Salve , vorrei illustrarle un problema che ho riscontrato dal momento in cui sono andato a donare il

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Salve , vorrei illustrarle un problema che ho riscontrato dal momento in cui sono andato a donare il sangue. Nell'istante in cui l' infermiere ha inserito l' ago nella vena ho sentito una forte sensazione (tipo scossa) in prossimità del polso e della mano (lato del pollice). All'istante non ho detto nulla perché pensavo fosse una cosa normale visto anche che era la prima volta che donavo. Tornato a casa , a seguito di alcuni movimenti ho sentito di nuovo quella scossa e la sento tutt'ora dopo due giorni dalla donazione. Ho ben capito che molto probabilmente mi ha toccato qualche nervo durante il prelievo. Come devo comportarmi? Visto che la sensazione avviene solo per alcuni movimenti, passerà nell'arco di qualche giorno o devo fare qualche esame? Grazie in anticipo
Può capitare che durante un prelievo venoso, specie sulla piega del gomito, si abbiano questi inconvenienti! Nulla di cui preoccuparsi, ma ci vuole un po' di tempo prima che si risolva. Non è necessario fare nessun approfondimento diagnostico. Eviti di dare quel braccio per fare prelievi in futuro. Se si fosse formato il classico ematoma da prelievo faccia impacchi caldo umidi.

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Buonasera, se è stato, come sembrerebbe, interessato qualche ramo nervoso potrebbe essere utile assumere degli integratori che possono favorire i processi di riparazione del nervo stesso. Potrà prescriverglieli il suo curante. In ogni trauma può essere utile dell'arnica anche solo localmente. Se il disturbo dovesse peggiorare potrebbe essere utile una elettroneuromiografia ma in ogni modo ci potrebbe volere del tempo per la risoluzione, i nervi hanno tempi di guarigione non brevissimi. Un cordiale saluto
Probabilmente è stato interessato un ramo nervoso. Può accadere. Il problema è l’intensità del danno. Se i sintomi perdurassero oltre qualche giorno, metto a disposizione la mia esperienza specifica.
Se crede, mi contatti direttamente al mio numero che compare in piattaforma. Sono disponibile anche in videochiamata.
Cordialmente
Le consiglio intanto una pomata a base di Arnica e un integratore nutrizionale a base di Alga Klamath. Se il problema dovesse perdurare ancora per un mese e mezzo si rivolga a un agopuntore.
se il disturbo dovesse persistere potrebbe assumere Hypericum 30 CH, un medicinale omeopatico adatto per casi come il suo. Se vuole, potrei seguirla anche telefonicamente.

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