Salve volevo chiedere che cosa poteva essere il fatto che le gambe mi cedano le gambe mentre cammino
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risposte
Salve volevo chiedere che cosa poteva essere il fatto che le gambe mi cedano mentre cammino o faccio qualcosa. Credevo fosse bassa pressione ma non lo è.
inoltre non riesco a dormir bene.
Mi metto a piangere spesso , quando mi sveglio , ho poca voglia di uscire e pensare al futuro mi fa venire ansia . non ho voglia di fare niente. Cosa consigliate?
inoltre non riesco a dormir bene.
Mi metto a piangere spesso , quando mi sveglio , ho poca voglia di uscire e pensare al futuro mi fa venire ansia . non ho voglia di fare niente. Cosa consigliate?
Salve, la sintomatologia che presenta è molto varia e andrebbe approfondita per poterle dare una risposta più chiara e soprattutto affrontarla. Se vuole rimango disponibile. le consiglio di prendere un appuntamento per un colloquio in modo tale da indagare meglio questi aspetti e cercare di fronteggiarli.
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Buongiorno, mi dispiace molto per ciò che sta vivendo ma non è possibile dare una risposta certa alla sua domanda. Dovrebbe rivolgersi al suo medico per escludere problemi di tipo organico. Non le nego però che l'alterazione del sonno e dell'umore, il calo della spinta vitale e la riduzione di interessi e attività piacevoli mi fa pensare a qualcosa da approfondire con un percorso psicologico. Rimango a disposizione per eventuali domande. Le auguro una buona giornata
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Dopo aver fatto un approfondimento medico ed aver escluso cause organiche, ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buongiorno,
le cause possono essere molteplici ad esempio circolazione, gambe stanche ecc. ma non è possibile in questo contesto dare risposte generiche anche perchè la questione è più prettamente di tipo medico.
Le consiglio di rivolgersi a uno psicologo per un consulto in modo da approfondire la problematica con maggiori dettagli anche per quanto riguarda l’ansia e i pensieri ad essa collegati e trovare delle strategie per gestirla.
Resto a disposizione per dei colloqui.
In caso di necessità può anche scrivermi.
Cordialmente
Dott. Michele Arnaboldi.
le cause possono essere molteplici ad esempio circolazione, gambe stanche ecc. ma non è possibile in questo contesto dare risposte generiche anche perchè la questione è più prettamente di tipo medico.
Le consiglio di rivolgersi a uno psicologo per un consulto in modo da approfondire la problematica con maggiori dettagli anche per quanto riguarda l’ansia e i pensieri ad essa collegati e trovare delle strategie per gestirla.
Resto a disposizione per dei colloqui.
In caso di necessità può anche scrivermi.
Cordialmente
Dott. Michele Arnaboldi.
Il corpo fa parte della nostra persona tanto quanto la mente. Molto importante nella vita è sapere gestire la relazione con le componenti fondamentali del corpo. Quando non seguiamo quello che vogliamo o non siamo sintonizzati su chi siamo possiamo avere degli scompensi e dei vuoti mentali che ci opprimono. Focalizzarsi su quello che c’è di sbagliato in noi può solamente aumentare il disagio e la tristezza. Lavorare sulla soluzione è di gran lunga la migliore soluzione. Grazie, Benjamin Collins
Quando il corpo si fa sentire,ci sta sicuramente dicendo qualcosa.
Dopo aver escluso cause mediche, è importante scegliere un percorso psicologico con il quale capire meglio i sintomi che sta sperimentando e dare loro un significato per sapere dove intervenire.
Partirei dalle sue risorse per ritrovare consapevolezza di ciò che la faceva star bene e ciò che la faceva sentire efficiente e capace.
Resto a disposizione anche online
Vittoria Savini Zangrandi
Dopo aver escluso cause mediche, è importante scegliere un percorso psicologico con il quale capire meglio i sintomi che sta sperimentando e dare loro un significato per sapere dove intervenire.
Partirei dalle sue risorse per ritrovare consapevolezza di ciò che la faceva star bene e ciò che la faceva sentire efficiente e capace.
Resto a disposizione anche online
Vittoria Savini Zangrandi
Il malessere psicologico si può esprimere in tanti modi e il suo racconto mi fa pensare che il suo corpo le sta mandando dei segnali inequivocabili. Come primo passo provi a confrontarsi in primis con il suo medico di base e se non verranno riscontrare cause organiche allora prenda le consiglio di iniziare un percorso psicoterapico, in modo da esplorare le origini della tristezza e dell'agitazione che ha descritto nella sua richiesta. il modo più rapido per far cessare i sintomi fisici, nella cura del benessere psicologico e dargli voce. Un saluto Dott.ssa Alessia Lorenzetto
Salve, la invito prima di tutto a rivolgersi al suo medico di fiducia per poi, insieme a lui, valutare se intraprendere un percorso psicologico.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Buona giornata.
Dott. Fiori
Gentile Utente,
dovrebbe prima escludere delle cause organiche. Si confronti con il suo medico di base, insieme potrete valutare se potrebbe beneficiare anche di un percorso psicologico.
Buona giornata,
Luisa
dovrebbe prima escludere delle cause organiche. Si confronti con il suo medico di base, insieme potrete valutare se potrebbe beneficiare anche di un percorso psicologico.
Buona giornata,
Luisa
Gentile utente, potrebbe essere un “momento di down” nella quale ha bisogno di un supporto psicologico per far fronte alle vicissitudini e alle giornate che vengono.
Non esiti a contattarmi se vuole supporto per affrontare questo periodo di crisi (le crisi vanno e vengono per tutti, è fisiologico).
Cordialmente
AG
Non esiti a contattarmi se vuole supporto per affrontare questo periodo di crisi (le crisi vanno e vengono per tutti, è fisiologico).
Cordialmente
AG
Gentile utente,
sarebbe utile escludere qualsiasi causa organica che le procura questa sintomatologia così incentrata sul corpo e quindi la invito a recarsi dal suo medico curante per eventuali accertamenti clinici. Non tutto è riconducibile alla psiche. In seguito può eventualmente prendere in considerazione se intraprendere altri percorsi con altre tipologie di intervento. Talora è sufficiente parlare con il proprio medico di fiducia in nodo che possa prendere in carico le sue preoccupazioni. Cordiali saluti Dr.ssa Lorella Mezzenga
sarebbe utile escludere qualsiasi causa organica che le procura questa sintomatologia così incentrata sul corpo e quindi la invito a recarsi dal suo medico curante per eventuali accertamenti clinici. Non tutto è riconducibile alla psiche. In seguito può eventualmente prendere in considerazione se intraprendere altri percorsi con altre tipologie di intervento. Talora è sufficiente parlare con il proprio medico di fiducia in nodo che possa prendere in carico le sue preoccupazioni. Cordiali saluti Dr.ssa Lorella Mezzenga
Buongiorno, è difficile darle una risposta in base alle poche informazioni che ha condiviso; sembrerebbe che potrebbe esserci anche un possibile disagio di natura psicologica, su questo le consiglierei di indagare in un percorso psicoterapeutico le cause di questa tristezza e del suo stato ansioso. Resto a disposizione, un caro saluto
Gentile, senza dubbio ciò che le accade ha un senso che merita di essere compreso, per poter dare un senso a questi sintomi e comprendere meglio sarebbe necessario approfondire la sua situazione attuale. Il vissuto di tristezza e la paura verso il futuro non sono mai casuali, così come il tremore alle gambe e la difficoltà a dormire potrebbero indicare un'esigenza profonda che si esprime attraverso il corpo. Un percorso di conoscenza di sé con un professionista potrebbe sicuramente aiutarla a fare luce su tutto questo e a ritrovare serenità e benessere, sia a livello psicologico che fisico. Le faccio i migliori auguri.
Buongiorno, mi dispiace per questi sintomi che presenta. Sicuramente il suo corpo le sta cercando di dire qualcosa. Non è facile dare una chiara definizione di ciò, in quanto ci sono tante caratteristiche varie. Se ha voglia di parlarne e cercare di capire il fulcro non esiti a contattarmi; insieme troveremo una soluzione. Un caro saluto. Dott.ssa Giada Piva
Buongiorno, grazie della sua domanda. Chiedere cosa ci stia accadendo è una domanda fondamentale, un piccolo primo passo che può portare ad un cambiamento e ad una maggior attenzione verso se stessi. Per quel che riguarda il problema riscontrato alle gambe è utile fare prima delle indagini mediche per poter escludere una causa organica. Nel frattempo può già iniziare ad esplorare le difficoltà e la sofferenza che ci ha descritto. Mentre il corpo ci invia segnali chiari e visibili, più sottile e invisibile è la sofferenza interiore. Mi sembra di capire che il timore per il futuro e, forse, la paura di non avere una direzione chiara la blocchino e contribuiscono al suo umore basso. La invito a iniziare un percorso che le possa essere da stimolo e motore di cambiamento al fine di uscire da questa sua sofferenza. Resto a disposizione per ulteriori informazioni anche online. Cordialmente, dott.ssa Notaro
Buongiorno,
una volta esclusa ogni possibile causa organica, consiglierei un consulto psicologico per poter comprendere i motivi sottostanti i sintomi che descrive.
Cordialmente, EP
una volta esclusa ogni possibile causa organica, consiglierei un consulto psicologico per poter comprendere i motivi sottostanti i sintomi che descrive.
Cordialmente, EP
Buongiorno e grazie per averci parlato della sua situazione che capisco non debba essere semplice e, anzi, debba portarle una certa preoccupazione. Penso sia difficile poterle dare un parere senza aver prima potuto approfondire la questione. Come prima cosa è bene escludere patologie di tipo organico per poi poter dare maggior spazio al suo sentire ed è per questo che le consiglio un consulto con uno psicologo con cui esplorare il senso dei suoi sintomi. Resto a sua disposizione. Cordialmente, dott. Andrea Brumana
Buongiorno,
con i pochi elementi che ci fornisce è difficile dare risposta alla sua domanda. Potrebbero esserci sia componenti organiche che emotive. Per prima cosa le suggerisco di rivolgersi al medico curante per escludere problemi circolatori o di altra natura. In seconda battuta richieda un consulto psicologico per approfondire i sintomi ansiosi e depressivi.
Resto a disposizione,
Cordiali saluti
con i pochi elementi che ci fornisce è difficile dare risposta alla sua domanda. Potrebbero esserci sia componenti organiche che emotive. Per prima cosa le suggerisco di rivolgersi al medico curante per escludere problemi circolatori o di altra natura. In seconda battuta richieda un consulto psicologico per approfondire i sintomi ansiosi e depressivi.
Resto a disposizione,
Cordiali saluti
Buon pomeriggio. Mi sento di suggerirle di parlarne con il medico di base per valutare se necessari approfondimenti clinici ed escludere cause organiche.
Inoltre, potrebbe essere utile rivolgersi ad uno psicologo per un primo colloquio in modo tale da esplorare meglio la sintomatologia che riferisce, soprattutto rispetto all'ansia circa il futuro di cui parla.
L'ansia del futuro, del non sapere che cosa accadrà, è nota nelle stanze di terapie ed esplorarla ci dà sempre informazioni preziose sui propri bisogni e sulle proprie difficoltà, come ad esempio la fatica a stare nel qui ed ora.
Rimango a sua disposizione, anche online.
Un caro saluto. Dott.ssa Martina Orzi
Inoltre, potrebbe essere utile rivolgersi ad uno psicologo per un primo colloquio in modo tale da esplorare meglio la sintomatologia che riferisce, soprattutto rispetto all'ansia circa il futuro di cui parla.
L'ansia del futuro, del non sapere che cosa accadrà, è nota nelle stanze di terapie ed esplorarla ci dà sempre informazioni preziose sui propri bisogni e sulle proprie difficoltà, come ad esempio la fatica a stare nel qui ed ora.
Rimango a sua disposizione, anche online.
Un caro saluto. Dott.ssa Martina Orzi
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