Salve, vorrei chiedere se le psicosi sono legate indossolubilmente alle allucinazione e disturbi del

Gentile utente buongiorno,
per rispondere alla sua domanda in maniera sintetica: no, si può soffrire di psicosi anche in assenza di allucinazioni. I sintomi della psicosi sono molteplici, la malattia si manifesta in ogni persona in maniera unica ma è possibile evidenziare quattro sintomi importanti che la caratterizzano:
le allucinazioni (che possono interessare ognuno dei quattro sensi); il delirio, cioè la convinzione ostinata di qualcosa che invece è chiaramente falso ( un classico è la convinzione di essere Gesù Cristo o Napoleone); i pensieri confusi e disturbati; e l’inconsapevolezza della propria condizione. Spero di averle risposto e la saluto cordialmente,
dott.ssa Manuela Leonessa

Salve. In generale le psicosi hanno una caratteristica comune: al livello del pensiero, si presentano incogruenze tali per cui non risulta conservato il cosiddetto "esame di realtà". In altre parole, la persona portatrice di psicosi ha pensieri, credenze, sensazioni che non sono realistiche e dunque sono più vicine alla fantasia ma assumono per la persona una valenza reale. Un esempio potrebbe essere la convinzione persistente e invalidante di essere spiati attraverso microchip impiantati senza la loro consapevolezza, o ancora l'idea che una canzone famosa o discorsi di politici in tv possano riferirsi alla persona. Ne consegue che le allucinazioni non sono necessariamente presenti.
Mi auguro di essere stato sufficientemente esaustivo, qualora avesse ulteriori necessità di informazioni o confronto sono a disposizione.
Un saluto,
Dott. Eugenio Pagliarulo

Buonasera, gli stati allucinatori e i deliri fanno parte dei sintomi elencati dal DSM V per la diagnosi di psicosi.
Da un punto di vista più complesso, la psicosi ha a che fare con una "non" strutturazione della personalità e non deve necessariamente presentare questi sintomi per essere tale. Mi rendo conto che parlarne senza sapere nulla di ciò che muove la sua domanda, ovvero senza un esempio reale clinico, renda la mia risposta generica e teorica, ma senza un discorso più approfondito ed esemplificativo di meglio non posso fare.
Un caro saluto
Dott.ssa Cristina Villa

Gentile utente, secondo il DSM 5 (ossia l'ultimo aggiornamento del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali), i disturbi psicotici sono caratterizzati da deliri (cioè convinzioni/idee errate e non corrispondenti alla realtà, non condivisibili tuttavia persistenti, anche se sono presenti evidenze contrarie), allucinazioni (fenomeni psichici a causa dei quali la persona percepisce a livello acustico, olfattivo, visivo, tattile o cinestetico come reale ciò che in realtà è immaginario), pensiero e comportamento disorganizzato e sintomi negativi (tra cui parlare in maniera monotona e senza muovere la faccia, mancanza di piacere nella vita quotidiana, incapacità di sostenere attività pianificate o intraprenderle, eloquio ridotto etc.)
Spero di aver soddisfatto la sua curiosità. Un caro saluto

Buon pomeriggio, con il termine psicosi si definisce un tipo di disturbo psichiatrico che causa alterazioni nella percezione o nell'interpretazione della realtà. La psicosi si manifesta con gravi disturbi della memoria, dell'attenzione, del ragionamento, dell'affettività e del comportamento. Può anche causare allucinazioni e/o delirio, quindi si può soffrire di psicosi anche in assenza di allucinazioni. Buona giornata, dottoressa Nibbioli.

Buonasera, no! i fenomeni che descrive possono anche non manifestarsi nella psicosi e possono manifestarsi nella nevrosi ad eccezione delle allucinazioni uditive. Tuttavia, di fronte a queste domande di inquadramento diagnostico bisogna essere cauti. La prima domanda che mi pongo e che le pongo è :perchè sente la necessità di utilizzare per sè o per qualcuno un termine diagnostico? Il termine per definizione conclude, appunto, e non apre. Non dice nulla del rapporto che una persona intrattiene con il proprio malessere ed essere. Pertanto la invito a chiarire subito per se stesso/a o per altri se è interessato a saperne di più oppure incastrarsi-incastrare passivamente in una definizione che non aiuta a capire cosa lei o altri sentano a livello percettivo e ideativo.
E' chiaro che i fenomeni di cui chiede possano angosciare in tal caso si riferisca ad un professionista che possa aiutarla ad andare nella direzione che desidera avendo chiara la distinzione che le ho proposto sopra.
Un saluto.
Daniela Bianchi

Buonasera, assolutamente è indicativo come descritto anche nel manuale DSM V Mi chiedo come mai una domanda del genere? Resto a disposizione.Saluti dott saa Maria Lombardo

Buongiorno, come detto anche dai colleghi, per poter fare diagnosi di psicosi, devono essere presenti sintomi come da DSM 5.
Se volesse approfondire il motivo della sua domanda, resto a disposizione, un caro saluto dottoressa Paola De Martino

Buongiorno, no. Come già detto da altri colleghi per fare diagnosi di psicosi devono essere presenti sintomi ben precisi come da DSM 5, il Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali. La sua domanda nasce da una semplice curiosità?
Un cordiale saluto
Dr.ssa Patrizia De Sanctis

gentile utente, mi trova in accordo con i colleghi.
cordialmente
AV

Gentile utente, penso che i colleghi hanno risposto ampiamente solo se la sua domanda è a livello conoscitivo. Differentemente, se fosse diagnostica questo sito non può essere esautivo come un confronto specialistico vis-à-vis. Cordiali saluti Dott ssa Silvana Zito

Elimina risposta

Buonasera. Una piscosi non può essere definita semplicemente attraverso i sintomi che ha indicato, i quali possono far parte di un quadro psicotico ma non possono rappresentarlo nella sua interezza. Se avesse bisogno di ulteriori informazioni potrà certamente avvalersi di articoli o testi scientifici che trattano l'argomento o rivolgersi ad un/a professionista se avesse bisogno di approfondire l'argomento per ragioni che esulano dalla curiosità intellettuale e si riferiscono a necessità cliniche o personali. Un saluto, Dott. Felice Schettini

Gentile utente di mio dottore, una delle caratteristiche principali del quadro psicotico è proprio quello dello scarso senso di realtà accompagnato da fenomeni di delirio. Chi è affetto da psicosi risulta esser alieno rispetto al mondo circostante e allo stesso tempo impenetrabile. Nella speranza di aver fugato la sua curiosità. Cordiali Saluti Dott. Diego Ferrara

Salve, le allucinazioni non sono l’unico sintomo delle psicosi e per avere un quadro preciso bisogna comunque effettuare una valutazione .
Se volesse approfondire le consiglio di contattare uno Psicologo
Saluti

Buongiorno, mi occupo di esordi psicotici all'Asl. Quelli che descrive sono i cosiddetti "sintomi positivi", chiamati così perché "aggiungono" qualcosa (di patologico), sono effettivamente i più eclatanti e affascinanti da un certo punto di vista e sono anche quelli che rispondono meglio alle terapie farmacologiche. Gli antipsicotici sono progettati proprio per "spegnerli". Ben più gravi ed insidiosi tuttavia sono i cosiddetti sintomi negativi, chiamati così perché "tolgono" qualcosa dal funzionamento medio. Soggettivamente sono esperimti come una mancanza di scopi, di piacere, di funzionalità. Sono i più insidiosi e non rispondono ai farmaci. A tutto questo si deve aggiungere la mancanza totale o parziale dell'esame di realtà e i disturbi del pensiero (pensieri accellerati, pensieri caotici, blocco del pensiero, ecc) con la spiacevole sensazione di non essere "padroni" della propria mente.

Buongiorno, come già detto dai colleghi non sono gli unici sintomi. Per una diagnosi è necessaria una valutazione in presenza.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

La psicosi è un termine che descrive una condizione in cui una persona perde il contatto con la realtà. Mentre le allucinazioni (percezioni sensoriali che si verificano in assenza di uno stimolo esterno, come sentire voci o vedere cose che non ci sono) e i deliri (credenze irrazionali o alterate) sono tra i sintomi più noti e discussi della psicosi, non sono gli unici sintomi possibili.

È importante notare che la psicosi può manifestarsi in diversi modi e può essere associata a varie condizioni. Ecco alcuni punti chiave:

Diversità dei Sintomi Psicotici: Oltre alle allucinazioni e ai deliri, i sintomi della psicosi possono includere pensiero disorganizzato, comportamenti insoliti o disorganizzati, difficoltà di concentrazione e problemi con la memoria.
Non Tutte le Psicosi Includono Allucinazioni: Non tutte le persone con psicosi sperimentano allucinazioni. Alcune persone possono avere prevalentemente deliri o pensieri disorganizzati senza allucinazioni.
Cause Varie: La psicosi può essere un sintomo di varie condizioni, tra cui disturbi dell'umore come il disturbo bipolare, disturbi legati all'uso di sostanze, alcune condizioni mediche, schizofrenia, e altri disturbi mentali.
Diagnosi e Trattamento: La diagnosi e il trattamento della psicosi sono complessi e devono essere gestiti da professionisti della salute mentale. I trattamenti possono includere farmacoterapia, psicoterapia, e supporto sociale.
Importanza della Valutazione Professionale: Se si sospetta la presenza di sintomi psicotici, è fondamentale consultare un professionista della salute mentale per una valutazione accurata e un trattamento appropriato.
In conclusione, mentre le allucinazioni e i disturbi della sensopercezione sono sintomi comuni della psicosi, non sono gli unici, e non tutte le persone con psicosi li sperimentano. È importante un approccio individuale e basato sulla specificità dei sintomi di ogni persona.

Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico.

Salve! La psicosi è un termine che indica una condizione mentale caratterizzata da una percezione alterata della realtà. Può manifestarsi in vari modi, e le allucinazioni e i disturbi della sensopercezione sono tra i sintomi più comuni, ma non sono necessariamente presenti in ogni caso di psicosi.

Definizione di Psicosi
La psicosi si riferisce a una serie di sintomi che possono includere:

Allucinazioni: Esperienze sensoriali che non sono causate da stimoli esterni, come udire voci o vedere cose che non esistono.
Deliri: Fede in idee false o distorte che non si basano sulla realtà, come la convinzione di avere poteri speciali o di essere perseguitati.
Disturbi del pensiero: Pensiero disorganizzato, difficoltà a seguire una conversazione o a mantenere un filo logico nei pensieri.
Comportamenti disorganizzati: Azioni incoerenti o comportamenti che non hanno senso nel contesto sociale.
Psicosi senza Allucinazioni
Non tutte le forme di psicosi devono necessariamente includere allucinazioni o disturbi sensoriali. Ad esempio:

Disturbo Psicotic: Alcune persone possono sperimentare sintomi psicotici che si manifestano principalmente attraverso deliri o pensieri disorganizzati, senza allucinazioni significative.
Psicosi Affettiva: In condizioni come il disturbo bipolare o la depressione maggiore con caratteristiche psicotiche, i sintomi psicotici possono essere presenti durante gli episodi di umore estremo, ma non necessariamente comportano allucinazioni.

In sintesi, mentre le allucinazioni e i disturbi della sensopercezione sono comuni nelle psicosi, non sono requisiti indispensabili. La psicosi può presentarsi anche attraverso altri sintomi, e il trattamento e la comprensione della psicosi devono tener conto della varietà di manifestazioni che può avere. Se hai ulteriori domande o hai bisogno di chiarimenti specifici, non esitare a chiedere!