Salve, vorrei interrompere il mio percorso terapeutico con la mia psicologa ma non so come dirle, ho
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Salve, vorrei interrompere il mio percorso terapeutico con la mia psicologa ma non so come dirle, ho paura che possa offendersi. Consigli su come fare?
Salve, potrebbe farlo esattamente come ha fatto in questo spazio. :). Le chiedo, perché mai il terapeuta dovrebbe offendersi?
Un caro saluto Dott. ssa Francescsa Froiio
Un caro saluto Dott. ssa Francescsa Froiio
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Buongiorno, le consiglio di non avere timore nel condividere con la sua terapeuta questa intenzione. In linea con la collega, le suggerirei di esprimere il suo pensiero in maniera spontanea, diretta. Credo che la sua terapeuta sarà in grado di accogliere questo sua intenzione e, dal confronto che ne scaturirà, sono certa ne trarrà beneficio. Continuare e vivere un "rapporto terapeutico" come una forzatura prolungherebbe solo un senso di malessere. Resto a sua disposizione per ulteriori approfondimenti. Un caro saluto.
Salve, un terapeuta mette sempre in conto l'ipotesi che il paziente possa decidere di interrompere la terapia, fa parte del gioco per cui non credo che ci saranno particolari situazioni che le impediranno di poter interrompere. Valuti piuttosto se magari possa essere meglio parlare con la collega per valutare eventuali modifiche nella terapia in atto anziché interrompere.
Cordialmente, dott FDL
Cordialmente, dott FDL
Gentile Utente, le consiglio di parlarne serenamente, l'interruzione del percorso è comunque una fase del percorso, esponga i suoi dubbi e le sue perplessità senza timore, prolungare una psicoterapia contro voglia perde di efficacia.
Cordiali saluti
Dott. Marenco
Cordiali saluti
Dott. Marenco
Buongiorno. Interrompere è diverso da concludere. Probabilmente, la fantasia di interrompere contiene elementi di aggressività dal momento che teme di offendere: potrebbe essere occasione per osservare qualche aspetto di sé comunicando questo pensiero. E vedere poi cosa succede. SG
Car* utente, mi viene spontaneo chiederle come mai teme lei si possa offendere?
La modalità con cui a condiviso con noi il suo bisogno potrebbe essere esattamente il modo con cui può farlo con lei. Comprendo la sua preoccupazione, tuttavia si ricordi che se anche la sua terapeuta si dovesse "offendere" ciò dice qualcosa di lei e non di te che stai condividendo in modo onesto e sincero un tuo bisogno.
Potrebbe essere un'occasione di confronto costruttivo per lei e per il suo percorso.
Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo
La modalità con cui a condiviso con noi il suo bisogno potrebbe essere esattamente il modo con cui può farlo con lei. Comprendo la sua preoccupazione, tuttavia si ricordi che se anche la sua terapeuta si dovesse "offendere" ciò dice qualcosa di lei e non di te che stai condividendo in modo onesto e sincero un tuo bisogno.
Potrebbe essere un'occasione di confronto costruttivo per lei e per il suo percorso.
Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo
Salve le consiglio di parlarne con il suo terapeuta, esprimendole i suoi dubbi rispetto al vostro percorso. Inoltre la invito anche a condividere la sua idea che possa "offendersi" per questa sua decisione, sono convinta che questo confronto sarà utile ad entrambi. Cordiali Saluti. Dott.ssa Francesca Gruosso.
Salve, qualsiasi rapporto dovrebbe basarsi sulla comunicazione e la sincerità ... non abbia paura di parlarne con la sua terapeuta, avrete modo di confrontarvi e capire emozioni e pensieri che stanno ala base della sua decisione.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Miculian
I miei migliori auguri
Dott.ssa Miculian
Buongiorno,
lo spazio terapeutico serve anche a questo. Può quindi non solo parlare della volontà di interrompere la terapia ma anche eventualmente spiegare il suo timore nel dirlo. Davanti ha una professionista che senz'altro potrà farla sentire accolta e in uno spazio sicuro in cui poterne parlare.
Cordiali Saluti
Dott.ssa Martina Oliva
lo spazio terapeutico serve anche a questo. Può quindi non solo parlare della volontà di interrompere la terapia ma anche eventualmente spiegare il suo timore nel dirlo. Davanti ha una professionista che senz'altro potrà farla sentire accolta e in uno spazio sicuro in cui poterne parlare.
Cordiali Saluti
Dott.ssa Martina Oliva
Gentile utente, è importante che lei si senta legittimato a parlare di questo suo pensiero e preoccupazioni annesse con la persona che la segue. Sarà un'importantissima occasione di confronto e di approfondimento dei suoi vissuti legati alla possibilità di separarsi. Un caro saluto, dott.ssa Andreoli
Salve, dalle sue parole mi sembra di capire che lei non ha ancora un pensiero chiaro di ciò che sente utile fare. Forse una parte di lei vorrebbe andar via, ma un'altra parte sembra dispiacersi all'idea di allontanarsi. Poterne parlare con la sua terapeuta permetterebbe ad entrambi di capire cosa sta succedendo e questo le permetterebbe di prendere la sua decisione in modo più sereno. Momenti di fatica sono normali durante un percorso di psicoterapia, ricordarsi che non è solo nell'affrontarli, indipendentemente da quello che sarà l'esito finale, può fare la differenza. Il fatto che abbia saputo chiedere aiuto è indicatore che lei ha in sé risorse importanti, sono quindi fiduciosa che saprà agire nel modo che sentirà per lei più utile.
Saluti.
dott.ssa Anna Mergola
Saluti.
dott.ssa Anna Mergola
Buongiorno, non credo che proseguire la terapia senza sentire il desiderio di farlo potrebbe aiutarla a raggiungere gli obiettivi che lei si è posto. Un terapeuta deve saper mettere in conto che possano esserci momenti di stallo o anche che il percorso terapeutico possa venire interrotto definitivamente per volontà del paziente. Credo che lei metterebbe il suo terapeuta in maggiore difficoltà celando il suoi reali sentimenti e pensieri. Concordo pertanto con i colleghi nel consigliarle di parlare apertamente sia delle sue intenzioni di interrompere la terapia sia dei suoi timori rispetto alla possibilità di poter ferire o offendere. Naturalmente è anche possibile che il suo desiderio di concludere nasca in realtà da una difficoltà, di cui lei potrebbe non essere consapevole, nell'affrontare qualche specifica problematica che si sta presentando in questo momento. Credo che solo confrontandosi apertamente rispetto a quello che sta provando potrà chiarire la situazione e prendere la decisione più opportuna. Non esiti a contattarmi se desidera ulteriori chiarimenti. Un cordiale saluto. Dott.ssa Claudia Cenni
Gentile utente, buongiorno! capisco che interrompere un percorso potrebbe essere complicato, con anche il timore di offendere l'altra persona. Credo che parlarne onestamente con il suo terapeuta potrebbe aiutarla, e farla sentire meglio una volta che è avvenuto il confronto.
saluti!
AV
saluti!
AV
Gentile utente, provi a esporre i Suoi dubbi in merito al proseguimento e quindi alla conclusione esattamente come li ha posti a noi. Se sono emersi a livello del Suo pensiero, sicuramente hanno un senso che va esplorato proprio in terapia, perchè saranno anzi occasione di prezioso tema relazionale proprio con la Sua psicologa.
Cordialmente
Cordialmente
Buongiorno.
Non conosco i motivi per cui lei vuole o abbia necessità di interrompere il suo percorso terapeutico; in ogni caso non abbia il timore di parlarne con la sua psicologa.
All’interno di ogni percorso, infatti, vi è la possibilità che si creino dei momenti di dubbio: proprio per questo è importante parlarne all’interno dello spazio a lei dedicato.
La possibilità di fare chiarezza dentro di sè le consentirà di prendere la decisione più opportuna riguardo anche all’eventuale interruzione della terapia, senza avere il timore di offendere la sua psicologa.
Un caro saluto
Non conosco i motivi per cui lei vuole o abbia necessità di interrompere il suo percorso terapeutico; in ogni caso non abbia il timore di parlarne con la sua psicologa.
All’interno di ogni percorso, infatti, vi è la possibilità che si creino dei momenti di dubbio: proprio per questo è importante parlarne all’interno dello spazio a lei dedicato.
La possibilità di fare chiarezza dentro di sè le consentirà di prendere la decisione più opportuna riguardo anche all’eventuale interruzione della terapia, senza avere il timore di offendere la sua psicologa.
Un caro saluto
Buonasera, la cosa migliore è parlare apertamente delle ragioni che portano a voler interrompere con la sua psicologa.
In qualsiasi Consenso Informato dell'Ordine degli Psicologi è specificato in prima seduta che il paziente può scegliere di interrompere il percorso terapeutico quando preferisce, e i terapeuti sono preparati ad accettare questo, senza prenderla come una offesa personale.
Cordiali Saluti.
In qualsiasi Consenso Informato dell'Ordine degli Psicologi è specificato in prima seduta che il paziente può scegliere di interrompere il percorso terapeutico quando preferisce, e i terapeuti sono preparati ad accettare questo, senza prenderla come una offesa personale.
Cordiali Saluti.
Salve, la sua difficoltà a comunicarlo è già esso stesso un tema su cui lavorare, così come la paura che si offenda. Lo faccia tranquillamente, non ci offendiamo. Saluti SR
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