Salve volevo un consiglio su mia sorella lei e da 4 anni che soffre di depressione e va in terapia m

17 risposte
Salve volevo un consiglio su mia sorella lei e da 4 anni che soffre di depressione e va in terapia ma già due volte le ho trovato delle lettere di addio e io mi sento come se lei da un momento al altro non c'è la facesse più ma sembra che di questa cosa me ne accorga solo io perché nessuno in casa non vuole aiutarla perché per anni ho cercato di giustificarli ma in realtà loro non vogliono aiutarla e a me sembra che lei se ne andrà da un momento al altro come faccio per aiutarla .
Salve, semplicemente può chiedere a sua sorella se è disponibile a condividere qualche incontro dallo psicologo con lei.
Le faccia però notare che non vuole assolutamente invadere quello spazio e che se lei non vuole sarà comunque al suo fianco per sostenerla.
Qualche seduta personale per lei è disposto a valutarla?
A volte vivere in un ambiente trascurante merita un po’ di cura anche per se stessi.
Saluti, Sandra Petralli, psicologa psicoterapeuta
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gentile utente grazie per la condivisione della sua esperienza. certo non è facile vivere con un familiare che ha un malessere cosi forte da diventare impattante per la vita di tutti. sarebbe opportuno comunicare a sua sorella sinceramente le sue preoccupazioni, può percepire in questo modo la sua vicinanza e insieme potete provare a parlarne con il suo terapeuta. Qualora anche lei lo ritenesse necessario, potrebbe richiedere una consulenza psicologica per un supporto in questo momento delicato su un piano emotivo. resto a disposizione per qualsiasi riflessione e consulenza anche online, dott.ssa Amelia Capezio
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Salve, mi dispiace per la dolorosa situazione che sta vivendo sia lei sia sua sorella. Va in terapia, ma fa anche farmaci? Anche quello potrebbe essere un aiuto e nel caso potrebbe parlare con lo psichiatra spiegandogli le sue paure. Visto che c'è un ambiente familiare non collaborante, e lei si trova un peso molto grande tutto da sola, potrebbe intraprendere una psicoterapia per farsi supportare nella gestione di sua sorella, sia come aiuto a se stessa. Anche lei avrà una sua vita e sarebbe giusto che la potesse vivere. le faccio tanti auguri, cordiali saluti dott.ssa Silvia Ragni
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Salve, mi dispiace per la sua situazione e quella di sua sorella. Condivido i consigli che le sono stati dati. In questi casi è sempre meglio chiedere al diretto interessato di cosa pensa di aver bisogno, esprimendo in modo ematico e sincero le sue preoccupazioni e il suo desiderio di supportarla in questo momento di difficoltà. Capisco che il suo ruolo da "osservatore" possa darle un senso di impotenza e che quindi possa percepire gli altri membri della sua famiglia come non abbastanza preoccupati per la situazione, ma cerchi di concentrarsi su cosa può fare lei di concreto per il benessere suo e di sua sorella. L'importante è rispettare i confini della terapia, mettendosi comunque a disposizione in caso di necessità. Se sua sorella è consenziente valuti con lei e il professionista in che modo può aiutarla. cordiali Saluti
Buongiorno, dalle sue parole si comprende quanto debba essere angosciante questa situazione per lei. Le sensazioni di solitudine e impotenza sono tra le più difficili da sperimentare e gestire.
Per questo motivo credo sia importante che provi ad aiutare anche se stessa, iniziando un suo percorso dove possa sentirsi sostenuta e accompagnata in questo momento così difficile e dove possa valutare e scegliere l'approccio più funzionale al problema di sua sorella e alle dinamiche del vostro contesto familiare.
Questo potrebbe indirettamente aiutare anche sua sorella.
Un caro saluto
Buongiorno, credo che oltre ad una psicoterapia individuale per sua sorella bisognerebbe optare per una terapia familiare. Sono disponibile ad aiutarla.
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Salve, proponga a sua sorella di rivolgersi ad uno specialista che possa aiutarla a vedere più chiaramente in se stessa. Questo potrebbe aiutarla. Ricordi comunque che è la persona che soffre a sentire il bisogno di un aiuto perchè la terapia funzioni. Cercate insieme la persona giusta.
Penso anch'io che il terapeuta dovrebbe proporre o facilitare una terpia familiare. Lei comunque può chiedere di poter avere almeno un colloquio con il terapeuta per un confronto, esporre la sua visione della situazione, conoscerlo e valutare le sue risposte ecc.
Gentilissim... utente, sta vivendo momento davvero molto delicato. Molto comprensibile la sua preoccupazione, soprattutto perché gli altri componenti della famiglia non vedono il disagio della ragazza: vivere accanto ad un familiare con ideazione suicidaria comporta un alto livello di sofferenza. Se chiede un supporto psicologico potrà aiutare sua sorella a chiedere aiuto e a riemergere da queste emozioni angoscianti paralizzanti che la stanno affliggendo. Un caro saluto, Giuseppina Cavallo
Buongiorno, dalle sue parole emergono chiaramente senso di impotenza e solitudine e posso solo immaginare quanto sia faticoso fare con essi i conti quotidianamente. Mi sentirei di suggerirle due focus di attenzione: da un lato mi prenderei cura, attraverso un percorso individuale, di emozioni, pensieri e bisogni elicitati da questa situazione e dall'altro valuterei la possibilità di confrontarsi direttamente o in forma mediata con sua sorella allo scopo di esternare le sue riflessioni e comprendere in che modo può esserle vicina in modo funzionale.
Resto a disposizione
Saluti,
Dott.ssa Stefania Valagussa
Salve, non ho elementi a sufficienza per scriverle la mia risposta, ma resto a sua disposizione per un colloquio online e cercare di darle il giusto supporto.
Si senta libera di contattarmi
Salve,

Capisco quanto possa essere preoccupante e doloroso vedere tua sorella soffrire in questo modo. È importante prendere sul serio le lettere di addio e cercare di offrire il massimo supporto possibile.

La tua preoccupazione e il tuo desiderio di aiutarla sono fondamentali. Potrebbe essere utile parlare apertamente con tua sorella, esprimendo il tuo amore e la tua preoccupazione per lei. Incoraggiala a continuare la terapia e a parlare con il suo terapeuta di questi sentimenti.

La terapia interazionista potrebbe offrire ulteriori strumenti per affrontare questa situazione. Questa forma di terapia si concentra sulle dinamiche relazionali e può aiutare a migliorare la comunicazione e il supporto all’interno della famiglia.

Se senti che la situazione è particolarmente grave, non esitare a cercare aiuto immediato da un professionista della salute mentale o a contattare un servizio di emergenza. La sicurezza e il benessere di tua sorella sono la priorità.

Cordialmente, Dott. Marco Di Campli, psicologo psicoterapeuta
Salve,
potrebbe intanto dire quanti anni ha sua sorella, cosa fa nella vita, se studia o lavora, se ha amici o altri affetti oltre ai familiari (e quali familiari), insomma, descrivere meglio la situaizone di lei e di sua sorella.
Poi potrebbe parlare, già che c'è, anche di sé stessa.
Inoltre quali altre strade avete intrapreso. etc etc...
Insomma, si dilunghi a descrivere tutto il contesto di sua sorella, perciò includendo ovviamente pure sé stessa, senza necessariamente essere oggettiva (cosa impossibile tra l'altro...), e vedrà che avrà qualche sorpresa.
Auguri
Buongiorno, la ringrazio per la sua condivisione dalla quale emerge tutto il dolore e l'impotenza che sta provando.
Sicuramente parlarne direttamente con sua sorella, riportando tutte le sue preoccupazioni potrebbe creare un terreno fertile per una condivisione autentica che, credo, farebbe sentire entrambe meno sole.
Valuti anche la possibilità di intraprendere lei stessa una psicoterapia, all'interno della quale potranno essere viste ed esplorare le sue emozioni che meritano attenzione.
Un caro saluto.
Gentile Utente,
ha provato a parlare con sua sorella rispetto a quanto ha trovato? Forse in questo modo può offrirle uno spazio di comprensione e soprattutto può aiutarla a capire che c'è qualcuno che tiene a lei e che vuole aiutarla.
Resto a disposizione, buona giornata.
Buongiorno,

Mi dispiace molto sentire della difficile situazione che sta vivendo con sua sorella. Vedere una persona cara lottare contro la depressione può essere estremamente doloroso e frustrante, soprattutto quando sembra che chi ci sta intorno non voglia o non sappia come offrire il supporto necessario.

È comprensibile che si senta sopraffatto e solo in questo momento. Ecco alcuni passi che potrebbe considerare per aiutare sua sorella:

*Comunicazione Aperta e Onesta: Provi a parlare con sua sorella in un momento di calma, esprimendo le sue preoccupazioni con empatia e senza giudizio. Farle sapere che è lì per lei può fare una grande differenza.

*Incoraggiare il Supporto Professionale: Anche se sua sorella sta già frequentando una terapia, potrebbe essere utile discutere con il suo terapeuta riguardo alle lettere di addio. Potrebbe essere necessario rivedere il piano terapeutico o considerare ulteriori interventi.

*Coinvolgere Altri Professionisti: Se la situazione sembra grave e teme per la sua sicurezza, non esiti a contattare un professionista della salute mentale o un servizio di emergenza. In alcuni casi, potrebbe essere necessaria un'intervento più immediato.

*Supporto Personale per Lei: È importante che anche lei prenda cura del proprio benessere emotivo. Consideri di parlare con uno psicologo o un counselor per gestire lo stress e le emozioni che sta vivendo.

*Educare la Famiglia: Se possibile, provi a coinvolgere altri membri della famiglia in discussioni sul benessere mentale. A volte, una maggiore consapevolezza può portare a un ambiente più di supporto.

*Creare una Rete di Supporto: Oltre alla famiglia, consideri di coinvolgere amici fidati o gruppi di supporto per persone che affrontano situazioni simili. Non deve affrontare tutto da solo.

Ricordi che aiutare qualcuno con depressione può essere impegnativo e richiede pazienza. Non esiti a cercare supporto per sé stesso mentre cerca di supportare sua sorella. Lei merita di sentirsi sostenuto e compreso, e con il giusto aiuto, c'è sempre la possibilità di miglioramento.

Resto a disposizione se desidera ulteriori consigli o supporto.

Un caro saluto,

D.ssa Raileanu

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