Salve.. Vorrei avere delle risposte alle mie paure.. Da anni.. Solo che adesso sono peggiorati.. Ho
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Salve.. Vorrei avere delle risposte alle mie paure.. Da anni.. Solo che adesso sono peggiorati.. Ho un ansia forte dovuta anche a problemi di traumi dq bambina e di tiroide, tra cui sono stata operata avevo un nodulo.. Vivo nel terrore.. Ho sensazioni orribili come se la mia testa si stacca dal corpo e io vivo in un sogno. Dato che lavoro non riesco w stare concentrata zero.. Mi isolo.. Adesso ho di nuovo un po' di tiroide sballata, problemi di naso ho un ipertrofia ai turbinanti, dato che ho fatto uso di spray troppo mi aveva bruciato le vene mi usciva sempre sangue e mal di testa per il troppo uso.. E mi sono tanto fissata e vado con la paura che mi soffocco. Ora lho sospeso avendo fatte cure però non respiro mai bene e mi sento muco nelle orecchie naso e petto.. Ho anche avuto acufeni orecchie ho fatto cure su cure mi sono rimasti i fischi e ronzii.. Poi ho messo un ponte ai denti e ho dolori alla faccia e le orecchie e naso sono aumentate... Non. Riesco a stare tranquilla ho sempre dolori ovunque. In più anche lo stomaco ogni cosa che mangio sto male poi ho un reflusso quasi sempre e tendo ad avere tutti e crampi in continuazione. Potete darmi un vostro consiglio?
Ho 24 anni.. Vengo dalla Calabria
Ho 24 anni.. Vengo dalla Calabria
Buon pomeriggio, mi colpiscono le sue parole dietro alle quali si comprende bene una preoccupazione generalizzata a diversi livelli del suo corpo. E' come se nel corso degli anni avesse sempre più focalizzato l'attenzione emotiva su una serie di malesseri e difficoltà che sicuramente l'hanno colpita ma che soprattutto hanno catalizzato il suo sguardo sul suo corpo, tanto da provare ora una situazione ed un vissuto di grande disagio. Credo che l'assenza di tranquillità che lei ora sta vivendo vada presa in considerazione, poiché ha toccato con mano un aumento di malessere nel tempo. Forse è arrivato il momento di capire insieme ad uno specialista cosa significa tutto questo e come poterne uscire. E' assolutamente comprensibile il suo bisogno di un consiglio, ma per essere un consiglio efficace e funzionale deve essere frutto di una conoscenza maggiore che può raggiungere attraverso un percorso d'aiuto con uno specialista che possa costruire insieme a lei una strada serena. Un caro saluto. Dott.ssa Francesca Romana Manni
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Gentile utente, riferisca al suo medico generale in modo dettagliato i sintomi , approfondisca gli aspetti ormonali legati alla tiroide in quanto potrebbero avere ( secondo studi neuropsicoendocrino immunologici ) delle connessioni con alcuni sintomi e stati psico-emotivi da lei vissuti. Stessa cosa per gli altri aspetti di salute fisica/organica legata all’apparato respiratorio. Nel frattempo se ha la possibilità intraprenda un percorso di sostegno psicologico affinché possa lavorare su diversi fronti e piano piano risolverne o quantomeno gestirne uno alla volta. Si prenda cura di lei cercando i professionisti che possano aiutarla e sia puntuale e costante su ciò che le verrà professionalmente consigliato. Buone esperienze di vita .
Dottssa Daniela Guzzino
Dottssa Daniela Guzzino
Buonasera, da quanto ci racconta sono anni che vive con difficoltà fisiche e paure legate alla sua salute ed è comprensibile il suo non "stare tranquilla". ciò che le posso consigliare è rivolgersi ad uno psicoterapeuta con il quale affrontare tutte queste difficoltà e con il quale poter costruire una nuova serenità rispetto alla sua salute.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Verena Elisa Gomiero
Cordiali saluti.
Dott.ssa Verena Elisa Gomiero
Buonasera,quante ansie e preoccupazioni che si riversano sul suo corpo.. È assolutamente arrivato il momento di intraprendere un buon percorso psicoterapico .Non esiti ad alleviare le sue sofferenze .Un caro saluto dottssa Luciana Harari
Buonasera, il corpo parla e conserva le tracce dei nostri vissuti emotivi. Non si possono dare consigli generici, la sua è una storia di vita che va raccontata e compresa nella sua unicità. Si può suggerire invece di intraprendere con un professionista un percorso psicologico vista la storia invalidante dei suoi sintomi.
Dott.ssa Camilla Ballerini
Dott.ssa Camilla Ballerini
Buonasera, è una ragazza molto giovane per vivere uno stato di sofferenza così elevato. sarebbe bene che lei prenda in mano la sua vita. Come prima cosa si accerti se a livello fisiologico va tutto bene, in seguito chieda un consulto psicologico. Inseguito intraprenda un percorso con uno psicoterapeuta per elaborare ciò che la fa stare male ed analizzare il xchè dei suoi sintomi. La saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.
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Gentile utente di mio dottore,
riferisca al suo medico in modo dettagliato i sintomi , approfondisca gli aspetti ormonali legati alla tiroide in quanto potrebbero avere ( secondo studi psico-neuro-endocrinologici) delle connessioni con alcuni sintomi e stati psico-emotivi da lei vissuti. Stessa cosa per gli altri aspetti di salute organica legata all'apparato respiratorio.Nel caso sotto l'aspetto organico fosse tutto sotto controllo direi che i suoi pensieri e le sue angosce possano riguardare l'espressione sintomatica di un disturbo d'ansia. La terapia per i Disturbi d’ansia è sia di tipo farmacologico che psicoterapeutico. L’approccio farmacologico è utile per alleviare i sintomi o per meglio controllarne alcune fasi più acute, o come supporto alla psicoterapia.
La farmacoterapia deve esser seguita e monitorata da uno psichiatra.
La psicoterapia è ritenuta a oggi la forma di intervento più efficace per affrontare con successo i Disturbi d’ansia.
Chi soffre di ansia interpreta erroneamente le sue sensazioni corporee e ve ne attribuisce una pericolosità esagerata rispetto alla realtà. L’intervento di psicoterapia è volto a scoprire le funzionalità relazionali dei sintomo ed i suoi significati più profondi. Il paziente, intrapresa la psicoterapia, viene guidato attraverso un percorso atto a renderlo maggiormente consapevole dei suoi processi mentali, dei meccanismi che governano il suo comportamento. Con l’aiuto del terapeuta vengono individuati i circoli di mantenimento del disturbo e le sue ripercussioni su aspetti comportamentali, con un graduale miglioramento della qualità della vita, fino a quel momento compromessa dal timore di viverla appunto. Nel caso dagli esami medici dove risultare tutto ok, non perda altro tempo contatti quanto prima uno psicoterapeuta ed inizi una psicoterapia valutando anche la possibilità di un consulto psichiatrico per poter in questo momento allentare la morsa dei suoi sintomi.
Cordiali Saluti
Dottor. Diego Ferrara
riferisca al suo medico in modo dettagliato i sintomi , approfondisca gli aspetti ormonali legati alla tiroide in quanto potrebbero avere ( secondo studi psico-neuro-endocrinologici) delle connessioni con alcuni sintomi e stati psico-emotivi da lei vissuti. Stessa cosa per gli altri aspetti di salute organica legata all'apparato respiratorio.Nel caso sotto l'aspetto organico fosse tutto sotto controllo direi che i suoi pensieri e le sue angosce possano riguardare l'espressione sintomatica di un disturbo d'ansia. La terapia per i Disturbi d’ansia è sia di tipo farmacologico che psicoterapeutico. L’approccio farmacologico è utile per alleviare i sintomi o per meglio controllarne alcune fasi più acute, o come supporto alla psicoterapia.
La farmacoterapia deve esser seguita e monitorata da uno psichiatra.
La psicoterapia è ritenuta a oggi la forma di intervento più efficace per affrontare con successo i Disturbi d’ansia.
Chi soffre di ansia interpreta erroneamente le sue sensazioni corporee e ve ne attribuisce una pericolosità esagerata rispetto alla realtà. L’intervento di psicoterapia è volto a scoprire le funzionalità relazionali dei sintomo ed i suoi significati più profondi. Il paziente, intrapresa la psicoterapia, viene guidato attraverso un percorso atto a renderlo maggiormente consapevole dei suoi processi mentali, dei meccanismi che governano il suo comportamento. Con l’aiuto del terapeuta vengono individuati i circoli di mantenimento del disturbo e le sue ripercussioni su aspetti comportamentali, con un graduale miglioramento della qualità della vita, fino a quel momento compromessa dal timore di viverla appunto. Nel caso dagli esami medici dove risultare tutto ok, non perda altro tempo contatti quanto prima uno psicoterapeuta ed inizi una psicoterapia valutando anche la possibilità di un consulto psichiatrico per poter in questo momento allentare la morsa dei suoi sintomi.
Cordiali Saluti
Dottor. Diego Ferrara
Gentile utente, per prima cosa deve escludere tutte le cause fisiche dei suoi disturbi, faccia tutti gli esami necessari soprattutto quelli ormonali.
Una volta fatto questo è possibile lavorare su come stia probabilmente esprimendo un malessere psichico attraverso il corpo. Ormai tutta la letteratura scientifica ha dimostrato la stretta correlazione mente e corpo. Intraprenda un percorso psicologico e vedrà che pian piano andrà meglio.
Saluti, dott.ssa Marini
Una volta fatto questo è possibile lavorare su come stia probabilmente esprimendo un malessere psichico attraverso il corpo. Ormai tutta la letteratura scientifica ha dimostrato la stretta correlazione mente e corpo. Intraprenda un percorso psicologico e vedrà che pian piano andrà meglio.
Saluti, dott.ssa Marini
Le suggerisco data la complessità del suo mal essere di rivolgersi a un medico esperto in NeuroRiflessoTerapia personalizzata. Si tratta di una cura veramente efficace in quanto innovativa, completa poiché somato-psichica/psico-somatica, innocua perché usa tecniche non intossicanti, integrabile con rimedi naturale. La NeuroRiflessoTerapia è una metodologia curativa personalizzata in quanto è il paziente stesso a indicare la zona in cui si trovano i punti su cui agire; si utilizzano contemporaneamente varie tecniche riflessogene; gli stimoli raggiungono in tempo reale il cervello e le altre strutture del corpo; subito si mette in atto un’autoproduzione di molecole fisiologiche e di un riassestamento bioenergetico naturale ed è, perciò, priva di qualsiasi controindicazione ed effetto collaterale negativo. La NeuroRiflessoTerapia personalizzata è, in ultima analisi, una cura medica veloce, efficace, ampia e duratura, poiché altamente personalizzata, ingegnosa, flessibile, creativa, olistica, naturale, ecologica, economica e innocua. Io pratico questa metodologia terapeutica a Roma, ma le posso segnalare colleghi che la svolgono in altre parti di Italia. Nel salutarla la informo che sono disponibile telefonicamente o tramite messaggio per ulteriori informazioni. Salve!
Buongiorno. Mi spiace molto per tutte queste problematiche e soprattutto per questo sentimento di paura che riferisce. Credo che innanzitutto dovrebbe parlarne col suo medico e poi potrei consigliarle di rivolgersi a uno psicologo per un percorso di supporto o per una psicoterapia.
Cordialmente
Dott.ssa Francesca Torretta
Cordialmente
Dott.ssa Francesca Torretta
Salve. Nella mia esperienza di psicoterapeuta a indirizzo corporeo di tipo bioenergetico, posturologa e terapista miofunzionale, posso dirle che probabilmente ha un problema di deglutizione disfunzionale: ipertrofia ai turbinati, muco nel petto, naso e orecchie, acufeni, la sensazione di soffocare, sono sintomi che possono essere causati da una cattiva deglutizione. Tutto ciò, ha portato ad una ripercussione psicologica di ansia.
Il ponte ai denti ha peggiorato tutto.
Intanto le servirebbe contattare un dentista posturologo per verificare se il ponte è stato fatto tenendo conto delle ripercussioni sul piano generale e non solo dei denti, inoltre una terapia miofunzionale per ripristinare una corretta deglutizione può aiutarla nei sintomi che descrive. Se l'ansia non dovesse migliorare dopo i trattamenti che le ho consigliato, può intraprendere un percorso psicoterapeutico.
Sono disponibile per approfondimenti. Distinti saluti.
Il ponte ai denti ha peggiorato tutto.
Intanto le servirebbe contattare un dentista posturologo per verificare se il ponte è stato fatto tenendo conto delle ripercussioni sul piano generale e non solo dei denti, inoltre una terapia miofunzionale per ripristinare una corretta deglutizione può aiutarla nei sintomi che descrive. Se l'ansia non dovesse migliorare dopo i trattamenti che le ho consigliato, può intraprendere un percorso psicoterapeutico.
Sono disponibile per approfondimenti. Distinti saluti.
Affronti i problemi fisici con uno specialista e affianchi una psicoterapia, da quello che scrive è molto probabile che somatizzi non poco
Credo sia importante per lei cominciare a fermarsi per comprendere il significato di tutti questi sintomi fisici alla sua giovane età. Cominci a trovare uno spazio psicoterapeutico per se stessa che le permetta di affrontare la complessità della situazione che sta vivendo sia dal punto di vista fisico sia emotivo. Cordiali saluti, dott.ssa Virginia Galli
Salve, data la situazione le consiglio di intraprendere un percorso di psicoterapia parallelamente ad un consulto con endocrinoligo. Buona giornata.
Dott.ssa Tiziana Vecchiarini
Dott.ssa Tiziana Vecchiarini
Gentile utente, le consiglio di fare una visita medica generica per escludere qualsiasi causa organica al suo malessere e, allo stesso tempo, fissare un colloquio psicologico per comprendere meglio le sue ansie e le sue paure. Probabilmente, queste sono anche la causa dei disagi a livello fisico! Saluti
Buongiorno.
Ha ben espresso quello che sta passando, in particolare questo investimento, per valide ragioni, sul suo corpo. Il corpo sempre parla, e spesso lo fa al posto nostro, soprattutto quando esprimere un disagio non è possibile od opportuno. Mi sembra importante che lei parli di questi sintomi con uno psicoterapeuta ed inizi un percorso che le permetta di rielaborare i suoi vissuti legati al corpo, che hanno anche una controparte traumatica. Coraggio, la buona notizia è che può farsene qualcosa di tutto questo.
Un caro saluto.
Greta Tovaglieri
Ha ben espresso quello che sta passando, in particolare questo investimento, per valide ragioni, sul suo corpo. Il corpo sempre parla, e spesso lo fa al posto nostro, soprattutto quando esprimere un disagio non è possibile od opportuno. Mi sembra importante che lei parli di questi sintomi con uno psicoterapeuta ed inizi un percorso che le permetta di rielaborare i suoi vissuti legati al corpo, che hanno anche una controparte traumatica. Coraggio, la buona notizia è che può farsene qualcosa di tutto questo.
Un caro saluto.
Greta Tovaglieri
Gentile utente, intanto sarebbe utile approfondire quanto, del suo malessere, è dovuto al suo assetto fisiologico e quanto a livello psicologico. Per tale ragione contatti il suo medico curante e si faccia consigliare sulle visite specialistiche. In un secondo momento proceda ad una visita con uno psichiatra e/o con uno psicoterapeuta per un corretto inquadramento del suo caso.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
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