Salve vorrei illustrare un problema di mio padre. Da circa due anni ha iniziato a star male , lament

Salve vorrei illustrare un problema di mio padre. Da circa due anni ha iniziato a star male , lamentando ansia con somatizzazione nel ventre che per vari mesi non l ha più fatto uscire di casa, né guidare né altro. Questo ha poi portato a una chiusura quasi totale anche con noi figli ( premetto che è separato e non abita con noi). Ha iniziato un percorso con uno psichiatra, che gli ha vari psicofarmaci, tra cui un antidepressivo molto Comune. ha iniziato a stare peggio e dopo 18 GG la sua compagna l' ha portato da un altra psichiatra con cui ha tratto pochi GG benefici, forse anche troppo evidenti ( era diventato quasi iper stimolato) anche se un mese dopo è tornato ad essere peggio di prima. Gli ha cambiato dei farmaci che lo avevano ridotto anche nei movimenti, era diventato quasi un bradipo, ancora più depresso. Così abbiamo cambiato di nuovo ad agosto dello scorso anno e tutt' ora è in cura da questo dottore con cui però nn ha tratto grandi benefici. Ha iniziato con zerelis, trittico , poi cambiato con olazapina. Ora prende cipralex, trittico e Spasmomen. Tutto questo senza risultato. Poi ovviamente ha preso altri farmaci, ma nn ricordo tutto. Ricordo olazapina, Samir, Tavor e chi più.ne ha ne metta. Lui continua a lamentarsi di questo malessere nell' addome, lui dice.somatizzazione di ansia. Abbiamo anche provato a portarlo in terapia, ma dopo due volte ha voluto smettere. Lui trova un po' beneficio solo nel Tavor, ma nn sempre. Ora stavamo pensando di cambiare nuovamente medico, perché non riesce a stare meglio, ma è difficile trovare specialisti qua.da noi, soprattutto vicino a dove.abitiamo ( vicino Urbi o) perché lui nn vuole stare nemmeno tanto in macchina. Pensare che prima era un animale sociale, sempre con la battuta pronta per sollevare gli altri, sempre.in giro con amici. Ci sembra un altra persona che non sappiamo più com aiutare. Molto frustrante.