Salve, vorrei chiedere se esiste una correlazione tra ipertiroidismo e dolori muscolari e tendinei.

Salve, l'ipertiroidismo alla sua età non è molto comune, però può indicare una tensione fasciale nella zona stomatognatica (bocca, lingua, faringe, laringe e apparato digerente) che può portare a vizi posturali causando infiammazioni e problematiche che col tempo diventano croniche in zone anatomiche anche distanti dalla parte disfunzionale quali spalle e anche che essendo articolazioni molto mobili possono risentire del blocco centrale.
Le consiglio di affidarsi oltre al suo medico per la cura all'ipertiroidismo anche ad un osteopata per ridare funzionalità e riequilibrio al sistema corpo.

Rimango a sua disposizione
Cordialmente

Dott. Alberto Marcellini

Buongiorno, l'ipertiroidismo potrebbe portare a un aumento del tono muscolare e quindi a un aumento della tensione sia a livello fisico che mentale. Alla lunga ciò potrebbe condurre a dolori muscolo-scheletrici in primis a livello della colonna e del cingolo scapolare. Ma è vero anche il contrario ossia le problematiche a livello del rachide cervicale e del cingolo scapolare possono influire negativamente sulla condizione di salute della sua tiroide. In ultimo, per una problematica della cuffia dei rotatori frequentemente causata da un conflitto subacromiale non sono indicate attività come il nuoto che comportano ripetuti movimenti di estrema flessione dell'omero. Le consiglio quindi di rivolgersi alle figure specialistiche per l'individuazione di una giusta diagnosi e trattamento.

L'ipertiroidismo può causare delle tensioni fasciali e muscolari nella componente dorsale. Bisognerebbe valutare nella globalità il corpo per capire quali strategie siano migliori per ridurre il più possibile tali tensioni.
Buona giornata

Buongiorno,
L'ipertiroidismo puo'portare a tension muscolari e fasciali, accentuate anche dalla sua attivita'in palestra.
La piscina non crea movimenti favorevoli alla risoluzione del problema, per tanto le consiglio di riposarsi nel mentre uno specialista avra'individuato l'esatta diagnosing e cura. Sicuramente potra', maniera mirata, riprendere un'adeguata attivita'fisica.
Immagino lei sia gia seguito da un endocrinologo

Salve, il suo problema di ipertiroidisimo potrebbe essere correlato o anche no ai suoi dolori muscolo-scheletrici. Bisognerebbe indagare in maniera più diretta e approfondita la sua storia prima di poter dare una risposta alla sua domanda.

Cordiali saluti,

Angelo Greco

Buongiorno, Influenzando gli ormoni il tono e l'attività tissutale le cose potrebbero essere legate. Questo servizio però non sopperisce alla visita del medico professionista, per cui ti direi di consultare comunque il medico da cui sei in cura.
Detto ciò, il mio consiglio è quello di lavorare sulle tensioni del tessuto connettivo, con la Manipolazione Fasciale o altre metodiche, e vedere se ottieni dei risultati insieme alla terapia farmacologica.
Spero di esserti stata di aiuto
Dott.ssa Martina Carafa

Buon pomeriggio! Sono d'accordo con le risposte dei colleghi rispetto all'influenza sui tessuti muscolari e tendinei dell'ipertiroidismo. Aggiungerei, se le può in qualche modo essere d'aiuto, anche un 'altra prospettiva del problema da lei esposto: l'aspetto psicosomatico che può accompagnare quello fisico. Secondo tale visione l'aspetto emotivo dell'ipertiroidismo può essere legato, in linea generale, alla tendenza di pretendere troppo da se stessi per vari motivi (per sentirsi capaci, per aiutare qualcuno) Questa tendenza può manifestarsi nei problemi ai tendini e muscoli delle spalle e delle anche con un significato ancora piu' specifico. Potrebbe chiedersi, a questo proposito, cosa accadeva in tal senso nella sua vita prima che arrivassero i sintomi piu' evidenti. Ovviamente dal punto di vista fisico rimane la necessità di lavorare sul tessuto connettivo e sull'elasticità di tendini e muscoli. Liberare l'aspetto emotivo favorisce il miglioramento di quello fisico.
Grazie della sua domanda. Dott.ssa Tiziana Polli

Salve concordo pienamente con ciò che è stato già detto dai colleghi. Sicuramente un lavoro indirizzato al rilasciamento delle tensioni fasciali potrebbe giovarle. Mi sento anche dirle di diminuire al momento la frequenza, durata ed intensità dei suoi allenamenti per non creare ulteriori tensioni muscolari ed articolari e magari dare maggiore spazio ad un lavoro di allungamento muscolare generale. Sono a sua disposizione per ulteriori indicazioni e consigli

Buonasera, concordo con quanto gia' esposto dai colleghi sulla possibile correlazione. Assumo sia importante per lei continuare a svolgere attività sportiva cosa che non vieto mai in termini di "riposo", mai risolutivo in pazienti giovani che riferiscono gli stessi disturbi. Pertanto le consiglio di di seguire accuratamente la Tp farmacologica prescritta dal medico e di associarla a un programma riabilitativo/ osteopatico individuale basato su: valutazione globale/posturale- valutazione segmentale statica e dinamica ( gesto sportivo)(..) e Tp manuale di riferimento eseguita con un collega esperto.

Buongiorno, sostanzialmente sono d'accordo con tutto quello che le è stato consigliato dai miei colleghi. Aggiungerei soltanto che oltre al disturbo tiroideo, che dovrebbe affrontare sia dal punto di vista medico che osteopatico, ci potrebbero essere altre restrizioni in grado di creare problemi alle spalle in assenza di traumatismi. Mi riferisco in particolare allo stomaco e al fegato che hanno, con queste articolazioni, importanti connessioni sia dal punto di vista fasciale che neurologico. Una mancanza di mobilità di uno di questi due organi può alterare la funzionalità della cuffia dei rotatori con insorgenza di dolore. Tenga inoltre presente che anche una dieta non corretta potrebbe rallentare la risoluzione del problema. Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento.

Buongiorno, l'ipertiroidismo può portare a un aumento della contrattilità e del tono muscolare di conseguenza può essere una causa. Tuttavia le consiglio, oltre di seguire quanto prescritto dal medico, di rivolgersi a un fisioterapista OMT per capire meglio la sua situazione e la sua storia clinica.
Alcuni disturbi muscolo-scheletrici hanno come base un sovraccarico (si fa di più rispetto a quello che riesco a gestire) ed è sicuramente un aspetto da analizzare e valutare.
Cordiali saluti

Buongiorno
Certamente può esserci una correlazione fra le due cose, ma bisogna verificare che sia cosi nel suo caso. Le consiglio pertanto una valutazione specialista da un endocrinologo, ed in base all'esito valutare il da farsi.
Certamente potrà avere indicazione anche un trattamento osteopatico/fisioterapico.
Buon recupero!

Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie