintomi oltre al dolore anche disturbi associati come vertigini e nausea ad esempio.
In questi casi è importante trovare quale è la causa dello squilibrio che la porta ad avere questi sintomi, cosa che con una valutazione e trattamento osteopatico avviene con successo, escludendo peraltro problematiche a carico di altre strutture.
Buongiorno, premettendo che è necessario una valutazione completa in modo da capire in toto la situazione. Escludendo eventuali problematiche non di pertinenza del fisioterapista, un approccio basato sull'esercizio terapeutico con carico graduale e progressivo, con eventuale supporto della terapia manuale risulta essere la scelta migliore anche a lungo termine. Le consiglio di contattare un fisioterapista OMT nella sua zona in modo da poter risolvere il suo problema il più tempestivamente possibile.
Salve prima di tutto è utile una valutazione posturale e odontostomatognomica( non è una parolaccia, ma valutazione della masticazione e allineamento palto e denti) per vedere se ci sono squilibri e poi sono utili esami strumentali come rx e successivamente se necessari, ecodoppler e/o rm e/o elettromiografia. Dopodichè si sceglie il tipo di terapia da effettuare che può variare dal massaggio terapeutico ala pompage osteoarticolare alla rieduczione funzionale.
Salve concordo con i colleghi sulla necessità di effettuare presso un osteopata una visita di valutazione specifica, partendo da una corretta anamnesi, accompagnata da esami diagnostici quali RMN ed RX del rachide cervicale, al fine di stabilire quale possa essere la possibile causa della sua cervicalgia. Le sedi di origine della sintomatologia posso essere il tratto cervicale (presenza di protusioni, ernie, verticalizzazione del rachide cervicale ecc), l'articolazione temporo-mandibolare (ATM), l'apparato vestibolare, l'organo della vista.
Un trattamento manipolativo del tratto cervicale compresa la zona dello stretto toracico superiore e del cranio associati eventualmente a della terapia fisica possono esserle di giovamento.
Sono a sua disposizione per ulteriori indicazioni e chiarimenti.
Cordiali saluti
Buonasera
È necessario che lei si sottoponga ad una corretta valutazione.
La terapia dipende dalla diagnosi.
Vá indagato prima l'organico per questo le consiglio una visita otorino.
Su tale base valutare la terapia fisioterapica o osteopatica.
Buonasera.
I sintomi da lei descritti vanno indagati in maniera specifica con un'attenta analisi clinica ed eventuali approfondimenti strumentali (RMN, Rx, Doppler) o visite specialistiche ulteriori (visita otorinolaringoiatrica).
In relazione alla diagnosi sarà poi necessario valutare se iniziare un percorso fisioterapico oppure affrontare la causa con altre terapie di competenza medica.
Le consiglierei pertanto di rivolgersi ad un collega esperto per eseguire una prima valutazione e seguire le sue indicazioni per quanto concerne gli eventuali approfondimenti necessari.
Sperando di esserle stata utile le auguro un bon proseguimento di serata.
Cordiali saluti
Salve, dopo aver approfondito la causa, suggerirei esercizi di allungamento cauti tipo pompages abbunati a lavoro respiratorio.
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie

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