Salve, vorrei mandare un messaggio alla mia ex riguardo alla situazione che si è creata sui social,

20 risposte
Salve,
vorrei mandare un messaggio alla mia ex riguardo alla situazione che si è creata sui social, con blocchi e sblocchi, e alla tensione che ne sta derivando tra di noi. Questa situazione provoca ansia sia a me che, presumo, anche a lei, considerando tutte le vicissitudini passate. Mi piacerebbe avere un rapporto più sereno e senza tensioni tra di noi. La relazione è finita da più di un anno e, quando lei mi ha chiesto di non cercarla più, ho rispettato la sua richiesta. Tuttavia, nonostante ciò, si percepisce ancora una certa tensione. Vorrei sapere la vostra opinione: se le mandassi un messaggio, pensate che farei più danni che bene?
Gentile utente,
la tua situazione sembra essere caratterizzata da un desiderio di risolvere la tensione tra te e la tua ex, ma anche dalla preoccupazione che un tuo intervento possa causare ulteriori problemi. Hai rispettato il suo desiderio di non cercarla più, il che è un segno di maturità e rispetto per i suoi spazi. Tuttavia, i continui blocchi e sblocchi sui social sembrano indicare che la situazione non è del tutto risolta, né per te né per lei, e questo crea ansia.
Prima di decidere se mandare o meno un messaggio, ti invito a riflettere su alcuni aspetti:
Qual è l'obiettivo reale dietro il messaggio? Vuoi chiarire una situazione per poter andare avanti serenamente o speri di riaprire un dialogo che potrebbe riaccendere dinamiche passate? È importante essere chiaro con te stesso su cosa speri di ottenere, per evitare fraintendimenti o ulteriori complicazioni.
Anche se la relazione è finita da più di un anno, è evidente che ci sono ancora emozioni in gioco. Lei potrebbe non essere ancora pronta per un dialogo sereno, soprattutto se ha espresso in passato il desiderio di non essere cercata. Mandare un messaggio ora potrebbe riaprire vecchie ferite o causare ulteriori tensioni, specialmente se non è del tutto pronta ad affrontare la questione.
Il fatto che lei ti abbia chiesto di non cercarla più suggerisce che potrebbe non essere pronta a un nuovo tipo di rapporto, neanche amichevole, in questo momento. Anche se percepisci tensione, a volte il miglior modo per rispettare l'altro è accettare i confini che sono stati posti, anche se questo non porta alla chiarezza che desideri.
Piuttosto che inviare un messaggio diretto, potresti considerare altre modalità per gestire l'ansia che provi. Ad esempio, potresti decidere di bloccare o silenziare i suoi profili social per un periodo, per evitare che la sua presenza online continui a creare tensioni per te. Questo potrebbe aiutarti a prendere le distanze emotive e ridurre lo stress senza dover coinvolgere direttamente lei.
In definitiva, mandare un messaggio potrebbe essere rischioso. Potresti alleviare la tua ansia temporaneamente, ma allo stesso tempo rischi di innescare in lei emozioni o reazioni che non puoi controllare, portando a nuove tensioni. Se scegli di farlo, assicurati che il messaggio sia rispettoso, chiaro e non invasivo, esprimendo il desiderio di chiudere con serenità il capitolo, senza aspettative.
Un caro saluto,
Dott.ssa Pinella Chionna

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Buongiorno.
Dalla sua domanda risulta naturalmente solo il suo vissuto e una sua supposizione circa quello dell'altra persona.
Lei chiede una opinione sulla base di pochissimi elementi.
Meglio sarebbe approfondire: lo psicologo lavora su questo, i suoi vissuti, e ci lavora con lei. Niente consigli, ma valorizzazione delle scelte che può fare lei stesso.
Buonasera, l'alternanza di blocchi e sblocchi sui social andrebbe evitata, a meno che non serva a noi per distanziarci dalla fine di un rapporto che fa male.
Sono favorevole all'invio di un messaggio "pensato", che esprima effettivamente ciò che sente e vorrebbe fosse dopo la fine della vostra storia. Un messaggio non pressante e non finalizzato ad aspettative di reazione e di risposta, che sia coerente con ciò che sente in modo aperto e sincero.
Cordialmente, dr.ssa Daniela Benvenuti
Gentile utente, posso solo immaginare la fatica di stare in un dinamica così complessa e confusa. Potrebbe essere utile mandare un messaggio onesto e sincero su ciò che sente e prova in questo momento, spingando apertamente le sue intenzione ed il fine del suo messaggio. Non sappiamo come reagirà la sua ex partner ma se questo è ciò che la farebbe stare meglio, segua il suo bisogno. Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo
Buongiorno Gentile Utente, capisco quanto possa essere difficile trovarsi in una situazione di incertezza e tensione con una persona con cui si è condiviso molto, ed è naturale desiderare un rapporto più sereno.

In una situazione come questa, è importante considerare alcuni aspetti prima di decidere se inviare un messaggio alla sua ex:

1) La sua ex le ha chiesto di non cercarla più, e lei ha rispettato questa richiesta. Inviare un messaggio potrebbe essere visto come un'intrusione e rischia di riaccendere emozioni negative o tensioni che entrambe le parti stanno cercando di superare. Prima di inviare un messaggio, è utile riflettere sul perché desidera farlo. Vuole davvero risolvere la tensione, o cerca inconsciamente una scusa per ristabilire un contatto? Se è quest'ultima, potrebbe non essere il momento giusto.

2) Spesso, la serenità viene con il tempo e lo spazio necessari per guarire. Se sente che c'è ancora tensione o ansia, potrebbe essere utile concentrarsi su di sé e sul proprio benessere, piuttosto che cercare di risolvere tutto immediatamente.

3) Un messaggio potrebbe portare a un chiarimento, ma potrebbe anche riaprire vecchie ferite o creare ulteriori malintesi. La sua ex potrebbe non essere pronta per un dialogo o potrebbe interpretare il messaggio in modo diverso da come intende.

In sintesi, consideri attentamente se il messaggio potrebbe fare più male che bene. Se decide di farlo, sia chiaro, rispettoso e breve. Potrebbe semplicemente esprimere il desiderio di risolvere la tensione e chiedere se anche lei è aperta a questo. Tuttavia, sia pronto a rispettare la sua risposta, qualunque essa sia.

Per ulteriori consigli o per un consulto psicologico resto a disposizione. Augurandole di superare al più presto questo momento di difficoltà le porgo cordiali saluti.
Dott. Luca Vocino
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Gentile utente, innanzitutto grazie per condividere le sue difficoltà. Da quanto scrive, sembrerebbe che desideri placare la tensione che si è creata tra lei e la sua ex e si chiede se sia una buona idea scriverle. Purtroppo nessun professionista può dirle cosa è giusto fare se non lei. Il ruolo dello psicologo non è quello di consigliare ma di guidare la persona in un percorso di crescita personale che favorisca l' autonoma presa di decisioni. Ovviamente un percorso psicologico può aiutarla a chiarire la sua ansia e le emozioni che vive rispetto alla chiusura di questa relazione. Resto a disposizione, dr.ssa Melodia
Salve, il problema non può essere risolto in questa sede in quanto mancano molti elementi. Per decidere quale schema comportamentale vorrà tenere la invito a mettersi dalla parte della sua ex e chiedersi fino a che punto sarebbe disposta a concederle spazio. Se non riuscirà così la invito ad una consulenza con uno psicoterapeuta.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Salve
La tua volontà di chiarire la tensione con la tua ex è comprensibile e dimostra una certa maturità emotiva, tuttavia, prima di inviare un messaggio, è importante riflettere su diversi aspetti. Lei ti ha chiesto di non cercarla più, e il fatto che tu abbia rispettato questo confine finora è significativo. Mandarle un messaggio potrebbe rischiare di riaprire vecchie ferite o essere percepito in modo diverso da quello che speri, anche se le tue intenzioni sono positive.

Considera anche se il bisogno di risolvere questa tensione proviene principalmente da te, per trovare una tua pace interiore, o se pensi davvero che un messaggio possa portare anche a lei maggiore serenità. La tensione che percepisci potrebbe essere in parte legata alla tua ansia riguardo a ciò che è successo, piuttosto che a un problema attivo tra voi due.

Se decidi di scriverle, il messaggio dovrebbe essere breve, rispettoso e mirato esclusivamente a dissipare la tensione, senza aspettarti una risposta o una riconciliazione. Tuttavia, ricorda che c'è il rischio che il messaggio non venga accolto nel modo in cui speri, o che possa addirittura aumentare la distanza tra voi. Prima di agire, chiediti se sei pronto a gestire anche una possibile risposta negativa o il silenzio.

In definitiva, è comprensibile che tu voglia risolvere questa situazione, ma a volte il rispetto del silenzio e del tempo è il modo migliore per creare serenità, sia per te che per lei. Dott. Andrea Boggero
Gentile utente di mio dottore,

il tema qui riportato meriterebbe di esser sviscerato in uno spazio più ampio che solo una psicoterapia potrebbe fornirle. Si affidi ad uno specialista, potrà accompagnarla a trovare le risposte che cerca.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno,
Posso comprendere il disagio che sta attraversando. Da quello che ho capito, la sua ex le ha chiesto di non contattarla più, cosa che effettivamente ha fatto. Tuttavia, in quest’ultimo periodo, sente di volerle scrivere per riappacificare gli animi e risolvere le presunte tensioni.

Le faccio alcune domande, con la speranza che possa rifletterci su. Che cosa vuole ottenere scrivendole? In questo modo, rispetta la volontà dell’altra persona? Che conseguenze potrebbe avere?

Un caro saluto, Dott. Daniele Morandin
Essere o non essere? pone un quesito irrisolvibile, per lo meno in termini di giusto o sbagliato. Spesso ci si arrocca su posizioni aprioristiche, ad esempio la richiesta di lei, fino ad ora rispettata. A volte occorre tuttavia ragionare sui nostri bisogni e necessità e quanto aderendo ad una richiesta ci sentiamo di negarci. Aggiungiamo che il metodo scelto non sembra aver funzionato quindi, perchè no? mal che vada troverà confermata la tensione che già sente.
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentile utente,
Comprendo quanto questa situazione possa generare ansia e tensione. Prima di procedere con l'invio di un messaggio , le suggerisco di riflettere attentamente sulle sue motivazioni e su come potrebbe essere percepito dall'altra persona. Anche con le migliori intenzioni, esiste il rischio di riaprire ferite o di alimentare dinamiche poco costruttive. La invito a considerare se il messaggio possa effettivamente risolvere la tensione o se, al contrario, rischi di esacerbare il conflitto. Esplorare queste tematiche in uno spazio dedicato potrebbe offrirle maggiore chiarezza e aiutarla a gestire l'ansia e le aspettative in modo più sereno e costruttivo.
Un caro saluto
Dottoressa Del Bono
Gentile,
è comprensibile sentirsi inquieti per la tensione che persiste, specialmente in un contesto in cui le emozioni possono ancora essere forti, anche a distanza di un anno dalla conclusione della relazione. Quando si tratta di comunicare con una persona con cui c'è stato un legame significativo, è importante considerare diversi aspetti. Innanzitutto, rifletta sulle tue motivazioni: desidera davvero chiarire la situazione e alleviare la tensione, o il suo bisogno di comunicare è più legato a una ricerca di chiusura personale? Inoltre, è fondamentale considerare come potrebbe reagire la sua ex. Se in passato ha espresso il desiderio di non essere contattata, un messaggio potrebbe potenzialmente riattivare dinamiche emotive già complicate. Potrebbe infatti sentirsi sopraffatta o spinta a una comunicazione che non desidera più avere.
In conclusione, il messaggio potrebbe portare sia benefici che rischi. La chiave è essere consapevole delle possibili reazioni e preparati a rispettare i confini che lei potrebbe aver stabilito. Potrebbe anche essere utile parlare con qualcuno di fiducia o un professionista per esplorare ulteriormente i suoi sentimenti e trovare chiarezza in merito alla questione.
A disposizione, un caro saluto
Gentile utente, cosa ha da perdere se scrive? Non può sapere come lo prenderà la sua ex, ma in base a quello avrà maggiori elementi per definire la situazione. Le consiglio un messaggio educato, confidenziale ma non troppo e abbastanza breve. Eviti lunghi discorsi che possono risultare invadenti. La saluto cordialmente, dottt.ssa Silvia Ragni
Gentile utente, comprendo i suoi dubbi nello scrivere il messaggio. Ritengo abbia fatto bene a rispettare la sua volontà di mantenere le distanze, dimostra rispetto verso i suoi bisogni. Tuttavia, visto il tempo trascorso e le modalità tramite cui la vostra relazione si è conclusa, penso che sia fondamentale per lei chiedersi: "perché è così importante per me ricontattare questa persona? Qual è il mio obiettivo?". Se ritiene ci siano delle questioni irrisolte che vorrebbe affrontare potrebbe essere positivo per lei comunicarle via messaggio, ma tenendo presente che la risposta potrebbe non pervenire o non essere quella che desidera. Se l'intento è puramente quello di comunicare un suo stato emotivo, inviare un messaggio potrebbe essere un mezzo valido. In ogni caso, se la situazione provoca ancora uno stato di ansia e disagio così pervasivo, le consiglio di parlarne con un professionista che l'aiuti a comprendere ed elaborare le sue emozioni e i suoi pensieri. Le auguro una buona giornata, Dott.ssa Lavinia Giancaspero.
Gentile Utente buongiorno, grazie per la condivisione. Comprendo che cercare "consigli esperti" per risolvere una confusa situazione relazionale possa essere un meccanismo naturale, tuttavia non è propriamente questo il ruolo dello psicologo. La nostra figura aiuta ad aiutarsi da soli, per quanto tutto ciò possa risultare altamente frustrante a tratti. Per cui credo che darle il consiglio che lei chiede invece non farebbe altro che sottrarle la preziosa occasione di entrare in contatto con le parti di lei che sono state attivate dalla situazione: qual è l'obiettivo del messaggio? cosa vorrebbe dirle? a cosa vorrebbe portasse? quali sono i suoi timori? come pensa che la potrebbe prendere l'altra parte, e lei come la vivrebbe in prima persona? come ha vissuto questo anno di silenzio? ... Ciò che mi sentirei di consigliarle quindi è di riflettere sull'utilità di uno spazio personale all'interno del quale possa porsi delle domande, in dialogo con un professionista, che la aiuti a trovare da sé le sue risposte. Una volta che avrà chiaro cosa la spinge ad agire, saprà anche in che modo farlo per il meglio. Le auguro una buona giornata. Dott.ssa E.B.
Gentile utente, credo che la situazione sia in una fase di stallo, dovuta probabilmente ad un "non detto" non ancora risolto. Detto ciò sarebbe opportuno valutare le conseguenze del ricercare ancora una volta un contatto, con quali finalità? Cosa andrebbe a scatenare e quale reazione lei si aspetta da un possibile riscontro? Queste e tante altre sono domande che si dovrebbe porre prima di assecondare gli istinti e le necessità di un possibile confronto. La invito a riflettere su tutto ciò e per un approfondimento maggiore rimango a sua completa disposizione.
Cordiali saluti.
Dott. S. Delia
Buonasera, in genere, se riceve segnali chiari di disinteresse o riluttanza da parte della sua ex, inviare un messaggio potrebbe non essere la scelta migliore per alcuni motivi ad esempio:
Se lei ha già mostrato disinteresse o riluttanza, continuare a contattarla potrebbe farla sentire ulteriormente a disagio o persino infastidirla
Insistere in una situazione dove l'altra persona non è interessata potrebbe causare ulteriore stress o sofferenza emotiva. A volte, lasciare andare è il modo più sano di affrontare le cose.
Se lei ha implicitamente o esplicitamente fatto capire di voler mantenere le distanze, è importante rispettare i suoi confini per evitare incomprensioni o tensioni.
Coinvolgerla in una conversazione riguardo a questioni che sono successe sui social potrebbe sembrare una forma di pressione, soprattutto se non è più interessata a mantenere una comunicazione.
Se sente il bisogno di chiarire per sé stesso o di esprimere qualcosa, potrebbe essere più utile scrivere un messaggio senza però inviarlo, in modo da riflettere sulle sue emozioni senza rischiare di peggiorare la situazione.
Se la relazione è finita ma c'è ancora tensione, è normale sentirsi emotivamente coinvolti, soprattutto se ci sono stati legami profondi. La tensione può essere il risultato di incomprensioni non risolte, emozioni non espresse o del fatto che uno o entrambi non abbiano completamente superato la situazione.
Anche se la tensione persiste, accettare che la relazione è finita è il primo passo.
La tensione può anche derivare da emozioni inespresse, come la rabbia, la tristezza o il rimpianto. Può essere utile riflettere su queste emozioni, magari attraverso la scrittura o parlando con un amico fidato, per elaborarle.
Concentrarsi su te stesso e sulle cose che le fanno stare bene è essenziale. Fare nuove esperienze, dedicarsi a nuove passioni e socializzare con persone che le fanno sentire a suo agio può aiutarla a superare quella tensione interna.

Se la tensione si manifesta attraverso i social network, potrebbe essere utile limitare l'interazione o nascondere i contenuti che possono creare disagio. Non tutti i conflitti devono essere affrontati pubblicamente, e proteggere il suo spazio mentale è importante.
Il tempo gioca un ruolo cruciale. Più si distanzi emotivamente dalla situazione, più probabilmente la tensione si dissiperà, permettendo di guardare indietro senza pesantezza.
Un caso saluto. Dott.ssa Beata Bozena Rozborska
Buonasera. Da quanto scrive si comprende che lei ha ancora delle cose che vorrebbe dire a questa persona. Io sono dell'idea che, con i giusti modi, si possa e si debba sempre dire ogni cosa. Magari servirebbe a lei per sentirsi piu sereno, non negandosi di fare qualcosa che in questo momento vorrebbe fare. Credo che i nostri movimenti verso l'altro vadano fatti senza troppo pensare alla reazione che speriamo di ottenere, ma per il rispetto di noi stessi e di quello che vogliamo. Se l'altra persona comprenderà quello che lei avrà da dirle, tanto meglio. Altrimenti potrà dire di aver fatto ciò che sentiva e ritemeva più giusto. Un caro saluto. Dott.ssa Beltramme Flaminia

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