Salve, volendo adottare un regime alimentare di tipo vegetariano (ammettendo però prodotti di ori

13 risposte
Salve,

volendo adottare un regime alimentare di tipo vegetariano (ammettendo però prodotti di origine animali, quali uova e latticini), a quali carenze nutrizionali si va incontro? Come si possono compensare tali carenze, per renderlo sostenibile nel lungo periodo, e quali valide alternative si possono introdurre in sostituzione della carne?

Grazie.
Gentile paziente, dagli ultimi studi è stato visto che adottare un regime vegetariano, se fatto in modo giusto, preferibilmente seguito da una nutrizionista, non provoca nessuna carenza di nutrienti, di conseguenza non è necessario fare alcuna integrazione. Per quanto riguarda i sostituti della carne può ovviamente optare per legumi, uova e latticini, ma anche alimenti come tofu e seitan, o affettati vegetali. A mio avviso per la riuscita di un regime vegetariano/vegano la cosa più importante è la fantasia di creare piatti diversi con lo stesso alimento.

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Le diete latto-ovo-vegetariane sono in grado di fornire tutte le vitamine necessarie in quantità adeguate alle esigenze nutrizionali dell'organismo. Per far ciò si dovrebbe considerare i seguenti punti: - Seguire una dieta equilibrata e varia; - Fare attenzione alla selezione e alla combinazione di alimenti mirati; - Evitare gli alimenti trasformati e prodotti a basso contenuto di nutrienti; - Controllare l'apporto di sostanze nutritive essenziali da un Nutrizionista. Inoltre, combinando mais (cereali) con fagioli (legumi) o l'assunzione di varie fonti proteiche durante il giorno, si ottiene un apporto ottimale di tutti gli aminoacidi essenziali. Buone fonti proteiche vegetariane sono anche il latte e i prodotti lattiero-caseari, uova, legumi, noci e semi oleosi, cereali integrali, patate, ortaggi, prodotti a base di soia e seitan.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Buonasera,
Una dieta vegetariana (non vegana) se ben fatta (e per ben fatta spesso intendo di farsi seguire perché ci siamo noi ad aiutarvi e ad elaborarvele) sicuramente non comporta nessuna carenza!
Anche perché è una dieta quasi totalmente completa, solo che al posto di carne o pesce ci sono altre alternative vegetali, ma altrettanto ricche in proprietà. Ad esempio Tofù, Seitan, Tempeh, uovo completo, albume, legumi, formaggi, etc. (qui rispondo alla domanda: possono essere delle alternative alla carne, in quanto ricchi in proteine).

Diciamo che è facile avere carenze se non si sa come farle. Diciamo che bisogna saperle fare. Per una vegetariana serve sempre un professionista.
Una buona serata,

Dott. Mangiafico
Dietista Nutrizionista
Buongiorno, come già detto dai colleghi, seguire una dieta vegetariana ben bilanciata non provoca carenze nutrizionali di per sé. Come sostituzioni della carne è bene consumare più frequentemente i legumi e derivati (come tofu e tempeh), seguiti da uova e formaggi. Per garantire l'assunzione di amminoacidi in modo completo è bene abbinare i legumi a dei cereali. Cordialità, Dottoressa Paola Zanetta
Buongiorno, da persona vegetariana da circa 9 anni le garantisco che una dieta vegetariana (ma anche un regime di tipo vegano opportunamente integrato) non comporta alcun tipo di carenze sul lungo periodo, a patto che si tratti di un'alimentazione bilanciata ed equilibrata, basata sulle proprie esigenze. Il mio consiglio quando si inizia un regime dietetico di questo tipo è di rivolgersi a un professionista specializzato nell'ambito che le spiegherà come bilanciare la sua alimentazione in modo corretto e potrà rispondere alle sue domande.
Per quanto riguarda i sostituti della carne, abbiamo a disposizione i legumi (sia tali e quali che in forma di farine/pasta/legumotti ecc.), i derivati della soia (tofu e tempeh), uova, formaggi e latticini: la scelta è ampia e garantisce varietà nelle scelte alimentari, evitando di mangiare in maniera monotona.
Le auguro una buona giornata e un buon inizio per questo percorso vegetale, saluti Dott.ssa Elena Marangon Dietista Nutrizionista
Buonasera, con una dieta vegetariana non corre alcun rischio di carenze nutrizionali, specialmente se seguito da un professionista della nutrizione che si occupa di nutrizione a base vegetale. L'unica integrazione di cui si ha bisogno è la vitamina B12, anche quando si continua a mangiare carne saltuariamente. Stesso discorso se si mantengono i derivati animali, quali uova e latticini, poiché non sono sufficienti a coprire il fabbisogno giornaliero. Consiglio inoltre di effettuare analisi del sangue che verifichino i livelli ematici di B12 per capire se integrare con una dose d'attacco o di mantenimento. Spesso ne sono carenti anche gli onnivori, nonostante il consumo di carne. Per il resto dei micronutrienti, quindi vitamine e sali minerali, si raggiunge il fabbisogno con il cibo senza problemi, in particolar modo se il piano nutrizionale è ben strutturato. In generale, consiglio come sostituti della carne i legumi sia secchi che in scatola, il seitan, il tofu, il tempeh e il lievito alimentare. Quest'ultimo è un lievito di birra disattivato che perde l'azione lievitante e funge da insaporitore, se vuole provarlo ogni tanto come alternativa al formaggio. Consiglio caldamente di consumare solo saltuariamente i prodotti già pronti come burger vegetali perché ultra processati. Spero di esserle stata utile, saluti. Dott.ssa Stefania Susca
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Buongiorno,
in realtà una dieta vegetariana ben formulata non crea alcuna carenza nutrizionale, anzi può costituire un valido alleato nella prevenzione di malattia cardiovascolari, ipertensione, diabete e ipercolesterolemia.
Per quanto riguarda gli esempi di fonti proteiche da sostituire alla carne, delle valide alternative sono: i legumi, il seitan, il tempeh, il tofu, formaggi, latticini e uova.
Come può vedere la scelta è ampia, l'importante è variare le scelte alimentari, così da non incappare nella monotonia.
Saluti,
Dott.ssa Scovacricchi Gaia
Gentile pazienti, per quanto riguarda l'adozione di un regime alimentare lacto-ovo-vegetariano bilanciato ed equilibrato non sono previste carenze di ordine alimentare. Per capire come costruire una dieta che sia varia, completa ed equilibrata le consiglio, almeno nelle fasi iniziali di approccio al nuovo regime alimentare, di consultare un professionista della nutrizione.
Per quanto riguarda le valide alternative alla carne, le lascio una lista che può consultare: legumi (fagioli, lenticchie, ceci, piselli, soia, cicerchie ...), tofu e tempeh (prodotti della soia), seitan (prodotto a base di glutine), proteine vegetali tesutrizzate (TVP, come il "macinato" di soia), uova e latticini (tra quelli con maggior contenuto di proteine: parmigiano reggiano, ricotta, fiocchi di latte, quark, yogurt greco, skyr).
Buonasera, seguendo un'alimentazione vegetariana o vegana, variegata e sana e con una giusta combinazione di alimenti non si incorre in nessuna carenza. Essenzialmente è sufficiente abbinare le proteine di origine vegetale (legumi) con una fonte di carboidrati (ad esempio pasta, pane, riso eccetera).
Per ogni dubbio rimango a disposizione.
Dott.ssa Elisa Traverso
Salve, adottare una dieta latto-ovo-vegetariana, che include uova e latticini, può essere ben bilanciato e nutrizionalmente completo se pianificato adeguatamente. È importante seguire un piano alimentare strutturato, possibilmente con il supporto di un nutrizionista.
Suggerimenti per un Regime Equilibrato: - Varietà: Includa una vasta gamma di alimenti come legumi, tofu, cereali integrali, frutta, verdura, uova e latticini. Alimenti come spinaci, lenticchie e semi di chia possono essere particolarmente utili. -Pianificazione: Un piano ben progettato aiuterà a coprire tutti i fabbisogni nutrizionali e a prevenire carenze.
Con l’assistenza di un nutrizionista, sarà possibile ottimizzare la dieta latto-ovo-vegetariana per garantirne la completezza e la sostenibilità. Se desidera un piano personalizzato o ulteriori consigli, sono a disposizione per supportarla.
Cordiali saluti.
Buongiorno, in un regime vegetariano, in realtà anche vegano, ben bilanciato, non va incontro a nessuna carenza, anzi, potrebbe trarne dei vantaggi in termini di salute. Però le consiglio almeno per i primi 6 mesi di farsi seguire da una specialista di questo tipo di nutrizione, in modo da trovare soluzioni sostenibili, piacevoli e non faticose per il bel progetto che sta portando avanti di eliminare la carne. Riguardo la sostituzione della carne in particolare può tranquillamente utilizzare legumi, farine e pasta di legumi, uova e formaggi, consideri che anche i cereali integrali e a chicco hanno un buon contenuto di nutrienti, quindi li prediliga. Rimango a sua disposizione. Dott.ssa Bonaccorsi Ester
Buongiorno,
adottare un regime alimentare vegetariano non implica necessariamente il rischio di carenze nutrizionali. I consigli che posso dare in modo generale sono i seguenti:
1)Variare il più possibile gli alimenti.
2)Assumere proteine di qualità: le fonti proteiche vegetali, come legumi, tofu, tempeh e quinoa, possono fornire tutte le proteine necessarie e possono essere considerati validi sostituti della carne. Anche in questo caso è importante variare le proteine assunte.
3) Assumere microelementi: con un’adeguata pianificazione, è facile soddisfare il fabbisogno di vitamine e minerali. Alimenti come spinaci, semi di zucca e legumi sono ricchi di ferro, mentre latticini e bevande vegetali fortificate possono fornire calcio e vitamina B12.
Confermo che con una pianificazione attenta e consapevole, chi segue un regime alimentare vegetariano può soddisfare tutte le proprie esigenze nutrizionali senza bisogno di integrare. Discorso diverso è per un regime vegano.
Saluti, Dott.ssa Laura Di Fede
Salve, una dieta latto-ovo-vegetariana ben bilanciata non provoca alcun tipo di carenza nutrizionale, tanto da non ricorrere all'integrazione (opportuna in caso di dieta vegana). Le fonti proteiche in questo caso sono: formaggi e latticini, uova, legumi (ceci, piselli, fagioli, lenticchie), tofu, seitan e tempeh. Rimango a disposizione, buona giornata
Dott.ssa Alessia Gagliardi

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