Salve Volevo chiedere un parere oltre a quello della mia dottoressa. È più di un mese che ho i lin
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risposte
Salve
Volevo chiedere un parere oltre a quello della mia dottoressa. È più di un mese che ho i linfonodi ingrossati, in particolare quelli inguinali e uno sotto al collo che è duro al tatto. Il tutto è iniziato a seguito di un influenza in periodo di stress e stanchezza. Ho fatto le analisi richieste dalla mia dottoressa hiv negativo e urinocoltura negativa.
Gli unici valori sballati sono i seguenti
globuli bianchi 4,02
Urine
Ph 7
Esterasi leococitaria 25.
Siccome ho anche fastidi nella parte alta dell’addome volevo capire se è il caso di continuare a prendere tachiparina o brufen o iniziare un altro tipo di cura
Grazie
Volevo chiedere un parere oltre a quello della mia dottoressa. È più di un mese che ho i linfonodi ingrossati, in particolare quelli inguinali e uno sotto al collo che è duro al tatto. Il tutto è iniziato a seguito di un influenza in periodo di stress e stanchezza. Ho fatto le analisi richieste dalla mia dottoressa hiv negativo e urinocoltura negativa.
Gli unici valori sballati sono i seguenti
globuli bianchi 4,02
Urine
Ph 7
Esterasi leococitaria 25.
Siccome ho anche fastidi nella parte alta dell’addome volevo capire se è il caso di continuare a prendere tachiparina o brufen o iniziare un altro tipo di cura
Grazie
Non è facile risponderle.
In linea generale bisognerebbe valutare l'evoluzione dei linfonodi nel breve tempo; in caso di persistenza è opportuno eseguire una TC collo-torace-addome con mdc ed una biopsia escissionale dei linfonodi palpabili per escludere una malattia linfoproliferativa.
Cordialità.
In linea generale bisognerebbe valutare l'evoluzione dei linfonodi nel breve tempo; in caso di persistenza è opportuno eseguire una TC collo-torace-addome con mdc ed una biopsia escissionale dei linfonodi palpabili per escludere una malattia linfoproliferativa.
Cordialità.
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Buongiorno, le consiglio di eseguire un'ecografia dei linfonodi così da capire se può essere necessaria l'asportazione di un linfonodo per analizzarlo. Cordiali saluti Dr.ssa Cavallo
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